Cagliari, prima nave: parte la stagione croceristica

CAGLIARI – La prima nave a GNL che aveva già scalato Cagliari nel 2020  apre la stagione ripartendo da Savona e toccando i seguenti porti: La Spezia, Civitavecchia, Messina, Cagliari, Palermo, Bari  e Trieste, tutti porti crocieristici italiani coinvolti negli itinerari della ripartenza 2021 di Costa Crociere S.p.A. Grazie al lavoro di squadra dell’Assessore al turismo del Comune di Cagliari Alessandro Sorgia e del  Presidente Massimo Deiana della Adsp del Mare di Sardegna e  e di Valeria Mangiarotti responsabile marketing della Adsp, di Cinzia Cincotta della Agenzia Cincotta nonché del prezioso contributo della Regione Sardegna si è potuto raggiungere questo importante traguardo per l’isola sarda. “Ringraziamo la Regione Sardegna – afferma il Sindaco Paolo Truzzu –   che consente alla città di recuperare un minimo di normalità ospitando i crocieristi, che avranno modo di apprezzare una città sempre affascinante nella speranza di continuare la fortunata collaborazione con Costa Crociere e di poter presto riportarli anche all’interno delle attività produttive cittadine “.

“Manifesto grande soddisfazione ed un pizzico di emozione  – sottolinea  l’Assessore al Turismo del Comune di Cagliari  – per questo ottimo lavoro in sinergia e ringrazio il presidente della Regione Christian Solinas per avere permesso lo sbarco in totale sicurezza ed aver raccolto così la mia richiesta, evitando così la possibilità concreta da parte della Costa Crociera di essere costretta a cancellare l’intera stagione crocieristica per il 2021”.

“Quando parliamo di Costa Crociere parliamo della flotta più grande d’ Europa, l’unica battente bandiera italiana e che dal 2019 si è arricchita di una nuova incredibile nave, la Costa Smeralda appunto: il suo arrivo a Cagliari deve essere visto come la ripartenza del Turismo in città”. Il Presidente dell’Autorità Portuale Massimo Deiana  “Esprimiamo viva soddisfazione per il ritorno delle crociere a Cagliari e in Sardegna, auspicando che si tratti di un primo segnale di normalità che ci possa riportare in breve termine ai livelli di traffico pre-COVID. Un lavoro di squadra che come sempre ha ben pagato”.

“L’Agenzia Cincotta  –  afferma Cinzia Cincotta, responsabile dell’omonima Agenzia marittima – considera favorevolmente come risultato del lavoro di squadra questo scalo della Costa Smeralda, confidando che sarà il primo di una serie di scali che vedrà in città anche l’arrivo della Costa Firenze dai primi di luglio, nuova ammiraglia della Costa Crociere che approderà nell’isola sarda. La nave arriverà con 1613 passeggeri e ne imbarcherà a Cagliari  altri 98 provenienti da tutta la Sardegna “.

Nave siriana sequestrata a Cagliari

CAGLIARI – La motonave denominata “HAYA”, battente bandiera “Comoros” e con equipaggio di 15 persone di nazionalità siriana è stata fermata nel porto canale di Cagliari a seguito di ispezione condotta dal team specializzato Port State Control della Capitaneria di Porto del Capoluogo.

Le attività sono svolte nell’ambito del controllo sul rispetto delle Convenzioni applicabili alle navi mercantili impegnate in viaggi internazionali e sono tese alla costante verifica delle condizioni di sicurezza dei mercantili, delle condizioni di vita e di lavoro degli equipaggi imbarcati ed alla protezione dell’ambiente marino dagli inquinamenti.

Il provvedimento di fermo amministrativo è scattato dopo un’attenta ed approfondita ispezione durata diverse ore, durante la quale sono state riscontrate gravissime carenze correlate alla sicurezza della navigazione.

In tutto le non conformità riscontrate sono state 23 (ventitré), di cui 15 (quindici) motivo di fermo nave tant’è che, valutata la gravità delle deficienze riscontrate, è stata disposta una verifica addizionale al sistema di gestione della sicurezza prima della partenza della nave da parte degli ispettori dell’Amministrazione di bandiera. Su disposizione della Capitaneria di Porto la nave non potrà ripartire dal Porto di Cagliari sino a quando non saranno ristabilite le necessarie condizioni di sicurezza di bordo, e solamente dopo che sarà stata nuovamente ispezionata dal nucleo Port State Control.

Allarme di Nizzi, solo metà vaccinati tra gli over 60

OLBIA – “Circa il 50% degli over 60 di Olbia non ha risposto alla convocazione per la somministrazione del vaccino anti Covid-19, ma anche il 40% degli over 70 e il 35% degli over 80″. È l’allarme lanciato dal sindaco Settimo Nizzi tramite l’agenzia stampa Ansa Sardegna.  “È un fatto paradossale, l’immunizzazione è l’unica possibilità di uscire da questa situazione, che peggiora di giorno in giorno”, afferma il primo cittadino, che denuncia “600 persone attualmente positive, con una media quotidiana di nuovi contagi”.

Questo pomeriggio Nizzi ha convocato una conferenza stampa online per mettere tutti in guardia. “La situazione è veramente seria, non riusciamo ad arginare questa pandemia – spiega – sebbene abbiamo chiesto a tutti di stringere le maglie e limitare contatti, i numeri sono in assoluta evoluzione”. Oltre a sottolineare che, al netto dei negativizzati, si è passati in quattro giorni da 530 a 600 positivi, il sindaco rileva che “molti casi a noi noti non risultano nell’elenco dell’Ats”.

Ebbene, è il suo appello, “è assurdo che anche a fronte di un’emergenza simile ci siano così tante persone che non fanno il vaccino”. Su questo dato ha pesato, secondo lui, la percezione che si è fatta nelle ultime settimane l’opinione pubblica del vaccino AstraZeneca. “Quel vaccino è sicuro, in Inghilterra è stato usato diffusamente e hanno potuto riconquistare la libertà”, dice per rassicurare gli olbiesi. “Buona parte dei soggetti sani, che possono fare AstraZeneca, non si presentano – insiste – ma non possiamo permetterci

Cagliari, approvato il Piano di Risanamento Acustico

CAGLIARI – Il Consiglio Comunale ha pprovato questa sera di martedì 20 aprile, il Piano di Risanamento Acustico ai sensi delle “Direttive regionali in materia di inquinamento acustico ambientale” approvate dalla Giunta regionale. Il piano era stato proposto dalla precedente amministrazione comunale e andava approvato a pena di inadempienza e conseguente nomina di un commissario ad acta.

Ora sarà sottoposto all’attenzione delle associazioni professionali, di categoria, imprenditori, esercizi commerciali  e cittadini che potranno proporre suggerimenti, osservazioni. integrazioni o  modifiche. Questa fase comporterà la non immediata applicazione del piano e potrà portare a cambiamenti sostanziali dello stesso, trovando un accordo tra le diverse esigenze. Soddisfazione è stata espressa dal vice sindaco e assessore della Pianificazione strategica e dello sviluppo urbanistica Giorgio Angius . “il nuovo Piano di Risanamento Acustico – sottolinea il vice sindaco – è uno strumento ereditato dal passato che contiamo di poter migliorare con il contributo di residenti e commercianti. Come nel recente caso di Marina Piccola, quando il punto di partenza era stato molto criticato, ci impegneremo per trovare una soluzione gradita a tutti”.

Bando Mise, Sardegna non sarà esclusa

CAGLIARI – Con un accordo quadro tra la Regione e il Ministero, anche la Sardegna potrà beneficiare di sostegni straordinari alle imprese, analoghi a quelli previsti dal bando Macchinari Innovativi-investimenti in tecnologie 4.0, rivolto alle micro, piccole e medie imprese presenti nei territori delle regioni cosiddette meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) individuate sulla base di parametri stabiliti dall’Unione Europea.

Lo comunica il Presidente della Regione Christian Solinas, che ha già avviato una interlocuzione con il Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, tracciando il progetto di un accordo quadro con il quale includere nei finanziamenti europei anche le imprese sarde.

Il bando mette a disposizione risorse nell’ambito del Programma operativo nazionale “Imprese e competitività” 2014-2020 FESR. La Sardegna, classificata dall’Ue come “in transizione” e non “meno sviluppata”, potrà comunque essere ricompresa in un piano di interventi specifico.

Al Presidente Solinas il Mise ha manifestato l’intenzione di allargare le maglie dei destinatari delle risorse della coesione anche alla nostra isola, senza penalizzare altre Regioni italiane.

Nuovi allestimenti, Cagliari sempre più verde

CAGLIARI – Negli scorsi giorni, il Servizio Parchi, Verde e Gestione faunistica del Comune di Cagliari ha provveduto a rinnovare e rinvigorire l’allestimento del verde cittadino presso le aiuole di piazza Garibaldi, piazza Del Carmine e la nuova area giochi del parchetto di via Euclide. L’installazione degli allestimenti del verde consiste nella messa a dimora di arbusti quali ortensie e specie della macchia mediterranea, provenienti dal Vivaio comunale di Corongiu.

“Con la nuova stagione – commenta l’assessore alla Cultura, allo Spettacolo e al Verde pubblico Paola Piroddi – non si ferma l’impegno dell’amministrazione nel tenere vivi gli allestimenti del verde cittadino. Un impegno, quello del Servizio Verde pubblico, che, oltre a mantenere il decoro nei parchi e nelle vie cittadine, cerca di venire incontro alle sollecitazioni che giungono dalla cittadinanza e dai membri del Consiglio comunale, in perfetto accordo con quanto previsto dalle linee programmatiche di mandato della nostra Amministrazione e valorizzando le risorse a disposizione, come il Vivaio comunale di Corongiu e le sue produzioni”.

Isola arancione, interrogazione a Roma

ROMA – “Abbiamo presentato un’interrogazione al ministro Speranza perché chiarisca con la massima urgenza le motivazioni che hanno costretto la nostra isola alla zona arancione. Abbiamo evidenziato come, a differenza di altre regioni ancora alla ricerca di un’uniformità di metodo e di azione nel contrasto alla pandemia, la Regione Sardegna ed il suo presidente Christian Solinas hanno, già dal dicembre del 2020, promosso un atteggiamento di ricerca proattiva dei possibili portatori asintomatici del virus, con la campagna “Sardi e Sicuri”. Così i senatori sardisti della Lega Carlo Doria e Lina Lunesu, autori dell’interrogazione riguardo le decisioni del Ministro Speranza. 

“Un grande sforzo a tutt’oggi non compreso, che ha obbligato migliaia di attività commerciali e di imprenditori a richiudere dopo aver faticosamente lavorato nel rispetto delle indicazioni sanitaria, adeguando i loro esercizi. Non chiediamo sconti o scorciatoie, ma solo il riconoscimento della realtà, soprattutto di quella epidemiologica, la quale dice che la Sardegna merita rispetto, ascolto e non algoritmi o fredde valutazioni”.

 

Vaccini Sardegna, accordo coi medici di base

CAGLIARI – Via libera dalla Giunta Solinas all’impiego dei Medici di base per le vaccinazioni anti-Covid. L’Esecutivo sardo ha infatti recepito, con una delibera proposta dall’assessore della Sanità, l’accordo integrativo regionale sottoscritto con i medici di medicina generale, che declina sul nostro territorio quanto previsto a questo scopo dal Protocollo d’intesa siglato tra il Governo, le Regioni e le organizzazioni sindacali. Nella campagna di vaccinazione in corso – così come indicato nel documento – i medici potranno somministrare le dosi nei centri di vaccinazione individuati dall’Ats, nelle strutture messe a disposizione dai Comuni, dalla Protezione civile o da altri enti, e nei propri studi, dove possibile. I medici di famiglia potranno, inoltre vaccinare i propri assistiti a domicilio. Secondo l’accordo i medici di medicina generale riceveranno una remunerazione di 6,16 euro a somministrazione (così come previsto dall’accordo nazionale) che andrà a sommarsi a un contributo di 3,34 euro previsto per le sole prime dosi.

“Stiamo rafforzando la nostra capacità di vaccinazione. In particolare la presenza capillare dei medici di famiglia sul territorio consentirà, grazie alle somministrazioni a domicilio, di immunizzare tutti quei soggetti impossibilitati a raggiungere i centri di vaccinazione. Un segnale di forte attenzione alle categorie più deboli”, dichiara il Presidente della Regione, Christian Solinas.  “Bene l’accordo con i medici di base. In generale abbiamo già impresso un’accelerazione alla campagna – dichiara l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu – e continueremo su questa linea, mantenendo le scorte necessarie a garantire le seconde inoculazioni. Purtroppo continuano a pesare le incertezze sulla distribuzione dei vaccini, ma Il nostro sistema sanitario ha già dimostrato di poter rispondere adeguatamente qualora ricevessimo più dosi”

Edilizia Pubblica, Regione: bando prorogato

CAGLIARI – Si conferma alto l’interesse degli operatori economici per il piano di efficientamento energetico degli edifici del patrimonio immobiliare pubblico avviato dall’Azienda regionale per l’edilizia abitativa, Area. Usufruendo dei benefici fiscali derivanti dal superbonus, le imprese edili avranno la possibilità di accedere al programma che interessa circa 35mila immobili (15.164 di proprietà Area, 19.381 alloggi in fabbricati di proprietà mista). La leva fiscale, applicata al recupero del patrimonio immobiliare, servirà infatti a incentivare le aziende che, accolto il progetto, si vedranno riconosciute il credito d’imposta (110%) o uno sconto in fattura.

E proprio tenuto conto delle numerose richieste, nell’ottica di garantire la massima partecipazione delle imprese alla consultazione preliminare di mercato, che Area ha prorogato la data di scadenza per la presentazione delle manifestazioni d’interesse portandola a chiusura del mese di marzo. Per presentare tutta la documentazione le aziende avranno infatti tempo fino a lunedì 29 marzo alle 11. E sempre per agevolare quanto più possibile le imprese è stato riprogrammato anche l’incontro via web pianificato per illustrare i contenuti dell’avviso di consultazione, che si terrà giovedì 18 marzo alle ore 11.
Grazie al piano di riqualificazione sarà possibile incidere sui tessuti urbani di 326 città, sulle periferie e sui paesi, con evidenti riflessi sul miglioramento delle condizioni di vita degli inquilini. Allo stesso tempo, verrà attivata una importante leva di carattere economico: sulla base del numero degli edifici interessati è infatti stimata una ricaduta economica fino a 1 miliardo, cantieri aperti in tutta la Sardegna e la creazione di nuovi posti di lavoro (fino a 14mila unità).

Gli interventi saranno orientati (anche mediante eventuale ricorso a locazione finanziaria) alla riqualificazione dell’involucro edilizio comprendendo in primo luogo gli interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate, sostituzione infissi e la riqualificazione degli impianti, con miglioramento di due classi energetiche

Regione, calendario delle Commissioni

CAGLIARI – Il Consiglio regionale si riunirà domani, martedì 16 marzo, alle 16. I lavori riprenderanno dall’esame dell’articolo 23 del Testo unificato sulla Riforma dell’assetto territoriale della Regione. Settimana di lavoro anche per le commissioni permanenti. Domani alle 10 si riunirà la commissione Autonomia e Riforme, presieduta da Pierluigi Saiu (Lega). All’ordine del giorno l’esame del disegno di legge 152 “Modifiche alla legge regionale 9 marzo 2020, n. 9 (Disposizioni urgenti per fronteggiare l’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti vitali trasmissibili)”. Sempre alle 10 si riunirà la commissione Salute, presieduta da Domenico Gallus (Udc Cambiamo).

All’ordine del giorno: l’elezione di un Segretario, le audizioni dell’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, e del Commissario straordinario dell’Azienda regionale della Salute Massimo Temussi sul Piano vaccinazioni Covid-19 e sulle problematiche relative al personale sanitario. La commissione sentirà in audizione anche una delegazione di studenti e specializzandi della Facoltà di Medicina di Cagliari sulla richiesta di essere sottoposti alla vaccinazione Covid-19. Il Parlamentino proseguirà i lavori con l’esame della proposta di legge 196 (Istituzione del titolo di “Associazione sportiva storica della Sardegna”).

Compatibilmente con i lavori dell’Aula, la Quinta Commissione, presieduta da Piero Maieli (Psd’Az), è stata convocata per mercoledì, 17 marzo alle 16. All’ordine del giorno l’esame della bozza di testo unificato delle proposte di legge 226 – 228 “Sostegno e promozione della coltivazione e della filiera della canapa industriale” e l’esame della proposta di legge 241 “Modifiche alla legge regionale 28 luglio 2017, n. 16 (Norme in materia di turismo). Riconoscimento dell’albergo nautico diffuso”.