ALGHERO – Grande prestazione del Tc Alghero, che sul green set di casa batte 5-1 il Ct Decimomannu nei playoff promozione di Serie D1 e viene promosso nel campionato di Serie C 2023, massimo torneo regionale a squadre.
I ragazzi algheresi, guidati da capitan Francesco Ruiu, hanno chiuso i singolari in vantaggio per 3-1, grazie ai successi di Andrea Oronti (6-2, 6-0 su Francesco Carta), Nicola Oronti (6-4, 6-2 su Alberto Di Martino) e Alessandro Ivaldi (7-5, 4-6, 6-4 su Francesco Spada), che hanno reso meno amara la sconfitta allo sprint di Giorgio Alias (6-2, 4-6, 7-6 contro Michele Solinas). Poi, il Tc Alghero ha chiuso i conti aggiudicandosi al matchtiebreak entrambi i doppi in programma, con Alias/Ruiu (6-7, 7-3, 10-7 su Solinas e capitan Ugo Atzeni) e con Oronti/Oronti (6-2, 4-6, 10-3 su Carta/Di Martino).
SPORT
Finale Regionale per le Under 13 femminile della Pallacanestro Alghero.
E’ iniziata l’avventura dell’Aci Sport e-academy green by smart e-cup
ALGHERO – E’ ufficialmente iniziata oggi, all’Ittiri Arena, la grande avventura della Aci Sport e-academy green by smart e-cup. Dieci giovani tra i 16 e i 18 anni sono pronti a mettersi in gioco e scoprire i segreti del motorsport in una tre giorni intensiva all’insegna di lezioni teoriche e pratiche di guida, corsi di setup e meccanica, di relazione ed uso consapevole con i media, di attenzione al fitness e all’alimentazione. L’ACI Sport Academy by smart e-cup è un driver’s camp con un programma di training a 360°, che ha come obiettivo quello di formare i piloti del domani sotto ogni punto di vista: guida, attitudine, conoscenza, fitness. Gli allievi saranno impegnati anche in attività extra-pista che hanno lo scopo di rafforzare la collaborazione e lo spirito di gruppo. Valorizzare l’importanza dei piccoli gesti e del rispetto del lavoro di squadra è infatti uno degli obiettivi del corso. Una pedagogista e un esperto di neuroscienze specializzati in motorsport seguiranno i ragazzi per tutta la durata del campus, con il compito di aiutarli a sfruttare al meglio le proprie risorse e potenzialità.
Inaugurato il Green Space. L’academy si inserisce come perla più pregiata dell’ampio programma green che l’Automobil Club D’Italia si è impegnato a realizzare con la Regione Sardegna nell’ambito del Rally Italia Sardegna, che proprio oggi è entrato nel vivo. Inaugurato, al porto di Alghero, il Green Space, un’ampia area espositiva interamente dedicata alla mobilità a zero emissioni, peraltro con diverse anteprime interessanti.
Convegno ad Alghero. Domani, invece, alle 16:30 nella sala convegni di San Francesco è in programma il convegno dal titolo “Turismo, servizi ed energie alternative: le nuove sfide della Regione Sardegna e delle comunità locali”. Sono previsti gli interventi dell’Onorevole Paola Deiana, componente della Commissione Ambiente alla Camera dei Deputati, dell’Assessore regionale al Turismo, Gianni Chessa, dell’Assessora regionale agli Affari Generali, Valeria Satta, del Sindaco di Alghero, Mario Conoci e dell’Amministratore Delegato di Newtron Group, Nicola Venuto. Modererà l’incontro Angelo Raffaele Pelillo, Presidente della Commissione Mobilità Sostenibile – Energie Alternative presso l’Aci Italia, nonché vice presidente della Commissione Energie Alternative presso la F.I.A. Il convegno è aperto al pubblico.
“Una città senza squadra di calcio è una città senza campanile” |video
ALGHERO – Alghero una squadra di calcio ce l’ha ed è l’Audax. Certo, è in “Prima Categoria”, dopo la trionfante promozione dopo l’avvincete sfida col Treselighes, certo, ha i colori “Bianco verdi” che rappresentano la storica compagine del campo Don Bosco. Ciò detto, Alghero ha una squadra ma non ha i colori “Giallo rossi” e soprattutto non è la medesima, almeno dal punto di vista nominale, oltre che cromatico, che ha segnato la storia del calcio regionale e pure oltre. Senza considerare il campo da gioco: il mitico stadio Mariotti.
Così, senza nulla togliere all’impresa dell’Audax che da decenni rappresenta Alghero nei campionati locali di calcio, è arrivata l’ora che il Comune catalano d’Italia abbia di nuovo i suoi colori e, se possibile, il suo stadio che, tra l’altro, si trova in una posizione di straordinaria importanza e che già oggetto di vari progetti di recupero con anche la creazione di servizi (parcheggi, palestre, aree ristoro, svago, verde e, ovviamente, il campo da gioco). Operazione attesa da anni e che se portata a termine potrebbe rilanciare un’area pregiata di Alghero e non solo. Infatti, come già ribadito più volte, ridare vigore al calcio vuole dire anche ampliare l’orizzonte della città e dei suoi abitanti, in particolare dei più giovani.
Senza svelare nessun segreto, c’è un gran parlare di un ritorno in grande stile dell’Alghero Calcio. Si parla di un gruppo di imprenditori locali con a capo un importante impresa del territorio che vuole acquistare un cartellino creare una nuova società e portarla, al più presto, dove merita. Colori Giallo rossi e nome dell’Alghero, queste sono le due pregiudiziali, insieme al recupero del Mariotti, che sono in cima, pare, alle indicazioni programmatiche, oramai già in attuazione (con anche avanzante interlocuzioni con l’Amministrazione Comunale), della nuova compagine societaria.
Chi meglio di Gavino Scala, già consigliere comunale, ma soprattutto grande uomo di sport e allenatore della gloriosa Alghero Calcio, può commentare questo rinnovato fermento che c’è in città intorno al pallone. Ed è così che, negli scorsi giorni, lo abbiamo intervistato.
Wrc 2022, Conoci e Pes a Roma: Alghero riabbraccia il mondiale
Volley femminile, impresa della Gymnasium: vince il campionato
Le ragazze algheresi vincendo il campionato hanno raggiunto la serie D. Per questo la società ringrazia tutte le ragazze, lo staff tecnico, il mister e tutti gli sponsor che insieme hanno reso possibile il raggiungimento di questo obiettivo.
Ora bisogna pensare al nuovo campionato di serie D. Proprio per questo il presidente della Gymnasium Mauro Fiamma afferma: “Invito tutte le giovani ragazze interessate allo sport e al mondo della pallavolo di farsi avanti e di unirsi alla nostra associazione, vi divertirete.” Sul campionato appena concluso aggiunge: “La serie D sarà una nuova avventura che, quest’anno, affronteremo e lo faremo con l’obiettivo di rimanere in serie D. Poi se ci riusciremo, magari, con un piano triennale potremo pensare anche ad una scalata in serie C. Ma per ora festeggiamo la conquista della serie D che rappresenta il primo importante passo per le nostre ragazze”.
L’olmedese Mirko Casu ai Mondiali di Surfcasting
Entrano di fatto nella storia del surfcasting Sardo ed Italiano, essendo questa la conferma di una coppia affiatata che rappresenterà la Nazionale Italiana insieme ad altre due coppie della penisola.
Mirko ormai un veterano degli eventi sportivi ad alto livello Italiani e Internazionali: il suo palmares comprende tra gli altri, campione Italiano individuale di surfcasting nel 2018, campione Sardo individuale di surfcasting nel 2015, 2016 e 2017 , nel 2019 insieme a Giovanni Satta vice campioni Italiani di surfcasting a coppie , nel 2021 , 2° ai campionati Italiani individuali di surfcasting e terzo ai campionati Italiani a squadre , aprile 2022 è stato premiato dal CONI per meriti sportivi ( vedi foto ).
Campionato Slalom: ritornano Gavoi, Osilo e Usini
OSILO – Dopo due anni di pausa il Team Osilo Corse riparte con l’organizzazione di tre gare oltre i confini della propria zona. Questo prima della gara di casa, lo Slalom Città di Osilo, che il 9 e il 10 luglio giungerà alla ventesima edizione. Gli impegni del TOC partono con il 13°Slalom Gusana Gavoi, in programma per il fine settimana del 28 e 29 maggio, gara organizzata in collaborazione con Gavoi Motorsport.
A fine agosto, nel fine settimana del 28 e 29, sarà la volta del 2° Slalom Città di Usini, stavolta organizzato in collaborazione con il Gruppo Corse Usini. Infine, il 15 e 16 ottobre andrà in scena il 2° Slalom Città di Oliena, organizzato in collaborazione con Oliena Motorsport. Mancano invece meno di sessanta giorni alla gara di casa, il 20°Slalom Città di Osilo intitolato a Davide Pirino, che si svolgerà sulla SS 127, alle pendici del Tuffudesu. La gara sarà valida come terza tappa del Campionato Regionale Aci Sport Sardegna e sarà fregiata del trofeo A.I.D.O. Cuglieri.
A fine aprile è stato eseguito il collaudo di gara con il supervisore Aci Sport che ha dato il benestare per il percorso interessato dalla manifestazione. Partenza al Km 118,000 della SS 127, con dodici postazioni di birilli, in aggiunta ci saranno altre sette postazioni di controllo che garantiranno alla direzione gara la copertura a vista dell’intero tracciato. Il traguardo sarà al Km 114,659 della SS 127. Parco Chiuso in via Roma, da qui i piloti e gli appassionati potranno avere un’ottima visuale su buona parte del percorso di gara.
Nella foto il pilota Roberto Idili con la sua nuova auto
Suicidio sportivo per il Cagliari: è serie B. Salernitana sconfitta, ma salva
CAGLIARI – Le possibilità erano ridotte al lumicino eppure questa fievole luce è apparsa ed è diventata sempre più forte, fino ad abbagliare tutti, tranne che i giocatori che, non unicamente per colpa loro, non sono riusciti a fare neanche un gol ad una squadra retrocessa e con l’avversaria che, già al primo tempo, perdeva 3 a 0. Una debacle totale: dalla società (Giulini in primis) ai giocatori passando per i vari allenatori. Un risultato che mette a nudo tutte le criticità del Cagliari Calcio che, viste le ripetute occasioni mancate, merita la retrocessione in Serie B.
La Salernitana rimane in Serie A a discapito del Cagliari, che invece retrocede in B raggiungendo Venezia e Genoa. I campani, pur crollando 4-0 in casa contro l’Udinese, conservano il quartultimo posto perché i sardi non vanno oltre lo 0-0 a Venezia. All’Arechi, quindi, può partire ufficialmente la festa nonostante la pesante sconfitta. Il Cagliari si mangia le mani. Una retrocessione che fa male in quanto la squadra di calcio non rappresenta solo una città, ma un’intera regione.
A Olbia il campionato regionale di “Downhill”
OLBIA – Ritorna a Olbia dopo quattro anni di stop forzato, il campionato regionale di Downhill. Domenica 22 maggio oltre 50 biker provenienti da tutta l’Isola si sfideranno a Monte Pino per aggiudicarsi titolo e maglia di campione sardo della disciplina più estrema e spettacolare del mondo delle mountain bike: il downhill. Ad organizzare la gara assoluta, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, sarà l’associazione sportiva Olbia Racing Team diretta, tra gli altri, da Gabriele Destro e Mirko Cuccu. “Siamo felici di aver riportato a Monte Pino gli assoluti regionali – dichiarano gli organizzatori -. Negli ultimi anni l’impraticabilità della strada di accesso al monte aveva dirottato il campionato regionale altrove. Quest’anno sarà Olbia, squadra campione regionale, ad ospitare i più talentuosi piloti sardi della DH. Un risultato raggiunto grazie anche alla collaborazione dell’Anas, dell’agenzia regionale Forestas, dei proprietari terrieri e degli sponsor”.
La gara. Saranno oltre 50 i biker, tra amatori e agonisti, che si sfideranno lungo la discesa da circa due chilometri che attraversa il monte di Olbia. Due le manche previste lungo un tracciato tecnico e veloce, caratterizzato da curve in contropendenza con sponde, salti, rocce, radici, e sottobosco. Il percorso, che richiede una preparazione atletica elevata, si snoda attraverso il verde di Monte Pino e sfrutta le caratteristiche naturali del rilievo che domina la città. Al termine della competizione sarà decretato il nuovo campione sardo di downhill, titolo detenuto da sette anni dal fuoriclasse olbiese Gianluca Cara.
Le premiazioni. Le premiazioni si svolgeranno in chiusura delle due manche, con partenza dalla vetta e arrivo a valle. A portare a casa l’ambito trofeo saranno i biker, delle diverse categorie in gara, che avranno ottenuto il tempo migliore. Elena Casu, assessore allo Sport del Comune di Olbia, premierà i vincitori: “Siamo molto contenti di ospitare questo evento e onorati di avere in casa il campione regionale. Questo sport – dichiara Casu – richiede una grande preparazione fisica e mentale: bisogna essere veloci nel pensiero oltreché atleticamente allenati. Siamo inoltre felici che la gara avvenga in uno dei contesti ambientali più belli e rappresentativi della città: è una riscoperta della nostra montagna e della natura circostante”.
L’Olbia Racing Team. La Olbia Racing Team, organizzatrice della gara, è la squadra campione regionale degli ultimi tre anni. Una realtà in forte crescita composta da campioni senior e da un folto gruppo di giovani e giovanissimi. “Ogni anno accogliamo con piacere le richieste di tesseramento che arrivano da ragazzi e ragazze molto giovani – commentano dal team -. L’obiettivo è dotare Olbia di una scuola di DH, con una pista dedicata e insegnati preparati”.