Giunta Regionale, le nuove delibere adottate

CAGLIARI – Convocata dalla presidente Alessandra Todde, si è riunita oggi, in Consiglio regionale, la giunta regionale.
Di seguito le principali delibere adottate.

Su proposta della presidente, Alessandra Todde, l’Esecutivo, al fine di garantire la continuità nell’attività dell’Ufficio dell’Autorità di Audit, e per il tempo strettamente necessario per la definizione della presentazione delle manifestazioni di interesse rivolto ai Dirigenti del sistema Regione, ha individuato la dott.ssa Barbara Andreuccetti, che svolge attualmente le funzioni di coordinatrice dell’Unità di progetto denominata Ufficio dell’Autorità di Audit, e contestualmente le ha conferito l’incarico di Autorità di Audit dei Programmi FESR 2014-2020, FSE 2014-2020, ENI CBC MED 2014-2020, FSE+ Sardegna 2021-2027, FESR 2021-2027 Interreg NEXT Mediterranean Sea Basin (Next MED) 2021/2027.
Sempre su proposta della presidente, Alessandra Todde, la giunta ha approvato l’atto di indirizzo per la concessione in uso gratuito in favore dell’I.N.F.N. (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) dei beni ubicati nel territorio di Lula Loc. Sos Enattos di proprietà e in concessione di IGEA S.p.a. Società “in house” della Regione Autonoma della Sardegna.

Su proposta dell’assessore dell’agricoltura e riforma agro-pastorale, Gian Franco Satta, la giunta ha autorizzato la spesa complessiva di 5 milioni di euro per l’erogazione di finanziamenti agli allevatori le cui aziende siano state interessate dall’emergenza idrica nell’anno 2024, ricadenti nei 141 comuni che hanno dichiarato lo stato di calamità.
Gli aiuti saranno concessi alle aziende tramite l’Agenzia Laore Sardegna e i Comuni, per assicurare un contributo a rimborso delle spese sostenute per l’acquisto diretto di foraggi, mangimi e altri alimenti per il bestiame effettuato nel periodo 1° gennaio – 30 settembre 2024.
La giunta, inoltre, ha stabilito i seguenti parametri massimi di indennizzo per capo adulto allevato che saranno utilizzati, proporzionalmente alle risorse stanziate, per l’attribuzione delle risorse a ogni singola azienda. Bovini e bufalini 100 euro per capo, equini 100 euro per capo, ovini e caprini 20 euro per capo e suini 20 euro per capo.

Su proposta dell’assessore del turismo, artigianato e commercio, Franco Cuccureddu, la giunta ha preso atto che la quota del Fondo Unico Nazionale per il Turismo 2024 (FUNT) per la Regione Sardegna, da destinare ad interventi in conto capitale, ammonta a complessivi 1.285.500,00 euro per l’anno 2024. L’Esecutivo ha altresì approvato il cofinanziamento di 6.214.500,00 euro e autorizzato l’Assessorato ad intraprendere tutte le iniziative volte a sviluppare un’offerta turistica identitaria integrata con le produzioni locali e la valorizzazione del territorio a fini turistico-ricettivi con la realizzazione di alberghi diffusi attraverso il recupero e la riqualificazione degli immobili situati nelle zone omogenee A. Il progetto, presentato al Ministero del Turismo dall’Assessorato, ha un valore complessivo di euro 7.500.000,00 di cui 1.285.500,00 quale quota a valere sul FUNT 2024 e 6.214.500,00 quale cofinanziamento garantito con risorse regionali.
Sempre su proposta dell’assessore del turismo, artigianato e commercio, Franco Cuccureddu, la giunta ha approvato in via definitiva le Direttive di attuazione delle aree di sosta temporanea a fini turistici dopo il parere favorevole espresso all’unanimità dalla Quinta Commissione Consiliare.
Per effetto della nuova disciplina si è inteso superare la vecchia concezione, risalente al Codice della Strada del 1992, secondo cui le aree in argomento erano una sottocategoria delle normali aree di servizio, oggi le aree di sosta temporanea diventano una struttura ricettiva regolamentata, ciò implica una serie di conseguenze anche in termini di registrazione degli occupanti. I turisti che viaggino in camper o caravan potranno non solo compiere piccole soste di natura logistica per svuotare i propri serbatoi di acque reflue, per rifornirsi di acqua, elettricità e per conferire rifiuti differenziati, ma anche fruire di una serie di servizi turistici accessori aggiuntivi. In questo senso, basti pensare alla possibilità di aprire tendalini, utilizzare sistemi di livellamento del mezzo, allestire attendamenti, utilizzare tavolini e sedie all’esterno dell’autocaravan. Particolare attenzione è stata dedicata anche al tema della accessibilità delle persone con disabilità e/o utenti con difficoltà motorie.

Su proposta dell’assessore dei lavori pubblici Antonio Piu, la giunta ha approvato la delibera che riguarda gli interventi di riqualificazione strutturale e sociale del quartiere S. Elia, a Cagliari, per la realizzazione dei lavori che comprendono il rifacimento delle reti idrico–fognarie nel quartiere e per l’esecuzione degli interventi di rigenerazione urbana da parte del Comune di Cagliari. La deliberazione interviene nel più ampio progetto di riqualificazione del quartiere S. Elia, intervento avviato nel 2006 e già oggetto dell’accordo di programma sottoscritto il 24 ottobre 2014 tra Regione Sardegna, AREA e Comune di Cagliari, disponendo il cambiamento del Soggetto Attuatore, con la sostituzione del Comune di Cagliari ad Area per quanto riguarda la realizzazione dell’intervento inerente il rifacimento del sistema idrico fognario del Quartiere. Si dispone quindi che AREA trasferisca al Comune di Cagliari la progettazione esecutiva dell’intervento sulla rete idrico-fognaria e i sottoservizi affinché il Comune attui questo intervento nell’ambito del più ampio piano di rigenerazione urbana finanziato con il PNRR. Infine si dispone che, quota parte delle risorse destinate ad AREA per la realizzazione degli interventi della Fase I nel quartiere S. Elia, siano destinate, nella misura di euro 317.200,00 al Comune di Cagliari per la realizzazione del primo livello di progettazione dell’intervento, in quanto tali oneri non rientrano tra le spese ammissibili dal PNRR.
Sempre su proposta dell’assessore dei lavori pubblici è stata approvata la delibera che assegna i contributi alle Province e alla Città Metropolitana di Cagliari destinati alla realizzazione di interventi per la manutenzione ordinaria dei corsi d’acqua. Con la deliberazione si definiscono le modalità di assegnazione dello stanziamento di 6.000.000 di euro, disposto dalla la legge regionale numero 13 del 18 settembre 2024 per le “Spese per la manutenzione ordinaria e pulizia alvei fluviali” i cui beneficiari sono individuati nelle “Società in house per il tramite della Città metropolitana di Cagliari e delle Province”. L’inserimento di tali risorse aggiuntive da destinarsi alle Province e alla Città Metropolitana di Cagliari, consente di rafforzare il perseguimento dell’azione di continuità nelle attività di manutenzione del reticolo idrografico. Le risorse finanziarie sono assegnate a ciascun ente su base proporzionale, assegnando i contributi per il 50% in relazione al numero di abitanti e per il restante 50% in relazione alla superficie territoriale afferente a ciascuna di queste.
L’Esecutivo ha approvato anche la delibera proposta dall’assessore dei lavori pubblici, Antonio Piu, che prevede la programmazione di nuovi interventi e modifica della deliberazione 35/104 del 22 novembre 2022. Secondo quanto previsto dal Protocollo d’Intesa tra la Regione Sardegna e il Comando Legione Carabinieri Sardegna per stabilire le modalità di utilizzo dei fondi destinati alla “riqualificazione delle caserme nei centri urbani per utilità pubblica” stanziati con la legge regionale numero 17 del 22 novembre 2021, pari a euro 12.000.000, successivamente incrementati per un importo di euro 6.000.000 e si è stabilito il finanziamento di ulteriori 3 interventi. Gli interventi sono stati individuati sulla base delle indicazioni evidenziate dal tavolo tecnico e riguardano il comando di Abbasanta (OR) dello Squadrone dei Cacciatori di Sardegna, la Compagnia di Bitti (NU) e la Stazione di Arborea (OR) per un totale di euro 3.500.000; i rimanenti 2.500.000 verranno programmati con un atto successivo, con prioritaria destinazione alla copertura dell’aumento dei costi dei singoli interventi già programmati.

Su proposta dell’assessora del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, Desirè Manca, la giunta ha approvato in via definitiva il Documento di programmazione regionale dell’offerta formativa “sistema duale” cofinanziata dal PNRR. Il Documento di Programmazione regionale per l’anno finanziario 2023, applicabile ai percorsi formativi degli anni 2024 e 2025, prevede che la Regione raggiunga un target di 416 relevant certification (percorsi individuali che concludono con la qualifica, il diploma o la promozione all’anno successivo) aggiuntivi rispetto all’offerta ordinaria (non cofinanziata dal PNRR) di 87 relevant certification. Il raggiungimento del target sarà garantito dal cofinanziamento di 1.853.775, 87 euro.

Su proposta dell’assessore dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale, Armando Bartolazzi, sono stati approvati dalla giunta gli indirizzi per la definizione delle tariffe relative alle prestazioni specialistiche ambulatoriali erogabili nell’ambito del Servizio sanitario in Sardegna. Il tariffario sarà aggiornato adeguandolo alle disposizioni nazionali. L’entrata in vigore del nuovo nomenclatore tariffario è prevista a partire dal 1° gennaio 2025. Qualora il nuovo tariffario non fosse pronto entro la data prevista, sarà utilizzato un “tariffario ponte”, basato sulla media tariffaria di altre regioni italiane. La giunta ha incaricato ARES (Azienda Regionale della Salute) di redigere la proposta di tariffe per il nuovo nomenclatore.
L’Esecutivo, su proposta dell’assessore Bartolazzi, ha approvato l’erogazione di un contributo aggiuntivo ai soggetti malati di celiachia per l’acquisto di prodotti senza glutine in Sardegna, a valere sui fondi non utilizzati già stanziati dalla legge 17/2023 e disponibili nel bilancio 2024. I fondi, dell’ammontare originario di 100 mila euro già ripartiti fra le Asl in base alla popolazione residente, saranno erogati a titolo di contributo ai pazienti celiaci con necessità di aumentare il loro fabbisogno calorico fino ad esaurimento delle risorse. In tal modo, si viene incontro in maniera mirata e flessibile ai pazienti con esigenze specifiche ed urgenti.
Nell’ambito del progetto “Verso un ospedale sicuro e sostenibile” l’Esecutivo ha finanziato, su proposta dell’assessore dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale, Armando Bartolazzi, 7 interventi antisismici all’interno degli ospedali in Sardegna per un importo di € 47.463.786,00. I fondi, originariamente previsti nel quadro della Missione Salute all’interno del Piano Nazionale Complementare al Pnrr (PNC) sono stati successivamente iscritti alle risorse dell’articolo 20 della legge 67/1988. La misura dà piena attuazione e continuità all’attuazione in Sardegna del piano antisismico all’interno delle strutture sanitarie dell’isola.
La giunta, su proposta dell’assessore Bartolazzi, ha rimodulato le risorse finanziarie destinate alla realizzazione di progetti aziendali di assistenza primaria e continuità assistenziale da parte delle aziende socio-sanitarie locali (ASL) della Sardegna. La deliberazione si basa su una serie di normative regionali che hanno stanziato fondi per il finanziamento degli accordi integrativi regionali della medicina generale.
La legge di stabilità 2024 ha destinato il 15% di queste risorse al livello di negoziazione aziendale per la realizzazione di progetti di assistenza primaria e continuità assistenziale.
Le risorse per l’annualità 2024, pari a 3.000.000,00 euro, sono state inizialmente ripartite tra le ASL in base alla popolazione residente. Con la nuova rimodulazione viene adeguata la distribuzione delle risorse alle esigenze reali delle ASL sulla base della rendicontazione delle risorse utilizzate nel primo semestre del 2024 e della proiezione di quelle programmate fino al 31 dicembre 2024.
Con la revisione viene evitato il rischio d’interruzione dei progetti di assistenza primaria e continuità assistenziale.
Su proposta dell’assessore Bartolazzi, la giunta ha approvato la valutazione dei risultati conseguiti dal Direttore Generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna “G. Pegreffi” per le annualità 2021 e 2022. La valutazione, basata su obiettivi specifici, è necessaria per determinare l’eventuale attribuzione di un’integrazione del trattamento economico al Direttore Generale.
La giunta, su proposta dell’assessore Bartolazzi, ha adeguato il sistema integrato dei servizi alla persona alle nuove disposizioni legislative in materia garantendo il finanziamento delle strutture che erogano assistenza sanitaria e definendo le modalità di rendicontazione delle spese. In particolare vengono introdotte alcune novità riguardanti le strutture di cui agli articoli 13 e 14 del decreto del Presidente della Regione n. 4 del 2008 (Comunità integrate per anziani, comunità integrate per persone con disabilità e “Dopo di noi”) che potranno attivare, ove necessario, servizi di assistenza domiciliare integrata. Sarà inoltre assegnato il riconoscimento di una quota sanitaria giornaliera per ospite, rideterminata in euro 11,90, a favore delle strutture che si avvalgono di personale sanitario.
In conformità alle vigenti norme regionali, l’Esecutivo, su proposta dell’assessore dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale, Armando Bartolazzi, ha soppresso sette IPAB (Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficienza) inattive in Sardegna e attivato la modalità di trasferimento dei loro beni e funzioni ai comuni in cui hanno sede legale. L’estinzione sarà formalizzata con un decreto della presidente della Regione, che servirà come titolo giuridico per il trasferimento dei beni ai comuni.
Su proposta dell’assessore Bartolazzi, la giunta ha avviato il procedimento per la nomina dei componenti della Consulta regionale per i servizi sociali, socio-sanitari e sanitari in Sardegna, come previsto dall’articolo 24 della legge regionale n. 23/2005. Presieduta dall’assessore della sanità o da suo delegato, la Consulta avrà un ruolo consultivo e propositivo, contribuendo alla definizione delle politiche sociali regionali. Fra i suoi compiti: fornire consulenza generale in materia sociale e di integrazione socio-sanitaria; contribuire alla formulazione di linee guida e priorità in ambito sociale; proporre soluzioni per migliorare l’efficacia ed economicità dei servizi sociali; esprimere pareri sul Piano regionale dei servizi alla persona, sui suoi aggiornamenti annuali, sul rapporto annuale sull’attuazione della L.R. n. 23/2005 e sul rapporto dell’Osservatorio regionale sulle povertà. La Consulta rappresenta un passo fondamentale per la creazione di un sistema integrato di servizi alla persona in Sardegna, basato sulla partecipazione e la collaborazione tra istituzioni e società civile. La Consulta è un organo di rappresentanza di diverse categorie: sindacati, enti del terzo settore, professionisti del settore sociale, socio-sanitario e sanitario.
Sempre su proposta dell’assessore Bartolazzi, l’Esecutivo ha formalizzato il trasferimento di un finanziamento specifico derivante dalla legge 18 settembre 2024 n. 13 (Assestamento di bilancio 2024-26) dall’amministrazione regionale all’ARES (Azienda Regionale della Salute), in linea con la normativa vigente e le scelte organizzative regionali in materia di gestione del servizio sanitario. Questa legge stanzia 1.000.000 di euro per adeguamenti tariffari dal 1° gennaio 2024 per prestazioni aggiuntive dei medici dell’emergenza sanitaria territoriale dell’AREUS. Tali prestazioni vengono erogate presso il punto di primo intervento (PPI) della Casa circondariale “Ettore Scalas” di Uta. Obiettivo principale della delibera è trasferire la gestione di questo stanziamento all’ARES. La scelta dell’ARES come beneficiario si basa sulle funzioni attribuitele dalla legge regionale 11 settembre 2020, n. 24.
L’Esecutivo, su proposta dell’assessore Bartolazzi, ha destinato risorse finanziarie aggiuntive per il 2024 ai Centri antiviolenza e alle Case di accoglienza e prevede il riutilizzo di fondi precedentemente destinati al monitoraggio per il sostegno degli orfani speciali, per un ammontare di 98 mila euro.
Su proposta dell’assessore dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale, Armando Bartolazzi, la giunta ha approvato definitivamente il Tariffario unico regionale per le prestazioni rese nell’interesse dei privati dai servizi dell’area dell’igiene e sanità pubblica veterinaria e della sicurezza alimentare del sistema sanitario regionale. Il Tariffario definisce le tariffe per le prestazioni erogate dai servizi veterinari e di sicurezza alimentare a favore dei privati. Esso è valido a livello regionale e si basa sul Decreto Legislativo 32/2021.
L’approvazione del Tariffario è il risultato di un processo completo e partecipato costruito attraverso la consultazione degli organi regionali: la giunta, l’assessore competente, il Consiglio regionale e la presidente della Regione.

Su proposta dell’assessora degli affari generali, personale e riforma della regione, Mariaelena Motzo, la giunta ha adottato la disciplina per la composizione delle commissioni esaminatrici e l’individuazione dei componenti ed i relativi compensi. Tale disciplina si è resa necessaria per via dell’estrema difficoltà, ravvisata da parte degli uffici competenti, nel reperire personale dell’Amministrazione disponibile a far parte delle commissioni esaminatrici. Con delibera adottata dalla giunta è prevista la costituzione dell’Albo dei componenti delle Commissioni esaminatrici, suddiviso per Sezioni in ragione della specifica professionalità da ricercare, nel quale iscrivere il personale interno e gli esterni che ne facciano domanda.

Su proposta dell’assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Giuseppe Meloni, la giunta ha approvato il nuovo schema di convenzione tra la Regione Sardegna, l’ASE (Agenzia sarda delle Entrate) e l’Agenzia delle Entrate per la gestione dell’IRAP e dell’addizionale regionale all’ imposta sul reddito delle persone fisiche per le annualità 2024-2026. L’Esecutivo, sempre su proposta dell’assessore Meloni, ha approvato diverse variazioni di bilancio per dar corso all’utilizzo di nuove risorse o alla riprogrammazione di quelle pregresse già presenti nelle disponibilità regionali.

Su proposta dell’assessora della difesa dell’ambiente, Rosanna Laconi, la giunta ha approvato la realizzazione di tre impianti mini-idroelettrici a recupero di energia tra l’invaso dell’Alto Temo e l’invaso del Cuga, in Comune di Putifigari (SS), un altro nella diga di Santa Lucia, comune di Villagrande Strisaili e in ultimo nel punto di rilascio sulla vasca di compenso Coraxis, comune di Serrenti. Nello specifico si tratta di piccoli impianti idroelettrici, sia mini che micro, caratterizzati da salti d’acqua modesti e da portate non confrontabili con quelle delle grandi strutture.
Sempre su proposta dell’assessora Laconi, l’Esecutivo ha approvato alcune procedure di verifica di assoggettabilità alla valutazione di impatto ambientale (VIA), di valutazione di incidenza ambientale (VIncA) e del rilascio del provvedimento unico regionale in materia ambientale.

Messa a dimora di oltre duemila fioriture stagionali

on l’arrivo dell’autunno, il Servizio Parchi, Verde e Gestione Faunistica ha effettuato la periodica messa a dimora delle fioriture stagionali: oltre duemila tra ciclamini, evonimi, lantane, rosmarini e crisantemi adorneranno con un tocco di colore parchi, aree giochi, luoghi di incontro, cimiteri e rotonde stradali della nostra città.

Nel complesso, il Servizio del Verde Pubblico sovrintende ogni anno quattro interventi di messa a dimora e manutenzione per oltre settemila fioriture stagionali.

“Oltre alla manutenzione ordinaria e straordinaria del verde cittadino e dei parchi, l’Amministrazione – il commento dell’assessora all’Ecologia Urbana, Ambiente e Verde Pubblico Luisa Giua Marassi – interviene periodicamente curando l’abbellimento estetico di oltre 60 aree verdi, grazie alle fioriture e alle essenze che ad ogni stagione contribuiscono a valorizzare e a incrementare la bellezza dei nostri viali alberati, delle rotonde cittadine del centro e delle periferie, dei cimiteri e delle aree attrezzate”.

“Giunta Todde, incarichi a non sardi: solita incoerenza dei 5 Stelle”

ALGHERO – “Che fine ha fatto la Desiré Manca che nel 2019 parlava di «ufficio di collocamento padano» e che oggi, da assessore del lavoro, ha come consulente un’ex parlamentare del Movimento 5 Stelle che viene dal Piemonte?

In un video diffuso ieri sui social, l’assessora del lavoro ha voluto rassicurare tutti.

«Dove abiti Susy?», chiede l’assessora del lavoro alla sua consulente nel video. «Abito ad Assemini», risponde lei, con vocali ancora troppo aperte e un accento non proprio sardo.

Insomma, dev’essere brava. Va in ufficio dal lunedì al venerdì e poi si è addirittura trasferita ad Assemini!

Sarà bravissima! Più brava di chiunque altro in Sardegna. Come il consulente per la comunicazione della presidente (grillina) Alessandra Todde. Anche lui “continentale”, ha ottenuto il tesserino da giornalista (come riporta il periodico indipendente “Indip”) sei giorni prima di firmare il contratto con la Regione Sardegna.

Nel video ci sono molti spunti divertenti. Per esempio il passaggio in cui l’assessora del lavoro dichiara di combattere il «poltronificio». Ricordiamo allora due momenti in cui la maggioranza a guida PD/5 Stelle ha lottato contro il poltronificio: quando ha votato per aumentare i fondi per il personale dei gruppi in consiglio regionale e quando ha votato per salvare la legge che loro stessi (nella scorsa legislatura) avevano definito “poltronificio”. A occhio mi sembra che qualcosa nella lotta al poltronificio sia andato storto.

Il punto, tornando a parlare della consulente arrivata dal Piemonte, non è la sua origine. Il punto è la mancanza di coerenza con quello che la stessa Desiré Manca diceva nel 2019. Lo voglio ricordare. Per trasparenza, come piace a lei.

«Apprendiamo da notizie di stampa che i capi di gabinetto degli assessorati della Lega arrivano dalla Lombardia o hanno natali padani», diceva Desiré Manca a giugno 2019. «Evidentemente per il presidente Christian Solinas e il coordinatore Zoffili non ci sono sardi all’altezza del ruolo», attaccava.
«Speriamo quantomeno in un sussulto di dignità dei colleghi consiglieri eletti in maggioranza e dei loro elettori perché la Sardegna non venga ridotta ad un ufficio di collocamento padano».

Con la giunta guidata dai cinque stelle in Sardegna, dalla penisola, sono arrivati l’assessore della sanità, il segretario generale della Regione, il consulente della comunicazione della presidente Todde e la consulente dell’assessora del lavoro. Incoerenza a 5 stelle!”

Pierluigi Saiu, ex assessore regionale

Bastida di Sorres, un successo: l’antica Festa del Brou chiama a raccolta tutto il Meilogu

BORUTTA – Borutta: Un successo quasi inaspettato considerate le previsioni meteo poco rassicuranti i rinvii e l’assenza di voli nel mese di novembre.

La tredicesima edizione della Bastida di Sorres si conferma la Rievocazione Storica regionale più partecipata (15 mila presenze) e tra le prime 15 nazionali. Il medioevo incuriosisce, piace e coinvolge. Una tre giorni che non ha deluso le aspettative di quanti hanno pernottato nei paesini del Meilogu e delle decine di camperisti che hanno voluto vivere l’atmosfera di festa e accoglienza che la piana di Sorres sa trasmettere.

“La Bastida è oggi riconosciuta come manifestazione identitaria della nostra Regione e fa parte tra le 15 più importanti rievocazioni storiche nazionali – racconta il sindaco di Borutta Silvano Arru – siamo davvero felici del percorso fatto ed è nostra intenzione continuare ad investire in questa strada che caratterizza da tredici anni la nostra comunità”.

Nuovi saltimbanchi e giullari fin dalle prime ore del mattino hanno intrattenuto grandi e piccini dall’8 al 10 novembre scorso. L’area dedicata agli antichi giochi medievali e ai laboratori per l’infanzia ha accolto nel piazzale della cattedrale le centinaia di famiglie in arrivo.

Tanti i nuovi visitatori che per la prima volta hanno deciso di vivere la manifestazione e che hanno prenotato nella piattaforma digitale le visite guidate naturalistiche, quelle al monastero e alla mostra delle Torture medievali. La cura dei dettagli nell’accampamento medievale è stata come sempre precisa, minuziosa e ricca di dettagli che hanno incuriosito e permesso ai visitatori di conoscere parte della storia sarda e non solo. Dalla speziale alla specialista in pigmenti, dalle armature alle tattiche di guerra, dalle danze alle polveri da sparo, dalla lavorazione delle pelli ai rimedi contro le malattie. Attraverso le tende dell’accampamento è stato possibile ripercorrere la vita quotidiana del 1334, anno della battaglia tra Doria e Aragonesi nella piana di Sorres, abilmente riproposta, per la prima volta al calar del sole, dai rievocatori.

Grande plauso ai gruppi di rievocazione: Memoria Milites, Sagittarii Vagantes, Corporazione Arceri Medievali di Sanluri, Arcieri Storici Sanluri, Cavalieri dell’Antica Locanda, Popolo dai Mille Colori, Sala d’Arme Le Quattro Porte.

“Quella di quest’anno è stata senza dubbio un’edizione della Bastida che ha puntato all’innovazione e ha dato il meglio a livello organizzativo e artistico. Siamo un evento in crescita continua, nato da un’intuizione e dalla passione per il territorio, dalla volontà di offrire un prodotto turistico originale e curato nei dettagli”, sottolinea Renzo Solina, vicesindaco e coordinatore dell’evento.

Innovazione nei contenuti storici ma anche nella proposta di fruizione dei servizi. Quest’anno la Bastida di Sorres ha ospitato la Corte del Gusti Sardi, laboratori sull’arte culinaria guidati dal giovane Food Blogger Michele Porcheddu. La Corte dei Gusti Sardi ha avuto come protagonisti: lo yogurt e il torrone tradizionale, i ciccioneddi e i culurgiones, pietanze simbolo della cultura gastronomica dell’isola, le creme prodotte dalla frutta secca e la pompia, veri e propri gioielli del sapore locale. I sapori della Bastida sono stati accompagnati anche quest’anno dalle Birre dell’Abbazia, prodotte dal birrificio del Monastero, esattamente come nel medioevo.

Un evento nell’evento:

La grande novità della Bastida di Sorres 2024 è stata la Festa della Forania del Meilogu che ha riproposto l’antica “Festa de su Brou”. La festa ha rievocato l’antica liturgia durante la quale si portava in processione il Santissimo Sacramento. Come allora anche stavolta erano presenti le personalità civili – i sindaci del Meilogu – e religiose. In processione attorno al piazzale della cattedrale hanno portato gli stendardi e le croci. Anticamente la processione, accompagnata dai fedeli e preceduta da cavalieri, giungeva a Sorres dove il parroco di Borutta celebrava la messa. Al termine della funzione si tornava in paese per consumare brodo e le carni una vitella. La processione 2024 si è tenuta nel piazzale della cattedrale ma al termine è stata rispettata la tradizione e, grazie al lavoro del Comitato Monte Arana di Bonnanaro che ha curato la logistica e il menù all’ombra del Monastero è stata fatta una lunga tavolata per la festa del brou.

“Celebriamo oggi, durante la rievocazione della Bastida di Sorres, una realtà viva – spiega l’Abate Padre Luigi – In un contesto di memoria che ci lega ai fatti del passato e alle generazioni dei nostri avi ci proiettiamo verso il futuro. Questo il senso della Festa della Forania, questa l’unione comunitaria che celebriamo in questo contesto. Per noi popolazioni del Meilogu è una grande consegna. I valori religiosi, umani, della festa che devono accompagnare le nostre comunità cristiane e civili nel quotidiano”, conclude l’Abate di San Pietro di Sorres.

La Bastida di Sorres che anche quest’anno è stata inserita nei grandi eventi regionali e nel cartellone di manifestazioni Salude&Trigu della Camera di Commercio di Sassari.

Comites di Berlino, ultimo appuntamento con i cortometraggi di “Visioni Sarde“

BERLINO – Il 16 novembre presso la sede del Comites di Berlino si terrà l’ultimo appuntamento con i cortometraggi di “Visioni Sarde“. È questo il terzo incontro di un ciclo di proiezioni di successo partito il 27 aprile e riproposto con felici risultati l’8 giugno.

Saranno presentate tre pellicole sottotitolate in inglese al fine di promuovere la diffusione della lingua e della cultura italiana all’estero. I titoli:
“Incappucciati, Foschi” di Nicola Camoglio. Una coppia entra in contatto con una banda di rapitori;
“Quello che è mio” di Gianni Cesaraccio. Ex soldati malati terminali cercano di vivere con dignità gli ultimi giorni della loro vita;
“Ranas“ di Daniele Arca. Due amici superano insieme diverse sfide per mettere alla prova il loro coraggio.
A presentare il progetto e condurre il dibattito che chiuderà la visione dei film saranno Federico Quadrelli, presidente ed Elettra de Salvo, consigliera del Comites di Berlino.
Il regista Daniele Arca parteciperà all’incontro in collegamento online.
Prosegue così l’esaltante tour nel mondo della rassegna “Visioni Sarde” impegnata a raccontare nel mondo la Sardegna attraverso il suo cinema. Le opere proposte non solo esprimono il grande patrimonio culturale dell’isola, ma affrontano tematiche di respiro universale, in cui tutti possono riconoscersi.
L’iniziativa è promossa e organizzata dalla Cineteca di Bologna e Sardegna Film Commission, con il sostegno finanziario della Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato del Lavoro grazie al finanziamento concesso al Circolo “G. Dessì” di Vercelli nell’ambito del programma annuale emigrazione 2023 di cui alla legge regionale n. 7 del 15 gennaio 1991 “Emigrazione”.

Regione, Variazione Bilancio: ecco le voci più rilevanti

CAGLIARI Il vicepresidente e assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Giuseppe Meloni, interviene a seguito dell’approvazione della Legge di Variazione del Bilancio 2024-2026 con lo stanziamento di oltre 670 milioni di euro.

“Una Legge che dà risposte alle richieste dei cittadini sardi. Abbiamo approvato oggi interventi necessari – ha dichiarato l’assessore Meloni – utilizzando sia l’avanzo di amministrazione, pari a circa 530 milioni, che ulteriori risorse, per circa 140 milioni di euro per proseguire il percorso che questa Amministrazione ha intrapreso fin dal suo insediamento. Grazie alla disponibilità del Consiglio regionale e al lavoro degli uffici del Bilancio, ma anche di tutti gli Assessorati, introduciamo misure importanti in ambito sanitario e sociale, a favore degli Enti locali e del sistema produttivo regionale”.

Importanti le variazioni apportate al Disegno di Legge, con il confronto e il supporto del Consiglio regionale, che hanno visto incrementare il Fondo unico per gli Enti Locali di 10 milioni di euro (in aggiunta ai 40 già previsti), e il finanziamento di oltre 65 milioni di euro ai Comuni di tutta l’isola, con importanti e necessari investimenti. Sono state destinare 15 milioni di euro al fondo di perequazione del trattamento salariale del personale in ambito sanitario della Regione. Gli emendamenti hanno definito lo scorrimento di graduatorie relative al settore apistico con 2,5 milioni di euro e diversi stanziamenti in campo sociale e sanitario, con oltre 2 milioni in incremento al fondo per non autosufficienti nel programma “Ritornare a casa PLUS”, stanziati 2,5 milioni per interventi a sostegno degli affetti dalla Fibromialgia e 3,5 milioni nel triennio per borse di studio degli specializzandi in area sanitaria non medica. Stanziati, infine, 8 milioni di euro per interventi di sostegno a seguito dei recenti eventi alluvionali nel sud Sardegna

“La variazione di bilancio è volta a dare risposte immediate ai territori, premessa del lavoro di programmazione che stiamo portando avanti in questi mesi con la redazione del Piano Regionale Strategico e la manovra 2025/2027. Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto e soprattutto dei tempi rapidi, grazie a maggioranza e minoranza che hanno saputo cogliere l’importanza di poter utilizzare le risorse a disposizione quanto prima e dare risposte alle tante emergenze”, ha concluso l’assessore Meloni.

Interventi più significativi della Legge

Sanità Copertura disavanzo delle Aziende Sanitarie + 161 milioni di euro

Cofinanziamento progetti sanitari PNRR + 12 milioni di euro

Fondo perequativo per il personale in ambito sanitario + 15 milioni di euro

annui

Sociale Programma Ritornare a casa PLUS + 2, 2 milioni euro

Incremento risorse Reis + 5 milioni di euro

Enti Locali Incremento Fondo unico + 50 milioni di euro

Interventi a favore degli enti locali + 65 milioni di euro

Emergenze Interventi sostegno recente alluvione nel sud Sardegna + 8 milioni di euro

Lavori pubblici Scorrimento graduatorie per la riqualificazione dei centri urbani + 37,2 milioni di euro

Messa in sicurezza edifici in pericolo di crollo + 4 milioni euro

Completamento rete ciclabile regionale + 7,5 milioni di euro

Manutenzione strade provinciali e metropolitane + 30 milioni di euro

Incremento per il sostegno ai canoni di affitto per famiglie a basso reddito

+ 12 milioni di euro

Investimenti su reti fognarie e depurazione + 10,3 milioni di euro

Scorrimento graduatorie per riqualificazione e manutenzione Chiese

+1,2 milioni di euro

Trasporti Metropolitana leggera di Cagliari e integrazione risorse ARST + 16 milioni di euro

Contribuito per interventi sulle linee ferroviarie + 15 milioni di euro

Istruzione Borse di studio + 7,4 milioni di euro

Progetto Iscola per manutenzione edilizia scolastica + 20,1 milioni di euro

Integrazione fondo per l’università + 8,2 milioni di euro

Trasferimento a comuni per servizio scuolabus + 2,8 milioni di euro

Agricoltura Investimento sulle reti idriche + 10 milioni di euro

Piano regionale di bonifica e sostegno ai Consorzi di bonifica + 16 milioni di euro

Sostegno alle imprese agricole, zootecniche + 3 milioni di euro

Interventi sulla Blue tongue + 1 milioni di euro

e 12,5 milioni di euro a disposizione nel Bilancio di LAORE

Interventi a favore delle imprese apistiche + 2,5 milioni di euro

e 8 milioni di euro a disposizione nel Bilancio di LAORE

Industria Bando PIP + 15 milioni di euro

Innovazione Investimenti in sicurezza cibernetica + 30 milioni di euro

Ambiente Premialità raccolta differenziata + 6 milioni di euro

Prevenzione fitosanitaria della sughera + 2,7 milioni di euro

Interventi per parchi e aree marine protette + 2 milioni di euro

Cultura Interventi per attività di musei e teatri + 6,4 milioni di euro

Sassari, campagna tesseramento Europa Verde

SASSARI – Oggi, sabato 9 novembre, Europa Verde sarà presente all’Emiciclo Garibaldi a Sassari per la campagna di tesseramento 2024 con lo slogan “Il coraggio di osare”. A partire dalle ore 9 e fino alle ore 13, i cittadini e le cittadine troveranno un banchetto dove potranno incontrare i rappresentanti di partito per tutte le informazioni e scegliere di tesserarsi. Europa Verde,è un partito nazionale i cui pilastri sono la giustizia climatica e la giustizia sociale, è presente in Sardegna dal novembre 2022 e in soli due anni di attività nell’Isola ha eletto nelle istituzioni 13 rappresentanti ed esprime nella Giunta regionale l’assessore dei Lavori pubblici, due consiglieri regionali eletti, il vicesindaco di Sassari e tre consiglieri, il sindaco di Alghero e altri 6 consiglieri in altrettanti comuni del nord Sardegna.

Sassari, “I giorni del Mediterraneo per la Pace”

SASSARI – Dopo il sì unanime del Consiglio Comunale di Sassari, ad avviare il percorso volto alla proclamazione di Sassari città della Pace, la Comunità di Sassari si ritrova in Piazza d’Italia sabato 9 novembre alle ore 10,00 per accogliere la Dichiarazione dei Giovani per la pace nel Mediterraneo che sarà sottoscritta a Sassari da ragazze e ragazzi provenienti da undici Paesi del Mediterraneo (Albania, Bosnia, Egitto, Iraq, Italia, Libano, Malta, Marocco, Spagna, Tunisia, Turchia) su iniziativa della Convezione dei diritti nel Mediterraneo.

La Manifestazione per la Pace si aprirà con la lettura della Dichiarazione e gli interventi del Sindaco di Sassari Giuseppe Mascia, dell’Imam di Sassari Salaheddine Adellaoui e dell’Arcivescovo di Sassari Mons. Gian Franco Saba. Cresce la consapevolezza che questo tempo richiede un ruolo attivo e la mobilitazione dei giovani e delle Comunità per il disarmo e la cessazione di tutte le ostilità nei diversi teatri di conflitto, a partire da quelle che si vanno pericolosamente estendendo, dal territorio ucraino sino a Gaza e la Palestina, dal sud del Libano all’Iran.

Nel quadro dell’iniziativa Venerdì 8 novembre pomeriggio, alle ore 18,00 presso la sede della Fondazione di Sardegna, avverrà la sottoscrizione della Dichiarazione dei Giovani per la pace nel Mediterraneo; Sabato 9 pomeriggio, sempre presso la sede della Fondazione di Sardegna alle ore 16,00, la proiezione del Film Erasmus a Gaza a cui seguirà una riflessione sul ruolo e la partecipazione dei Giovani a Sassari città della Pace.

La due giorni è organizzata dalla Convenzione dei diritti nel Mediterraneo, Ponti non muri, della Fondazione Accademia Casa dei popoli, culture e religioni, dell’Associazione Generazione Europa e dal Liceo Margherita di Castelvì, patrocinata dal Comune di Sassari, dalla Fondazione di Sardegna e dal Centro Servizi Volontariato Sardegna.

Porto Torres, terminati i lavori nella palestra della scuola “Pigliaru”

PORTO TORRES – I bambini e le bambine della scuola elementare “Pigliaru” di Porto Torres, potranno svolgere l’attività fisica in una struttura sicura, efficiente e accogliente. Sono infatti terminati i lavori, avviati lo scorso mese di aprile, all’esterno e all’interno della palestra del complesso di via Monte Angellu. Rifacimento delle facciate, impermeabilizzazione e coibentazione del solaio di copertura, installazione di pannelli fotovoltaici in copertura, sostituzione degli infissi e delle luci di emergenza. Questi i principali lavori di efficientamento e messa in sicurezza a cui si aggiungono la manutenzione straordinaria dei servizi igienici e gli interventi nel campo da gioco, riqualificato anche grazie alla posa di una nuova pavimentazione sportiva con superficie in pvc flessibile con ammortizzazione degli urti che garantisce una maggiore sicurezza per i piccoli atleti e all’installazione di moderne attrezzature sportive, in sostituzione di quelle obsolete, come i canestri da basket. A rendere l’ambiente più confortevole anche le tinteggiature più vivaci.

Infine, sono stati installati nelle pareti pannelli fonoassorbenti per ridurre fastidiosi echi e riverberi, migliorando così il comfort acustico. L’esecuzione delle opere, del valore complessivo di 605 mila euro da fondi Pnrr, è stata affidata all’impresa di costruzioni “Olivio Murgia”. «Stiamo riconsegnando a studenti e famiglie – ha sottolineato l’assessora ai Lavori Pubblici Simona Fois – una struttura sicura, efficiente e gradevole grazie al lavoro che stiamo portando avanti nell’ambito della riqualificazione e dell’ammodernamento degli edifici scolastici e dell’impiantistica sportiva comunale. L’attività fisica è una componente essenziale per la crescita e la salute dei più piccoli e investire sugli spazi in cui praticarla significa quindi investire sul futuro della nostra città. Gli interventi di efficientamento energetico della struttura, inoltre, avranno ricadute positive in termini economici e di tutela ambientale»