Tasse: centrosinistra pentito?

CAGLIARI – “Forza Italia ha denunciato subito l’illegittimità di una rapina a mano alzata a danno dei sardi: l’aumento dell’Irpef e dell’Irap, nessuno pensi che questo secondo balzello passi sotto silenzio, deve essere cancellato subito”. Lo ha dichiarato Marco Tedde, vice-capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale.

“Dopo un mese dal loro voto favorevole – prosegue Tedde- si pentono o, solo per salvare la faccia, sostengono che si trattava di un fatto tecnico? Se è così e sono convinti di quello che dicono – prosegue l’esponente azzurro-, non indugeremo sugli aspetti psicologici della loro conversione, ma baderemo al risultato. Se si trattava solo di un accorgimento, di una “messa in sicurezza”, allora “l’inventore” dell’aumento delle tasse e di tale stratagemma evidentemente aveva già in serbo un alternativa. Sia allora l’assessore Paci a spiegare, visto che “era tutto calcolato”, quale sarebbe questa fase 2, dopo la messa in sicurezza. Chiarisca anche perché finora hanno negato che vi fossero altre possibilità”.

“Altrimenti sarebbe evidente a tutti che la retromarcia è tutt’altro che un fatto spontaneo ed è determinata solo dalla necessità di rimediare all’errore marchiano di aver varato una norma gravemente illegittima, come denunciato da Forza Italia. Poiché parliamo dei soldi dei sardi – ha concluso Tedde-, aspettiamo fatti concreti dalla Giunta e dal presidente della Regione. Astenersi annunciatori e moltiplicatori di comunicati stampa”.

Nella foto il gruppo di Forza Italia in Regione

S.I.