Verso le elezioni, incontro dei Riformatori con Azione e Per Alghero

ALGHERO – “Nella giornata odierna si sono svolti 2 incontri bilaterali: il primo con Il gruppo di Raimondo Cacciotto, Piras Ornella, Gabriella Esposito, e Pietro Sartore. Il secondo con Azione Calenda rappresentato dal Coordinatore Gavino Tanchis. Gli incontri sono promossi in vista delle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale di Alghero. I Riformatori Sardi esprimno ringraziamenti per il proficuo confronto e interessante scambio di idee avvenuto nei bilaterali”, cosi dalla segreteria locale dei Riformatori Sardi rispetto alle serie di incontri da cui non viene diffusa alcuna notizia o commento.

Ma, non trattandosi di segreti, è noto che queste due realtà politiche sono agli antipodi dell’attuale schema governativo politico alla guida di Alghero. Anche se ancora non sono state rese comunicazioni ufficiali, sia Azione di Calenda che la civica Per Alghero, pare che, sarebbero disponibili ad alleanze “allargate”, perfino con forze centriste e pure oltre, ma non che rispecchino la fotografia politica che oggi amministra il comune catalano d’Italia.

Come già detto, sono incontri atti a far “smuovere le acque”. Si vedrà come si porranno anche i Riformatori rispetto a quelle che dovranno essere le alleanze definitive per Alghero e oltre. Questioni che, vista la vicinanza con Regionali, Europee e pare Provinciali e con le Comunali che vedranno al voto i maggiori centri dell’Isola (Sassari e Cagliari, oltre Alghero), è molto probabile che “il tavolo elettorale” sarà almeno regionale, se non addirittura nazionale.

“Avanti coi Nuovi Ospedali, Collegato e Bilancio: accelerare sul programma”

CAGLIARI – “I nuovi ospedali sono un impegno preso nel programma elettorale e pretendiamo che sia rispettato” – dichiara Michele Pais coordinatore regionale della Lega – “Abbiamo il dovere di guardare al futuro della Sardegna salvaguardando le strutture esistenti. In questo senso riteniamo che tutte le strutture sanitarie della Sardegna, in primis l’ospedale Brotzu, debbano essere oggetto degli interventi strutturali e tecnologici che si rendano necessari da qui al completamento delle nuove strutture in progettazione”.

“Nel vertice di oggi – continua Pais – la Lega ha chiesto che si uscisse da uno stallo che, per quando riguarda il nostro movimento, è durato anche troppo e ha ottenuto il solo risultato di rallentare i lavori del Consiglio regionale”.

“L’opposizione ha assunto un atteggiamento incomprensibile e strumentale – dichiara Michele Ennas, capogruppo della Lega in Consiglio regionale – chiedendo il ritiro della delibera che prevede le nuove strutture. Se ne deduce che sono contrari, oltre che ad un nuovo ospedale a Cagliari, anche ai nuovi ospedali di Sassari, Alghero e Sulcis-Iglesiente”.

“Sia chiaro che la Lega non è disponibile a un passo indietro rispetto alla costruzione di nessuna delle quattro strutture” – continua Ennas – “A maggior ragione se riferite a territori che le attendono da decenni, proprio da quando a governare era lo stesso centrosinistra, che non vuole oggi le strutture così come ha dimostrato con la propria azione di governo di non volerle in passato”.

“Sui temi in maggioranza: poco ci interessano i braccio di ferro tra forze politiche per la leadership su questioni che riguardano tutti i sardi. Per la Lega è importante fare le cose e non solo parlarne” – prosegue Michele Ennas – “In questo senso si dovrà dare immediata attuazione a tutti i punti dell’accordo di programma su Cagliari che vede la contestuale realizzazione del nuovo ospedale e del nuovo stadio del Cagliari, per il quale la Regione Sardegna sta mettendo a disposizione importanti risorse. Non da meno ma altrettanto importanti sono il potenziamento delle strutture residenziali e di ristorazione a servizio del diritto allo studio degli studenti, il completamento del Campus universitario di Viale La Playa e l’avvio dell’iter per la realizzazione del nuovo polo degli uffici regionali, inseriti nell’accordo previsto dalla legge votata in consiglio regionale”.

“Nel vertice di oggi abbiamo toccato una serie di temi che riteniamo fondamentali” – aggiunge il coordinatore Michele Pais, e conclude – “In particolare abbiamo chiesto a tutti di accelerare sui lavori dell’aula per affrontare temi attesi dai sardi come quelli legati ai lavori pubblici, agli interventi sul dissesto idrogeologico, al lavoro e all’agricoltura presenti nel collegato alla finanziaria su cui abbiamo atteso fin troppo. In questo senso abbiamo chiesto che la successiva variazione di bilancio venga portata all’attenzione del consiglio regionale immediatamente dopo il collegato, per liberare tutte le risorse disponibili continuando a dare risposte ai cittadini, agli enti locali e al tessuto produttivo della Sardegna”.

Stop al bullismo (anche cyber), progetto di Christian Mulas

ALGHERO – “Un killer silenzioso e spietato, che non risparmia nemmeno i ragazzi. La depressione sta diventando un male sempre più trasversale. Il bullismo è una particolare manifestazione di aggressività con caratteristiche specifiche che lo contraddistinguono da generici atti di prepotenza: l’intenzionalità, la sistematicità, l’asimmetria di potere tra i soggetti coinvolti. Con cyberbullismo intendiamo la stessa forma di aggressività ma condotto attraverso varie forme di contatto elettronico. Bullismo e cyberbullismo rappresentano due tra le principali problematiche con le quali bambini e ragazzi si trovano a far fronte nei loro contesti di vita quotidiani. Così il presidente della commissione Sanità Christian Mulas nel suo intervento in Consiglio Comunale nella discussione dell’ordine di cui è il primo firmatario sul fenomeno del bullismo e cyber-bullismo, un ordine del giorno votato e approvato ad unanimità dai tutti i consiglieri. Mulas, Educatore Socio Pedagogico Professionale, porta all’attenzione un tema contenuto nella legge del 26 ottobre 2022 approvata dal Consiglio regionale della Sardegna, “Disposizioni in materia di prevenzione e contrasto dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo”. “Il bullismo è un comportamento prevaricatore di natura fisica e/o verbale in forma diretta o iniretta, caratterizzato da molestia e aggressività anche di tipo minaccioso, sempre di natura intenzionale o intenzionalmente non inibita – spiega il presidente e Consigliere dell’Udc. “La scuola e in generale il mondo degli adulti deve svolgere un ruolo di cerniera. Secondo i dati elaborati dall”Osservatorio (in)difesa e dei diritti dei ragazzi e del ministero dell’istruzione, su 6.000 adolescenti, dai 10 ai 20 anni, emerso che il 68% di loro ha assistito ad episodi di bullismo, o cyberbullismo, mentre ne è vittima il 61%. La violenza psicologica è quella più diffusa da parte di coetanei (42,23%) e in particolare il 44,57% delle ragazze ha segnalato il forte disagio procurato dal ricevere online commenti non graditi di carattere sessuale. Anche ad Alghero – continua Mulas – ci sono stati diversi casi con denuncie da parte dei genitori che hanno segnalato diversi episodi di bullismo e cyberbullismo, un fenomeno che è sempre più in crescita che non va sottovalutato”. A tale proposito il presidente della commissione Sanità ha presentato in aula un progetto per la prevenzione e il contrasto di comportamenti antisociali legati ai fenomeni del bullismo e delle devianze giovani. Il progetto denominato “Amici da sempre” è un progetto elaborato da un Team Antibullismo e rientra tra le attività di prevenzione dei comportamenti antisociali . La finalità del progetto riguardano la prevenzione e il contrasto di tutti i comportamenti che possono essere riferiti a dinamiche di devianze e bullismo. “Fenomeni che vanno contrastati e prevenuti con fermezza per ripristinare la cultura del rispetto in classe: senza di esso non può esistere nessun sistema scolastico degno di questo nome. Il dilagare di entrambe i fenomeni rappresenta la fotografia di una deriva della desertificazione valoriale che non distingue più la differenza tra forza e violenza. Bisogna restituire forza ai nostri valori cercando di abbandonare il concetto di una società che avanza diritti e rimanda agli altri i doveri accrescendo il ricorso ai social, serve che nella scuola una figura di supporto educativo esempio come l’Educatore di strada, una figura professionale, di garanzia che dia supporto ai giovani che vivono il dramma del Bullismo e soprattutto agli insegnati spesso anche loro vittime di un sistema che non li tutela ”

Christian Mulas (Udc Alghero), presidente commissione Socio-Sanitaria

Consiglio “nomade”, Lelle Salvatore sotto accusa

ALGHERO – “Oggi si è consumata l’ennesima puntata del percorso di svilimento del consiglio comunale operato in questa consiliatura.
La massima assise comunale non dispone più neppure di una sede degna di questo nome.
Con i lavori di ristrutturazione del palazzo civico avviati grazie all’azione Amministrazione Bruno e oggi totalmente bloccati a causa dell’inazione di quella targata Conoci, infatti, da oramai tre anni i consiglieri comunali fanno i globe-trotter tra un luogo e un altro. Tra lo Quarter e il Teatro oltre al periodo forzato in videoconferenza.
Oggi, addirittura, il presidente Salvatore ha convocato i lavori presso una sala del comando di polizia municipale. A questo punto non sappiamo più cosa aspettarci per il futuro, ma immaginiamo una seduta presso l’InHouse o presso la Secal o visto il caldo estivo direttamente in spiaggia o magari per comodità presso qualche stabilimento balneare. Dispiace sottolinearlo ma è il presidente del consiglio Raffaele Salvatore che in questi anni avrebbe dovuto garantire al consiglio una sede adeguata come ci era stato promesso, quando iniziarono i lavori (poi diventati infiniti…) in via Columbano. Così purtroppo non è stato e questo è un male per l’intero consiglio comunale che ricordiamolo rappresenta la città e i cittadini.
In conclusione una nota di cronaca, oggi il consiglio è andato deserto perché la maggioranza oramai allo sbando non si è presentata e quindi non si è raggiunto il numero legale. Domani la maggioranza di destra o meglio quel che ne rimane si affiderà alla seconda convocazione per provare ad approvare i punti all’odg. Ovviamente sempre presso il comando dei vigili urbani”.

Per Alghero, Futuro Comune, Sinistra in comune e PD

Europee, collegio Sardegna: Pais e Cossa coi parlamentari sardi

CAGLIARI – Incontro lunedì pomeriggio del Presidente del Consiglio regionale Michele Pais e del presidente della commissione speciale per il riconoscimento del principio di insularità Michele Cossa con i parlamentari sardi per fare il punto sull’Istituzione del Collegio Sardegna alle elezioni europee. Hanno partecipato in presenza la deputata Verdi – Sinistra Francesca Ghirra e la senatrice Fratelli D’Italia Antonella Zedda, da remoto: il deputato di Forza Italia Ugo Cappellacci, il deputato di FDI Salvatore Deidda, il deputato della Lega Dario Giagoni, la senatrice M5S Sabrina Licheri, il deputato di FDI Francesco Mura, il deputato di FI Pietro Pittalis, alcuni consiglieri regionali.

Il presidente Pais in apertura ha rimarcato l’importanza che l’iter della legge sia concluso al più presto, prima delle ormai imminenti elezioni europee che si terranno nel giugno 2024. «Il Collegio unico Sicilia – Sardegna – ha ricordato Pais – è fortemente sbilanciato verso la Sicilia e non permette alla nostra isola di essere rappresentata al pari delle altre regioni».

Il Presidente Cossa ha sottolineato che il coordinamento del consiglio regionale coi parlamentari sardi è indispensabile per avere possibilità che il percorso parlamentare, già cominciato al Senato, abbia esito positivo. «La prima cosa che faremo – ha detto il Presidente Cossa – è incontrare tutti i senatori sardi per un percorso condiviso che abbia come base la Proposta di legge nazionale approvata all’unanimità dal Consiglio regionale il 17 maggio del 2023». I tempi – hanno detto i parlamentari – si preannunciano lunghi e l’iter è delicato anche perché ci sono interessi di modifica alla legge elettorale europea anche da parte di altre regionali italiane. I parlamentari hanno comunque assicurato il massimo impegno per accelerare i tempi e per appianare le difficoltà di modifica alla legge 24 gennaio 1979 n. 18.

Verso le elezioni, Forza Italia Alghero “in campo” per imprese e famiglie

ALGHERO – Dopo la scomparsa del Presidente Berlusconi anche ad Alghero Forza Italia è scesa in Piazza sabato e domenica per raccogliere adesioni e per stimolare i dirigenti ed i sostenitori a contribuire alla svolta. Il partito azzurro, che fin dal 1994 in Sardegna ha le sue roccaforti ad Alghero e ad Olbia, si sta ponendo come polo di attrazione di coloro che credono nei valori liberali, cattolici, popolari, europeisti e atlantisti. L’obiettivo immediato di FI è ricostruire le basi di una grande partito moderato che sia capace di dare uno straordinario contributo di progetti, passioni e idee per la Sardegna, perpetuando il coraggio e la passione di Silvio Berlusconi. “I nostri obbiettivi sono la crescita economica delle nostre imprese e la crescita sociale delle famiglie sarde. Noi ci crediamo. E siamo convinti che mettendo in campo le energie di una classe dirigente qualitativamente attrezzata e la forza e l’impegno dei nostri sostenitori e simpatizzanti raggiungeremo questi traguardi” dichiara l’ex sindaco di Alghero e attuale Consigliere regionale Marco Tedde.

“Ingresso di Alghero dalla Due Mari, spettacolo indecoroso”

“Bentornata Alghero e ripartiamo dalle periferie” questo era lo slogan
della passata campagna elettorale per le comunali del 2019 dei partiti
di centro destra leghista algherese , uno slogan molto appropriato alla
situazione in cui versa la nostra città e le nostre periferie se si
pensa che un turista ( non un residente oramai desolotamente abituato
alla situazione ) quando arriva nella nostra città passando per
l’aeroporto riviera del corallo o in arrivo dal porto di porto torres o
dalla 4 corsie provenienza Olbia trova ad accoglierlo uno spettacolo
indecoroso alle porte cittadine , una fotografia che ben rappresenta
quello che troverà in città, buche, decoro e rifiuti dappertutto e
quindi vedere l’entrata della nostra città in quelle condizioni prepara
il visitatore ad una situazione pari pari in città, senza contare
all’imbarazzante figura che facciamo verso chi ( artista invidiato in
tutta Italia Nieddu) che ci ha donato una scultura che oggi è in bella
vista ( si fa per dire ) nella citata rotonda dell’aeroporto, credo
comunque che la pazienza sia arriva al limite e se anche la competenza è
della provincia di Sassari e del Commissario straordinario l’algherese
Riformatore Fois la brutta figura la fa la città di Alghero, ecco
perché riteniamo che se non provvede la provincia forse dovremmo
provvedere noi con le nostre squadre a rendere più presentabile la porta
della nostra città e non credo che nessuno si offendera’ se si prende
l’iniziativa ma si sa che la città del Bentornata Alghero è del centro
destra leghista a ben altro a cui pensare da un po di tempo a questa
parte”.

Mimmo Pirisi, capogruppo PD

Deriu e Columbano coordinatori di Sardegna al Centro. Incontro coi Riformatori

ALGHERO – 2Nella giornata odierna si è svolto l’ incontro tra i coordinamenti cittadini di Sardegna al Centro 20.20 rappresentati dal Professor Columbano e Avvocato Deriu e i Riformatori Sardi di Alghero, volto al dialogo e al confronto, tra le due forze politiche presenti in città, È stato un incontro utile e proficuo con una apprezzabile visione di prospettiva in vista degli imminenti appuntamenti elettorali che si terranno nei prossimi mesi, sopratutto le elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale di Alghero. Esprimiamo ringraziamenti al Professor Columbano e all’avvocato Deriu per il fruttuoso confronto e interessante scambio di idee”, cosi Alberto Bamonti, Segretario Cittadino dei Riformatori Sardi di Alghero.

Un comunicato che, seppur stringato, e forse presumendo che già si sapessero, fa emergere alcune notizie politiche, almeno a livello locale: Columbano, noto volto imprenditoriale e politico cittadino, ha definitivamente lasciato Forza Italia per passare nell’aggregazione centrista e che lui stesso con Deriu sono stati indicati (ancora non è arriva un comunicato ufficiale su questo passaggio) coordinatori cittadini di “Sardegna al Centro” che racchiude i movimenti guidati dall’onorevole sorsese Antonello Peru e dall’attuale consigliere regionale Stefano Tunis. Deriu era stato candidato per le Politiche, non riuscendo ad essere eletto, alle ultime Politiche.

Dunque, “Sardegna al Centro” inizia a definirsi in attesa di ventilati nuovi accordi con altre forze tra cui proprio i Riformatori, Udc e altre. Tutto, però, ancora da definire. I movimenti, spesso tellurici, verso le quattro lezioni (Regionali, Comunali, Provinciali ed Europee) che ci saranno nei primi mesi dell’anno prossimo sono oramai iniziati.

Alghero e Sassari, campagna adesioni per Forza Italia

ALGHERO – Orfana del Presidente Berlusconi, ma decisa a continuare l’azione nel percorso da lui tracciato, Forza Italia guarda al futuro ed in tutta Italia raccoglie le adesioni per il 2023 anche in previsione del prossimo congresso la cui data verrà definita dal Comitato di Presidenza. A Sassari, in Piazza Castello, e ad Alghero, in Piazza Pino Piras nelle giornate di sabato e domenica 24 e 25 giugno dalle 9 alle 13 rappresentanti, coordinatori ed iscritti di Forza Italia saranno presenti per raccogliere le nuove adesioni al partito dei simpatizzanti e di tutti coloro che volessero avvicinarsi al partito e contribuire alla sua azione sul territorio della Provincia di Sassari.

Firma Secal, Fi e Udc: “raggiunto obiettivo di legislatura, ora il rilancio”

ALGHERO – Il gruppo consiliare e il direttivo cittadino di Forza Italia esprimono soddisfazione per la firma del nuovo contratto della Secal nel solco del rilancio della società In House, uno degli obiettivi di mandato di questa amministrazione comunale. Un obiettivo che ha richiesto un notevole impegno, in quanto si partiva da una situazione diametralmente opposta, voluta dalla precedente amministrazione che con diversi atti aveva aperto la strada all’esternalizzazione dell’attività di riscossione e alla messa in liquidazione della Società in house.

Il contratto ha come oggetto la reinternalizzazione del servizio di accertamento e riscossione, con l’obiettivo di “umanizzare” la gestione delle entrate tributarie, che era peraltro alla base della costituzione della Secal, voluta dall’amministrazione Tedde nel 2007. Inoltre, il nuovo contratto consentirà di orientare in misura maggiore le varie dinamiche, a differenza di quanto avveniva nel recente passato con una società esterna e un contratto piuttosto vincolante che lasciava pochi margini di manovra.

L’obiettivo è stato raggiunto a chiusura di un percorso piuttosto complicato, che ha visto impegnata da subito con grande serietà e determinazione la nostra Assessora Giovanna Caria e gli uffici comunali. Il processo si completerà con la trasformazione della società da SpA a Srl, così come deliberato dal Consiglio comunale, e con una progressiva riorganizzazione degli uffici e delle risorse. Ribadiamo la nostra soddisfazione per aver dato seguito a uno degli obiettivi più importanti di questa maggioranza: rilanciare la Secal, società che con le azioni messe in campo dalla precedente amministrazione era destinata alla liquidazione.

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Il gruppo consiliare Udc esprimon soddisfazione per aver dato seguito a uno degli obiettivi più
importanti di questa maggioranza: «rilanciare la società Secal.
Società che con le azioni messe in campo dalla precedente amministrazione era destinata alla
liquidazione, Il gruppo consiliare Udc Christian Mulas e Nina Ansini esprimono grande
soddisfazione per il lavoro svolto che oggi ha portato alla firma del nuovo contratto della Secal,ma
soprattutto va un ringraziamento alla nostra presidente la dott.essa Anna Monfardino e tutto il
Cda per l’impegno svolto in questi mesi, un ringraziamento va anche all’Assessora Giovanna Caria
del partito di forza Italia, al dirigente Nurra e al direttore della Secal francesco Masala. Uno degli
obiettivi di mandato di questa amministrazione comunale era quello di salvare questa società. «Un
obiettivo ora raggiunto che però ha richiesto un notevole impegno da parte del Cda.
Il contratto ha come oggetto la reinternalizzazione del servizio di accertamento e riscossione, la
gestione delle entrate tributarie, che era peraltro alla base della costituzione della Secal. Il nuovo
contratto consentirà di orientare in misura maggiore le varie dinamiche, a differenza di quanto
avveniva nel recente passato con una società esterna e un contratto piuttosto vincolante che
lasciava pochi margini di manovra.

“L’obiettivo di questo atto è stato raggiunto afferma il capogruppo dell’Udc Christian Mulas che ha
seguito in prima persona il percorso che poi ha portato alla firma, grazie al senso di responsabilità
messo in campo da tutti, continua Mulas,un lavoro impegnativo da parte del Cda e l‘Assessorato
alle finanze e gli uffici comunali, grazie all’impegno, si è potuto chiudere questo percorso”. Il
processo si completerà con la trasformazione della società da SpA a Srl, così come deliberato dal
Consiglio comunale, e con una progressiva riorganizzazione degli uffici e delle risorse.