Nuovo decreto, svolta per le produzioni olivicole

ROMA – “Una nuova opportunità di crescita, concreta, per i territori, per olivicoltori e frantoiani che finalmente potranno proporre un’offerta turistica legata all’olio extravergine, al pari dell’enoturismo. Questo grazie al decreto attuativo, firmato del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, Stefano Patuanelli, e il Ministro del turismo, Massimo Garavaglia.

A dichiararlo è la parlamentare del Movimento 5 stelle Paola Deiana che già aveva annunciato l’imminente firma. “Ora le Regioni hanno un ruolo fondamentale: devono attivarsi per allineare le proprie normative locali alle linee guida del decreto, nato per valorizzare un patrimonio di inestimabile valore, intriso di cultura e tradizione agricola e per dare slancio a un settore da tempo in sofferenza. Nei frantoi – spiega la deputata – si potranno degustare le diverse tipologie di olio, anche in abbinamento ad alimenti; visitare i luoghi di coltura, di produzione o di esposizione degli strumenti utili alla coltivazione dell’ulivo e mettere in piedi iniziative a carattere didattico e ricreativo”.

L’onorevole Deiana nei mesi scorsi ha incontrato il Presidente del Movimento Turismo dell’Olio dell’Umbria, Conte Franco Silvano Toni di Cigoli, e la Presidente del Consorzio di Tutela dell’Olio Extravergine di Oliva Dop Sardegna, Antonella Anna Maria Orrù, affinché questa grandissima opportunità venga sfruttata al meglio anche in Sardegna. “Nelle altre regioni – sottolinea la deputata – il turismo dell’olio sta diventando un attrattore importante. Anche le aziende sarde devono essere sostenute in questo percorso di valorizzazione delle produzioni olivicole del territorio e delle aree ad alta vocazione olivicola”.