“Un posto vuoto per dire basta alla violenza sulle donne”

ALGHERO – “Alghero aderisce alla campagna nazionale Posto Occupato. Un Ordine del Giorno trasversale, firmato da maggioranza e opposizione: “Non è un gesto simbolico. È una scelta di civiltà.”

Un posto vuoto per ricordare chi non c’è più. Un gesto che pesa, che interroga, che educa.
Con voto unanime, il Consiglio Comunale di Alghero ha approvato l’adesione alla campagna Posto Occupato, che in tutta Italia trasforma l’assenza delle donne vittime di femminicidio in una presenza visibile e indelebile.

A promuovere l’iniziativa è stato Marco Colledanchise, consigliere comunale e presidente della Commissione Cultura, che ha presentato un Ordine del Giorno condiviso e sottoscritto da esponenti sia di maggioranza che di opposizione. Un gesto politico forte, che ha saputo unire oltre le appartenenze, per affermare un valore comune: il rifiuto della violenza di genere.

“Non vi chiedo un favore politico. Vi chiedo una scelta. Una scelta di coraggio. Perché a volte un posto vuoto dice più di mille presenze: mostra chi abbiamo perso, ma soprattutto chi continuiamo a ignorare.”

Nel suo toccante intervento in aula, Colledanchise ha ricordato i dati allarmanti: 109 donne uccise in Italia dall’inizio del 2024, sei solo in Sardegna.

“Non da sconosciuti nel buio, ma da chi aveva le chiavi di casa. E spesso anche quelle dell’anima.”

L’Ordine del Giorno impegna il Comune a riservare simbolicamente un posto vuoto nei luoghi pubblici – scuole, biblioteche, teatri, la stessa aula consiliare – accompagnato da un messaggio chiaro:
“Questo posto è occupato da chi non c’è più. Perché l’hanno uccisa. Ma noi non la dimentichiamo.”

“Ogni volta che un bambino chiederà perché quella sedia è vuota – ha detto Colledanchise – ci sarà un adulto costretto a raccontare. A spiegare. A rompere il silenzio. Questo è il vero potere: non quello delle poltrone, ma quello delle idee.”

La campagna, nata nel 2013 per iniziativa di Maria Andaloro, sarà promossa attivamente ad Alghero in sinergia con scuole, associazioni e cittadini, coinvolgendo la comunità in percorsi educativi e azioni visibili.

“Non commuoviamoci solo il 25 novembre. Facciamolo ogni giorno. Questo Ordine del Giorno non è un atto di moda. È un atto di responsabilità.”

Con questo voto, Alghero si unisce a una rete nazionale di città che scelgono di ricordare, proteggere, agire. E lo fa unita, grazie a un gesto politico capace di superare ogni steccato.

“Non votiamo un simbolo. Votiamo una coscienza. Votiamo la differenza tra il silenzio e il coraggio.”

Marco Colledanchise, consigliere comunale Orizzonte Comune