Virus e crisi, istituire subito lo “Sportello Europa”

ALGHERO – “Il momento che stiamo attraversando è senza dubbio uno dei più difficili che ci troviamo ad affrontare. Quotidianamente ognuno di noi si trova a dover combattere un nemico subdolo, il coronavirus, che seppur microscopico è riuscito a stravolgere le nostre abitudini e la nostra economia”. Cosi il circolo Tricolore di Fratelli d’Italia di Alghero, guidato da Sefora Salis, che interviene con un importante suggerimento riguardo l’attuale grave crisi.

“In questo scenario, l’azione del nostro Governo è stata tardiva e confusa: tardiva, perché ha sottovalutato la reale pericolosità del virus; confusa, poiché ha operato attraverso decreti spesso contradditori e annunciati, prima ancora della loro pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, via social network. L’Unione Europea, dal suo canto, ha ancora una volta mostrato tutti i suoi limiti. Ingessata dalla sua burocrazia e da profonde divisioni politiche ad oggi non ha ancora varato, come auspicato dalla nostra Presidente Giorgia Meloni, un vero e proprio piano economico europeo anti-coronavirus. La Commissione europea ha proposto alcune misure, tra cui la sospensione temporanea del Patto di Stabilità e il ricorso ai fondi comunitari non ancora spesi dagli Stati Membri”. 

“Una prima risposta concreta e di forte impatto sullo sviluppo del nostro territorio e della nostra città, che possa farci guardare con ottimismo al futuro viene proprio dai fondi europei. Questi ultimi possono essere diretti, ovvero direttamente erogati dalla Commissione Europea ai soggetti beneficiari o indiretti (o strutturali), ovvero fondi che la Commissione attribuisce agli Stati Membri e che sono ripartiti tra le varie Regioni europee in base al loro grado di sviluppo. Esiste poi una terza tipologia di fondi europei: i programmi Interreg. Questi ultimi sono finanziati dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) e dal punto di vista operativo posseggono le caratteristiche e le modalità di attuazione dei fondi diretti”.

“La Regione Sardegna è Autorità di Gestione del programma ENI CBC MED – che include tutti i vicini mediterranei dell’Europa – ed è partner del programma Marittimo Italia-Francia. Un secondo elemento di ottimismo è il prossimo avvio del nuovo periodo di programmazione comunitaria. A decorrere dal 1° gennaio 2021, infatti, tutti i fondi e programmi comunitari – diretti, indiretti o Interreg – saranno rifinanziati. La programmazione 2021-2027 prevede attualmente uno stanziamento complessivo di oltre 1000 miliardi di euro. Per quanto concerne i fondi strutturali, la Sardegna – in quanto Regione europea in ritardo di sviluppo – riceverà contributi maggiori di quelli a lei destinati nella programmazione 2014-2020.

” I fondi e i programmi europei rivestono quindi per lo sviluppo di un Comune come Alghero un’importanza fondamentale, specialmente in un’ottica di medio-lungo periodo, e necessitano di una programmazione puntuale. Come Circolo Tricolore Fratelli d’Italia Alghero, auspichiamo una tempestiva riorganizzazione dell’Ufficio Programmazione presso le strutture comunali a Sant’Anna e l’istituzione di uno Sportello Europa al fine di comunicare le opportunità rappresentate da fondi europei al cittadino. Programmazione e sviluppo del territorio: queste le parole chiave per guardare con fiducia, ottimismo e speranza al rilancio del nostro territorio e della nostra bellissima città.