“Insieme Contro la Violenza” all’Ipia di Alghero

ALGHERO – Nella mattina di giovedi presso l’auditorium dell’IPIA di Alghero, dell’IIS a. Roth, è proseguito il progetto “Insieme Contro la Violenza”.

L’incontro ha visto i partecipanti impegnati a discutere delle diverse forme di violenza, in particolare quella sulle donne. Sono state radunate tutte le studentesse e gli studenti della scuola, le loro famiglie, il personale scolastico e alcuni ospiti. L’incontro è iniziato con i saluti del Dirigente Scolastico prof. Angelo Parodi, lieto di vedere tanta partecipazione in un’occasione davvero importante.
Prezioso il contributo della Rete delle Donne Alghero che supporta il progetto, per la quale è intervenuta la presidente Speranza Piredda che ha raccontato di alcune testimonianze, purtroppo vere, di donne vittime di violenze. Per il Comune di Alghero sono intervenute Maria Grazia Salaris, assessora al benessere della persona, delle famiglie e della comunità e Giovanna Palomba, pedagogista – qualità della vita e politiche sociali: hanno invitato il pubblico a riflettere sul tema piuttosto delicato, ponendo l’accento sul tema della prevenzione.
Il tutto è stato impreziosito da spunti di riflessione forniti da artisti come il rapper Guglielmo Mura che ha scritto la canzone “Anna”, la storia di una donna algherese vittima di gravi violenze fin da bambina che le hanno lasciato segni indelebili.

L’evento è stato contraddistinto poi dagli interventi degli ospiti e dall’esibizione di Gabriele, giovane studente del corso Manutenzione e Assistenza Tecnica dell’IPIA, che accompagnato dalla melodia delle launeddas suonate dal maestro Dante Tangianu ha emozionato tutta la platea cantando “Non potho reposare”: l’inno d’amore in lingua Sarda espresso a una donna dal forte legame con la nostra Terra. Gabriele ha dedicato il brano alle studentesse dell’IPIA da parte di tutti i compagni di scuola in segno di amicizia e rispetto profondo: le ragazze sono state poi omaggiate con delle rose rosse dagli stessi compagni.
Il progetto “Insieme Contro la Violenza” fa parte delle diverse attività ideate e organizzate dal personale scolastico dell’IPIA e realizzate assieme alle studentesse e agli studenti, al fine di continuare a crescere insieme anche nell’ambito sociale.

Al Teatro Civico c’è Baralles: spazi pubblici tra accessibilità e privatizzazione

ALGHERO – Dopo il grande successo dell’appuntamento estivo dedicato agli affitti brevi, la
rassegna “Baralles: dibattiti civici in piazza”, torna con un nuovo evento in
programma il 6 dicembre presso il Teatro Civico di Alghero. L’incontro, intitolato
“La Città Condivisa: spazi pubblici tra accessibilità e privatizzazione”,
esplorerà una delle questioni più dibattute e rilevanti per il futuro delle città e delle
comunità locali.
L’evento
Le porte del teatro apriranno alle ore 19:00, con inizio del dibattito previsto per le
19:30. L’ingresso è gratuito e aperto a tutta la cittadinanza, fino ad esaurimento
posti. L’iniziativa, promossa dall’Associazione Ginquetes, è inserita all’interno degli
eventi del Cap d’Any, con il sostegno della Regione Sardegna, della Fondazione
Alghero e del Comune di Alghero.
Gli ospiti
Il dibattito vedrà la partecipazione di quattro ospiti di spicco: Giuseppe Grezzi,
urbanista italo-catalano, già assessore alla mobilità e agli spazi pubblici della città di
Valencia; Paola Rizzi, direttrice Dipartimento di Urbanistica di Alghero; Sonia
Borsato, storica dell’arte e curatrice; Gavino Sini, ex presidente della Camera di
Commercio del Nord Sardegna e attuale direttore di Porto Conte Ricerche.
Il tema
Il dibattito affronterà il difficile equilibrio tra la valorizzazione economica e
commerciale degli spazi pubblici e il loro utilizzo come beni condivisi e accessibili. In
un contesto come quello di Alghero, caratterizzato da una crescente pressione
turistica, la gestione degli spazi urbani diventa una questione centrale per garantire
una città vivibile sia per i residenti che per i visitatori.
Partecipazione attiva dei cittadini
In preparazione all’evento, è disponibile un questionario online per raccogliere
opinioni e suggerimenti dei cittadini sul tema degli spazi pubblici. Compilare il
questionario richiede pochi minuti ed è un’occasione per contribuire attivamente al

dibattito. L’incontro sarà moderato da Ignazio Caruso, scrittore e insegnante, e
Claudio Simbula, giornalista e communication manager.
Baralles: una piattaforma per il dialogo civico
Baralles, che nel catalano algherese significa “discussione animata”, è un progetto
nato per creare spazi di confronto aperto e costruttivo tra ospiti esterni (i Forasters) e
membri della comunità locale (i Locals). Ogni incontro affronta temi rilevanti per la
città e la Sardegna, promuovendo un dialogo dinamico e partecipato.
Per maggiori informazioni: associazione.ginquetas@gmail.com

Nuovo Ufficio delle Politiche Linguistiche, riparte la promozione del Catalano di Alghero

ALGHERO – A disposizione delle Associazioni, punto di riferimento per le attività e di attuazione delle misure nel campo della promozione e tutela del catalano di Alghero, raccordo tra la pianificazione linguistica dell’Amministrazione del Sindaco Cacciotto e l’attuazione dei progetti mirati all’uso della lingua. E inoltre, congiunzione con la Regione Sardegna per l’accesso alle opportunità derivate dall’accesso ai sostegni a progetti e iniziative nelle scuole. Sono questi gli obbiettivi per i quali il Sindaco Raimondo Cacciotto e l’Assessore con delega alle Politiche Linguistiche Francesco Marinaro hanno voluto ricostruire l’Ufficio Politiche Linguistiche del Comune di Alghero. “Un altro importante traguardo – spiega Raimondo Cacciotto – dopo il ripristino dell’Ufficio Sport, che rappresenta un punto di partenza significativo verso l’avvicinamento dell’Amministrazione ai cittadini e alle Associazioni per lavorare insieme al rilancio delle attività per favorire la promozione, diffusione e valorizzazione dell’algherese e per la cura dei rapporti con le Istituzioni catalane.” L’Ufficio viene attivato con l’individuazione di una professionalità operante nello Staff del Sindaco e della Giunta che svolgerà le attività delle Politiche Linguistiche con una suddivisione dei compiti. “Questo primo risultato conferma l’impegno della Amministrazione nell’ attuare il programma di promozione e diffusione della nostra lingua, e rappresenta un segnale forte verso l’attuazione di tutte le azioni dedicate al raggiungimento di questo obbiettivo”, aggiunge l’Assessore Francesco Marinaro.

La llengua com a valor imprescindible per valoritzar la identitat i l’esvilup econòmic i turístic

Se parteix amb la reactivació de l’Ofici Polítiques Lingüístiques

L’Alguer, 30 de novembre 2024 – A disposició de les Associacions, punt de referiment per les activitats i d’actuació de les accions en l’àmbit de la promoció i de la tutela del català de l’Alguer, col•legament entre la planificació lingüística de l’Administració del Síndic Cacciotto i l’actuació dels projectes finalitzats a l’ús de la llengua. I endemés, connexió amb la Regió Sardenya per obtendre suport pels projectes i les iniciatives en les escoles. Són aqueixos los objectius pels quals lo Síndic Raimondo Cacciotto i l’Assessor amb dèlega a les Polítiques Lingüístiques, Francesco Marinaro, han volgut reconstituir l’Ofici Polítiques Lingüístiques del Municipi de l’Alguer. “Un altro important resultat després de la reactivació de l’Ofici Esport, – explica Raimondo Cacciotto – que representa un punt de partença significatiu vers l’acostament de l’Administració als ciutadans i a les Associacions per treballar conjuntament a reviverar les activitats per favorir la promoció, difusió i valorització de l’alguerés i per curar les relacions amb les institucions catalanes.” L’Ofici ve activat amb la individuació d’una professionalitat que ja fa part del Staff del Síndic i de la Junta que portarà envant les activitats de les Polítiques Lingüístiques amb una subdivisió dels encàrrecs. “Aqueix primer resultat conferma l’empenyo de l’Administració en l’actuació del programa de promoció i difusió de la nostra llengua, i representa un fort senyal vers actuació de totes les accions dedicades a l’obteniment d’aqueix objectiu”, diu l’Assessor Francesco Marinaro.

“Transumanza del Gusto”, collaborazione tra Sardegna e Toscana

CAGLIARI – La Sardegna sbarca in Toscana con i suoi piatti, i suoi sapori, ma anche la sua cultura e tradizione. È il progetto ‘Transumanza delle Eccellenze di Gusto’, ideato da Confcommercio Fipe Sardegna, realizzato con il sostegno della Camera di Commercio di Cagliari-Oristano e la collaborazione di Confcommercio Toscana: un viaggio del gusto tra le due regioni, un’azione di interscambio culturale e enogastronomico tra la Sardegna e la Toscana, nel solco della transumanza dei pastori sardi degli anni ‘60.

Il progetto si sviluppa su due tappe: giovedì 28 novembre nove ristoratori sardi saranno ospitati da altrettanti ristoranti di Firenze e Arezzo e prepareranno una cena con piatti tipici, dai culurgiones alla panada, al pane carasau, fino alle seadas e alle pardulas. I menù proposti dagli chef sardi saranno un vero e proprio viaggio gastronomico alla scoperta dei sapori dell’isola.

Dalla serata conviviale si passa, la mattina seguente, venerdì 29 novembre, ad un momento di confronto e approfondimento: nella sede della Regione Toscana (Palazzo Guadagni Strozzi-Sacrati), con inizio alle 10.15, si terrà un convegno con la partecipazione del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, dell’assessore del Turismo della Regione Sardegna, Franco Cuccureddu, la sindaca di Firenze Sara Funaro, il vicepresidente della CCIAA, Nando Faedda, i presidenti di Unioncamere Toscana, Massimo Guasconi, e della Camera di Commercio di Firenze, Massimo Manetti. I lavori del convegno, moderati dal direttore generale di Confcommercio Sud Sardegna, Giuseppe Scura, si apriranno con la proiezione del trailer del documentario ‘Transumanze’, realizzato da Andrea Mura. Ci saranno poi gli interventi di Emanuele Frongia (Presidente FIPE Sardegna), Aldo Cursano (Presidente FIPE Toscana), del giornalista Giuseppe Carrus del Gambero Rosso. Le conclusioni saranno affidate a Cristiano Erriu, segretario generale della Camera di Commercio di Cagliari – Oristano.

I ristoranti sardi e toscani che hanno aderito sono i seguenti:

· Bistrot 74 gemellato con Il Mozzo di Cagliari.

· La leggenda dei Frati, gemellato con Is Femminas di Cagliari.

· La Martinicca gemellato con Craf di Oristano.

· Ora d’Aria gemellato con Convento San Giuseppe.

· Trattoria Ada gemellato con Pani e Casu di Cagliari .

· Trattoria da Burde gemellato con l’Impasto di Cagliari.

Ad Arezzo giovedì 28 novembre sarà possibile cenare con specialità sarde da:

· Crispis con Brigantino di Cagliari

· Ristorante Guido Monaco con Sa Rada di Cagliari

· Hierro con Bentu de Mari di Oristano

Cattedrale di Alghero, concerto per Santa Cecilia

La Scuola Secondaria di Primo Grado “Grazia Deledda” di Alghero, unica Istituzione scolastica in ambito cittadino che vanta la presenza di un Indirizzo musicale, è lieta di annunciare la Prima Edizione del Concerto per Santa Cecilia, patrona della musica e dei musicisti. L’evento si terrà il 22 novembre 2024 ad Alghero, in una serata dedicata al talento musicale delle giovani generazioni.

Protagonisti della serata saranno gli attuali ed ex alunne ed alunni dell’Indirizzo musicale della scuola, che si esibiranno in un programma ricco e variegato, mettendo in luce le competenze acquisite nello studio di percussioni, chitarra, clarinetto e pianoforte.

L’evento rappresenta non solo un’occasione per celebrare la figura di Santa Cecilia, ma anche per potenziare il percorso musicale della Scuola «Grazia Deledda», da sempre impegnata nella promozione dell’educazione musicale come strumento di crescita personale e culturale.

Il concerto in onore della Patrona dei musicisti è un omaggio alla tradizione ed un momento prezioso per riflettere sul legame profondo tra i giovani e la musica. Questo tema, centrale per il futuro culturale e sociale della nostra comunità, trova oggi un importante spazio di valorizzazione grazie all’impegno congiunto della Scuola “Grazia Deledda” e dell’amministrazione comunale di Alghero che patrocina l’evento.

Siete tutti invitati a partecipare a questa serata unica, che promette di essere un’esplosione di emozioni e armonie, e a sostenere i nostri giovani musicisti.

Autori Nemapress chiudono a Macomer la Mostra del libro di Sardegna.

ALGHERO – Domenica 17 novembre alle ore 18 al Centro servizi culturali presso il padiglione Filigosa della Mostra del libro in Sardegna a Macomer Neria De Giovanni vicepresidente di E.S.I. Editori Sardi Indipendenti, presenterà due autori di punta della Nemapress Edizioni: l’algherese Massimiliano Fois con il libro “Antoine de Saint-Exupéry ad Alghero” e Teresa Anna Coni di Ciampino ma con origini familiari di Ales per “Il cuore tra due mari”.
L’intervento della Nemapress è stato scelto nel programma per chiudere la XX edizione della Mostra del libro in Sardegna e siglare la presenza fondamentale degli editori rappresentati da ESI tra cui Pettirosso Editore, GIA Editrice e Editrice S’Alvure.
La nuova formazione professionale, Claudio Moica presidente, Giorgio Ariu presidente onorario e Massimo Pulisci tesoriere, ha rappresentato oltre la metà degli editori presenti all’esposizione di Macomer, dimostrando disponibilità alla collaborazione con gli Enti del territorio.
Massimiliano Fois uno degli scrittori più affermati della Sardegna e Teresa Anna Coni narratrice-giornalista del “Continente” ben rappresentano la mission della Nemapress, volta a valorizzare gli scrittori sardi e nel contempo creare ponti di collegamento e di reciprocità con gli scrittori della penisola italiana.

La Bottega di Musciora nella Guida Slow Wine 2025

ALGHERO – Tra le novità della guida Slow Wine 2025, autorevole pubblicazione legata al progetto Slow Food, una menzione di rilievo va a La Bottega di Musciora, inserita nella selezione dei Locali del Bere Slow.
Questa speciale categoria raggruppa una selezione di soli 177 locali in tutta Italia, capaci di distinguersi per la loro offerta di qualità, sostenibilità e coerenza con i principi di Slow Wine e Slow Food.
La Bottega di Musciora si inserisce come novità di eccellenza: una scelta che premia l’impegno del locale nella valorizzazione dei vini di qualità – molti dei quali rappresentano piccole produzioni locali – e nella promozione di una cultura del bere che rispetta la tradizione e il territorio.

La guida ha scelto il locale, gestito dal giovane imprenditore Danilo Delrio, con questa motivazione: Un paradiso per gli amanti del vino e dei prodotti locali, con una selezione di oltre mille etichette, il locale propone calici di piccoli produttori sardi in abbinamento alle specialità gastronomiche dell’isola. Un posto davvero molto slow.

La Bottega, situata in via Mazzini 79 ad Alghero, è diventata in poco tempo un punto di riferimento per gli appassionati di enogastronomia.
Tra degustazioni, selezioni curate e le serate “Degustazione in Bottega”, il locale offre un’esperienza autentica, dove ogni calice racconta una storia legata alla terra e ai produttori.

La Guida Slow Wine si distingue per l’attenzione al dettaglio e per la scelta di premiare le realtà che non utilizzano diserbanti chimici, puntando su pratiche agricole sostenibili.
Un riconoscimento anche per la città di Alghero, che grazie alla presenza de La Bottega di Musciora si trova inserita all’interno di questa importante guida.

Capodanno, Cocco su Porcu: “Il Sindaco e il cda prendano le distanze”

ALGHERO – “Con la sua risposta a mezzo stampa, fatta di copia incolla da wikipedia e gratuiti attacchi personali, il Presidente Porcu ha già reso chiara la sua statura di uomo al servizio delle istituzioni. Come sempre, ad insultare si finisce per qualificarsi da soli, più che qualificare gli avversari.

Quattro figuracce – la fuga di notizie, il ritardo nella scelta, le pressioni subite da Cagliari e l’incapacità di entrare nel merito cose senza ricorrere agli insulti – restituiscono il livello di una presidenza dalla quale, mi auguro, il resto del cda e il Sindaco Cacciotto prendano in fretta le distanze.

Bastava ammettere di essersi espressi male nel precedente comunicato anziché chiedere a chat gpt di scrivere un comunicato così ridicolo. Una cosa su tutte salta all’occhio e dà la misura della malafede del Porcu: tutti sanno – bastava leggere il bando – che il contributo regionale per il Capodanno 2023 sarebbe stato accreditato a novembre 2024. Cosa abbia chiesto esattamente il Porcu alla Todde, solo lui lo sa.

Sul cambio di cda avvenuto ad aprile un passaggio è doveroso: sorti specifici motivi che hanno portato il Sindaco Conoci ad intervenire, l’Amministrazione comunale e il nuovo cda ha comunque assicurato una impeccabile programmazione estiva.

Inutile tornare sui temi di finanza pubblica, tra flussi di cassa, bilancio di previsione e pareggio di bilancio. è evidente che il porcu cerca di nascondere dietro problemi indimostrabili la contrarietà ideologica di 5stelle e Pd ai grandi eventi. Negli anni li abbiamo visti scrivere di tutto a riguardo. Ora – dopo l’ennesima fuga di notizie – li aspetteremo alla prova dei fatti. Noi e, più di noi, i cittadini e le imprese algheresi”.

Alessandro Cocco, Fratelli d’Italia Alghero

Fondazione Alghero sul Capodanno, il presidente Porcu fa chiarezza: “Non possiamo far lievitare il debito”

ALGHERO – “Dispiace leggere il comunicato dell’ex Assessore al Turismo Cocco inerente l’organizzazione del prossimo capodanno visto che, e da chi condivide con me una preparazione in “Economia e Gestione Aziendale”, mi sarei aspettato un’analisi più attenta: Non possiamo infatti rischiare di compromettere l’equilibrio finanziario della Fondazione e per questo siamo pronti a cambiare rotta. Per noi l’evento del Capodanno è senza dubbio di grande rilevanza, ma non possiamo permetterci di far lievitare il debito, rischiando di mettere in difficoltà il bilancio dell’anno successivo. Un esempio concreto: lo scorso Capodanno ha comportato un esborso di un milione e mezzo di euro con un impatto diretto sulle risorse destinate al bilancio 2024 di cinquecentomila euro. Questo è un rischio che non possiamo più permetterci.

Lungi da me giudicare la gestione della Fondazione negli anni, mi sorprende però che l’ex assessore al Turismo della precedente amministrazione, così preoccupato del tessuto economico locale, non si sia chiesto come sia possibile che fino ad aprile, e cioè fino a quando la Fondazione comincerà ad incassare grazie alla Grotta di Nettuno, non si possa fare una minima programmazione, se non a stagione iniziata, e per via della mancanza di flussi di cassa, per campagne di marketing che aiutino a destagionalizzare vista la mancanza di risorse già impegnate per la notte del capodanno precedente.

E mi dispiace anche che l’ex assessore non abbia piena consapevolezza delle potenzialità della Fondazione, che sono stabilite dallo statuto, ma che purtroppo non sono ancora state sfruttate appieno: infatti non si è investito sufficientemente nel rafforzamento della pianta organica, che risulta ancora carente, soprattutto nelle figure chiave come quella dedicata alla comunicazione e al marketing. Le risorse disponibili sono infatti state destinate principalmente all’investimento per una notte, la notte di capodanno, che per alcuni, ed ancor più grave, per chi ha amministrato, sembra avere la priorità sui restanti 364 giorni dell’anno con conseguente mancanza di adeguata valorizzazione di altre aree cruciali.

Questo è il motivo per cui dispiace davvero che, nel suo comunicato, l’ex assessore, e con una leggerezza inaudita, pensi di poter risollevare l’economia di una città elencando una serie di cantanti per poi addirittura giudicarli seguendo il suo gusto personale. Ed allora, e per chiudere, vorrei tranquillizzare l’ex assessore al Turismo Cocco perché magari non avrò la fortuna che ha avuto lui, spendendo il suo e mio budget, di salire sul palco ad abbracciare una rockstar come Ligabue, ma, ed a prescindere, lo farò comunque a testa alta consapevole di aver fatto il meglio possibile per la tenuta finanziaria della Fondazione, e soprattutto, per il tessuto economico della mia città.

Al momento, e per quanto onorati dal vedere la nostra città accostata ad artisti internazionali, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Alghero non ha deliberato né preso alcuna decisione ufficiale in merito alla realizzazione, gestione o dettagli dell’evento di Capodanno. Tutte le informazioni attualmente diffuse a mezzo stampa o riportate da altre fonti non sono supportate da alcuna conferma ufficiale. La Fondazione Alghero si riserva di informare in modo tempestivo e trasparente la cittadinanza e i media su tutte le decisioni che saranno eventualmente prese in merito all’organizzazione delle festività e del programma di Capodanno”.

Graziano Porcu, presidente della Fondazione Alghero

Pubblicato l’avviso per i corsi dell’Istituto Artistico Musicale Verdi

ALGHERO – Pubblicato l’avviso per i corsi dell’Istituto Artistico Musicale Giuseppe Verdi.
Anche per il 2025 lo IAM Verdi propone i corsi di 𝗚𝗶𝗼𝗰𝗼𝗺𝘂𝘀𝗶𝗰𝗮 per i bambini dai 3 ai 5 anni, di 𝗮𝗿𝗽𝗮, 𝗯𝗮𝘁𝘁𝗲𝗿𝗶𝗮, 𝗰𝗵𝗶𝘁𝗮𝗿𝗿𝗮 𝗰𝗹𝗮𝘀𝘀𝗶𝗰𝗮, 𝗰𝗵𝗶𝘁𝗮𝗿𝗿𝗮 𝗺𝗼𝗱𝗲𝗿𝗻𝗮, 𝗳𝗶𝘀𝗮𝗿𝗺𝗼𝗻𝗶𝗰𝗮, 𝗳𝗹𝗮𝘂𝘁𝗼, 𝗽𝗶𝗮𝗻𝗼𝗳𝗼𝗿𝘁𝗲, 𝘀𝗮𝘀𝘀𝗼𝗳𝗼𝗻𝗼, 𝘁𝗿𝗼𝗺𝗯𝗮 e 𝘃𝗶𝗼𝗹𝗶𝗻𝗼.

I corsi saranno, articolati in 30 incontri didattici, avranno inizio il 27 gennaio 2025 e si concluderanno nel mese di dicembre 2025 nella nostra nuova sede operativa di Fertilia al primo piano della scuola media in via Orsera n. 9

Le iscrizioni sono esclusivamente on line occorre compilare il modulo che si trova in questa pagina https://www.istitutomusicalealghero.it/iscrizioni-2025/ e c’è tempo sino alle 𝗼𝗿𝗲 𝟮𝟰.𝟬𝟬 del 𝟭𝟮 𝗻𝗼𝘃𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲

𝗣𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗱𝗶 𝗶𝗻𝘃𝗶𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗿𝗶𝗰𝗵𝗶𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗶𝗻𝘃𝗶𝘁𝗶𝗮𝗺𝗼 tutti 𝗮 𝗹𝗲𝗴𝗴𝗲𝗿𝗲 𝗮𝘁𝘁𝗲𝗻𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗹’𝗮𝘃𝘃𝗶𝘀𝗼.

Albo docenti
Pubblicato l’avviso per la creazione di un albo docenti, attraverso la raccolta dei curricula da parte di tutti gli insegnanti interessati.

Per inviare il curriculum e, volendo, una proposta di programmazione didattica si deve compilare la domanda all’indirizzo https://www.istitutomusicalealghero.it/albo-docenti-2025/

Per Informazioni:
e-mail: info@istitutomusicalealghero.it – ist.musicaleverdi@gmail.com
Telefono: +39 350 150 8005 (anche WhatsApp)