Upc non ci sta: politici senza etica

ALGHERO – Dopo un’attenta analisi degli articoli apparsi sui media, “come Partito e gruppo consiliare dell’Unione Popolare Cristiana abbiamo il dovere di rispondere alle allusioni prodotte da un comunicato alquanto strampalato nelle conclusioni”. Cosi l’assessessore e segretario cittadino dell’Upc Gianni Cherchi e il consigliere comunale del medesimo partito Alessandro Nasone che proseguono “siamo sorpresi dall’apprendere che in questi 19 mesi di Amministrazione Bruno il Consiglio comunale risulti ingessato e poco convocato; ci risultano, invece, circa 80 sedute consiliari per un rapporto di 4,2 consigli comunali al mese. Un dato ancora più eclatante è quello degli ultimi tre mesi che hanno visto il partito dell’UDC fuoriuscire dalla maggioranza, a cui si sono aggiunte le festività natalizie, le dimissioni del Segretario Comunale e l’arrivo a gennaio del dott. Canessa. Ebbene, in questi 3 mesi si sono svolti regolarmente 7 consigli comunali. Si evince, da questi dati, che le affermazioni fatte nei giorni scorsi da alcuni consiglieri comunali e in data odierna da alcuni “politici” o presunti tali, non sono per niente veritiere: mai come in questi 19 mesi il consiglio comunale è stato convocato, ed è giusto ricordare che il dato statistico del periodo in cui amministrava il centrodestra è di 3 consigli mensili, dunque ben al di sotto la media tenuta dall’attuale maggioranza”.

“Capiamo la voglia di screditare quest’amministrazione, la quale sta operando, nonostante le tante difficolta burocratiche, su più fronti, sull’avvio di molte opere pubbliche e sulla correzione di scelte errate dell’amministrazione Tedde che oggi devono essere risolte per evitare il perdurare di disastri, uno per tutti la marea gialla e il depuratore. L’opposizione non si fa con la demonizzazione del “nemico”, tanto da urlare allo scandalo anche se una ginchetta di via Roma si trova fuori posto; da questi eminenti personaggi mai è arrivata una proposta seria su cui discutere ma solo supposizioni e gossip inutili. E’ assolutamente fasullo, dunque, ciò che si afferma, cioè che una mancata surroga bloccherebbe i lavori del consiglio, e poi di quale surroga stiamo parlando? Il Consigliere Oggiano, che in questo periodo si trova a Roma e nonostante seri problemi personali non ha mai fatto mancare la propria presenza in consiglio tanto meno il suo appoggio all’attuale maggioranza e mai ha espresso il desiderio di dimettersi, forte anche del consenso popolare (149 voti) ricevuto nelle ultime elezioni risultando seconda degli eletti nelle liste dell’UPC. Fa specie quindi l’intervento sotto l’egida dei Riformatori, partito che si inserisce nel dibattito politico passando col rosso, non avendo avuto la capacità di presentarsi agli elettori nelle scorse elezioni, fiutando l’improbabile possibilità di entrare in consiglio dalla porta di servizio”.

“Non è attraverso comunicati stampa o la diffamazione personale che si entra in consiglio comunale, ma solo con l’appoggio popolare ricevuto in libere elezioni, perciò solo i cittadini possono, con altre elezioni, affermare se hai ben operato o meno. Crediamo invece sia giusto ricordare come si è formata la lista dell’UPC; il partito che alle scorse elezioni ha sorpreso tutti, superando abbondantemente i 1000 voti, eleggendo 2 consiglieri comunali. Il Partito ha accolto, prima della chiusura della lista, Nasone e Foddai provenienti dal Centro Democratico, che si trovavano in aperto contrasto con i loro dirigenti regionali, posizionati contro la candidatura a Sindaco di Mario Bruno. Sin dalle prime riunioni di marzo infatti Nasone e Foddai avevano dato convinto appoggio all’attuale Sindaco, che era visto come l’unico politico in grado di vincere le elezioni contro il centro destra e rilanciare la citta di Alghero. I risultati delle elezioni hanno decretato la vittoria dell’attuale maggioranza, ma non l’ingresso di Foddai in consiglio comunale, il resto è storia recente”.

“Ognuno è libero di affermare ciò che vuole, ma l’etica politica e personale dovrebbe portare al rispetto delle persone, una qualità che purtroppo manca in molti “politici” algheresi. Il Partito dell’Upc e il suo gruppo consigliare ribadiscono la piena fiducia nell’operato del consigliere Oggiano, biasimando chi per arrivismo personale non si pone scrupoli ad inventare storielle e vili attacchi personali”.

Nella foto Cherchi alla presentazione delle liste

S.I.