Esposito al Turismo: zero assoluto

ALGHERO – “Oggi è il 13 giugno 2016, la stagione turistica è già iniziata da un pezzo, fra mille difficoltà, soprattutto a causa dell’abbandono di Rynair e le tremende conseguenze sui conti degli operatori turistici e commerciali che traevano linfa vitale dal traffico passeggeri che la low-cost garantiva. Tutti sapevano di questo grande problema e quali conseguenze ne potevano derivare, purtroppo chi è al governo della città è stato per troppo tempo silente e anche quando ha iniziato a far finta di interessarsi del problema ha fatto più selfie e danni che altro”. Cosi Giovanni Soggiu di Forza Italia che punta i riflettori su un’altra assessore della Giunta Bruno (Gabriella Esposito) giudicata più volte dagli stessi oppositori non all’altezza del compito assegnatogli. E secondo i forzisti le motivazioni sono evidenti e palesi tra cui una quasi totale assenza di definizione e programmazione di appuntamenti e tanto meno di eventi.

“In questo periodo sicuramente non è passato inosservato il silenzio tombale dell’assessore al Turismo, dalla quale non abbiamo mai, e diciamo mai, sentito una dichiarazione in merito, nè una parola di conforto per gli operatori turistici, nè lo studio di strategie che potessero in qualche modo rendere più attrattiva la destinazione Alghero. Niente, solo silenzio assoluto. E va bene, rassegnamoci, non tutti possono avere le capacità per affrontare e dissertire su temi così complicati, ma almeno sulle cose più elementari avremo di certo gradito qualche proposta, perchè questo era davvero l’anno nel quale gli eventi dovevano essere attraenti ed attrattivi e sopratutto promossi per tempo”.

“Ed invece oggi, 13 giugno ancora silenzio assoluto, un mistero su quella che sarà l’offerta culturale del’estate algherese, e, a Giugno silenzio assoluto. L’assessora ci aveva abituato a “vendersi” calendari di eventi mensili, che in realtà non avevano niente di valido e perlopiù venivano promossi con ritardo colossale, come la pasqua e gli eventi di aprile presentati il giovedì santo o la povera rassegna mediterranea di maggio presentata solamente a mese appena iniziato. A giugno è stata capace di superarsi! Ad Alghero si vivrà, si presume solo di rally, per il quale di certo il merito va ad altri e non all’assessora o al suo mentore, poi “zero assoluto” (e non il gruppo musicale). Nel frattempo i musei sono chiusi, il teatro è chiuso, le torri sono sottoutilizzate, la promozione dei pochi siti storici e culturali è assente”.

“Ma si può? E’ possibile che dei settori così stategici per una città come Alghero come il turismo e la cultura siano abbandonati al loro destino e dimenticati? E’ possibile che ad Alghero per il mese di Giugno non si sia previsto un evento uno? Noi e la maggior dei cittadini Algheresi e dei turisti in città dicono che non sarebbe nemmeno pensabile, eppure dobbiamo subire tutto questo, insieme alla oramai acclarata incapacità programmatoria e gestoria di questa intoccabile assessora. Il Nostro auspicio è quello che, un giorno non troppo lontano l’Assessora possa prendere coraggio a due mani, recarsi dal sindaco ed ammettere di non essere in grado di svolgere questo ruolo così importante scegliendo di far altro nella vita”.

Nella foto un incontro di Forza Italia

S.I.