Emergenza casa: aiutare famiglie

SASSARI – “Contributo per l’affitto? Ennesimo sfratto”: questo il testo dello striscione affisso questa notte dai militanti sassaresi di CasaPound Italia sotto Palazzo Ducale, sede del consiglio comunale. “Quello della famiglia Perotti è l’ennesimo caso di sfratto che segnaliamo a seguito dell’esclusione di alcuni nuclei familiari dal contributo per l’affitto”. Afferma CasaPound in una nota dove punta i riflettori su un nuova azione del movimento di destra volto a sottolineare l’ingiustizia perpetrata ai danni della popolazione locale in difficoltà.

“Si tratta di una coppia di disoccupati, di cui uno inabile al lavoro, -spiega CasaPound – che vive ormai da due anni in una casa fatiscente nel centro storico della città il cui affitto veniva interamente pagato col contributo comunale. Da gennaio 2016 il proprietario della casa però non avrebbe più ricevuto il contributo per l’affitto comunale, e la famiglia, divenuta morosa, è finita sotto sfratto”. “Ci chiediamo – prosegue CasaPound – come sia possibile che da più parti proprietari di case e inquilini ci segnalino la cattiva abitudine del Comune di Sassari di sospendere il contributo a famiglie non in grado di adempiere autonomamente all’affitto, che ogni due o tre anni si ritrovano morose e sotto sfratto. Chiediamo che il sindaco Sanna e l’assessore competente spieghino ai cittadini le ragioni di queste incresciose situazioni – conclude CasaPound – e che si attivino sin da ora per risolvere la situazione della famiglia Perotti”.

Nella foto lo striscione apposto sotto il Comune di Sassari

S.I.