Immobili fatiscenti e niente alloggi, Pais: “Sbagliato trattare male l’Università, Comune e Regione non si nascondano”

ALGHERO – “Sono profondamente preoccupato per la presa di posizione di alcuni autorevoli esponenti della maggioranza che governa la città, che suona come un attacco diretto alla presenza dell’Università di Sassari ad Alghero. Una visione miope e dannosa, che mette a rischio una presenza preziosa e irrinunciabile per la nostra comunità.” Così Michele Pais, consigliere comunale della Lega, interviene sul futuro dell’ateneo sassarese nella città catalana.

“Oggi l’Università rappresenta per Alghero una risorsa straordinaria – prosegue Pais – che non può e non deve essere monetizzata in nome di meri calcoli legati alla ristrutturazione degli immobili. È vero, il contratto prevede che sia l’Università a occuparsi della manutenzione ordinaria e straordinaria delle sedi. Ma è altrettanto evidente che attualmente l’ateneo non dispone delle risorse necessarie per farlo. Insistere su questa linea significherebbe, nei fatti, costringerlo ad abbandonare Alghero.”

Una prospettiva che Pais definisce “inaccettabile”: “Sarebbe una perdita incalcolabile per la città, che verrebbe privata non solo della presenza dell’ateneo, ma anche degli studenti, dei ricercatori e dei docenti che arrivano qui da tutta Italia e dall’Europa, contribuendo in modo determinante alla vitalità culturale ed economica di Alghero.”

Il consigliere leghista denuncia inoltre “un atteggiamento ostile da parte dell’amministrazione comunale nei confronti dell’Università, inaugurato con l’inspiegabile decisione di cacciare la facoltà di Medicina dall’ospedale Marino. Una scelta improvvida, che già dal prossimo anno rischia di compromettere seriamente l’operatività dello stesso ospedale e dell’intera sanità cittadina.”

“Ora si punta il dito contro la facoltà di Architettura – aggiunge – trattandola alla stregua di un inquilino moroso da sfrattare. È una visione miope e pericolosa. Per quanto mi riguarda, all’Università di Sassari vanno stesi tappeti rossi affinché rafforzi la sua presenza ad Alghero, non certo ostacolata o ridotta.”

Pais chiude con un appello netto: “Il Comune di Alghero e la Regione si assumano la responsabilità politica e finanziaria di sostenere l’Università, stanziando le risorse necessarie per il suo funzionamento e per la manutenzione degli immobili, che sono di proprietà comunale e non certo dell’ateneo. La Lega farà tutto il possibile perché l’Università resti e cresca ad Alghero, respingendo ogni logica ragionieristica, del tutto fuori luogo per una città che vuole guardare al futuro, attrarre giovani e non farli scappare.”