“Sartore continui pure il letargo”

ALGHERO – “Con grande sorpresa, constatiamo che il consigliere comunale Pietro Sartore si è svegliato non su questioni che affliggono la città, come il disastro sull’aeroporto, le mancate risposte sul porto, lo smantellamento della sanità, ma ha preso coscienza su un tema che non riguarda direttamente l’amministrazione, e lo ha fatto in maniera nervosa, maleducata perfino”. Cosi le forze politiche Psd’Az, Upc, Udc, Patto Civico e Upc rispetto alla nota del consigliere comunale della lista di centrosinistra del sindaco, Pietro Sartore [Leggi] riguardo i problemi dei lavoratori stagionali presso il centro di impiego.

“L’atteggiamento del consigliere Sartore non sorprende, dal momento che risulta capo gruppo della lista Per Alghero per Mario Bruno, da cui prende l’arroganza ed il disprezzo per i soggetti politici che legittimamente e democraticamente si pongono a difesa dei propri concittadini. Nel riferirsi, indicando nella sua nota stampa con un “e più”, a partiti come Ncd, Udc e Upc che, unitamente a Patto Civico Alghero e Psd’Az, hanno preso posizione contro l’increscioso metodo e contro l’assenza assoluta di informazioni ai lavoratori stagionali per l’iscrizione alle liste di disoccupazione, il consigliere Sartore si allontana dal concetto di noblesse oblige con atteggiamenti che ricordano vagamente il marchese del Grillo”.

“Nel merito ci limitiamo a dire che, con i suoi copia e incolla del buon suggeritore, il professor Sartore non entra minimamente nella questione da noi posta: gli stagionali non solo non hanno avuto per tempo le corrette informazioni, ma sono stati indotti a doversi sobbarcare file dalle 5 del mattino per prendere posto e definire le pratiche presso l’ufficio del lavoro secondo le nuove modalità che impongono agli stagionali di siglare un vero e proprio patto per cercare lavoro nello stesso settore in cui essi hanno lavorato ovvero quello turistico”.

“Ci risparmi, consigliere Sartore, i suoi atteggiamenti da professore che si è svegliato all’improvviso e provi ad incontrare tutti coloro i quali sono andati e continuano ad andare alle cinque del mattino a fare la fila fuori dall’ufficio del lavoro, scoprirà che esiste una cosa chiamata “mondo reale”, per niente comodo e ovattato, e magari potrà scoprire come funziano davvero le cose, scoprirà che magari non tutti hanno un Pin per entrare nei portali dell’INPS, che gli avvisi appesi al’ufficio del lavoro per prendere un appuntamento non sono così “evidenti”.

“L’inverno è alle porte, continui pure il suo letargo, consigliere Sartore, con l’augurio che al suo prossimo risveglio non si ritrovi, ancora una volta, con “meno” consiglieri fra le file del suo gruppo in consiglio comunale. Nel frattempo, visto che durante l’ultima seduta di consiglio comunale Sua Signorìa si è “simpaticamente offerto” di pagare il notaio per mandare a casa Bruno, la ringraziamo per la sua generosità e disponibilità economica con la certezza che vorrà ottemperare al pagamento del conto”.

Nella foto i rappresentanti dell’Udc Salvatore e Marino

S.I.