Crisi Turismo: categorie politicizzate

ALGHERO – Com’era lecito attendersi, il documento [Leggi] a firma di Confcommercio, del Consorzio Riviera del Corallo e Domos, ovvero le rappresentanze di tutto il sistema ricettivo del territorio e di quello mercantile. Le più importanti e soprattutto quelle che rappresentano la quasi totalità dell’economia cittadina. Nonostante questo è evidente che qualcosa si è rotto. E non da adesso. Però, giustamente le rappresentanze hanno dato molta (per alcuni anche troppa) fiducia all’attuale amministrazione. Ma il tempo è scaduto, la condizione generale dei settori è emergenziale. Non bastano qualche locale e ristorante pieno e degli appuntamenti spot appena frequentati, il crollo è generalizzato. E poi, cosa incredibile, da oltre tre mesi Alghero non ha assessore al Turismo. Ed è cosi che, nero su bianco, le categorie produttive hanno bocciato, di fatto, la gestione di turismo e commercio da parte dell’amministrazione di centrosinistra a guida Bruno.

Ma l’assessore Tanchis non ci sta. E ribatte ricordato quanto fatto in questi anni e soprattutto criticando la presunta politicizzazione dei rappresentanti di categoria. Critica che, in poche parole a commento dell’articolo, trova sulla stessa lunghezza d’onda anche il capogruppo del Partito Democratico di Alghero Mimmo Pirisi. “L’assessore alle Finanze da me presieduto – scrive l’assessore Tanchi e’- da sempre – aperto al dialogo e pronto a recepire le buone istanze che giungeranno anche dalle “categorie produttive”, e ancora “sperando che qualcuno di questi “rappresentanti” riponga nel cassetto pregiudizi e casacca politica, per iniziare finalmente a collaborare con l’amministrazione, il cambio di passo è nei fatti, il resto è stucchevole pregiudizio che danneggia l’immagine della nostra città”.

E, come detto, in linea anche Pirisi che scrive “tutte persone al di sopra di ogni sospetto e appartenenza politica”. Cosi come anche l’altra rappresentante del Pd di Alghero Tonina Desogos. “Queste Consulte, questi tavoli di lavoro, queste entità intrise di fiumi di parole lontane dalla concretezza e l’esperienza di chi giornalmente affronta l’impegno della propria attività che sia aprire una serranda, accogliere, ospitare o semplicemente salire su un trattore per preparare il terreno per nuove produzioni, ohi ohi ohi”.

Nella foto l’assessore Tanchis

S.I.