Cento anni di Aeronautica Militare, cerimonia ad Alghero

ALGHERO – Questa mattina presso l’aeroporto militare di Alghero si è svolta la cerimonia per il Centenario dell’Aeronautica Militare e l’85° anniversario della fondazione dell’aeroporto. Alla manifestazione ha preso parte il sindaco di Alghero, Mario Conoci, alla presenza delle massime autorità militari e politiche del territorio, il Vescovo della Diocesi di Alghero-Bosa, mons. Mauro Maria Morfino, e una rappresentanza di scolaresche del territorio. Nell’arco della giornata l’aeroporto militare, fino alle ore 15.30, apre le porte agli ospiti che potranno così visitare lo scalo, in particolare il rifugio antiaereo della seconda guerra mondiale, dove i volontari dell’associazione “Nel vivo della storia” saluteranno i visitatori con le divise e i mezzi originali dell’epoca. In mostra anche i mezzi che vengono utilizzati per l’assistenza ai velivoli e la sicurezza antincendio, i velivoli storici, la sala “Antoine de Saint Exupéry” dedicata al noto scrittore e una piccola mostra fotografica presso il circolo che ripercorre gli 85 anni di storia dell’aeroporto di Alghero. In allegato alcuni scatti della cerimonia.

Esenzioni ticket: potenziata l’attivita’ in via Tempo a Sassari

SASSARI – La Direzione del Distretto socio sanitario di
Sassari, di concerto con la Direzione Aziendale della Asl, nell’intento
di venire incontro alle esigenze della popolazione, ha rimodulato
l’attività degli uffici amministrativi di via Tempio n.5, a Sassari,
stabilendo (a far data dal 30 marzo) di aprire lo sportello per le
esenzioni per reddito, età, disoccupazione e infortunio anche nelle
giornate del giovedì, dalle ore 14.30 alle 16.30.

Per far fronte alle diverse pratiche che gli uffici amministrativi di
via Tempio gestiscono, l’apertura degli sportelli viene programmata su
un calendario settimanale differenziato al fine di ottimizzare la
gestione delle pratiche, consentendo di espletare un maggior numero di
domande.

LUNEDI’ E MERCOLEDI’ – Ore 8.30 – 12.30
– SCELTA E REVOCA MEDICO MEDICINA GENERALE/PEDIATRA
– CODICE STP – ENI Cittadini stranieri extracomunitari e non
– ISCRIZIONE AL SSN Stranieri comunitari ed extracomunitari
– TESSERA SANITARIA- Emissione/Duplicato
– ATTIVAZIONE CNS, FIRMA DIGITALE, PIN
– ESENZIONI INFORTUNIO

MARTEDI’ – Ore 8.30 – 12.30 | 14.30 – 16.30
– AUTORIZZAZIONI ASSISTENZA INTEGRATIVA E AUSILI (Stomie e incontinenza)
– ESENZIONI INFORTUNIO

GIOVEDI’
– Ore 8.30 – 12.30
– ESENZIONI PER PATOLOGIA, INVALIDITA’, INFORTUNIO
– 14.30 – 16.30 (dal 30.03.2023)
– ESENZIONI PER REDDITO, ETA’, DISOCCUPAZIONE, INFORTUNIO

VENERDI’ – Ore 8.30 – 12.30
– ESENZIONI PER REDDITO, ETA’, DISOCCUPAZIONE, INFORTUNIO
-VERIFICA AVVISI RECUPERO TICKET AGENZIA ENTRATE

Rilascio numeri tagliacoda:
Dal Lunedì al Venerdì: ore 07.30 (il numero delle pratiche giornaliere
e’ stabilito sulla base del personale in servizio e non e’ mai inferiore
alle 90 pratiche)
Martedì e giovedi’: ore 14.00

Info telefoniche:
Dal Lunedì al Venerdì – dalle ore 12:30 alle ore 13:30
Tel. 079.2062469

Per evitare lunghe attese si sconsiglia di presentarsi negli uffici con
molto anticipo rispetto all’orario di apertura; inoltre si ricorda che
le pratiche possono essere evase solo se in possesso di documento di
identità e tessera sanitaria.

Barracelli a Conoci: “Facciamo chiarezza su sicurezza e decoro”

ALGHERO – “Facendo seguito alla problematica relativa alla sicurezza e decoro urbano sollevata da alcuni consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, questa rappresentanza sindacale intende chiarire alcuni aspetti riguardanti il ruolo dei barracelli in un contesto di collaborazione per la sicurezza urbana nelle ore notturne. I barracelli, sono a tutti gli effetti agenti di polizia nominati dal Prefetto che conferisce loro la qualifica funzione di agente di pubblica sicurezza, a ciò si aggiungano sia il pronunciamento della Suprema Corte Suprema di Cassazione che con sentenza del 12 marzo 1895, ha dichiarato che “i Barracelli in Sardegna hanno carattere di agenti della forza pubblica e possono come tali essere da Sindaco adibiti al mantenimento della polizia urbana”, sia del Consiglio di Stato che con parere del 10 febbraio 1899 della Sezione Interni, ha affermato che “le Compagnie Barracellari in Sardegna, per la loro indole e costituzione, sono istituzioni d’ordine pubblico”.
Da subito ci viene da osservare che se si volesse sfruttare al meglio l’attività preventiva dovuta alla vigilanza dei barracelli in città nelle ore notturne, si pensi che il Regio Decreto 14 luglio 1898, n. 403, tutt’ora in vigore, che dispone che “i barracelli oltre le funzioni loro proprie debbono esercitare, sotto la dipendenza dell’autorità locale di pubblica sicurezza e dell’Arma dei Carabinieri, una vigilanza assidua per prevenire e reprimere i delitti contro le proprietà ed eseguire perlustrazioni notturne nell’abitato”.
A tal proposito giova infatti ricordare che, nel pieno rispetto del ruolo e delle funzioni dei corpi di polizia dello stato per quanto riguarda l’ordine e la sicurezza pubblica, la sola presenza di pattuglie dei barracelli, con un’auto di servizio e personale in divisa, oltre a fungere da deterrente per coloro che spesso si lasciano andare ad azioni volte a turbare la sicurezza e il decoro urbano, aumenta altresì nei cittadini la percezione di una maggiore sicurezza. Purtroppo, nelle ore notturne gli organici di tutti gli altri corpi di polizia sono notevolmente ridotti ai quali si aggiunge spesso l’assenza della polizia locale, mentre i barracelli anche nelle ore notturne possiedono pattuglie sempre in servizio e che con apposita convenzione potrebbero essere ulteriormente intensificate. Il Sindaco, dovrebbe sapere che la prevenzione non è quantificabile in termini numerici, ma se attuata con serietà, costanza e con tutti i mezzi a disposizione, compreso l’uso dei barracelli, sia in termini di tecnologia disponibile che di sinergia tra tutti gli attori della sicurezza presenti sul territorio, nel tempo dà i suoi frutti. Nell’insieme svolgono azione di deterrenza e questo è innegabile. Il sistema sicurezza non può reggere così come è strutturato oggi, occorre formare e valorizzare tutte le forze in campo, barracelli inclusi, e puntare e investire su un sistema integrato di sicurezza, anche perché quando lo si vuole l’ausilio dei barracelli è stato richiesto ed è stato utile in particolare nelle ore notturne nel centro storico di Alghero diversi anni fa”

Il Segretario Nazionale Cap. Giovanni Chessa
Segreteria Regionale Sindacato Autonomo Barracelli – CONFSAL Sardegna –

Parco di Porto Conte, Centrosinistra: “Rinnovo Direttore illegittimo”

ALGHERO – “Il giorno 24 marzo è stata protocollata una richiesta urgente di Assemblea del Parco di Porto Conte, da parte di nove componenti della stessa: Alivesi, Bruno, Cacciotto, Di Maio, Di Nolfo, Esposito, Piras, Pirisi Mimmo, Sartore. Unico ordine del giorno: Ridefinizione del decreto n. 15 del 29.12.2020 del Presidente del Parco in merito alla durata in servizio del direttore dell’ente dott. Mariano Mariani.

Nonostante l’Assemblea del Parco avesse correttamente stabilito con deliberazione n. 09 del 16.12.2020 – in linea con le disposizioni contenute nell’articolo 5 dello Statuto dell’Azienda Speciale – di disporre la proroga del direttore dott. Mariano Mariani “per un periodo pari a quello degli Organi aziendali ai sensi dell’art. 5 dello Statuto”, ovvero sino alla scadenza degli stessi nel maggio 2024, Il Presidente del Parco, con decreto n. 15 del 29.12.2020, palesemente e volutamente discostandosi dal deliberato assembleare, “ha ritenuto di dover procedere alla proroga/rinnovo del contratto di lavoro del Direttore dell’Azienda Speciale Parco di Porto Conte per un periodo di 5 anni” con scadenza implicitamente fissata al 04/05/2026.

Il decreto del Presidente del Parco si configura viziato da gravi illegittimità, sotto il duplice profilo della violazione di legge, per essere stato assunto in dispregio all’articolo 5 dello Statuto dell’ente, e per la mancata ottemperanza al preciso disposto dell’Assemblea del Parco che aveva espressamente escluso, la proroga per la durata di un quinquennio, periodo assolutamente teorico che trova un limite (invalicabile) nella la norma statutaria (art. 5) che dichiara cessati gli organi del Parco (tra i quali il Direttore dell’ente) con il decadere dell’assemblea dell’ente stesso.

Ove ce ne fosse bisogno, tali convinzioni sono avvalorate  dalla Direzione generale dell’Assessorato regionale della difesa dell’ambiente che, con nota n. 2014 del 21.02.2023 in risposta a specifico quesito formulato dal Segretario generale del Comune di Alghero, ha affermato che così come disposto dall’art. 5 dello Statuto, l’incarico del Direttore dovrà coincidere per un periodo corrispondente al mandato del Consiglio Comunale di Alghero e, in ogni caso, fino all’ insediamento dei successori”.

La nota dell’Assessorato regionale mette un’ombra definitiva anche sulla delibera del Consiglio Direttivo n°14 del 22/02/2018, che modificava la nomina del Direttore Mariano Mariani da tre a cinque anni, tra l’altro mai ratificata dall’Assemblea di allora.

La vicenda costituisce un caso di ordinaria mala amministrazione in cui gli interessi di una persona (il Direttore del Parco) sono stati fatti sfacciatamente prevalere sugli interessi generali espressi dalle norme statutarie esistenti sino ad arrivare al disconoscimento, arbitrario e assai scorretto e grave sul piano istituzionale, da parte del Presidente Raimondo Tilloca, del deliberato dell’assemblea. C’è da chiedersi come il Direttore del Parco, che è in generale il massimo organo amministrativo responsabile della legalità degli atti adottati dall’Azienda speciale, abbia potuto sottoscrivere un contratto palesemente illegittimo che lo ha indebitamente avvantaggiato, senza sentire il dovere etico oltreché giuridico che si richiederebbe alla sua persona, di segnalare la macroscopica e anche maldestra illegittimità riscontrata dai nove consiglieri dell’assemblea”

Alivesi. Bruno, Cacciotto, Di Maio, Di Nolfo, Esposito, Piras, Pirisi Mimmo, Sartore.

 

Aerei, in Sardegna nasce il “Network Summer”: al via 233 collegamenti

ALGHERO – “Dopo un’annata del trasporto aereo caratterizzata dai grandi numeri, la Sardegna presenta un 2023 ricco di conferme e con alcune novità: 233 collegamenti, dei quali ben 144 internazionali verso 25 paesi, per un totale di 9.4 milioni di posti disponibili. Numeri che certificano il grande impegno economico, organizzativo e operativo fatto dalla Regione in sintonia con le tre gestioni aeroportuali della Sardegna, così da garantire il diritto alla mobilità da e per la Sardegna”. Lo ha detto l’assessore regionale dei Trasporti, Antonio Moro, affiancato dall’assessore del Turismo, Gianni Chessa, durante la presentazione, all’aeroporto di Alghero, della “Network Summer Season 2023” nei tre aeroporti sardi. All’incontro hanno partecipato i rappresentanti delle società di gestione aeroportuale di Cagliari, Olbia e Alghero, oltre al presidente del Consiglio regionale, Michele Pais.

I posti disponibili sulle rotte internazionali sono in prevalenza per la Germania (23%), poi Francia (16%), Regno Unito (13%), Spagna e Svizzera (11%), Polonia (4%), Paesi Bassi (3%) e altri (19%).

“Importanti novità, tra le quali il volo internazionale Cagliari-Dubai, che sono ottimi presupposti per avere una nuova stagione record, con l’obiettivo di superare i 7 milioni di arrivi e gli oltre 20 milioni di presenze del 2022 – ha aggiunto l’assessore Chessa – La ‘Destinazione Sardegna’ si va affermando, sempre più, anche nel mercato internazionale: degli oltre 9 milioni di posti disponibili, il 36.6% sono sui voli internazionali. Le scelte dei grandi vettori e la proficua collaborazione con le società che gestiscono gli aeroporti sono fondamentali per consolidare un sistema di collegamenti decisivi per un ulteriore sviluppo del turismo in Sardegna e per il conseguimento di un eterno obiettivo: la completa e definitiva destagionalizzazione. La Regione sta investendo molto anche nell’attività promozionale e sta predisponendo adeguati prodotti turistici (dai grandi eventi sportivi al turismo attivo, dai Cammini religiosi al turismo enogastronomico) da affiancare al mare, così da consolidare i flussi turistici anche nei cosiddetti ‘mesi di spalla’. Il sogno di un’Isola che vive tutto l’anno di turismo si può avverare perché la Sardegna è in grado di offrire unicità e qualità”.

“Il bilancio di questo primo mese (17 febbraio -17 marzo) del nuovo sistema di Continuità territoriale, rispetto allo stesso periodo del 2022, è certamente positivo: sono aumentati i voli (+ 101), i posti disponibili (+ 31.752) e i passeggeri (+22.907) – ha sottolineato l’assessore Moro – Per mettere a punto i dettagli e verificare, insieme alle Compagnie, l’andamento dei collegamenti in continuità, per martedì prossimo è stato convocato il Comitato di sorveglianza, che alle 10 incontrerà i rappresentanti di Aeroitalia, alle 12 quelli di Ita”.

Porto di Alghero alla Bitas 2023, promozione per nautica e territorio |video e foto]

In vista dell’evento di presentazione delle nuova stagione e anche in previsione della partecipazione ai principali saloni nautici internazionali della nautica, il Porto di Alghero non ha fatto mancare il suo contributo alla Bitas 2023.

Nell’ex-mercato di via Sassari è presente uno stand del principale approdo della Riviera del Corallo col Presidente Giancarlo Piras e il suo staff che hanno incontrato tour operator, rappresentanti del mondo della comunicazione, diversi diportisti e semplici curiosi che in più di un occasione hanno chiesto maggiori informazioni rispetto alla portualità del Nord-Ovest Sardegna, oltre che sull’offerta turistica e culturale del territorio.

“Come è nostro uso – ha detto il Presidente Piras – anche in questa occasione abbiamo dato il nostro supporto e contributo alla promozione di Alghero, del suo territorio e in particolare del sistema diportistico di questa parte dell’Isola e questo in vista dei prossimi appuntamenti tra cui la presentazione della nuova stagione nautica”.

“Multe nel centro storico, figuraccia della Giunta Conoci”

ALGHERO – “Non abbiamo nessuna voglia di speculare su una situazione seria. Non siamo né Michele Pais né altri politicanti locali di destra abituati a fare campagna elettorale su ogni difficoltà di chi amministra. Vero però è che questa situazione non si era mai presentata prima. Come è vero che, se è capitata,  è per incapacità manifesta di chi gestisce la delega ai Vigili Urbani – lo stesso sindaco Conoci – e che ha nominato il Comandante dei Vigili Urbani. La mancanza di comunicazione dell’Amministrazione con i cittadini ha poi fatto il resto.  E il risultato è sotto gli occhi di tutti. La maggior parte dei residenti al centro storico si vedono recapitare in questi giorni decine di verbali. In alcuni casi cifre che sfiorano gli 8 mila euro.  Ora c’è da risolvere una questione importante che metterebbe a terra ogni famiglia. E c’è da farlo subito perché i verbali passati i 5 giorni, dice la norma, si pagano a cifra piena.
Che il Sindaco dimostri di essere capace di  amministrare la città, non lasci il cerino in mano all’assessore Piras o al Comandante Bertocchi, peraltro entrambi da lui nominati e di sua fiducia. La proposta dell’assessore di annullare tutte le multe dei residenti che hanno fatto richiesta del permesso entro il 28 febbraio è buona ma incompleta dal punto di vista delle tempistiche.  I verbali sono stati notificati in questi giorni? Sì.  L’amministrazione ha saputo della situazione in questi giorni? Sì. Allora che vengano annullate in autotutela tutte le multe ricevute per tutte e tutti i cittadini che fanno richiesta del pass entro l’ultimo giorno di marzo, venerdì 31. Questo è l’unico modo per Conoci di ridurre una figuraccia già enorme. Per le scuse c’è tempo: la città di Alghero merita di essere amministrata da persone competenti”.
Sinistra in Comune, Per Alghero, Futuro Comune e PD

Alghero, il Csm della Asl di Sassari entra nelle scuole

ALGHERO – Oltre 400 ragazzi, 21 classi e cinque istituti scolastici coinvolti: sono questi i numeri del progetto terminato negli scorsi giorni ad Alghero e che ha visto i professionisti del Centro di Salute Mentale della Asl di Sassari interfacciarsi con i neo maggiorenni sul tema del benessere e del disagio psicologico e sulla promozione dell’intelligenza emotiva.

Nell’ottica dell’integrazione tra i servizi sanitari e servizi scolastici del territorio, il Centro di Salute Mentale (Csm) di Alghero dall’inizio dell’anno ha avviato il progetto “Interventi di Promozione della Salute Mentale nelle scuole secondarie di secondo grado di Alghero”, dedicato ai ragazzi delle quinte classi dell’Istituto Tecnico Superiore Angelo Roth, il Liceo Scientifico Enrico Fermi, il Liceo Classico Giuseppe Manno, il Liceo Artistico F. Costantino e l’I.P. S.A.R. di Piazza Sulis di Alghero.

L’interesse dei ragazzi si e’ concentrato maggiormente sull’acquisizione di nozioni di Educazione Emotiva e Gestione della Rabbia, ma si e’ anche parlato della promozione del benessere psicologico e della Salute Mentale, di prevenzione del disagio psicologico e promozione dell’intelligenza emotiva. “Un percorso in grado di fornire ai ragazzi gli strumenti per affrontare al meglio la quotidianità verso un miglioramento della consapevolezza emotiva e della gestione dei rapporti sociali, personali e formali. Siamo passati dal riconoscimento delle quattro emozioni, focalizzandoci principalmente su quella della rabbia e sulle strategie per gestirla. Un’ottima opportunità di confronto per poter fotografare le esigenze degli Istituti Scolastici e analizzare il fabbisogno della nuova generazione, che sembra avere un effettivo bisogno di iniziative simili, in grado di fornire loro gli strumenti per agevolarli e accompagnarli nella loro crescita”, spiega Anna Maria Ginanneschireferente del Csm di Alghero, che con le Terapiste della riabilitazione psichiatrica Marta Loi e Valeria Nacci ha portato avanti il progetto nelle scuole algheresi.

Fusione Aeroporti, “Disegno strategico per affossare Alghero”

ALGHERO  “È facile intuire che il disegno strategico per la gestione del traffico aereo dell’isola sia quello di avere due grandi poli gestionali, Olbia per il Nord-Sardegna e Cagliari per il Sud-Sardegna.  Olbia dopo decenni di silenziosa guerra allo scalo algherese, riuscirà nel suo intento. Forse molti politici hanno la memoria corta, o fanno finta di non ricordare, ma nella privatizzazione della società di gestione algherese, Olbia ha avuto un ruolo determinate.

Gli amici galluresi mal digerivano i numeri di eccellenza che l’aeroporto di Alghero generava in termini di transito di passeggeri, soprattutto per il fatto che la Sogeaal era a partecipazione pubblica e poteva beneficiare di finanziamenti pubblici, mentre la società di gestione olbiese era privata.

Quindi dobbiamo “ringraziare” i nostri rappresentanti “politici” che negli anni non sono riusciti a tutelare una eccellenza del territorio che, tra la fine degli anni Novanta e gli inizi del Duemila, aveva rivoluzionato la viabilità di noi sardi. Ricordiamo lo storico accordo con Ryanair, unito ad una visione strategica di lungo periodo che diede un impulso senza precedenti, non solo all’economia cittadina ma a quella di tutto il territorio.

Lo scenario, però, deve essere arricchito con un ulteriormente tassello che riguarda la viabilità terrestre. Una volta ultimati i lavori della Sassari-Olbia, verrà da sé che l’Aeroporto di Alghero non avrà più ragione di esistere, perché si creerà quella condizione di viabilità favorevole per cui lo scalo gallurese sarà il prescelto per la gestione del traffico areo di tutto il Nord-Sardegna.

Così si realizzerà l’ennesimo schiaffo al nostro territorio ed ai nostri abitanti, sarà il trionfo di una politica arrogante e accentratrice che avvantaggia quei territori già di per sé ricchi. Il mio contributo continuerà ad essere sempre a difesa di una politica al servizio della gente e del territorio, e non una politica asservita al capitale e ai capitalisti.”

Alberto Bamonti, capogruppo e coordinatore cittadino Riformatori Sardi 

Voli, Olbia “annette” Alghero, Lega: “Subito Commissione in Regione”

CAGLIARI – “La fusione degli scali di Olbia e Alghero? È necessario conoscere nel dettaglio il piano industriale, gli investimenti programmati, le misure previste a tutela dei lavoratori, la proiezione dell’operazione e il programma di sviluppo. Per questo, chiederemo la convocazione della commissione Trasporti del Consiglio per audire i vertici delle due società di gestione e di F2i, il fondo finanziario che le controlla”. Così in una nota Michele Ennas, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale sardo.
“Gli aeroporti sono un’infrastruttura sociale, deputata alla tutela del diritto alla mobilità dei sardi, oltre che una delle più importanti dal punto di vista economico, insieme al sistema portuale- ricorda Ennas-. L’operazione di fusione rappresenta un passo avanti significativo, che però necessita di approfondimenti in vista dello sviluppo di entrambi gli scali”. In particolare l’aeroporto di Alghero, “il più fragile- rimarca l’esponente della Lega- va rafforzato e messo in sicurezza, garantendo i livelli occupazionali. Dopo l’audizione auspico un percorso di informazione che coinvolga la Regione, le istituzioni e le parti sociali”.