“L’Udc ha fatto solo danni”

ALGHERO – “Da quale pulpito arriva un riprovevole, ignobile e soprattutto stizzito attacco politico al Partito Democratico? Da una forza politica, l’UDC di Alghero, o meglio dei pochi residui discepoli di colui che ha fatto il bello e il cattivo tempo della politica algherese degli ultimi 30 anni e tutto questo non in nome degli interessi della popolazione, ma quasi unicamente per fini elettoralistici e legati alla propria carriera politica”. Non si è fatta attendere la risposta del Partito Democratico, tramite il suo capogruppo Mimmo Pirisi, all’attacco dell’Udc [Leggi]. Polemica nata su un tema cruciale, ovvero la mancata realizzazione ad oggi del “Piano di Bonifica”, e culminata in uno scontro politico tra chi oggi è all’opposizione di Bruno e chi invece ne sta condividendo le scelte ovvero l’Udc.

“I risultati – spiega Mimmo Pirisi – sono sotto gli occhi di tutti. Dopo aver fatto cadere la Giunta Tedde, di cui l’UDC era colonna portante condividendone scelte, spartizioni e soprattutto mancate decisioni, come quella sul Puc, Maria Pia e agro, per citarne alcune, che oggi pesano come macigni sullo sviluppo di Alghero, ha scelto ancora una volta di salire sul carro dei vincitori. Ma, visto il totalmente fallimento di un’amministrazione geneticamente modificata, invece di fare “mea culpa” il partito, una volta riferimento del voto cattolico, sferra maldestri colpi alle opposizioni e questo dopo che anche la recente storia politica ha caratterizzato i suoi rappresentanti come protagonisti di un indegno teatrino con numerosi cambi di casacca, prima la scelta di lasciare il centro-destra, poi allearsi con Bruno, poi mollarlo e ancora ritornarci insieme. Per il bene della città? Assolutamente no. Sono i fatti a parlare”

“Visto che da quando l’UDC è ritornato in maggioranza nulla in positivo è cambiato, anzi la situazione generale è notevolmente peggiorata. Basti vedere lo scandalo dell’igiene urbana, la disdicevole condizione del cimitero, la grave condizione dei servizi sociali e così via, l’apporto dell’UDC è stato finalizzato a produrre solo ulteriori disagi e problemi alla popolazione e questo nonostante in giunta sia entrato lo storico leader che dopo aver atteso il termine del ben pagato ruolo regionale in seno all’Istituto Zooprofilatico ha deciso di “mettersi a disposizione della città”. Tutto questo – chiude Mimmo Pirisi – mentre la Fondazione Meta, partecipata che per sua stessa ammissione e per accordi pre-elettorali sarebbe spettata all’UDC, è rimasta per altri due anni e mezzo ingessata e bloccata fino alle recenti nomine. Dunque, per chiudere, noi del Partito Democratico la morale e i consigli gli accettiamo da tutti, tranne da chi guida un partito (uniti dove conviene) che ha contribuito in maniera preponderante se non addirittura totalitaria a ridurre Alghero all’attuale stato comatoso da cui presto si riprenderà quanto la città sarà liberata da vecchi schemi e arcaici personaggi che non sono altro che facce della stessa medaglia o meglio attori del peggior teatrino che la politica locale abbia mai visto”.

Nella foto l’incontro del Pd con l’assessore Erriu

S.I.