“Meta, ultimi 4 anni disastrosi”

ALGHERO – “Comprendiamo che la senilità porti a declinare più facilmente il passato remoto ma chiediamo al Signor Sechi di fare uno sforzo e di pensare al passato prossimo e al presente, in considerazione che oggi e da 4 anni a questa parte fa parte della maggioranza politica che tenta, purtroppo con risultati disastrosi, di ammnistrare la nostra città”. Cosi da Forza Italia Alghero riguardo la querelle sulla Fondazione Meta che poi è sfociata in uno scontro politico tra il partito di opposizione e le varie anime del centrosinistra che governano la città dal 2012 ad oggi. [Leggi].

“E da vecchio politico quale è potrebbe nelle innumerevoli riunioni di maggioranza alle quali ha partecipato in questi 4 anni, da quelle più numerose a quelle ristrettissime, esprimere la sua opinione sulla bontà della Fondazione Meta, e magari da uomo di cultura impedire questo oblio nella quale la Fondazione, e di conseguenza l’offerta culturale e la promozione turistica della città di Alghero, è stata fatta, colpevolmente, sprofondare. Per il resto comprendiamo che da esponente della prima repubblica e da buon vetero comunista abbia nostalgia di un passato nel quale l’accentramento dei poteri e delle risorse era tutta in capo al Comune e all’Assessore di turno, ma lo invitiamo a prendere atto che il mondo è cambiato, che siamo nel 2016, che le poche risorse economiche a disposizione devono essere contemperate ed accresciute con una gestione economica virtuosa e volta alla redditività, alle partnership con i privati e col mondo delle imprese da Lei non troppo amato”.

“Lei non sa purtroppo molte cose sulla Fondazione e considerato il suo ruolo questo è molto grave.
Non sa che ci sono vari atti amministrativi che deliberano in merito all’ingresso dei privati nella Fondazione, atti che la maggioranza di cui Lei fa parte da 4 anni dimentica od osteggia, non sa che si era avviato un processo per la creazione di un sistema e una rete museale, attraverso la carta unica turistica, che permetteva nel 2011 (passato quasi remoto ) di fare 12.000 presenze annue in un Museo del Corallo oggi quasi sempre chiuso. Non sa che le fondazioni non gestiscono singole strutture come Lei dichiara, ma sistemi museali e rete culturali e di promozione turistica e che la stessa Federculture considerava (anche qui purtroppo occcorre usare il tempo passato) la Fondazione Meta un modello da studiare e da riproporre”.

“Sa certamente invece i motivi, considerato che contribuisce fattivamente ad amministrare Alghero, per cui il Museo della Città continui ad essere chiuso, col rischio di perdere ingenti investimenti ed opportunità di lavoro e di crescita del sistema culturale. Magari su questo informi gli algheresi e si faccia parte attiva per risolvere il problema, il resto ci creda, è passato”.

Nella foto un incontro di Forza Italia Alghero

S.I.