ALGHERO – La squadra di Forza Italia Alghero in piazza. Un sabato di lavoro sotto il solleone per i militanti di Forza Italia Alghero, che hanno proseguito presso la Piazza Sulis, vicino alla Torre, il lavoro di raccolta di nuove adesioni iniziato qualche settimana fa e di ascolto della comunità algherese. Il partito azzurro, che ha ad Alghero la sua roccaforte sarda, continua nell’elaborazione di una proposta politica locale che ha come obiettivi la crescita economica e sociale delle imprese e delle famiglie algheresi. L’impegno estivo è sintomo della volontà di mettere in campo tutte le energie degli azzurri algheresi per incontrare i sostenitori e i simpatizzanti, e condividerne i sogni e le ambizioni prospettando soluzioni ai problemi e progetti strategici per lo sviluppo del territorio. Città Metropolitana, Strada Sassari-Alghero e Circonvallazione, verde e decoro urbano, Aeroporto, eventi estivi, promozione del territorio, Aziende agricole di Surigheddu e Mamuntanas e sanità algherese sono i temi che più interessano gli algheresi. E sui quali Forza Italia continua a lavorare con i suoi dirigenti e con i suoi rappresentanti nelle istituzioni locali, fornendo leale supporto all’Amministrazione e contribuendo a creare le condizioni per un significativo rilancio del territorio.
POLITICA
Vincenzo Corrias entra nella Lega
SASSARI – “Cresce la Lega in Sardegna spinta da un grande entusiasmo che sta portando ad aderire tanti amministratori locali, sindaci, consiglieri e assessori comunali ma anche tanti cittadini che si riconoscono nel tratto pragmatico del movimento guidato dal Ministro e Vicepremier Salvini”, così il coordinatore regionale Michele Pais.
“Salutiamo con grande piacere l’adesione al Movimento di Vincenzo Corrias, già capo della Segreteria dell’allora Ministro dell’Interno Pisanu e sempre con lui Consigliere nella Bicamerale Antimafie, nonché, in tempi più recenti Capo di Gabinetto ai Lavori Pubblici della Regione Sardegna”.
Verso le elezioni, Centro sempre più attrattivo: manifesto e leadership
CAGLIARI – Nuovo incontro operativo ieri per i rappresentanti delle forze politiche centriste, civiche e autonomiste (Sardegna al Centro 20 Venti, Azione, Alleanza Sardegna UDS e Democrazia Cristiana). Tutti i presenti hanno accolto con soddisfazione l’espressione praticamente unanime dei partiti di tutti gli schieramenti che hanno chiarito come le scelte decisive sui nomi e sui programmi non saranno assunte dalle segreterie romane ma direttamente dai sardi e in Sardegna. È un punto di fondamentale importanza sul quale gli stessi partiti centristi per primi avevano da subito chiesto a tutti una condivisione senza incertezze.
La riunione è servita per approfondire e condividere i programmi e le scelte decisive su tutti i settori strategici della Sardegna. L’obiettivo rimane la proposta di un’idea chiara di Sardegna da sottoporre all’attenzione dei sardi in giro per tutta l’isola. Tutto questo diventerà poi un manifesto politico con 10 punti che sarà presentato entro la metà di agosto e sarà una sintesi del nuovo modello di sviluppo da proporre ai cittadini.
Gli incontri tra le forze politiche centriste si susseguono oramai a cadenza settimanale, la prossima riunione è stata già fissata, e così si andrà avanti anche nei prossimi mesi. È un metodo partecipativo e innovativo di costruzione di un progetto politico intorno al quale costruire naturalmente un’aggregazione di forze politiche che condividono temi e soluzioni per la Sardegna. Un confronto serrato che sta proseguendo in totale armonia e che rappresenta l’avvio di un percorso orientato all’elaborazione di una piattaforma programmatica condivisa. Prima di discutere dei nomi i partiti di centro vogliono mettere in primissimo piano le idee e i progetti e lasciano aperte le porte a tutte le forze politiche affini che si riconosceranno nello stesso innovativo modello di sviluppo per la Sardegna. La scelta su chi sarà chiamato a rappresentare in prima persona il progetto sarà la naturale conseguenza di questo percorso.
“Pòlemos”, due giorni ad Alghero per la giovane destra
ALGHERO – Gioventù Nazionale Sardegna annuncia il ritorno di “Pòlemos”, la due giorni di formazione del movimento giovanile di Fratelli d’Italia, che si terrà il 29 e 30 luglio. Quest’anno celebreremo la terza edizione di questo importante evento, che si svolgerà ad Alghero, presso l’hotel El Balear. “La terza edizione di Pòlemos porterà ospiti, ed interventi di grande rilievo,” afferma con entusiasmo Emilio Serra, presidente regionale di Gioventù Nazionale Sardegna. “Il tema centrale è quello dell’ambiente, una tematica che ci accomuna in una visione diversa e distante da quella del mainstream, dei vari Greta Thunberg e ambientalisti da salotto che bloccando le strade e imbrattando i monumenti dimostrano la loro pochezza di contenuti.” “La nostra rappresenta una generazione che vuole riportare l’uomo al centro dell’ambiente,” continua Serra, “per tutelarlo, per salvaguardarlo e per valorizzarlo affinché esso possa creare sviluppo e non essere solo un museo a cielo aperto, o abbandonato ed esposto quindi ai rischi dell’incuria.” “È con grande gioia che accogliamo Pòlemos ad Alghero, la nostra amata città,” dichiara Alessio Auriemma, responsabile attività e vicecoordinatore di Gioventù Nazionale Alghero. “Questa terza edizione rappresenta un’opportunità unica per i giovani sardi di unirsi e apprendere, ma soprattutto di contribuire attivamente alla costruzione di un’Italia migliore. L’ambiente è un tema cruciale per il nostro territorio e per il futuro delle nuove generazioni, ed è fondamentale che i giovani siano coinvolti nel dibattito e nella ricerca di soluzioni.” L’evento sarà un’esperienza arricchente e stimolante, in cui si affronteranno temi cruciali per il nostro territorio e per il futuro delle nuove generazioni. L’appuntamento è ad Alghero, presso l’hotel El Balear, il 29 e 30 luglio per “Pòlemos”. Un’occasione imperdibile per crescere insieme e contribuire al cambiamento positivo del nostro Paese”.
Fratelli d’Italia Sassari verso le elezioni, gazebo e tesseramento
SASSARI- Fratelli d’Italia continua a crescere anche in città e organizza un appuntamento pubblico per il tesseramento 2023 in Piazza d’Italia mercoledì 26 luglio dalle 18:30 alle 20:30. “In questi anni il nostro partito ha dimostrato serietà nelle proposte politiche – dichiara il Coordinatore cittadino di FDI Luca Babudieri – attraverso una serie di iniziative e soluzioni portate a termine, grazie ad un lavoro fatto da dirigenti, militanti e tanti cittadini. Ed è proprio per rispondere alle numerose richieste di adesione che abbiamo deciso di organizzare una raccolta di sottoscrizioni prima della pausa estiva. La crescita economica e sociale del territorio sassarese, la tutela del diritto-dovere al lavoro anche attraverso nuove forme di partecipazione e la difesa delle fasce più deboli della nostra popolazione rappresentano per Fratelli d’Italia le priorità da perseguire”.
“Aspettiamo quindi presso il nostro gazebo, tanti sassaresi che vorranno dare il proprio contributo di idee, di proposte e di sostegno ad un partito che dimostra ogni giorno di più la vicinanza verso i cittadini. Per noi – conclude Babudieri – la politica è soprattutto partecipazione attiva e concretezza istituzionale, così come sta dimostrando il Presidente Giorgia Meloni nell’azione di governo della nostra Nazione”.
Forza Italia cresce in Consiglio a Sassari, ritorna Palopoli
SASSARI – Forza Italia riabbraccia Giuseppe Palopoli, il consigliere comunale, già in passato iscritto al partito, si reiscrive e rafforza l’Opposizione di Centrodestra al comune di Sassari.
Sempre molto attivo nel sociale e a disposizione dei cittadini del comune di Sassari, le sue azioni a tutela del benessere della cittadinanza sono note a tutti e non hanno bisogno di presentazioni, il consigliere Giuseppe Palopoli ritrova agibilità nel partito che lo ha formato in passato e che ora lo accoglie a braccia aperte.
Archiviata quindi la parentesi del civismo fine a sé stesso e non il civismo inteso come servizio alla comunità e ai cittadini per la fattiva risoluzione delle problematiche, peculiarità che non è mai mancata all’interno di Forza Italia sin dalla sua nascita; il consigliere ha ora una struttura che potrà aiutarlo ad essere più incisivo sul territorio.
Raggiunge Francesco Ginesu nei banchi dell’opposizione a palazzo Ducale e con gli altri due consiglieri del centrodestra eletti in comune, aderenti a Fratelli d’Italia ed al Partito Sardo di Azione, il centro destra si compatta e si colloca fermamente all’opposizione della giunta giallo-civica che amministra Sassari.
Pais (Lega): “La Zes Sardegna conservi l’autonomia”
CAGLIARI – “In merito al progetto di costituzione della ZES unica del meridione, ritengo fondamentale che quella sarda conservi la sua autonomia”. Ad affermarlo il Presidente del Consiglio regionale e coordinatore della Lega Sarda, Michele Pais.
“La ZES Sardegna ha già compiuto passi in avanti notevoli in termini di valorizzazione delle reti di impresa e di attrattività dei territori, e si tratta di risultati che vanno tutelati sul piano politico e di governance. In meno di un anno è stata costruita una struttura capace di attrarre imprese ad alto valore produttivo ed economico creando un sistema che meglio si adatta alle specificità della nostra Regione”.
“Ci sono almeno due grandi specificità che caratterizzano e differenziano la Sardegna rispetto alle altre regioni e ZES – continua Michele Pais – una fisica, la condizione insulare, che determina un gap territoriale e di connessione infrastrutturale, ed una giuridica costituita dal nostro Statuto speciale di autonomia rafforzato dal principio di insularità sancito nella Costituzione. Condizioni che mal si conciliano con una grande ZES che consideri tali specificità “.
“Inoltre a ciò si aggiunga che ognuno degli otto porti sardi ha una particolare vocazione che determina un ulteriore livello di complessità della nostra ZES” – aggiunge il presidente Pais – “Nei 2.696 ettari di ZES si stanno valorizzando settori strategici come la logistica a Cagliari, la nautica ad Olbia e in Ogliastra, l’agroindustria a Oristano e metalmeccanica e chimica a Porto Torres”.
“Dobbiamo dare seguito al lavoro realizzato in questi mesi in sinergia perfetta con la Regione, mettendo al centro il bisogno della Sardegna di colmare il divario di innovazione, digitalizzazione, performance economica e quindi reddito pro-capite tra l’Isola ed il resto del Paese” – conclude Pais – “Occorre studiare interventi specifici per un sistema così complesso che mal di conciliano in una governance unica e generalizzata. Una abolizione dell’Irap e una contestuale riduzione dell’aliquota IRES per le imprese che si insediano nella ZES sarda aiuterebbe a colmare lo svantaggio insulare e consentirebbe alla Sardegna di sfruttare la sua posizione strategica nel ricco traffico tra lo stretto di Gibilterra e il canale Suez, in termini di attrattività e capacità competitiva, in termini di produzione di ricchezza e occupazionale”.
Ministro Salvini in Sardegna, ecco l’intervista integrale |video
ALGHERO – Sono diversi gli spunti emersi dalla due giorni del Ministro Salvini in Sardegna. Col Presidente del Consiglio e coordinatore della Lega Michele Pais, oltre ad aver inaugurato importanti opere come il distretto della nautica a Cagliari, ha fatto tappa nella massima assise sarda dove si è soffermato su diverse tematiche mentre rispondeva alle domande dei giornalisti.
ECCO L’INTERVISTA INTEGRALE CON IL MINISTRO E LEADER DELLA LEGA MATTEO SALVINI:
Salvini in Regione, Pais: “I Sardi chiedono rispetto per propri diritti”
CAGLIARI – “Onorato della visita nella Casa dei Sardi del Ministro alle Infrastrutture e Vicepremier, Matteo Salvini, per una due giorni in Sardegna caratterizzata da azioni concrete per i porti, con l’inaugurazione del nuovo distretto della cantieristica nautica Porto canale di Cagliari, l’apertura di un importante tratto di strada della SS 125 in Ogliastra e la consegna dei lavori della diga di combidanovu ad Orgosolo, attesi da 32 anni”, cosi il presidente del Consiglio Regionale e coordinatore regionale della Lega Michele Pais.
“Ma si è anche parlato di aeroporti, della loro governance con la regia della Regione, del rafforzamento infrastrutturale e della continuità territoriale. Stamane ho detto a Matteo Salvini che i sardi hanno la bandiera dei quattro mori impressa nel cuore e che la nostra aspirazione di arrivare ad una autonomia compiuta è sempre più viva. Per questo chiediamo al Governo nazionale di aiutarci. I sardi non chiedono privilegi ma il rispetto dei propri diritti”.
Salvini in Sardegna, Pais: “Progetti, opere, fondi: risposte concrete per i sardi”
CAGLIARI – “Grande soddisfazione per la costante attenzione che il ministro Salvini mostra per la Sardegna. Attenzioni per i porti, con l’inaugurazione del nuovo distretto della cantieristica nautica Porto canale di Càgliari, ma anche per gli aeroporti col rafforzamento infrastrutturale e della continuità territoriale”, cosi il Presidente del Consiglio Regionale e coordinatore regionale della Lega Michele Pais.
“Il Ministro ha dichiarato che sono previsti investimenti importanti sulle ferrovie, con 3 miliardi di investimenti di RFI per ridurre i tempi di percorrenza tra Sassari e Cagliari e la Nuoro Macomer, ma anche investimenti nel reticolo stradale per assicurare collegamenti e sicurezza, come il nuovo tratto della 125 in Ogliastra inaugurato e aperto alla circolazione, o opere strategiche come diga di su combidanovu che grazie all’intervento congiunto di Governo e Regione, dopo 32 anni, vedrà lo sblocco dei lavori. Un lavoro sinergico tra il Ministero guidato da Matteo Salvini col Presidente Solinas e l’Assessore Saiu che sta dando frutti tangibili e concreti per i sardi e la Sardegna”.
“Ma Salvini si è anche soffermato sull’importanza delle infrastrutture immateriali come le reti e la connettività, soprattutto nelle aree interne. Invero, se è vero che ė il mercato che deve investire in questo tipo di infrastruttura è anche vero che vanno garantiti livelli sufficienti di carattere sociale, per sostenere chi lavora e fa impresa ma anche per basilari esigenze di sicurezza e sanitarie.
Una visita caratterizzata dal pragmatismo ma anche dalla concretezza delle azioni affiancate da progetti, opere e finanziamenti”.
Nella foto di ieri il presidente Pais e il ministro Salvini