“Alghero, strade distrutte e zero programmazione”

ALGHERO – “Alghero è un cantiere a cielo aperto, ci sono tanti cantieri edili per nuove costruzioni e ristrutturazioni, a questi si aggiungono gli eterni lavori alla rete colabrodo idrico fognaria e il mirabolante progetto della rete del gas.  Dovremmo esultare nel vedere un’economia cittadina in pieno fermento, purtroppo non è così, una qualsiasi amministrazione comunale che conosca la parola programmazione gestirebbe i diversi interventi per minimizzare i disagi, ma ad Alghero non funziona così.  Viviamo in una città che possiamo paragonare a Beirut in tempo di guerra, viste le  condizioni pietose del manto stradale di tutte le vie cittadine e della carente pulizia degli spazi comuni, piazze e marciapiedi.

Ormai siamo diventati esperti nel capire, dal punto di manomissione, se si tratta delle condutture del gas, lavori fognari o della fibra ottica. Nessuna attenzione per il cittadino che potrebbe inciampare nelle buche, scivolare nelle foglie umide che tappezzano i marciapiedi, rompere i semiassi dell’auto, deformare le ruote della bicicletta o molto peggio. Ci rattrista solo il pensiero che vedremo le strade riasfaltate solo in vista di una prossima tornata elettorale, della serie “pensiamo ai residenti solo in funzione del loro voto per la poltrona ai soliti notissimi ottimi amministratori”. In questo momento Alghero non è una città amabile”.

Maria Antonietta Alivesi e Giusy Di Maio, portavoci M5S ad  Alghero

Donne vittime di violenza, avviso su reddito di libertà

ALGHERO – Fino al 20 dicembre è possibile presentare istanza per ottenere il contributo “Reddito di Libertà”,  destinato alle donne vittime di violenza e finalizzato a sostenere prioritariamente le spese per assicurare l’autonomia abitativa e la riacquisizione dell’autonomia personale, nonché il percorso scolastico e formativo dei figli/figlie minori. L’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Alghero ha pubblicato l’avviso che ottempera al  D.P.C.M del 17 dicembre 2020, con l’erogazione di un intervento economico stabilito nella misura massima di 400 euro mensili pro capite concesso in un’unica soluzione per un massimo di dodici mesi.

“È un intervento importante – specifica l’Assessore ai servizi Sociali Maria Grazia Salaris  –  perché interviene a favore delle  donne vittime di violenza seguite dai centri antiviolenza, i cui casi, specialmente nel periodo delle chiusure dovute alla pandemia, sono aumentati”. I requisiti e le condizioni per la partecipazione al bando sono attestabili mediante il modello di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà presente sul sito istituzionale del Comune di Alghero, unitamente a tutta la documentazione utile, al seguente link https://www.comune.alghero.ss.it/it/documenti/documento/Avviso-Pubblico-Reddito-di-Liberta/

Olbia sempre più moderna, nuova stazione dei treni

OLBIA – Dopo l’attivazione della parte tecnologica, avvenuta a fine settembre con l’installazione del primo Apparato Centrale Computerizzato (ACC) della Sardegna, entra in funzione a Olbia una nuova stazione. La nuova stazione di Terranova – che ha visto impegnati cinque cantieri di lavoro per quattro anni, con una presenza giornaliera anche di 80 operatori tra RFI e ditte appaltatrici – dispone di tre binari per il servizio viaggiatori e tre binari dedicati alla circolazione dei treni.

Per la sua realizzazione sono stati utilizzati più di 150 chilometri di cavi elettrici e oltre 3mila metri cubi di calcestruzzo per un investimento complessivo di 22 milioni di euro. In continuità con il piano di ampliamento del nodo trasportistico di Olbia, è prevista anche la realizzazione del collegamento ferroviario con l’aeroporto Costa Smeralda, inserito tra i progetti Pnrr, per un investimento complessivo di 170 milioni di euro, che consentirà un’ulteriore opportunità di sviluppo e una maggiore fruibilità del servizio ferroviario grazie alla realizzazione della nuova fermata in corrispondenza dell’ospedale e all’interscambio modale con l’aeroporto. Verrà realizzata anche una seconda fase di potenziamento delle dotazioni infrastrutturali di Olbia Terranova che migliorerà ancora le capacità della stazione per i collegamenti da/per l’aeroporto.

Inoltre, in considerazione del ruolo centrale della città di Olbia nel sistema trasportistico sardo, sono state avviate una serie di interlocuzioni con gli stakeholder di riferimento finalizzate a individuare nuove opportunità di servizio che soddisfino l’evoluzione infrastrutturale della rete nei prossimi anni. Infine, con Regione Sardegna è in corso l’interlocuzione per un ulteriore potenziamento dell’offerta commerciale attraverso una serie di interventi sulla linea Olbia – Golfo Aranci per la creazione di un nodo intermodale “esteso” fra le due località.

Continuità area, Fi: rivedere regole bagaglio

ALGHERO – “Occorre integrare urgentemente  le regole del bagaglio imbarcato sui voli della continuità territoriale. Intervenga l’assessore dei trasporti”. Il Gruppo consiliare di Forza Italia Alghero affronta un tema sensibile relativo al bagaglio nei voli in continuità territoriale per Roma e Milano. Con l’assegnazione della continuità territoriale sarda alla compagnia V  si è automaticamente perso un servizio estremamente importante per i sardi:  chiunque avesse la necessità di volare con un bagaglio in stiva,  non può più usufruire del servizio “check through”, cioè la possibilità che il bagaglio imbarcato ad Alghero, possa essere ritirato direttamente a destinazione (esempio a Bari o Catania o Trieste o Parigi o New York). “E’ un servizio estremamente importante per poter acquistare voli in coincidenze sia per destinazioni nazionali sia per quelle internazionali –sottolinea il Gruppo consiliare azzurro-. In questo momento volare da uno dei tre aeroporti sardi  con bagaglio in stiva comporta il ritiro del proprio bagaglio a Fiumicino o Linate, l’uscita  dall’area sterile e la necessità di rifare il check-in per imbarcare il bagaglio in stiva sul volo successivo. Dovendo quindi rifare la fila all’accettazione e la fila ai controlli di sicurezza, così da potersi recare al gate per l’imbarco sul volo di destinazione.”

Secondo gli esponenti politici di FI quest’operazione, chiaramente,  richiede molto tempo e costringe tutti a prendere voli dalla Sardegna con larghissimo anticipo rispetto alla coincidenza del volo di destinazione. Oppure, soluzione ancora più onerosa sotto il profilo dei costi e dei disagi, occorre partire il giorno precedente al volo di destinazione, costringendo i sardi a pernottare sulla penisola per non rischiare di perdere il volo in coincidenza. “Siamo convinti che l’assessore dei trasporti saprà affrontare il tema con sollecitudine, al fine di evitare ai passeggeri sardi disagi e ulteriori costi –chiudono i consiglieri comunali azzurri.”.

Zes in Saredegna, straordinaria occasione

ALGHERO – “L’approvazione della Zona economica speciale sarda rappresenta un momento di svolta per l’economia e una straordinaria opportunità per le imprese e il mondo produttivo regionale. Con la Zona economica speciale, la Sardegna avrà un ulteriore strumento per superare nodi strutturali che, da anni, limitano le nostre potenzialità di crescita e indeboliscono la coesione sociale. Si tratta del giusto epilogo al faticoso e complesso lavoro portato avanti negli ultimi anni da tutta la Giunta e dal Presidente Christian Solinas.
La nostra determinazione, calma ma inesorabile, c’è!
Ora è indispensabile che tutti i livelli istituzionali coinvolti forniscano il loro contributo per la sua massima operatività, estensione (anche a nord) e rafforzamento”

Presidente Michele Pais

Mercati abbandonati: Vaccaro sotto accusa

ALGHERO – “L’amministrazione comunale destini almeno 700.000 euro dalle risorse che ha introitato dalla Step, cioè dalle riscossioni,  per il mercato civico. Non ci sono più scuse.
Lo stato di abbandono dei mercati di Alghero ha oramai superato ogni limite, come testimoniano le lamentele degli operatori che, sempre più stanchi, si sono rivolti alla stampa. Dopo due anni e mezzo di vuoto nel campo dello sviluppo economico, infatti, è più che comprensibile non avere più alcuna pazienza. Non c’è programmazione alcuna, non ci sono idee, l’assessora leghista Vaccaro sembra vivere su Marte. Nel 2019 grazie all’azione dell’Amministrazione di centrosinistra era stata avviata un’operazione di riqualificazione dei Mercati (investimento di 635 mila euro) con il rifacimento di tutte le facciate esterne su via Cagliari, via Mazzini, via Sassari e via Genova che preludeva a un intervento anche interno ben più ampio.
Si era così dato avvio all’esecuzione di un restyling sul quale aveva puntato  l’allora assessora alle Attività produttive, Ornella Piras. Nei cassetti del Comune gli attuali amministratori potranno ancora trovare i progetti elaborati dagli uffici. Purtroppo dopo che a giugno 2019 a Porta Terra si è insediato il sindaco Mario Conoci, quei progetti sono stati completamente dimenticati e anche sui Mercati è calato il germe dell’immobilismo.
L’attuale delegata allo sviluppo economico, Giorgia Vaccaro, di stretta fiducia del Sindaco e del suo gruppo sardista leghista, dei mercati e di progetti di riqualificazione non si è mai preoccupata, se non con qualche vacua promessa poi caduta nel nulla cosmico. Nel mese di ottobre ha poi annunciato a gran voce un finanziamento di 100 mila euro in arrivo dalla Regione, senza rendersi conto che la cifra è ridicola, per non dire offensiva. Servono subito risorse vere e immediata riqualificazione dei Mercati civici”.
Gabriella Esposito
Mario Bruno
Pietro Sartore
Raimondo Cacciotto  
Ornella Piras  
Valdo Di Nolfo 
Beniamino Pirisi

Asfalti, Palacongressi e piscina: aggiornamenti da Peru |video

ALGHERO – E’ innegabile  che la situazione degli asfalti in città sia critica. I diversi lavori effettuati in questi mesi hanno pesantemente peggiorato la condizione delle strade cittadine e dell’agro per non parlare di quelle a ridosso del perimetro urbano. L’assessore Antonello Peru conferma tale situazione e allo stesso tempo informa che si stanno mettendo in campo diverse azioni per ripristinare la normale percorribilità delle arterie ammalorate. Inoltre, sempre al delegato ai Lavori Pubblici della Giunta Conoci, abbiamo chiesto aggiornamenti sulla “piscina comunale” e sull’area esterna e struttura del Palacongressi.

 

 

 

Concessione Cala Burantino: urge pubblico dibattito

ALGHERO – “La Richiesta di concessione dello specchio acqueo fronte Cala Burantino, è sicuramente una iniziativa imprenditoriale lodevole e di pregio, che ben si inserirebbe nel percorso di transizione verde, che punta a rendere l’Europa climaticamente neutra entro il 2050.  Considerata la portata della richiesta, 105.000 mq di specchio acqueo, sarebbe quantomeno opportuna una fase esplorativa e di studio, in ambiente controllato, con il coinvolgimento non solo di soggetti istituzionali ma anche di tutte le categorie che notoriamente fruiscono del sito di pesca.  Per queste ragioni l’amministrazione comunale  si faccia promotrice di un pubblico dibattito con tutti gli enti e le categorie interessate.  Queste iniziative  devono essere opportunamente supportate, e non ostracizzate a priori, affinché siano un incentivo per trovare soluzioni sostenibili e replicabili, con ricadute economiche significative per tutta l’economia del territorio”.
Alberto Bamonti 
Capogruppo Riformatori Sardi Alghero

Sanità: priorità non è “Ala suore”, Oncologia senza medico

ALGHERO – “La situazione del reparto di oncologia dell’Ospedale Civile di Alghero è gravissima. Vergognosa. È rimasto un solo medico oncologo a prendersi cura con professionalità di centinaia di persone, pazienti fragilissimi. Ma un medico solo per quanto bravo non basta. Il primario e un altro medico oncologo, in servizio fino a qualche settimana fa, non sono stati ancora sostituiti, nonostante annunci e rassicurazioni. Che ai pazienti non bastano più. Il corridoio angusto e indecoroso, freddo e triste, nel quale i pazienti sono costretti a stazionare in attesa delle visite, rendono evidente lo stato di abbandono nel quale queste persone sono lasciate dal sistema sanitario. Eppure c’è un’ala al primo piano pronta. Cosa aspettano a trasferire li oncologia? Il grido che arriva dai pazienti, e che certamente dovrebbe arrivare anche a chi ha responsabilità dirette, non può non essere ascoltato. Sono persone che vivono con dignità e sofferenza la loro situazione, con le loro famiglie. Ecco perché ritengo stonata la passerella dell’altra mattina all’ospedale marino. Faccio salva la buona fede, ma Sindaco e Presidente del Consiglio Regionale devono conoscere le priorità. E risolverle. E la priorità non è l’ala suore. Quando i medici, specie gli oncologi, vanno in pensione, si sostituiscono. I locali si ristrutturano e si assegnano subito secondo le esigenze prioritarie dei pazienti. Non si capisce la fretta nel fare lo scorporo dell’ospedale Marino all’università di Sassari, in un misto incomprensibile di contraddizioni. Non sarà indolore per i pazienti, per i medici, per gli infermieri. Si dovranno trovare anestesisti disposti a venire dall’AOU di Sassari ad Alghero, per garantire la chirurgia ortopedica, messa a rischio anche per interventi di routine. Verrà assorbito il personale attuale dall’AOU. L’oculistica non avrà più spazio. Si perderà il DEA di primo livello poiché l’ortopedia passerà all’università e la terapia intensiva non è stata mai accreditata. Lo stabile resterà di proprietà di ATS/ARES ma in comodato all’Azienda universitaria, che dovrà garantire le manutenzioni. Ma il triennale approvato qualche giorno fa mette risorse ATS sul Marino che andrà all’Universita’. Che confusione. L’otorino al civile nel frattempo ha perso i posti letto, chirurgia abbandonata al proprio destino, la riabilitazione dimezzata, l’urologia trascurata. Ma abbiamo l’ala suore, ci dicono i nostri eroi. Ecco, credo che occorra una svolta, coraggiosa, che mi auguro arrivi guardando la realtà in faccia senza pensare alle appartenenze, alle passerelle, agli annunci, ma al diritto alla salute irrinunciabile, per tutti. Subito il consiglio comunale aperto chiesto dalla commissione sanità”.

Mario Bruno, ex-sindaco di Alghero

Concessione fronte Cala Buratino, pescatori contro

ALGHERO – “Recentemente è stato pubblicato un avviso di Pubblicazione per il rilascio di una concessione demaniale marittima cinquantennale di mq. 105.000 di specchio acqueo nel tratto di mare antistante, a circa 1,5 miglia di distanza, dalla località Burantinu della costa del Comune di Alghero e ricadente nel Circondario Marittimo di Alghero. L’idea sarebbe quella di utilizzare lo specchio acqueo per lo studio ed eventuale produzione di energia elettrica dal Moto Ondoso.
L’iniziativa appare lodevole posto che si pone nell’ottica della produzione di energia da fonti rinnovabili, ma già nei mesi scorsi la categoria dei pescatori partecipò ad un incontro presso la sede della Capitaneria di Porto di Porto Torres dove, se pur non mostrandosi assolutamente contraria all’iniziativa, evidenziava la necessità di trovare dei siti alternativi posto che quello scelto risulta notoriamente sito d’interesse per pesca dei pescatori professionisti locali e che la sua eventuale destinazione ad altri usi lo renderebbe non più fruibile.
Dello stesso avviso, presenti anche loro all’incontro, erano anche l’amministrazione Comunale di Alghero ( rappresentata dal Sindaco Conoci) e il Direttore del Parco Mariano Mariani che ritenevano necessaria l’individuazione di altro sito se non anche una gestione diretta da parte dell’area Marina Protetta di eventuali specchi acquei destinati alla sperimentazione di sistemi di produzione di energia dal moto ondoso.
Tutto ciò premesso riteniamo opportuno che l’amministrazione Comunale nella persona dell’assessorato alle attività Produttive sviluppo economico e pesca possa farsi promotrice di un incontro pubblico per discutere del progetto affinchè non rientrino dalla finestra proposte uscite dalla porta per cui, si ribadisce non si è contrari ma che vanno comunque condivise e ponderate scegliendo bene i luoghi che non vadano ad intaccare le attività produttive già esistenti. Con questo metodo di condivisione e solo con questo, pur assolutamente contrari al sito prescelto, ci diciamo anche pronti a collaborare nell’interesse di tutti certi che certe scelte non possono esser calate dall’alto degli uffici Ministeriali con procedure che se pur aventi tutti i crismi di legge non possono non considerare le volontà locali”.
Leonardo Zinchiri
Presidente Cooperativa pescatori Marittimi Banchina Milleire Alghero