“5 Stelle facciano pace coi numeri: Todde ha il 10% di consenso meno di me”

ROMA – “Dopo un anno di Presidenza il mio consenso, come riportato da “Il Sole 23 ore” dell’epoca, era al 47% ovvero dieci punti percentuali sopra quello della Todde nello stesso periodo”. Così Ugo Cappellacci, deputato e responsabile del dipartimento insularità di Forza Italia commenta la nota del movimento cinquestelle sul gradimento della governatrice. “Che quello dei grillini per i numeri fosse un amore non corrisposto – ironizza Cappellacci- è un fatto certificato anche nelle sentenze, ma non avremmo pensato fino a questo punto. Sempre la stessa fonte conferma che mai negli anni successivi è stato inferiore alla quota attuale della Presidente Todde. Parlando di voti reali, la Presidente è stata eletta con 331 mila consensi e ha vinto di uno ‘zero virgola’ rispetto al contendente di centro-destra Truzzu; il sottoscritto prevalse di 9 punti percentuali rispetto a Renato Soru con 502.084 consensi. Vorrei sommessamente ricordare che nel primo anno la mia maggioranza approvò due leggi Finanziarie, quella attuale neanche una, e che varammo il primo Piano Casa, giusto per ricordare un provvedimento simbolo”.

“Il bilancio della Giunta Todde al momento registra una legge Finanziaria approvata dopo 4 mesi di esercizio provvisorio, il grave ritardo nel varo della nuova continuità aerea, una riformina sanitaria che non cambia nulla, se non i direttori generali e in maniera probabilmente illegittima. Niente spartizioni, diceva la Presidente, e ha mantenuto la promessa occupando tutte le poltrone, sorprendendo anche i suoi alleati. C’è un altro elemento di distinzione: noi conseguimmo il record di ricorsi alla Corte Costituzionale per difendere i soldi dei sardi, le nostre funzioni sui trasporti marittimi e su altri settori. E vincemmo. Todde – ha concluso Cappellacci- sforna ricorsi per difendere la sua poltrona e quella dei sui manager”.