“Pd malsana catapecchia”

ALGHERO – “Il partito democratico si limita a rilasciare dichiarazioni di facciata senza fornire alcun apporto sul merito del Piano di Valorizzazione delle aree di bonifica. Alle fantasiose ricostruzioni sull’incontro con l’Assessore Erriu aggiunge oggi un inspiegabile attacco al’Udc che conferma il vuoto di idee del partito al quale resta solo la maldicenza quale elemento caratterizzante”. Cosi Alberto Bamonti, Lelle Salvatore, Donatella Marino, Alessandro Loi e Nina Ansini sulla polemica riguardante il piano di bonifica che, come ricordato dall’assessore Erriu, non è stato ancora fatto per ritardi imputabili all’amministrazione Bruno.

“Guardare in casa d’altri non è sintomo di correttezza, soprattutto se lo si fa da una malsana catapecchia da cui quasi ogni giorno si assiste ad un esodo di dirigenti. Nina Ansini, Raffaele Salvatore e Alberto Bamonti sono e restano preziosi dirigenti dell’Udc di Alghero, partito che ha contribuito in modo determinante alla vittoria elettorale del 2014, mentre il Pd affondava nei bassifondi della classifica, restandoci. Spiace constatare che oggi l’impegno del pd algherese si sia limitato in questo caso ad una versione apocrifa dell’incontro con l’Assessore regionale solo per creare polemiche e per spostare l’obbiettivo verso altre visioni del Piano di Bonifica che i progettisti d’assalto di via Mazzini inseguono in modo disinvolto”.

“Avremmo davvero gradito collaborazione e competenza per sostenere una partita importante e determinante per lo sviluppo delle imprese agricole e del comparto che da tropo tempo attende risposte. Sarebbe stato un segno di maturità da parte di un partito che intende rendersi protagonista, invece assistiamo ancora una volta a qualcosa che sa molto di chiacchiericcio e poco di proattività vera. Rispediamo al mittente le prove da fruttivendolo avanzate sulla conclusione dell’iter del Piano, in assoluto rispetto del lavoro impagabile dei tecnici comunali e regionali e del pool di professionisti incaricati che lavorano con grande abnegazione. Su questo fronte il Partito Democratico di Alghero ha versato preoccupanti fiumi di parole fuori luogo e fuori dal seminato, mostrando un trasporto e un coinvolgimento che ne hanno fatto cambiare i connotati, così che oggi ha due bocche e un orecchio: tanto ascoltare non serve”.

Nella foto Lelle Salvatore e Donatella Marino

S.I.