ALGHERO – Ieri la Sardegna è stata protagonista assoluta nel pratone di Pontida con un presenza che non si era mai vista prima. Tanti ragazzi e ragazze, anche giovanissimi, che hanno partecipato in maniera entusiasta alla festa della Lega, sventolanti le bandiere dei 4 mori, della Sardegna, insieme alle altre migliaia di militanti provenienti da tutta Italia,
“La Sardegna ha dato un contributo importante in termini di presenza e di amore verso il partito, la più imponente di sempre” – commenta il coordinatore regionale della Lega Sardegna, Michele Pais – “La Lega è ben radicata nella nostra Isola, dove amministra con il Centrodestra in Regione e in tanti Comuni. Abbiamo dato un segnale importante in vista delle elezioni regionali di febbraio in cui la Lega e la coalizione si presenteranno per centrare il secondo, storico, mandato”.
“Sono orgoglioso e fiero della nostra squadra e del lavoro che abbiamo fatto fin qui di freschezza e rafforzamento. Grazie ragazzi! Grazie Lega! Avanti, a testa alta, con Matteo Salvini!” – afferma Pais – “Ringrazio per la fattiva collaborazione i consiglieri e gli assessori regionali, gli amministratori comunali, dirigenti e i militanti per il fattivo contributo che hanno portato a oltre 100 partecipanti da tutta l’Isola a darsi appuntamento a Pontida, arrivando in aereo o in nave”
Ottanta bandiere dei quattro mori hanno sventolato durante tutta la manifestazione.
Il gazebo della Sardegna, il più visitato del Pratone, ha offerto assaggi dei nostri prodotti tipici ad oltre duemila persone. Un successo politico unito alla promozione delle eccellenze agroalimentari del territorio.
POLITICA
Daga raccoglie la sfida: “Darò tutto me stesso per il Pd e Alghero”. Bruniani assenti | video
ALGHERO – Fumata bianca da via Mazzini. Sabato pomeriggio, davanti ad una sala gremita, il Partito Democratico ha eletto all’unanimità il suo nuovo segretario. Enrico Daga, come anticipato da Algheronews, ha trovato il consenso dei dem algheresi grazie, soprattutto, ad un ritrovato accordo col capogruppo Mimmo Pirisi. L’unione di queste due “anime” della principale forza politica di Centrosinistra ha permesso il via libera alla guida della segreteria al già assessore provinciale e noto imprenditore, oltre che rappresentante di categoria, Enrico Daga.
Durante il pomeriggio, alla presenza dei vertici provinciali e regionali, tra cui Massimo Pintus, Alma Cardin e Alba Canu, si sono susseguiti diversi interventi tra cui quello del Sindaco Conoci che ha ricordato le importanti sfide che affronta e dovrà affrontare Alghero con la necessità del contributo di tutti e poi anche l’Udc con Christian Mulas che si è soffermato sulle diverse criticità esistenti senza dimenticare il lavoro che si sta realizzando seppur nella necessità di attuare un ricambio generazionale che sennò relegherà, nel presente e nel futuro, “classi dirigenziali dell’età media ben oltre i 60 anni”. Presenti anche l’ex-assessore Gianni Cherchi, la consigliera comunale di Futuro Comune Ornella Piras e del suo collega, già assessore, Raimondo Cacciotto e poi anche dell’esponente di “Sardegna al Centro”, di Antonello Peru, Toti Columbano. E ovviamente i leader del partito tra cui lo storico Gavino Scala, Ennio Asuni, Paolo Belotti e il segretario uscente Mario Salis.
Assenti gli iscritti più vicini all’ex-sindaco Bruno. Segnale evidente della distanza di questa porzione di dem rispetto alle elezione di Enrico Daga. Una questione non di poco conto che avrà anche riflessi sulle imminenti elezioni con un Partito Democratico che, seppur, appunto, con qualche defezione, “ha trovato la sua strada e sarà protagonista della politica locale e del territorio con una guida che ha grande volontà di dare il proprio contributo per il rilancio del partito”, è stato detto sabato.
Ecco l’intervento integrale di Daga:https://www.youtube.com/watch?v=r2ytFIFhSjQ
Sassari, “L’Italia vincente”: evento con diversi big di FDI
SASSARI – Fratelli d’Italia “l’Italia vincente’, oggi si terrà presso il ristorante “Il Parco”, alle ore 18:00 l’evento che prevede gli interventi dei Sen. Antonella Zedda, il Sen. Giovanni Satta, il Sen. Claudio Barbaro ,Sottosegretario di Stato al Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, il deputato Salvatore Deidda, presidente della commissione trasporti della Camera dei Deputati, il deputato Barbara Polo e il l’Assessore regionale alla Difesa dell’ambiente Marco Polo. Verranno illustrati i risultati del governo Meloni al primo anno dal suo insediamento.
Elezioni, 5 Stelle sardi da Conte: verso la sintesi per la Todde
ROMA – “A Roma la delegazione sarda del Movimento 5 stelle ha incontrato il Presidente Giuseppe Conte. Una riunione alla quale hanno partecipato il coordinatore regionale Ettore Licheri, la vicaria Paola Taverna, la vicepresidente Alessandra Todde e i consiglieri regionali Alessandro Solinas, Desirè Manca, Michele Ciusa e Roberto Li Gioi.
Il colloquio di oggi si inserisce nell’ambito delle interlocuzioni tra i vertici e i consiglieri regionali che devono caratterizzare il percorso in vista delle elezioni regionali del 2024.
Il Movimento 5 stelle è compatto e unito nel percorso di creazione di una coalizione vincente che dovrà restituire la Sardegna ai sardi. Siamo sicuri del fatto che, per quanto riguarda il nome del candidato presidente, faremo una proposta che riuscirà a mettere d’accordo tutte le sensibilità presenti al tavolo, al quale prioritariamente la comunicheremo”, cosi il movimento che, anche da queste parole, pare far emergere la volontà di proporre come candidato a Presidente della Regione una sua figura che, come oramai noto, non potrà che essere Alessandra Todde, ex-sottosegretria del Governo Conte.
“UDC, plauso alla Catalana Baseball. Assenza ad Alghero di spazi per lo sport”
ALGHERO – “Un risultato importante grazie soprattutto al lavoro dei giocatori, allenatore,tecnici e il Presidente Pierpaolo Deriu che portano la città di Alghero nella massima serie. Un risultato storico arrivato con il sacrificio,passione e tanto allenamento. Arrivano parole forti del capogruppo dello scudo crociato –Christian Mulas,se da una parte si deve festeggiare questa promozione dall’altra ci poniamo la domanda ma la città di Alghero cosa sta facendo per lo sport? Abbiamo diverse discipline sportive che rappresentano Alghero al livello nazionale e internazionale che in questi anni si sono distinte vincendo non solo campionati a squadre ma anche medaglie importanti per singoli atleti, vedi – Calcio a 5, Judo, Taewkondo, Karate,Tennistavolo, Tennis,Nuoto e Ginnastica artistica ecc. Una città come Alghero che vanta di avere squadre che giocano in campionati professionistici oggi vivono con amarezza per la mancanza di strutture sportive, campi, palestre, e aree attrezzate. Incentivare, creare e riqualificare i luoghi di aggregazione è una grande possibilità di crescita per le sport nella nostra società che questa amministrazione non ha ancora fatto. Mulas-bisogna usare lo sport come strumento di inclusività sociale e come un baluardo di una “nuova mentalità educativa”. Tantissime società e associazioni sportive, che funzionano molto bene ad Alghero, sono di singoli soggetti privati con molta passione e con poca disponibilità economica con grande sacrificio e senza aiuti economici cercano di non chiudere. Queste società sono degli eroi nei nostri quartieri, aiutano i giovani e con i loro progetti educativi li tolgono dalla “cattiva strada” facendo molti sacrifici e con guadagno zero, anzi per mandare avanti la loro struttura sportiva si riempiono di debiti. “Grazie a questi sognatori” molti dei nostri ragazzi raggiungono alti livelli nello sport nazionale ed internazionale vincendo importanti medaglie. Praticare sport è un’attività fondamentale per lo sviluppo e la crescita di bambini,ragazzi e adulti. Non solo da un punto di vista fisico, ma anche psicologico e sociale. Facendo sport infatti i minori imparano l’importanza di rispettare i compagni di squadra, di seguire delle regole e di impegnarsi per raggiungere degli obiettivi. Il tutto avendo anche la possibilità di giocare e divertirsi insieme ai propri coetanei”.
Christian Mulas e Nina Ansini – UDC Alghero
Regione, Cagliari, Sassari e Alghero: verso il voto, primi nomi
ALGHERO – Fra cene, più o meno carbonare, aperitivi, caffè, telefonate, riunioni, incontri, nella classica asse Cagliari, Sassari e Alghero con “puntate” a Roma, si vanno delineando, con la calma che caratterizza l’Isola, le figure e perfino i volti che potrebbe ricoprire i prestigiosi, e impegnativi, ruoli di candidati delle coalizioni in corse per le varie elezioni.
Un inizio anno che vedrà ben quattro scadenze elettorali: Regionali (fine febbraio), Europee e Provinciali a maggio e Comunali tra fine maggio e prima settimana di giugno. Molto probabile, come logica vorrebbe, anche per risparmiare, che queste ultime tre consultazioni fossero raggruppate in un unico weekend.
Ritornando all’attesa dei nomi e partendo, ovviamente dall’Ente che governa la Sardegna, il nome, al netto dell’ovvia probabile riproposizione del nome di Christian Solinas, su cui pare il Centrodestra Sardista possa fare sintesi è quello di Luca Saba, direttore regionale di Coldiretti, sarebbe considerato in quota Fratelli d’Italia. Un nome, come si usa dire, proveniente dalla “società civile” che, viste anche la diffuse attenzioni (che necessitano sempre maggiori) verso le tematiche legate alle produzioni locali, dall’agricoltura alla pesca, ad esempio, potrebbe trovare condivisione in tutti gli alleati. Resta, per adesso, in lizza anche un nome forzista tra Pietro Pittalis, Settimo Nizzi e Alessandra Zedda.
L’altra parte, nonostante i soliti “tira e molla” sulle primarie e gli “input” di Renato Soru dovrebbe puntare su Alessandra Todde. L’ex-sottosegretario di 5 Stelle permetterebbe al partito di Conte, qualora dovesse ottenere un buon risultato, di potersi rilanciare vista le ultime debacle elettorali. Questa sintesi deriva anche dalle parole di queste ore che giungono da Roma con Elly Schlein sempre più convinta dell’alleanza con 5 Stelle e soprattutto con l’addio di diverse figure “riformiste” e più vicine al “Centro” dal Pd.
A cascata si passa alla Provincia di Sassari, o meglio “Città Metropolitana. Qui, viste anche le (tutt’ora) incertezze legate all’attesa per il provvedimento del Governo che darebbe il via libera definitivo per delle elezioni di “primo livello” (ovvero andranno al voto i cittadini), di nomi non ne circolano molti. Si parla, per il Centrodestra, di Pietrino Fois dei Riformatori Sardi che da Commissario potrebbe vedere confermata la sua presenza a Palazzo Sciuti. Il Centrosinistra potrebbe dare spazio alle porzioni più a sinistra della coalizione.
Se Saba dovesse essere il candidato per la Regione, è chiaro che Fratelli d’Italia partirebbe già con un nome a lei vicino che andrebbe a fare il paio con la conferma a candidato a sindaco di Truzzu, mentre la compagine avversaria dovrebbe virare nuovamente su Massimo Zedda. A questo punto gli altri maggiori centri, ovvero Alghero e soprattutto Sassari potrebbero, anzi dovrebbero, spettare ad altre forze. Il capoluogo vedrebbe uno schema simile a quello regionale con un nome proveniente dalla “società civile”, se ne fanno diversi, ma pare in vantaggio l’ex-presidente della Dinamo, Stefano Sardara o anche il fratello, assessore della Giunta Campus. Il Centrosinistra per riuscire a riconquistare il comune turritano sembra indirizzato a puntare su una figura di spicco dell’area dem a partire dal ritorno di Gianfranco Ganau.
Resta il solito “rebus Alghero”. Tutto è ancora in alto mare anche se, come detto in apertura, alcune figure e volti si stanno prefigurando. Se lo schema isolano e dei centri maggiori sarà quello qui prefigurato, è possibile che il candidato a sindaco del Centrodestra, al netto della normale riproposizione dell‘uscente Mario Conoci, l’onore e onore potrebbe spettare all’area “Centrista” (l’attivismo del consigliere regionale Antonello Peru non è casuale) o a Forza Italia. Infatti Fdi sarebbe, almeno si pensa, “sazia” delle altre più prestigiose caselle, Riformatori punterebbero alla Provincia, restano quelle due aggregazioni.
Il Centrosinistra è in attesa. Da tempo. Sia rispetto a cosa fanno certi leader e partiti di Centrodestra sia del Partito Democratico che realizzerà il suo congresso questo sabato. Rumors danno per certa l’elezione, qualora dovesse accettare di Enrico Daga, un ritorno in un ruolo importante dell’imprenditore algherese che potrebbe rappresentare un percorso di ampliamento in termini riformisti dell’rea dem, più da “campo largo” che da interdipendenza dai grillini. Poi, come noto, tutto può succedere. La politica è tutto e il contrario di tutto, anche se, viste i determinanti appuntamenti col voto che ci attendono sarebbe indispensabile riportare in auge la Politica.
Nella foto Luca Saba, direttore Coldiretti
Nuovo Segretario del PD Alghero, cerchio chiuso: sabato il Congresso
ALGHERO – “Dopo i congressi Nazionale e Regionale, il percorso congressuale si conclude con il rinnovo degli organismi dirigenziali locali”, cosi Mario Salis che continua “al fine di dare nuovo impulso e vigore politico organizzativo e per affrontare al meglio le sfide che ci attendono, è convocata sabato 16 settembre 2023 alle ore 16.00, presso la sede di via Mazzini 99 ad Alghero, l’assemblea degli iscritti al circolo PD di Alghero, con il seguente ordine del giorno: espletamento formalità procedurali (previste dal regolamento), illustrazione delle linee politico programmatiche dei candidati a Segretario/a, dibattito, votazione, sabato 16 settembre 2023 dalle ore 18.00 alle ore 21.00 stessa sede, scrutinio dei voti e proclamazione degli eletti”. Dunque, dopo qualche peripezia e ritardo, anche il Partito Democratico di Alghero avrà un nuovo segretario che, alcuni rumors, indicano come scuro l’ex-consigliere comunale e assessore provinciale Enrico Daga che potrebbe rappresentare una svolta per i dem catalani.
Marcello Meloni lascia la lista civica “Noi con Alghero”
ALGHERO – Marcello Meloni, candidato a Consigliere Comunale nelle elezioni del 2014, già coordinatore nella lista NCD (Nuovo Centro Destra) a sostegno dell’allora candidata sindaco Maria Grazia Salaris e successivamente componente della lista civica “Noi Con Alghero” gruppo che sin dalla sua creazione ha sostenuto e supportato l’attuale Sindaco Mario Conoci, lascia il gruppo. “Nessuna nota polemica né tantomeno dolente”- precisa Meloni – ricordando come nel 2019 il gruppo civico “Noi Con Alghero” contribuì a far vincere la coalizione del centro destra ottenendo risultati sorprendenti e di tutto rispetto: i 2000 voti ottenuti dal gruppo. infatti, portarono ad un traguardo più unico che raro per una città come Alghero e per le liste civiche in generale.
“Rimane comunque la massima stima e riconoscenza per l’azione amministrativa svolta in questi mesi e in questi 4 anni verso l’intero gruppo “Noi Con Alghero – prosegue Meloni. In particolar modo, ai due assessori espressi dalla Civica, vanno gli apprezzamenti più che positivi, per la gestione degli assessorati, Servizi Sociali e Sport (Maria Grazia Salaris), Urbanistica ed Edilizia e Viabilità (Emiliano Piras), ed i consiglieri comunali Antonello Muroni e Alessandro Loi, ai quali rinnovo l’augurio di una prospera azione amministrativa che li veda portare a termine tutti i progetti del programma iniziale”.
“Un gravoso impegno e senso del dovere li attende, in previsione della prossima corsa elettorale, sapendo di quanto la città abbia, oggi più di ieri, necessità di sforzi, energie e sostegno, per essere sempre più appetibile ad investimenti e nuove progettualità. Personalmente, ad oggi, dopo aver contribuito con fervore e instancabile sostegno a tutta l’azione politica nei mesi, mi sento in dovere di lasciare ad altri lo spazio per continuare a contribuire con solerzia e sostegno il gruppo civico. La passione per la politica della mia città, nella misura di critico e di osservatore, volto a contribuire per una città migliore, rimarrà attiva sempre a sostegno di nuove azioni e a beneficio della stessa comunità e di tutto il territorio. Ringrazio tutti i componenti della lista civica, i sostenitori e coloro i quali continuano ad aver stima nei miei confronti”.
Confederazione Centrista, approvati i punti programmatici
Nuova riunione operativa ieri a Cagliari, per i rappresentanti del Grande Centro, la confederazione delle forze politiche centriste, civiche e autonomiste (Sardegna al Centro 20 Venti, Azione, Alleanza Sardegna UDS e Democrazia Cristiana).
L’incontro è servito in primo luogo per approvare in via definitiva i punti programmatici da proporre agli elettori per la prossima legislatura.
Tutti i partecipanti alla riunione hanno convenuto sulla necessità di portare avanti da subito un percorso unitario mirato a dare alla Sardegna un nuovo modello di sviluppo. I punti programmatici saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa prevista per il prossimo Mercoledì 20 Settembre. L’orario e la sede della conferenza stampa saranno comunicati nei prossimi giorni.
Lavoratori Miniera Olmedo fuori dalla precarietà, “Grazie all’assessore Pili”
ALGHERO – I lavoratori della miniera di Olmedo escono dalla precarietà con un emendamento della Giunta regionale proposto dall’Assessora Pili-. L’ex sindaco di Alghero Marco Tedde interviene a distanza di alcuni minuti dall’approvazione nell’ aula del Consiglio Regionale dell’emendamento che proroga i rapporti di lavoro dei 25 ex dipendenti del sito minerario di Olmedo, e ne prevede la stabilizzazione ove ricorrano i requisiti di legge. Una vicenda, quella dei precari dell’ex miniera di bauxite di Olmedo, che in questi ultimi 8 anni ha visto costantemente impegnato Tedde e i dirigenti di Forza Italia. L’Ass. Pili ha da subito dimostrato grande disponibilità verso la soluzione del problema, interloquendo con Tedde e con le forze politiche e progettando soluzioni e iniziative utili per salvaguardare i 25 posti di lavoro e mettere in sicurezza la miniera. “Ora si apre una fase nuova. La politica ha prevalso sulla rassegnazione derivante dalla mancanza di imprese interessate a gestire il sito minerario. Creando le condizioni per la stabilizzazione e per mettere la parola fine ad una situazione di precarietà e incertezza che per troppi anni ha creato sconforto e insicurezza in decine di famiglie e nel territorio -chiude Tedde-.”