Le Fontane di Luce illuminano Sant Miquel

ALGHERO – Tutto pronto in Riviera del Corallo per il doppio appuntamento con le Fontane di Luci in Piazza Sulis, che faranno da cornice – oggi, giovedì (ore 20 e 20.30) e venerdì (ore 22) – al fitto calendario di eventi in occasione dei festeggiamenti per San Michele, il Santo Patrono della città. Le “Fontane Danzanti Dominici’s” rappresentano una suggestiva combinazione di giochi d’acqua, musica e luci creata per stupire anche il pubblico più esigente. Questa fusione così particolare di diversi elementi è in grado di creare magiche atmosfere capaci di dar prestigio e valorizzare molti tipi di ambienti e situazioni. I giochi d’acqua e i colori, vengono sincronizzati con la musica tramite una particolare tastiera comandata in diretta da Elisa Dominici, artista e figlia d’arte. Lo spettacolo impreziosirà Piazza Sulis dopo aver calcato le più belle locations italiane, come Il Teatro “La Fenice” di Venezia e la Reggia di Caserta. Ad Alghero previsti tre spettacoli: oggi, giovedì alle ore 20 e 20.30 e venerdì (ore 22), con uno spettacolo più lungo di circa 40 minuti.

Porto Ferro, al Baretto il cantautore Raffaele Puglia

SASSARI – Porto Ferro è una realtà viva. Un luogo che non si “arrende” allo scorrere dei fogli del calendario, all’inesorabile passaggio di testimone fra l’estate e l’autunno. E allora, sfruttando la clemenza del clima che regalano ancora scorci estivi e piacevoli serate bordo spiaggia, la baia continua ad essere palcoscenico fra i più apprezzati, frequentati, “istagrammati” e ambiti dell’intera isola in musica ed oltre.

Domani, Venerdì 29 settembre (h 20), ultima appuntamento n cartellone del nuovo festival “Un venerdì da cantautori”, il Baretto di Danilo Cappai ospiterò sul palco una vecchia conoscenza di Porto Ferro, quel Raffaele Puglia che già lo scorso anno sul palco insieme alla sua band aveva conquistato la platea con la sua proposta in musica e la presenza on stage. In realtà il festival prevede ancora un appuntamento: la data è ancora da fissare, era stata spostata in coincidenza con una delle poche vittorie di Giove Pluvio sul programma dei festival: quella con Vanessa Bissiri, artista a tutto tondo, danzatrice e cantante empatia e dal grande impatto.

Il progetto cantautorale di Raffaele Puglia è la sintesi di tutto il suo percorso personale raccontato attraverso le parole dei testi da lui composti. Rimanendo coerente con il panorama pop-rock italiano, con un orecchio proiettato alla musica del Mondo, porta al suo interno le diverse influenze musicali dell’artista. Il concerto di domani darà pieno risalto alla bellezza della musica suonata dal vivo ed alla personalità dei musicisti che fanno parte della band: Giada Moschella, chitarra e voce; Andrea Budroni, tastiere; Cristiano Caria, basso; William Calledda, batteria.

Raffaele Puglia nasce a Sassari nel 1995. Circondato dalla musica fin da bambino, inizia a studiare violino e pianoforte classico all’età di 9 anni. Prosegue gli studi classici con una visione della musica capace di spaziare attraverso diversi generi. Dal 2012 entra a far parte del progetto Reggae “Arawak” con il quale incide due album: Zero (2015) e To The Foundation (2018). Nello stesso anno frequenta il corso di “Composizione di Musica Leggera” presso il C.E.T. di Mogol. Nel 2022 ha l’opportunità di tornare al C.E.T. per frequentare il corso per “Autori di testi”. Completa il triennio accademico di Pianoforte Jazz presso il Conservatorio di Sassari nel 2023. Autore e compositore, è attivo musicalmente come tastierista turnista in diverse realtà locali e nazionali.

Festival del Mediterraneo, Stanislav Surin in Cattedrale

ALGHERO – La Rassegna Organistica, inserita all’interno del Festival del Mediterraneo organizzato dall’Associazione culturale Arte in Musica, prosegue con le serate nella scenografica location della Cattedrale Santa Maria. Sotto la direzione artistica del maestro Ugo Spanu, Stanislav Surin sarà il protagonista di una serata dedicata alla Scuola tedesca del XIX secolo arricchita dalla partecipazione del Coro Polifonico Algherese e dai giovanissimi Joves Ensemble dello stesso coro.

Stanislav Šurin ha studiato organo al Conservatorio nazionale di Bratislava, al Conservatorio diocesano di Vienna a presso l’Accademia di musica di Bratislava. In qualità di solista si è esibito molte volte con l’Orchestra filarmonica slovacca. Nel 2000 ha organizzato una conferenza internazionale sulla salvaguardia degli organi storici ed è stato inoltre supervisore e consulente per il restauro di organi storici e per la costruzione di nuovi strumenti. Attualmente insegna organo presso l’Università Cattolica di Ružomberok.

La serata sarà presentata da Carmela Mura Monfardino che guiderà all’ascolto delle opere i partecipanti alla manifestazione. Il Festival del Mediterraneo 2023, organizzato dall’Associazione Culturale Arte in Musica è sostenuto da: Ministero della Cultura, Regione Sardegna, Consiglio Regionale della Sardegna, Fondazione di Sardegna, Programma Salude E Trigu, Camera di Commercio di Sassari, Fondazione Alghero, Comune di Alghero.

Vanessa Bissiri al Baretto di Porto Ferro

SASSARI – Porto Ferro è una fucina che sfruttando l’energia del sole e del mare come catalizzatore d’entusiasmo. Con il tramonto e l’onda sullo sfondo prosegue il percorso di proposta, di scoperta e riscoperta in musica del Baretto di Danilo Cappai attraverso lo scorrere d’un cartellone che – anche a settembre – si rivela ricco di spunti e di concerti. Spunti preziosi e sfiziosi come quelli offerti il neo nato festival “Un venerdì da cantautori” – h 20 venerdì 22 settembre – che stavolta porterà sul palco Vanessa Bissiri, artista a tutto tondo. Una danzatrice e una cantante. Una che sente arte e palco sulla pelle, e che questo “sentire” riesce a trasmetterlo con la sua espressione artistica ricca, delicata, variegata, efficace. .

Le giornate intanto si accorciano, la musica si accende prima del calar del sole e si fonde al suono del mare che saluta la giornata. Ma lo spettacolo dell’arte, della musica, delle performance che di volta in volta si susseguono in questo scenario intriso di selvaggio e primordiale, resta unico: unico perché ogni evento è unico, ed unico perché lo sfondo di Porto Ferro , privilegio che in pochi possono vantare. Spettacolo aperto però a chiunque voglia ascoltare ed osservare

Vanessa Bissiri, rientra sull’Isola con la sua splendida famiglia dopo una lunga esperienza di vita in Spagna e tante esperienze vissute alla ribalta di viaggi e impegni che la portano a viaggiare per l’Europa e l’Italia. Il suo presente è Sassari, il suo curriculum spazia dal palco dei teatri (Arena del Sole di Bologna, Teatro Out – Off di Milano, Teatro del Parco di Parma) allo studio della voce tra moderno, classico e musica popolare. Preziosi gli incroci con grandi maestre quali Emanuela Garroni e Germana Giannini. Gianni Mastino la accompagna alla scoperta del canto lirico a Sassari. Studia danza appassionandosi al contemporaneo e all’improvvisazione. Si diploma al Conservatori del Liceu, segue e vive vari progetti: con “Dinatatak” arriva al Premio Tenco, al Teatro Ariston di Sanremo e sale sul palco del festival Abbabula. Empatica è il suo debutto (Segell Microscopi 2023). C’è la persistenza del ricordo nella memoria, c’è conoscenza e c’è la capacità di riconoscere e riconoscersi. Ci sono cartoline “fisiche” che lo raccontano e accompagnano. C’è la forza dei sensi, e c’è una tempesta di sensazioni perse e chiare fra musica e testo e immagini. Coinvolgente, esperienzialmente completo almeno nell’intento di chi lo ha immaginato come tale per offrirlo al pubblico.Il ministero della bellezza una scommessa d’arte e condivisione fatta con il suo compagno. La declinazione artistica, e la continua ricerca della forma, della sostanza e della comunicazione più efficace il suo mood.

Grande attesa per la commedia “Lo Rei bo” in scena a Lo Quarter

ALGHERO – C’e grande attesa per la Commedia Lo Rei Bo di Pino Piras, che viene riproposta con ingresso gratuito nella piazza del Quarter domenica 24 settembre. La rappresentazione organizzata dall’Associazione culturale Cabirol ha segnato indelebilmente uno dei momenti più importanti degli eventi dedicati alla cultura popolare algherese. Merito di una attenta programmazione e di un lavoro di ricerca che l’Associazione presieduta da Giovanni Chessa ha scelto di portare avanti dedicando attenzione alla qualità della proposta e alla individuazione di un autore, Pino Piras, lontano dai cliché della commedia classica algherese. L’autore è amato dagli algheresi proprio per le tematiche che affronta senza mai cadere nelle volgarità gratuita, riuscendo a strappare risate, riflessioni, pensieri, sui vizi di una società che resta appesa al malcostume, alla politica cialtrona, alle miserie umane. “Una scelta che è stata premiata in teatro in maniera eclatante e ora, insieme alla Fondazione Alghero, vogliamo estendere questa opportunità a molti più algheresi che potranno assistere gratuitamente allo spettacolo in piazza – spiega il presidente dell’Associazione. “Invitiamo chi non ha potuto vedere la commedia in teatro, e anche chi vorrebbe rivederla, a cogliere l’occasione offerta in Piazza al Quarter, l’ingresso è gratuito”.

L’appuntamento viene proposto con il contributo della Fondazione Alghero e vede sul palco il gruppo dell’Associazione Cabirol che mette insieme gli attori dialettali che stanno improntando la rinnovata stagione del teatro in lingua. Il cast è composto da Gabriela Caria, Nicoletta Bigi, Elisabetta Dettori, Alberto Lai, Antonello Pinna, Tore Nieddu, Berto Calaresu, Carlo Lai, Luigi Meloni, Ignazio Paddeu, i giovanissimi Daniele Bassu e Andrea Bigi. Le musiche sono affidate a Piero Sotgiu, Pietro Ledda e Alessandro Pulina, gli effetti di scena a Luciano Mariani, le scenografie sono di Sergio Zidda. L’organizzazione e la regia sono di Giovanni Chessa. L’ingresso è gratuito, è necessario presentarsi all’ingresso per prendere posto. C’e anche la possibilità di prenotazione accedendo al sito internet Alghero Turismo https://www.algheroturismo.eu/event/lo-rei-bo-il-re-buono/

Ad Alghero l’estate non finisce, arriva il ricco programma per Sant Miquel | video

ALGHERO – Ad Alghero l’estate non finisce più, con una programmazione artistica e culturale che non si arresta in Riviera del Corallo, grazie al cartellone del San Miquel Festival che quest’anno si presenta più ricco e partecipato di sempre: concerti, comedy, artigianato, rassegne di poesia e sport. Questa mattina, dopo numerose anticipazioni nel corso dei mesi, la presentazione ufficiale di eventi e manifestazioni che impreziosiranno tutto il mese di settembre, alla presenza del sindaco Mario Conoci, dell’assessore alla Cultura e Turismo Alessandro Cocco, col presidente della Fondazione Alghero Andrea Delogu e Sara Govoni del Consiglio d’amministrazione.

“Note di fine Estate” con il Coro Polifonico “Francesco d’Assisi”, il Coro Matilde Salvador e l’Orchestra dell’Associazione Musicale “Il Violino” (16 e 17 settembre), “Casa Abis” per Alguer Comedy (17 settembre), Il concerto dell’Associazione Canora Nova Alguer (20 settembre), l’opera sinfonica L’incendio del bosco grande a cura della Associazione Effetto Palla ODV con la Fondazione Fossano Musica che vedrà la presenza di Michelangelo Pistoletto, Concert al Parcs (23 e 24 settembre), I Bertas (27 settembre – in apertura I Soliti Ignoti Band), Lucio con Lucio (28 settembre), il concerto omaggio a Lucio Dalla e Lucio Battisti che avrebbero compiuto ottant’anni a marzo 2023, Istentales (1 ottobre). In mezzo l’atteso concerto (già sold out) di Tony Hadley in Mad About You, l’ex-cantante degli Spandau Ballet, tra le band più famose degli anni ’80. In programma anche il festival dedicato al dialogo tra Design e Artigianato artistico, Artijanus/Artijanas (dal 14 al 16 settembre), la mostra personale di Gavino Sanna che racconterà Una Vita dedicata alla creatività, il Festival della Danza d’Autore, la commedia teatrale in Algherese Lo Rei Bo e il Post-Festival della Canzone Algherese, le celebrazioni dei 75 anni dell’Istituto Musicale G. Verdi e le Giornate Europee del patrimonio. Tutti eventi, a parte Hadley, ad ingresso gratuito su prenotazione. Anche tanto sport di livello internazionale col 23° Sardinia Open Wheelchair Tennis, il World Beach Soccer ed il Mundialito per club sul Lido San Giovanni.

Tutto pronto insomma per i festeggiamenti di Sant Miquel, il calendario dedicato ai festeggiamenti in onore del Santo Patrono della città di Alghero: il ricco programma anche quest’anno è sostenuto dalla Camera di Commercio nell’ambito del programma quadro Salude&Trigu, ed è realizzato in collaborazione con numerose organizzazioni e associazioni locali così da regalare nei prossimi giorni momenti imperdibili di spettacolo, ai quali si affiancano le tradizionali celebrazioni religiose: Giovedì 28 settembre (ore 19), venerdì 29 (ore 9 e 11) le Sante Messe nella Chiesa di San Michele; ore 18.30 la celebrazione solenne presieduta dal Vescovo della Diocesi di Alghero-Bosa, S.E. Mons. Mauro Maria Morfino.

Per maggior informazioni sugli eventi in programma, prenotazione ingressi e acquisto biglietti è possibile consultare la pagina dedicata all’evento sul sito Alghero Turismo.

Tante artiste e una milonga sotto il tendone del Teatro nelle Foglie

ALGHERO – Si è chiusa la prima parte della settima edizione del Mamatita festival che ha visto sorgere nel cortile della scuola primaria il bellissimo tendone del Teatro nelle Foglie. La compagnia italiana ha riscosso un grandissimo successo. Poesia e incanto, talento e molta preparazione atletica, tra acrobatica e clownerie, hanno coinvolto il pubblico che in questi giorni ha manifestato il suo entusiasmo riempendo il tendone e facendo risuonare di risate e applausi le gradinate. Il Teatro Nelle Foglie si prepara a salutare la città catalana ospitando sotto il suo teatro viaggiante lo spettacolo “Simposio del Silenzio” della compagnia cagliaritana “Oltrenotte” con Lucrezia Maimone e Elie Chateignier. “Simposio del silenzio” un racconto tra danza, clownerie e teatro, pensato e costruito come un viaggio fiabesco nel mondo oscuro dell’inconscio. E’ una fiaba sulla precarietà: il peso, l’equilibrio, il rischio, il conflitto dualistico e l’ineluttabile desiderio di una armonia che sembra irraggiungibile. Circo-danza per uno spettacolo presentato per la prima volta sotto un tendone, vincitore del Premio CollaborAction Kids XL#1 2018 – azione del Network Anticorpi XL. Lo spettacolo inizierà alle 21:30. A seguire SpazioTango propone una milonga con musica dal vivo sotto il tendone. La milonga prevede la partecipazione eccezionale del badoneon argentino Hugo Satorre. Nel pomeriggio della giornata odierna – 6 settembre – l’artista Nadia Addis presenterà a 4 spettatori alla volta Brigitte, la protagonista del suo micro-teatro montato nel cortile della scuola, quartier generale del festival.

Brigitte è un’anziana signora che vive sola con il suo cane, Bruschetta. Un giorno, aprendo un vecchio comò rimasto chiuso ormai da anni, ritrova al suo interno alcuni oggetti che hanno accompagnato il suo passato, fatto di amori, emozioni e avventure in giro per il mondo. Inizia così un viaggio a ritroso nei ricordi della protagonista. In un mondo che scorre in maniera sempre più frenetica, la storia di Brigitte si impone come un elogio alla lentezza, un invito ad apprezzare le piccole meraviglie della vita. Lo spettacolo “Brigitte et le petit bal perdu” è consigliato dai 6 anni. Nadia Addis si forma all’accademia di Belle Arti di Sassari e alla Scuola Internazionale di Circo e Teatro CAU di Granada (Spagna). Nel 2021 incontra la storica compagnia di Circo Soluna, un teatro viaggiante solo a cavallo, e lavora con loro come attrice funambola, marionettista e clown. Collabora con la compagnia internazionale Nando & Maila che produce questo spettacolo che ha meritato la Menzione Premio Scenario Infanzia 2019. Domani sera nello spazio della “scala” della Torre di San Giovanni, in Largo San Francesco arriva Céline Brynart con il suo clown “Ginette et son monde”. Lo spettacolo proposto nella formula “di strada” è un distillato di innocente poesia che scaturisce da una comicità semplice e sensibile al respiro del pubblico. Musica lieve e cuor leggero in un racconto che non necessita di parole. “Ginette et son monde” è un’occasione per scoprire l’universo poetico clownesco dell’artista belga Céline Brynart, fatto di gioco teatrale, manipolazione di oggetti, elementi di acrobatica e di danza. Lo spettacolo non verbale, risultato della ricerca personale sul clown della performer, nasce dalla collaborazione tra Theatre en vol e Céline Brynart.

Il programma aggiornato è informazioni complete sugli spettacoli sono disponibili sul sito ufficiale del festival www.mamatitafestival.com

La settima edizione del festival ideato e organizzato da SpazioT è stata resa possibile grazie al contributo del Ministero della Cultura, dalla Regione Sardegna, del Comune di Alghero, della Fondazione Alghero, della Fondazione di Sardegna e della Camera di Commercio di Sassari – Salude&Trigu, con il sostegno di GrimaldiLines *Mamatita Vilatge – via Pascoli 32 – ingresso cortile Scuola Primaria – ex campo da calcetto. Mamatita Festival nasce ad Alghero, con uno sguardo “oltre il mare”, con lo scopo di creare un momento di incontro e scambio attorno al circo contemporaneo e al teatro di strada. Mamatita in algherese significa “tata”, colei che nutre. E così il festival, la cultura e l’arte nutrono e si prendono cura, alimentano e fanno crescere una comunità che “alimenta e nutre” l’arte, in una reciproca azione che permette al territorio di dialogare, svilupparsi, incontrarsi. Il “public” nel duplice significato di pubblico/spettatori e pubblico/spazio – diventano il motore di una città che si fa teatro.

Il Teatro Nelle Foglie sbarca per la prima volta in Sardegna al Mamatita Festiva

ALGHERO – Il tendone del Teatro Nelle Foglie sbarca per la prima volta in Sardegna al Mamatita Festival. Dal 31 agosto al 5 settembre la compagnia presenterà ad Alghero in esclusiva 3 spettacoli sotto il tendone bianco e nero montato nel cortile della scuola Maria Immacolata con ingresso in Via Pascoli.

In questi giorni Alghero ha assistito al montaggio del bellissimo tendone bianco e nero della compagnia italiana Teatro Nelle Foglie, ospite della settima edizione del Mamatita festival, il primo festival di circo contemporaneo riconosciuto dal Ministero della Cultura in Sardegna. Una magia con la quale la città si fa teatro. Il tendone montato nel cortile della Scuola Primaria Maria Immacolata, con accesso in via Pascoli, ospiterà tre produzioni del Teatro Nelle Foglie, tutti i giorni dal 31 agosto al 5 settembre alle ore 21:30. Si comincia con l’ultima produzione della compagnia di teatro circo “Kairòs”, progetto multidisciplinare accompagnato dalla musica dal vivo che conduce in una dimensione onirica fatta di cordami, emozioni e scenografie sorprendenti. Muovendosi tra clessidre, orologi, pendoli e lancette, pianoforti e rottami, i personaggi entrano in un tempo-spazio in cui la fantasia può esprimersi liberamente e viaggiare come un veliero su un mare lontano. Kairòs è uno spettacolo pensato e cucito appositamente per lo chapiteau di Teatro nelle Foglie. Nato durante il periodo pandemico, Kairòs verte su una tematica attuale e sulla quale il lockdown ci ha costretti a riflettere: quella del tempo e la sua percezione. Nel tempo dilatato che tutti abbiamo vissuto, ci siamo potuti concedere il lusso di guardarci allo specchio e intraprendere un viaggio dentro noi stessi, andando ad incontrare i nostri desideri e le nostre speranze, ma anche le nostre paure e i nostri incubi. In scena il cast completo del Teatro nelle Foglie Elena Fresch, Marta Finazzi, Marta Alba, Nicolas Benincasa, Damian Fiore Giralt e Lilou Cuny. Domenica 3 settembre andrà in scena il secondo spettacolo della compagnia “Immaginaria”, una favola raccontata con il linguaggio del circo, un viaggio dentro la fantasia, per imparare a danzare con i propri sogni. Spettacolo di acrobatica aerea e teatro-circo, adatto a tutti.
Trascinando un baule gigante, fra nuvole di polvere e carte ingiallite dal tempo, compare Maldimar. In bilico tra cartone animato e bambino di strada, invita lo spettatore ad entrare nel proprio universo, fatto di corde e di nodi, di piccole magie quotidiane, di ingranaggi che non si sa cosa muovano. Gesti semplici che visti con gli occhi di un bambino si trasformano in spettacolari e spettacolari acrobazie che riportano gli adulti allo stupor dei bambini. Sotto e sopra sono solo parole, la gravità non esiste, l’altezza si misura con l’immaginazione. Nel mondo di un bambino tutto ha senso, unito dal filo unico della fantasia. Anche quando si è soli c’èsempre un amico immaginario pronto a giocare con te. L´umorismo, la poesia, l’improvvisazione con il pubblico e l´acrobatica aerea con corde sono gli elementi che riempiono il mondo di Maldimar. Per 45 minuti lo spettatore ne sarà parte integrante, per poi tornare coi piedi per terra ma con un sorriso in più Ultimo spettacolo del Teatro nelle Foglie ad Alghero nel tendone del Teatro nelle Foglie “Ballata d’Autunno” il 4 e il 5 settembre, un’opera multidisciplinare che unisce il teatro d’ombre, il mimo, l’acrobatica aerea, la danza, la manipolazione e il clown. Una favola moderna in cui si mescolano la forza del circo, la poesia del teatro di figura e l’improvvisazione del teatro di strada, veicolati dal linguaggio universale del corpo, dello sguardo e delle ombre. Una trapezista di fama internazionale arriva sul palco per presentare il proprio acclamato spettacolo, ma qualcosa non va: le luci non si accendono, i tecnici non ci sono, la radio passa solo cha cha cha. Il pubblico si è riunito in piazza per vedere un grande spettacolo di circo…ma gli incidenti si susseguono, i costumi di scena cadono a pezzi, gli acrobati non sono pronti per i loro numeri! Un clown strampalato arriva nella stessa piazza in cerca di lavoro: come andrà a finire? Chi saprà conquistarsi il cuore del pubblico? Tra acrobazie, lancio di palline, tango e comicità, prenderà vita uno spettacolo coinvolgente ed emozionante, che farà sbellicare dalle risate grandi e piccini. Per assistere allo spettacolo è consigliata la prenotazione. Il tendone ha una capienza massima di 200 persone. L’ospitalità del grande tendone del Teatro Nelle Foglie è stata possibile grazie al sostegno della Regione Sardegna, del Comune di Alghero, della Fondazione Alghero, della Fondazione di Sardegna e della Camera di Commercio di Sassari – Salude&Trigu.

Per conoscere i dettagli e prenotare consultare il sito mamatitafestival.com, chiamare o scrivere ai numeri 333.2490855 – 349.1389151 anche whatsapp. Apertura InfoPoint in via Pascoli alle ore 17:00. Mamatita Vilatge – via Pascoli 32 – ingresso cortile Scuola Primaria – ex campo da calcetto.

Mamatita Festival nasce ad Alghero, con uno sguardo “oltre il mare”, con lo scopo di creare un momento di incontro e scambio attorno al circo contemporaneo e al teatro di strada. Mamatita in algherese significa “tata”, colei che nutre. E così il festival, la cultura e l’arte nutrono e si prendono cura, alimentano e fanno crescere una comunità che “alimenta e nutre” l’arte, in una reciproca azione che permette al territorio di dialogare, svilupparsi, incontrarsi. Il “public” nel duplice significato di pubblico/spettatori e pubblico/spazio – diventano il motore di una città che si fa teatro.

TEATRO NELLE FOGLIE (IT) Il Teatro nelle Foglie arriva per la prima volta con il suo chapiteau, insieme a tre artisti poliedrici, da anni sulle scene come clown, attori, acrobati, da anni al servizio della narrazione per immagini, come scenografi, autori, registi, da anni al contatto col pubblico, come artisti di strada. Per la prima volta in Sardegna, presentano ad Alghero tre spettacoli: “Kairos” (nuova produzione), “Ballata d’Autunno” e “Immaginaria”. Poesia e stupore tra teatro e circo per una esperienza incredibile sotto il tendone bianco e nero. Magia! Il Teatro nelle Foglie è composto dalle artiste di strada, acrobate e insegnanti italiane Elena Fresch e Marta Finazzi. A loro si aggiunge l’artista poliedrico argentino Nicolas Benincasa, che nel 2003 presenta il suo primo spettacolo, il cui successo lo porta in tournée in tutto il mondo. Portano un tendone da circo, un teatro itinerante che, allestito nel cuore della città di Alghero, si apre al pubblico e propone il suo piccolo mondo di poesia.

PROGRAMMA DETTAGLIATO DEGLI SPETTACOLI SOTTO TENDA: 31/8/2023 ore 21:30 ALGHERO Mamatita Vilatge Kairos Teatro nelle Foglie 1/9/2023 ore 21:30 ALGHERO Mamatita Vilatge Kairos Teatro nelle Foglie 2/9/2023 ore 21:30 ALGHERO Mamatita Vilatge Kairos Teatro nelle Foglie 3/9/2023 ore 21:30 ALGHERO Mamatita Vilatge Immaginaria Teatro nelle Foglie 4/9/2023 ore 21:30 ALGHERO Mamatita Vilatge Ballata d’autunno Teatro nelle Foglie 5/9/2023 ore 21:30 ALGHERO Mamatita Vilatge Ballata d’autunno Teatro nelle Foglie

L’Alguer Summer Festival chiude alla grande, proseguono gli eventi

ALGHERO – “L’Alguer Summer Festival chiude alla grande la sua seconda edizione e si conferma tra gli appuntamenti più attesi dell’estate. Ma gli eventi e l’intrattenimento in Riviera del Corallo non si esauriscono ed accompagnano cittadini e turisti per l’intero mese di settembre, col Sant Miquel e il Cap d’Any, l’appuntamento identitario tra i più coinvolgenti, ricchi e partecipati in Sardegna”. Così il presidente della Fondazione Alghero, Andrea Delogu, saluta la stagione di grandi spettacoli nell’area di Maria Pia, riqualificata e valorizzata grazie all’intervento dell’Amministrazione comunale, e ringrazia i numerosi partner per il supporto e l’impeccabile organizzazione che ha permesso di ospitare in sicurezza decine di migliaia di giovani e famiglie per giornate di puro divertimento, all’insegna della grande qualità artistica. Tutto esaurito anche per la serata conclusiva dell’Alguer Summer Festival 2023. “Voglio Tornare Negli Anni 90”, il party che celebra un decennio e che martedì 22 agosto ha fatto tappa in Sardegna per la prima volta, ha visto la partecipazione di cinquemila persone, accorse sotto il palco dell’anfiteatro Ivan Graziani per celebrare tutti insieme un’altra estate di grande musica, concerti e spettacoli. La kermesse nata per volontà di Shining Production con il supporto di Fondazione Alghero, in collaborazione con Le Ragazze Terribili e Roble Factory, ha ospitato quest’anno grandi nomi del panorama artistico nazionale e internazionale, accogliendo oltre 25000 spettatori tra cittadini, turisti e visitatori. Alguer Summer Festival si è distinto per la qualità del cartellone proposto, che ha saputo soddisfare un pubblico numeroso ed eterogeneo.

Da Gianni Morandi ad Enrico Brignano, passando da Angelo Pintus (evento a cura di R&G Music). Poi le note degli Zen Circus, dei Verdena e di Mannarino – ospiti di Abbabula Festival – fino ad arrivare all’evento unico, speciale a ingresso gratuito, che in una sola notte ha visto protagonisti Dardust – prima in piano solo al Villaggio Nuragico di Palmavera e poi all’Ivan Graziani con Duality Tour – seguito dal dj set di Daddy G, fondatore dei mitici Massive Attack. Calorosa l’accoglienza registrata anche per i party proposti, selezionati fra i più amati di tutto il territorio nazionale. Dalla Zarro Night, a Teenage Dream: la festa rivelazione del 2023, concludendo proprio con Voglio Tornare Negli Anni 90 (evento, come la Zarro Night, organizzato organizzato in collaborazione con l’Associazione Alghero Crazy Events). “Alghero ha riconquistato uno spazio per i cittadini e i numerosi ospiti in grado di attrarre una fetta di turismo importante, generare economia e promuovere arte e cultura. Una struttura che era stata abbandonata oggi c’è grazie alla programmazione e alla realizzazione concreta di un impegno che è stato rispettato. Anche l’ultimo evento di questa estate 2023 all’anfiteatro Ivan Graziani è stato un successo come tutti gli altri svolti in quest’area che, mi piace ricordare, fino a tre anni era in totale degrado. Nel 2021 è stato rimesso a nuovo in tempi rapidi con l’impegno del Comune e le risorse messe a disposizione della Regione, poi la sapiente regia della Fondazione Alghero che, insieme alle agenzie e agli artisti, hanno restituito vita all’anfiteatro” sottolinea il sindaco Mario Conoci, che plaude l’impegno delle tante professionalità coinvolte nel programmare e gestire una stagione tanto ricca, partecipata ed esaltante.

Sulla stessa scia l’assessore alla Cultura e Turismo della città, Alessandro Cocco. “Oltre un mese di grandi eventi, divertimento e soprattutto di grande promozione per la città di Alghero, fondamentale per la nostra destinazione, grazie agli artisti di fama nazionale e internazionale che abbiamo ospitato. Lo dimostrano i dati che indicano Alghero come meta ricercata e giovanile. Il rilancio dell’Anfiteatro Ivan Graziani con il cartellone di eventi e manifestazioni organizzati dall’Assessorato al Turismo e dalla Fondazione è un grande investimento per il sistema turistico algherese”. Un’edizione, quella del 2023, che contribuisce ad attestare la Città di Alghero tra le mete di interesse turistico in grado di regalare ai visitatori una sapiente combinazione fra incantevoli e indiscutibili bellezze naturalistiche, tradizione, folklore, cultura, e intrattenimento di qualità. Un obiettivo raggiunto grazie al lavoro sinergico tra più realtà organizzative e che ha visto il coinvolgimento di diversi operatori del territorio. L’Alguer Summer Festival rientra nella più ampia programmazione di #algheroexperience, il grande contenitore che in Riviera del Corallo racchiude eventi e spettacoli che spaziano dalla musica al cabaret, il teatro e gli appuntamenti artistici. Venerdì 25 agosto nuovo concerto del Jazzalguer con Andrea Dominici presso l’area archeologica del Nuraghe Palmavera (ore 21) e domenica 27 agosto lo spettacolo comico con Filippo Giardina per l’Alguer Comedy (Lo Quarter, ore 21). Maggiori dettagli sugli eventi e aggiornamenti su www.algheroturismo.it e sui canali social. Informazioni e biglietti presso Atelier#3 – Bookshop Alghero Turismo – Via C. Alberto 84 – M. +39 348 828 1292 (solo whatsapp). Orari di apertura: da lunedì a domenica: 17 – 20

Finale stellare per l’Alguer Summer Festival. Dardust e Daddy G infiammano il dancefloor. Delogu: “Format da ripetere”

ALGHERO – Finale stellare per l’Alguer Summer Festival. Non poteva proseguire in maniera migliore la stagione degli eventi predisposta all’Anfiteatro Ivan Graziani di Maria Pia da Fondazione Alghero con l’Amministrazione comunale e il contributo di numerosi partner privati. Ieri risate e divertimento col “Re” della comicità romana Enrico Brignano e sabato una “Special Night” con due mostri della musica elettronica. In questo caso una sfida, ideata e realizzata in collaborazione con Shining Production, che è stata superata alla grande: Circa 3mila persone hanno goduto del live straordinario e di caratura internazionale di Dardust, che nel tardo pomeriggio aveva deliziato il pubblico nella splendida location del Complesso Nuragico di Palmavera col suo set al pianoforte, che lui stesso, visto il luogo che ha accompagnato le creazioni musicali proposte sui tasti bianchi e neri, ha definito “unico”. A seguire, l’esplosione di suoni e colori all’Anfiteatro Ivan Graziani. Una scaletta di grande impatto che è passata dall’elettronica più contemporanea in perfetto stile club (come Afterlife e Chemical Brothers anche per i visual) fino ad alcuni momenti più vicini all’electro-house, arrivando anche alla sua caratteristica “elettronica classica” con passaggi del Rondò Veneziano e altri riferimenti che hanno coniugato passato e presente. Tutto questo con un live impresso su sonorità ritmiche molto forti, sfocianti perfino in tribalismi che hanno rimandato alla “etno elettronica”.

Un set caleidoscopico a cui è seguito Daddy G (Massive Attack), che spostando l’asse della proposta più nettamente su terreni “black” ha fatto ballare tutti. E questo nonostante un set basato principalmente su uno dei generi più intriganti, magici, ma certamente non facili dell’ambito dance: la drum and bass. Quello che fu creato da Goldie e la sua crew Metalheadz a metà degli anni ’90 nel mitico jazz club di Londra, Blue Note, ha ritrovato smalto e grande apprezzamento nella Riviera del Corallo con un dancefloor variegato, composto da tutte le età, che ha danzato fino all’ultimo brano proposto dalla metà dei Massive Attack, band di cui ha proposto una paio di remix, non prima di aver allentato la morsa con alcune tracce neo-soul e trip hop in chiave electro, facendo esaltare ancora di più il numeroso pubblico presente. “Una notte speciale, certamente da ripetere, puntando con decisione al mercato estero – dice il presidente della Fondazione, Andrea Delogu – a conferma della grande apertura internazionale del territorio e delle splendide location che Alghero è in grado di assicurare”.