Strade, ponti e viadotti: sbloccati 35milioni di euro

CAGLIARI – “I 35 milioni appena sbloccati con accordo quadro rappresentano i primi risultati concreti dell’azione svolta in questi mesi dalla Regione, volta a incrementare gli appalti, accelerare la spendita in Sardegna dei finanziamenti destinati alle strade e, laddove possibile, far si che gli appalti siano suddivisi per importi più piccoli in maniera tale da non precludere la partecipazione delle imprese sarde ai bandi di gara. Il recepimento tramite pubblicazione dei sette accordi quadro per interventi in tutta l’Isola, fa parte dell’intesa siglata a settembre nell’Assessorato dei Lavori Pubblici alla presenza dei vertici di Anas e testimonia l’attenzione della Regione, altissima, sul dossier strade, che ancora una volta non temo a definire dramma della Sardegna”. Così l’Assessore dei Lavori Pubblici Roberto Frongia in merito alla pubblicazione delle gare pubbliche indette da Anas per interventi di manutenzione finalizzati al risanamento strutturale delle opere d’arte stradali, quali per esempio ponti, viadotti, attraversamenti della Sardegna. Interventi considerati strategici per mantenere il livello di sicurezza.

Dopo gli accordi raggiunti ieri su 130 e 554 grazie ai quali Anas procederà con la progettazione definitiva dei tratti interessati, si sta procedendo ora all’appalto di nuove opere in accordo quadro con l’obiettivo, richiesto dalla Regione, di garantire efficienza. L’utilizzo dell’accordo quadro quale strumento contrattuale, consente infatti di avviare i lavori con la massima tempestività senza dover espletare ogni volta una nuova gara di appalto, consentendo quindi risparmio di tempo e maggiore efficienza.

Si tratta, nello specifico, di sette accordi quadro pubblicati ieri in Gazzetta Ufficiale, per 7 interventi stradali (manutenzioni) del valore di 5 milioni l’uno. “Come Assessorato – prosegue Frongia – abbiamo chiesto e ottenuto appalti di importo contenuto per consentire anche alle nostre imprese di poter accedere ai bandi di gara. Il fatto che non venga preclusa la partecipazione delle imprese sarde è un risultato straordinario”. I 35 milioni si aggiungono ai 60 già destinati di manutenzione sulle strade i cui lavori risultano al momento in corso.

S.I.