“Turismo-migranti, aberrazione”

CAGLIARI – “Un errore grossolano, una pesante commistione fra investimenti nel settore turistico e accoglienza ai migranti.” Così il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta la legge approvata ieri dal Consiglio regionale che modificando la recentissima legge sul turismo in tema di finanziamenti e contributi alle imprese ricettive ne consente l’erogazione anche a soggetti e strutture che fanno accoglienza ai migranti. “E’ una legge che crea una pericolosissima commistione fra imprenditori del settore turistico e soggetti che lavorano nel campo dell’accoglienza e già usufruiscono delle risorse che arrivano dall’Europa proprio per accogliere immigrati. È una commistione ingiusta –denuncia l’ex sindaco di Alghero- che non fa bene, che non può funzionare. Una cosa è fare impresa, altra cosa invece è fare accoglienza e gestire strutture che fanno accoglienza. Sono due cose profondamente diverse. Non possiamo consentire che queste strutture vengano finanziate con le risorse che sono destinate a migliorare la qualità delle strutture ricettive e a incrementare i loro servizi. Da oggi queste risorse andranno ad incentivare le strutture per i migranti”.

“Da oggi la Giunta regionale si accolla l’onere di finanziare l’accoglienza dei migranti con le risorse destinate all’industria turistica. Una scelta politicamente e culturalmente sbagliata –sottolinea il consigliere di Forza Italia- tesa a soddisfare le pulsioni terzomondiste della parte più radicale della maggioranza che crede di poter trarre da questa scelta vantaggi elettorali. Pigliaru ha oggi la grande responsabilità di avere ammantato di carità pelosa la legge sul turismo in Sardegna. Stia tranquillo –chiude Tedde-: vigileremo con attenzione sull’applicazione di questa legge strampalata e denunceremo con forza all’opinione pubblica i dannosi pastrocchi fra turismo e accoglienza ai migranti.”

Nella foto una delle strutture che ad Alghero ospita gli immigrati

S.I.