BC Roth vince il campionato regionale di Badminton (serie C)

ALGHERO – Dopo 3 anni di partecipazione, la BC Angelo Roth vince il campionato regionale a squadre di Badminton di serie C, disputatosi giovedì 5 giugno nella palestra di Assemini e venerdì 6 e sabato 7 giugno 2025 nel palazzetto dello sport di Maracalagonis, che quest’anno ha visto la partecipazione di ben 10 società: Nuova Alleanza Selargius A e B, Ajò Selargius, Io Gioco di Maracalagonis, Marabadminton A, B e C di Cagliari, BC Angelo Roth di Alghero, Pollicina di Siniscola (NU) e Shalom di Calangianus.
L’1 e 2 novembre 2025 gli algheresi parteciperanno quindi ai playoff per l’accesso alla serie B, in una competizione fra le vincenti di 9 regioni (Sardegna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Sicilia, Veneto, Liguria, Molise e Toscana) con solo 4 posti disponibili.

I giallorossi del badminton algherese: Antonio Roma, Claudio Cherchi, Davide Murineddu, Dalila Maltana, Arianna Feliziani e Melissa Cristina Concas, capitanati dal coach Ivan Sotgiu, hanno superato il girone di qualificazione Nord Sardegna battendo per 5 a 0 Pollicina di Siniscola. Il giorno seguente hanno partecipato al triangolare della prime classificate, vincendo nettamente entrambi gli incontri per 5 a 0, sia contro Nuova Alleanza Selargius B che contro Maracalagonis A.

Giudice arbitro della manifestazione il Prof. Alfonso Pellicciotta di Nuoro, come da nomina della Federazione Italiana Badminton. Alla manifestazione erano presenti anche il Presidente del Badminton regionale, il Prof. Andrea Del Pin ed il suo vice Marco Sotgiu.

Aliva Volley organizza il primo Alghero Summer Camp

Dal 16 al 21 giugno 2025, nella magnifica zona di Maria Pia, l’Aliva Volley Alghero organizza il primo Alghero Summer Camp “Riviera del Corallo”, un’esperienza unica per tutti i ragazzi e le ragazze dai 10 anni ai 18 anni che amano la pallavolo, che unisce divertimento e relax. I ragazzi avranno la possibilità di approfittare di una formazione intensiva e differenziata in base all’età e all’esperienza dell’atleta e perfezionare le basi della pallavolo, in un ambiente di divertimento e socialità: in collaborazione con la Volley Academy di Manù Benelli, avrà a disposizione tecnici di grande esperienza e campioni nazionali che seguiranno gli atleti in un allenamento intensivo.

L’iconica Manù Benelli, la giocatrice più titolata nella storia della pallavolo italiana, ora allenatrice e fondatrice della Volley Acadamy, insieme a Luisella Milani, Chiara Arcangeli, Jole Ruzzini, Luca Bucaioni, Gianluca Graziosi e Roberto Di Maio dirigeranno gli allenamenti nei diversi ruoli della pallavolo: un importante evento di crescita per tutti gli atleti e gli allenatori.

Farà parte dello staff la dott.ssa Elisabetta Marchisa, Counselor relazionale – mental coach, che affronterà importanti lati dello sport e del gioco di squadra con gli atleti che parteciperanno al Camp, analizzando il lato psicologico del benessere sportivo, contribuendo a chiarire gli obiettivi e fornendo gli strumenti necessari per raggiungerli.

Non solo sport: gli atleti, nel tempo libero, potranno godere delle meravigliose spiagge di Alghero e visitare il centro storico. Gli ospiti dell’Alghero Summer Camp “Riviera del Corallo” verranno seguiti costantemente dallo staff dell’Aliva Volley Alghero che sarà sempre presente in ogni momento, non tralasciando nessun dettaglio nell’organizzazione di una settimana da non dimenticare.

Decolla l’app Porto Conte Experience

ALGHERO – Un altro importante passo in avanti per la divulgazione dell’app Porto Conte Experience sta coinvolgendo in questi giorni gli imprenditori delle borgate di Alghero. Sono infatti decine le locandine del nuovo strumento online di promozione territoriale che sono già state apposte nei locali delle attività coinvolte, per garantirne la diffusione capillare a favore dei visitatori in arrivo.

L’app, intuitiva e senza fronzoli, promuove gratuitamente le realtà imprenditoriali di Porto Conte fornendo un servizio a oggi essenziale per i turisti: conoscere il territorio in modo rapido scoprendone le peculiarità e i segreti. Le iscrizioni all’app aumentano di giorno in giorno rendendola sempre più completa: si tratta di una grande svolta per un comprensorio che dimostra, giorno dopo giorno, di crescere in tutti i sensi.

Il fermento nell’area di Porto Conte è realtà ormai da anni. Solo Guardia Grande ha visto negli ultimi mesi l’apertura di tre importanti realtà turistiche e ambientali molto diverse tra loro: la nuova cantina Podere Guardia Grande, il Bee Garden, primo polmone apistico strutturato del Mediterraneo e il Belvedere La Collina, il punto panoramico attrezzato con la più spettacolare vista su Capo Caccia e la Nurra

Slalom Guspini-Arbus: evento che promuove il territorio, grande attesa

GUSPINI – “Eventi come il 14° Slalom Guspini-Arbus, giunto alla sua terza edizione come Memorial Ignazio Pani, rappresentano un perfetto esempio di come lo sport possa diventare strumento di promozione territoriale e volano per lo sviluppo economico locale”. Così l’Onorevole Gianni Lampis, Deputato della Repubblica, a poco più di due settimane della gara organizzata dall’Arbus Pro Motor’s in collaborazione con l’Ogliastra Racing. Sabato 7 giugno, alle 11, presso l’aula consiliare del Comune di Arbus, si terrà la conferenza stampa di presentazione della gara.

Procede a pieno ritmo l’organizzazione dello Slalom Guspini-Arbus, Memorial Ignazio Pani, in programma il 21 e 22 giugno, organizzato dall’Associazione Arbus Pro Motor’s in collaborazione con l’associazione Ogliastra Racing.

La 14ª edizione della gara, che ha come Ente di appartenenza l’Automobile Club Cagliari, si disputerà sulla Strada Statale 126 e sarà valida per il Trofeo d’Italia Slalom, per la Coppa Italia Zona 2 e per il Campionato Regionale ACI Sport Sardegna Slalom.

“Eventi come il 14° Slalom Guspini-Arbus, giunto alla sua terza edizione come Memorial Ignazio Pani, rappresentano un perfetto esempio di come lo sport possa diventare strumento di promozione territoriale e volano per lo sviluppo economico locale – commenta l’Onorevole Gianni Lampis, Deputato della Repubblica -. Voglio esprimere un sincero apprezzamento nei confronti degli organizzatori, in particolare dell’Associazione Arbus Pro Motor’s e dell’Ogliastra Racing, per l’impegno, la passione e la professionalità con cui da anni portano avanti questa manifestazione”.

Il deputato sardo Gianni Lampis sottolinea l’importanza strategica di iniziative come questa, capaci di generare ricadute concrete sul territorio, valorizzando le eccellenze naturali e culturali del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna e dei Comuni di Arbus e Guspini.

“La crescita costante di questa gara nel panorama motoristico regionale e nazionale dimostra quanto sia possibile creare sinergie virtuose tra istituzioni, associazioni e imprese locali – prosegue Lampis – con ricadute dirette per il comparto turistico, per l’indotto commerciale e per la visibilità delle nostre comunità. Arbus, con la sua Costa Verde e il patrimonio ambientale e storico che custodisce, ha tutte le carte in regola per essere protagonista anche attraverso eventi sportivi di richiamo”.

Il connubio tra sport, turismo e identità locale, arricchito dal valore della memoria, come nel caso del Memorial dedicato a Ignazio Pani, contribuisce a rafforzare il senso di appartenenza e a creare nuove opportunità di crescita per i territori interni e costieri della Sardegna.

“Ringrazio le amministrazioni comunali di Arbus e Guspini, il Parco Geominerario e tutti i partner istituzionali che sostengono questa manifestazione – conclude il deputato –. Mi auguro che lo Slalom Guspini-Arbus continui a crescere e a coinvolgere sempre più giovani, famiglie e visitatori, diventando un appuntamento fisso non solo per gli appassionati di motori, ma per tutti coloro che credono in una Sardegna viva, dinamica e orgogliosa delle proprie radici”.

Per i piloti che non vorranno mancare alla gara organizzata con passione e professionalità, che unisce i Comuni di Arbus e Guspini e valorizza le aree del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, sarà possibile iscriversi fino a mercoledì 18 giugno alle ore 12.

Il programma. Sabato 7 giugno, alle 11, presso l’aula consiliare del Comune di Arbus, si terrà la conferenza stampa di presentazione della gara. Sabato 21 giugno, ad Arbus in via Giovanni Maria Angioy, sono in programma le verifiche sportive dalle 15:30 alle 19:30 e le verifiche tecniche dalle 16:00 alle 20:00. La gara si disputerà sulla Strada Statale 126 Guspini-Arbus dal Km 89,544 al Km 86,196, per una lunghezza di 3348 metri intervallato da dodici postazioni di birilli.

Domenica 22 giugno, alle 9:30, è prevista la partenza per la manche di ricognizione e, a seguire, le tre manche di gara con la direzione gara affidata a Manlio Mancuso. La cerimonia di premiazione si terrà ad Arbus nell’Anfiteatro Comunale Sandro Usai.

L’evento è realizzato con il patrocinio del Comune di Arbus, del Comune di Guspini e con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, Coldiretti Cagliari, Arbus Turismo, ACI Sport, Automobile Club Cagliari, ACI Sport Delegazione Sardegna, e con la collaborazione dell’associazione Ogliastra Racing.

Informazioni e contatti. Per tutte le informazioni potete visitare il sito https://www.arbuspromotors.it/, le pagine social Facebook https://www.facebook.com/profile.php?id=100041752616109 e Instagram https://www.instagram.com/arbuspromotors/, contattare il numero 349.5891828, tramite l’App Sportity (password ARBUS2025), oppure potete inviare un’e-mail all’indirizzo asd@arbuspromotors.it.

Nella foto in azione (free press), Francesco Marrone (Osella Pa9), secondo assoluto nel 2024 e primo assoluto nel 2005 e 2009.

ALBO D’ORO SLALOM GUSPINI-ARBUS

1ª edizione (2001): 1° Arresta Girolamo (Gmg Alfa Romeo), 2° Sechi Ignazio (Osella Pa9 Bmw), 3° Mezzasalma Giovanni (Lancia Delta S4).

2ª edizione (2002): 1° Mulas Giovanni (Renault 5 GT Turbo), 2° Bitti Giovanni (Ford Escort RS Cw), 3° Porcu Roberto (Lancia Delta S4).

3ª edizione (2003): 1° Boggiano Marco (Erberth R3), 2° Arresta Girolamo (Gmc Alfa Romeo), 3° Sechi Ignazio (Osella Pa9 Bmw).

4ª edizione (2004): 1° Arresta Girolamo (Gmc Alfa Romeo), 2° Da Rios Antonio (Lancia Delta S4), 3° Cuccheddu Giovanni (Osella Pa9).

5ª edizione (2005): 1° Marrone Francesco (Osella Pa9), 2° Catgiu Franco (Fiat 126 Denanni), 3° Sechi Ignazio (Osella Pa9).

6ª edizione (2006): 1° Vinaccia Luigi (Osella Pa9), 2° Emanuele Fabio (Osella Pa9), 3° Sambuco Luigi (Osella Pa9).

7ª edizione (2007): 1° Emanuele Fabio (Osella Pa9), 2° Vinaccia Luigi (Osella Pa9), 3° Langellotto Salvatore (Osella Pa21).

8ª edizione (2008): 1° Vinaccia Luigi (Osella Pa9), 2° Emanuele Fabio (Osella Pa9), 3° Marrone Francesco (Osella Pa9).

9ª edizione (2009): 1° Marrone Francesco (Osella Pa9), 2° Canu Marco (Osella Pa9), 3° Vacca Roberto (Bmw M3).

10ª edizione (2021): 1° Carta Enea (Formula Gloria), 2° Angioj Fabio (Radical Motorsport), 3° Marcello Pier Raffaele (Formula Gloria).

11ª edizione (2022): 1° Carta Enea (Radical Prosport), 2° Piu Enrico (Formula Gloria), 3° Marcello Pier Raffaele (Formula Gloria).

12ª edizione (2023): 1° Carta Enea (Radical Prosport), 2° Cannoni Giovanni (Elia Avrio), 3° Gessa Marino (Skoda Fabia Evo).

13ª edizione (2024): 1° Acquas Andrea (Prosport Suzuki), 2° Marrone Francesco (Osella Pa9), 3° Niolu Lussorio (Prosport Suzuki).

“144mila euro per Beach Soccer, evento deludente: subito un report”

Alghero, 4 giugno 2025 – “Tre giorni di beach soccer, 144mila euro di contributi. Lo scorso anno, con appena 20mila euro, Alghero ha ospitato una doppia tappa internazionale di ben altro livello: Mondiale per club e Campionato europeo per nazionali, che per due settimane hanno portato sport, turismo e visibilità alla nostra città. Oggi, invece, ci ritroviamo con un investimento sette volte superiore e un ritorno oggettivamente inferiore.”
Così il Coordinatore di Fratelli d’Italia Alghero, Pino Cardi, commenta il bilancio della tappa di Supercoppa Beach Soccer ospitata in città, sottolineando la sproporzione tra il contributo economico stanziato e la reale portata dell’evento.

“Non è solo un tema di costi, ma di metodo. Manca una strategia, manca una coerenza nelle scelte, manca un disegno promozionale degno di questo nome. Alghero ha dimostrato di saper ospitare grandi eventi, ma ha bisogno di una visione chiara. Sostenere lo sport è un obiettivo giusto, ma senza sprechi, senza favoritismi, senza improvvisazioni.”

“Ora chiederemo puntualmente i risultati di questo investimento. Chiediamo trasparenza su quali risultati siano stati ottenuti in termini di pubblico, presenze turistiche e copertura mediatica. Specialmente su questo dato abbiamo parecchie perplessità: ad oggi ci consta un deludente risultato di share per l’emittente televisiva che ha ospitato la diretta della manifestazione. Basta con i contributi di denaro pubblico i cui effetti non vengono valutati.”

Raid Motonautico Internazionale a Pavia, in gara l’algherese Lucio Canu

ALGHERO – Forte dell’esperienza che l’ha visto vincitore della sua categoria nelle ultime 3 edizioni, Lucio Canu, il “driver” Algherese parteciperà al Raid Pavia – Venezia anche all’edizione 2025.
La ormai storica e rinomata competizione è la gara di motonautica in acque interne più lunga al Mondo. Rappresenta una corsa a metà strada tra la Formula 1 e la Parigi-Dakar, e si può svolgere solo grazie al grande impegno, esperienza e dedizione dei due organizzatori; Giampaolo Montavoci Presidente della Motonautica Venezia, e Angelo Poma Presidente della Motonautica Pavia. Anche per quest’anno gli organizzatori hanno lavorato sodo per garantire un alto livello di sicurezza ma senza trascurare gli aspetti agonistici e di spettacolo.

La novità è che Lucio rappresenterà ufficialmente la Città di Alghero, la sua partecipazione all’evento gode infatti del patrocinio del Comune della città che l’ha visto nascere e crescere sia professionalmente che agonisticamente.
L’appuntamento è per il prossimo 2 giugno con una partenza emozionante dalla città di Pavia: 413 chilometri da percorrere come temerariamente tra i fiumi Ticino e Po, un percorso ricco di insidie. Secche, tronchi, curvoni in cui il pericolo è dietro l’angolo con i mezzi che volano a pelo sull’acqua e picchi di velocità che superano abbondantemente i 200 chilometri orari: anche questo è il Raid. Ed è per questo che circa il 40% degli iscritti non arriva al traguardo, bisogna essere audaci, forse un po’ folli ma anche pensare alla strategia, sia nella tattica dei rifornimenti che nelle scelte del percorso: tagliare una curva può farti risparmiare chilometri e carburante ma aumenta il rischio di incidenti.
A contendersi il titolo della 72ª edizione ci saranno i grandi nomi della nautica
mondiale e degli sport motoristici, è infatti prevista la partecipazione del vero big della motonautica mondiale: Guido Cappellini, il pilota più vincente nella storia della motonautica inshore, con i suoi 10 titoli mondiali conquistati in F1. Circa 100 gli equipaggi provenienti da tutto il mondo, e tra loro anche il pilota Algherese Lucio Canu, della “LH Garage”, che sarà affiancato come sempre dalla copilota Giorgia Porcu. La sfida per questa edizione sarà ardua, infatti l’antagonista da raggiungere e possibilmente sconfiggere è il blasonato Alessandro Zamarian, veterano della motonautica internazionale, già Vincitore Assoluto della Pavia – Venezia nel 2021 nella categoria acquabike, e 5 volte Campione di Categoria.
Lucio Canu, classe 1984, di professione meccanico arriva dalle 4 ruote, ha alle spalle una lunga e blasonata carriera ed è specializzato nella guida di mezzi estremi come i dragster. Arriva alla 72ª edizione del Raid con tre successi consecutivi nella sua categoria.
Il potente mezzo col quale gareggerà – un’acquabike Yamaha GP1900 – è lo stesso col quale ha partecipato nel 2024, che sin da subito, dopo lm successo dello scorso anno, Lucio e Giorgia hanno continuato a testare, mettere a punto, “cavalcare” e provare nelle splendide acque di Alghero per trovare il giusto assetto e raggiungere le migliori performance.

«Questa sarà la quarta edizione alla quale parteciperò – le parole di Lucio Canu – la tensione è sempre altissima, gli allenamenti e la preparazione del mezzo mi hanno impegnato tantissimo, ma l’attesa ormai è finita, ancora qualche giorno e ci sarà la gara. Per me rappresentare ufficialmente la mia Città è un grande onore ma anche un grande impegno, spero di portare a casa un buon risultato. I ringraziamenti vanno tutti al mio fedele Team, in particolare la copilota Giorgia Porcu, e tutti gli sponsor che ormai da anni confermano la loro fiducia: Marina di Aquatica srl, Manì Boutique, Acquatek, APA Service, Tappezzeria “Il tappezziere”, Pani Autoricambi, Dune Viaggi e, novità per quest’anno, ultima ma non ultima, la Città di Alghero che si dimostra sempre più attenta agli sport motoristici. Posso dare un’anticipazione: stiamo lavorando con l’Amministrazione per portare un evento motonautico di caratura internazionale proprio nella mia città» conclude Lucio canu.
Alla fiducia di tutti gli sponsor quest’anno si è aggiunta anche quella del Gruppo Luciano Mele gruppoglm.it che ha generosamente messo a disposizione un comodissimo Pick-Up Ford Ranger full optional, indispensabile per raggiungere il campo di gara nella penisola, e per l’assistenza “a terra” del pilota.
Insomma, i presupposti sono buoni e c’è da scommettere che anche stavolta le appassionate e gli appassionati degli sport motoristici e nautici di Alghero e della Sardegna tutta, il 2 Giugno faranno il tifo per Lucio Canu e la “Lh Garage” al Raid Pavia – Venezia.

Yacht Club, rinnovo vertici. Carta si ricandida

ALGHERO – Tempo di elezioni allo Yacht Club Alghero. Sabato 24 maggio alle ore 10.00, presso la sede nella Banchina Catardi del Porto di Alghero, si riunirà l’assemblea annuale dei soci che sarà chiamata, in questo 2025, ad eleggere il nuovo presidente e il direttivo. Pierpaolo Carta, presidente uscente che ha guidato il sodalizio algherese in questi ultimi quattro anni, si ricandiderà. Spetterà a lui relazionare sull’attività annuale ed essendo questo anche l’ultimo anno del suo mandato, analizzerà quanto compiuto finora.

Dalla scuola vela, all’attività agonistica, al rilancio del settore della vela latina, fino agli eventi che hanno aperto lo Yacht Club Alghero alla città con il coinvolgimento delle scuole e i successi che hanno visto il sodalizio velico algherese posizionarsi ad alti livelli anche sul piano nazionale.
“Ho decido di ricandidarmi visto il positivo andamento di questi quattro anni. Vorrei, con la fiducia dei soci, poter continuare sul percorso tracciato cercando di rilanciare sempre più questa straordinaria realtà che è lo Yacht Club Alghero”.

Alghero ospiterà la Coppa del Mondo di Nuoto Paralimpico, Capitale dello sport che include

ALGHERO – “Non è solo una gara. È il simbolo di una città che cambia passo, che mette al centro la dignità delle persone, la forza dell’inclusione, il valore dello sport come leva di comunità e sviluppo. Dal 27 giugno all’1 luglio, Alghero ospiterà per il terzo anno consecutivo la World Para Swimming Open World Cup: centinaia di atleti da tutto il mondo, tra cui vere leggende del nuoto paralimpico, si sfideranno nella vasca esterna della nostra piscina comunale, riqualificata proprio per ospitare eventi internazionali, oltre che per i nostri concittadini”, così, sui social, l’assessore alla Programmazione, Bilancio e Infrastrutture sportive Enrico Daga.

2Un evento che non arriva per caso, ma è il frutto di una visione precisa: fare dello sport un diritto, dell’accessibilità un impegno, dell’inclusione un tratto distintivo del nostro territorio.
Alghero è sempre più città dello sport che unisce, accoglie, promuove.
E lo dimostra anche l’appuntamento annuale con il tennis in carrozzina, che trova da anni nella nostra città un punto di riferimento di livello internazionale. Grazie alla FINP, al CIP, al Comitato Organizzatore, a tutti gli atleti e le loro squadre. Noi ci siamo. E siamo pronti a fare sempre di più”.

Judo Club Alghero, stagione di grande livello

ALGHERO – Con il 34° Trofeo Catalano, svoltosi lo scorso fine settimana, la società sportiva Judo Club Alghero traccia un primo bilancio dell’anno agonistico ancora in corso.

Domenica 18 maggio sul tatami giallorosso si sono presentati oltre 180 atleti provenienti dalle principali scuole di Judo isolane a dimostrazione del lavoro del Dojo algherese che si conferma punto di riferimento per la formazione sportiva e umana di oltre 200 atleti, dai giovanissimi agli agonist, una generazione di judoka capaci non solo di vincere, ma di crescere come cittadini e persone.

Il Judo Club Alghero, fondato nel 1978, ha vissuto un’annata straordinaria sul tatami e fuori. Valori come il rispetto, l’autocontrollo, l’amicizia e il coraggio continuano ad animare il lavoro quotidiano dei tecnici guidati dal Maestro Gavino Piredda e dalla Maestra Monica Piredda.

Numerosi gli impegni nazionali e internazionali che hanno visto protagonisti i judoka algheresi.

A Genova, Enrico Bardino e Andrea Cano hanno ben figurato ai Campionati Italiani Cadetti A2. Andrea Cano si è poi qualificato per le finali nazionali vincendo tre incontri, affiancato da Enrico Bardino già qualificato per ranking.

Lorenzo Serra e Nicola Placidi hanno conquistato il bronzo alla gara internazionale di Kata Kodokan Goshin Jutsu a Pordenone e l’oro al Grand Prix Nazionale Kata di Catania.

Andrea Monaco ha mostrato tutta la sua grinta nei Trofei Italia Esordienti B a Settimo Torinese. Al Campionato Regionale Es.B e Qualificazioni Coppa Italia Junior/Senior, Carlotta Sotgiu, Angelo Canu e Lorenzo Serra si sono laureati campioni regionali. Andrea Monaco al secondo posto e Beatrice Martinelli al terzo posto hanno completato il medagliere.

A Ruinas, nei Campionati Regionali Esordienti A, i giovanissimi Federico Mastinu, Riccardo Venturi e Julio Dettori hanno esordito in gara con tre bronzi nelle categorie.

Continua il sodalizio sportivo con la Budapest Cup che ha ospitato per il XXXX anno consecutivo i nostri atleti per un’esperienza formativa internazionale. Quest’anno sono partiti per l’Ungheria Riccardo Venturi, Federico Mastinu, Gabriel Monaco, Matteo Tanda e Andrea Monaco.

Impegni internazionali anche per la Maestra Monica Piredda che, già Commissaria Kata per l’European Judo Union, ha rappresentato l’EJU in Giappone alla conferenza internazionale alla Tokai University dedicata alla caduta sicura, insieme a scienziati e tecnici di 18 paesi. Il suo impegno nel promuovere il kata e la sicurezza ha trovato nuovo rilievo sia al Grand Prix Italia Kata di Pordenone che in ambito educativo nella formazione degli atleti in Montenegro ma anche seguendo con dedizione i giovani nei primi passi in gara. Monica Piredda è una delle figure più rispettate nel judo europeo per la sua capacità di coniugare tradizione, innovazione e attenzione educativa.

Il Judo Club Alghero si prepara ora alle prossime sfide estive e alla nuova stagione, con lo stesso entusiasmo che lo anima dal 1978. Nei programmi c’è la possibilità di ospitare il 29° Trofeo Internazionale di Judo “Riviera del Corallo” che lo scorso ottobre ha visto la partecipazione di oltre 50 atleti provenienti da sette nazioni europee, tra cui Italia, Ungheria, Polonia, Spagna, Portogallo, Moldavia e Romania. Il Trofeo ha sempre permesso di allungare la stagione turistica cittadina e promuovere la cittadina algherese all’estero, segnale della ricaduta sul territorio che lo sport continua a dare in questa città.

Sardegna Rally Raid, conclusa ad Alghero la prima edizione: risultati

ALGHERO – Il Sardegna Rally Raid passa sotto lo striscione d’arrivo della prima edizione. L’inaugurazione, giurano soprattutto i concorrenti, è la promessa di una lunga serie. Innegabilmente, qualche brivido di emozione c’è. Pietro Degiacomi, GasGas Africa Dream, ha vinto il Rally delle Moto, l’Equipaggio Bordonaro-Lovisa, Suzuki Gran Vitara, la Gara delle Auto. È stata una tre-giorni incredibilmente sentita. A congratularsi, ma anche a ricevere i complimenti a caldo, sono per primi Tiziano Siviero, l’ideatore del Rally-Raid in Paradiso, e Giulio Pes di San Vittorio, carismatica efficienza senza la quale tutto questo non si sarebbe potuto fare. È una frase un po’ usata, ma cosi è. Sono stati tre giorni di grande agonismo, di enorme Sport quando nel termine si includono valori che sono della persona prima ancora che dell’atleta. La formula vincente Sardegna Rally Raid, l’Isola, Alghero, l’idilliaca convivenza moto e auto, è lanciata dalla base della Città catalana, il Nord dell’Isola la sua orbita inaugurale, e naturale.

Tiziano Siviero. “L’obiettivo primario era far divertire i Piloti, sia quelli delle Moto che quelli delle Auto. Penso che l’obiettivo sia stato raggiunto, l’abbiamo centrato. Era il primo step del Sardegna Rally Raid, quindi io per primo sono contento!”

Giulio Pes di San Vittorio. “Quando parte un progetto nuovo c’è sempre un po’ di timore, un po’ di ansia perché le cose vadano nel verso giusto. Mi sembra che abbiamo ripagato la fiducia del Piloti offrendo loro la nostra passione e un grande scenario, che solo la Sardegna può offrire. In questa missione abbiamo lanciato un nuovo gruppo di lavoro insieme ai ragazzi delle moto, che contiamo possa darci in futuro palcoscenici sempre più importanti.”

Per la terza e ultima Tappa, ultimo giorno di gara, il Sardegna Rally Raid spariglia le sue carte. Ancora una divisione delle “armate”. Le Moto vengono inviate verso Nord, le Auto verso Est. Le prove finali sono ambientate negli scenari della prima Tappa ad attribuzione invertita. Le Moto affronteranno le due Speciali, WLP di 40 KM e oMo di 37, le auto la Fiorentini di 62. Di fatto i 300 motociclisti si affacciano sulla costa verso Castelsardo e mettono le ruote sulla mitica Oslo-Tergu fissata nella memoria degli appassionati dal WRC. Nello stesso tempo gli Equipaggi Auto sono lanciati nel dedalo affascinante delle piste della Foresta di Fiorentini. Ancora 300 chilometri per l’ultima “fatica” del Rally, davvero un gran finale. Lo scacchiere dell’ultima Tappa è intrigante, il Rally-Raid nella sua essenza più pura. Matteo Capuzzo e Pietro Degiacomi vincono, rispettivamente, i due “tronconi” della lunga e vertiginosa ultima Speciale del Rally, Pietro, come abbian detto, il Rally.

Ai motociclisti è offerto per un giorno il brivido della velocità sugli sterrati supersonici del WRC. Le Speciali sono levigate, velocissime. Incutono rispetto. Bisogna saperle “navigare”, anche. È lì che emerge la figura di riferimento lanciata dal Sardegna Rally Race. Pietro Degiacomi ha vent’anni e, come dice Antonio Assirelli, Coordinatore FMI, è il vento giovane del Rally-Raid. È la sua prima vittoria assoluta importante, e il bresciano la coglie gemellandosi alla prima edizione del Rally. Un segno? Forse, di sicuro un fatto! Sul podio di Alghero, attenzione a non cadere in mare dal Molo Dogana, salgono anche Mattia Capuzzo, KTM, e Thomas Marini, il Campione in carica dell’Italiano Raid TT. È un vento nuovo, un vento forte, e viene dal mare di Sardegna. Tommaso Montanari, Husqvarna, è stato il primo leader del Sardegna Rally Raid. Chiude al quarto posto e introduce i “senatori” del Rally-Raid, i dominatori della spettacolare e evocativa classe riservata ai bicilindrici. Nell’ordine Jacopo Cerutti, Aprilia, e Alessandro Botturi, Yamaha. C’è una terza “grossa”, ed è la moto di Matteo Drusiani, ottavo assoluto alle spalle di Matteo Luison e Leonardo Tonelli, Beta, terzo della classe e fino all’ultimo in corsa contro Gioele Meoni, il figlio di Fabrizio. I segni e il DNA: oltre al figlio del leggendario Pilota di Castiglion Fiorentino, al Sardegna Rally raid corre, 22° assoluto, Noa Sainct, il figlio dell’indimenticabile Richard. I “babbi” contano insieme 5 vittorie alla Dakar. Il “Circolo dei Dieci” si chiude con Paolo Degiacomi, GasGas: è il fratellone del vincitore.

Il Rally delle Auto. Alfio Bordonaro e Stefano Lovisa trionfano alla prima edizione del Sardegna Rally Raid. L’Equipaggio, alla guida di una Suzuki Gran Vitara nella categoria T1, ha conquistato la vittoria nella prima edizione dell’evento organizzato dall’Automobile Club Sassari e valido come seconda tappa del Campionato Italiano Cross Country ACI. Pilota e Navigatore si sono imposti grazie a una strategia intelligente e a un ritmo costante.

Il percorso verso la vittoria. Bordonaro e Lovisa hanno assunto il comando della gara durante la crono di 102 km “Su Filigosu”, disputata nello spettacolare scenario di Monte Lerno, chiudendo con il miglior tempo. Nonostante il quarto posto nella successiva prova “Fiorentini” (62 km), caratterizzata da tratti tecnici e paesaggi mozzafiato, hanno saputo gestire il vantaggio di oltre 11 minuti accumulato, mantenendo saldamente la prima posizione fino al traguardo.

La festa e il riconoscimento. La cerimonia di premiazione si è svolta ad Alghero, allo storico Molo Dogana, tradizionale palco delle celebrazioni del Rally Italia Sardegna WRC. Dopo aver concluso la gara con un tempo totale di 4h17’14”, i vincitori hanno celebrato con il tradizionale tuffo nelle acque del porto. La vittoria ha permesso alla coppia di rafforzare anche la leadership nel Trofeo Suzuki Challenge, confermando la loro competitività nella disciplina off-road. Al secondo posto la coppia Abeniacar-Sbaraglia, Suzuki, al terzo Tinaburri-Tinaburri, Yamaha. Un esordio di successo per il Sardegna Rally Raid, che unisce sport, paesaggi suggestivi e tradizione, confermandosi come un appuntamento promettente nel panorama del motorsport italiano.

Per il momento è tutto… ma è sicuro che non finisce qui: è solo l’inizio di una storia incredibile. Intanto, stasera voglio e mi merito un bouquet di specialità dell’Isola. Anche questo vincente. Vado da Gianni, lui sa cantare questo tipo di meraviglie dell’Isola incantata!

Sardegna Rally Raid 2025. MOTO. Classifica Tappa 3: 1. DEGIACOMI (GASGAS 250) in 36’23.79; 2. MARINI (HUSQVARNA 450) a 39.87; 3. MONTANARI (HUSQVARNA 501) a 40.43; 4. CERUTTI (APRILIA 660) a 1’04.06; 5. CAPUZZO (KTM 350) a 1’04.44; 6. DRUSIANI (YAMAHA 700) a 1’29.18; 7. BOTTURI (YAMAHA 700) a 1’32.92; 8. DEGIACOMI (GASGAS 300) a 1’34.75; 9. MEO (DUCATI 900) a 1’38.53; 10. LUISON (BETA 480) a 1’40.44…

Sardegna Rally Raid 2025. MOTO. Classifica FINALE ASSOLUTA: 1. PIETRO DEGIACOMI (GASGAS 250) in 1:11’14.23; 2. CAPUZZO (KTM 350) a 14.81; 3. MARINI (HUSQVARNA 450) a 25.43; 4. MONTANARI (HUSQVARNA 501) a 51.72; 5. CERUTTI (APRILIA 660) a 55.70; 6. BOTTURI (YAMAHA 700) a 1’38.59; 7. LUISON (BETA 480) a 1’38.70; 8. TONELLI (BETA 430) a 2’13.49; 9. DRUSIANI (YAMAHA 700) a 2’20.80; 10. PAOLO DEGIACOMI (GASGAS 300) a 2’25.46…

Sardegna Rally Raid 2025. AUTO. Classifica Tappa 3: 1. Bordonaro-Lovisa (Suzuki Gran Vitara) in 4:17’14.2; 2. Tinaburri-Tinaburri (Yamaha Yxz R1000) a 5’13.5; 3. Abeniacar-Sbaraglia (Suzuki Gran Vitara) a 9’28.2; 4. Mengozzi-Tassile (Toyota Hilux Overdrive) a 10’01.2; 5. Morra-Tironi (Suzuki Gran Vitara) a 24’37.3; 6. Samsa-Brun (Toyota Hilux) a 40’14.6; 7. Lipani-Marcon (Can Am Maverick X3) a 1:36’25.9; 8. Sabellico-Taloni (Suzuki Gran Vitara) a 4:22’33.0; 9. Codeca’-Menetti (Suzuki Gran Vitara) a 7:57’47.2…

Sardegna Rally Raid 2025. AUTO. Classifica FINALE ASSOLUTA: 1. Bordonaro-Lovisa (Suzuki Gran Vitara) in 2:43’43.3; 2. Abeniacar-Sbaraglia (Suzuki Gran Vitara) a 11’08.4; 3. Tinaburri-Tinaburri (Yamaha Yxz R1000) a 11’46.1; 4. Mengozzi-Tassile (Toyota Hilux Overdrive) a 12’12.2; 5. Morra-Tironi (Suzuki Gran Vitara) a 14’46.9; 6. Manfrinato-Manfrinato (Isuzu D-Max) a 20’22.2; 7. Samsa-Brun (Toyota Hilux) a 26’27.5; 8. Lipani-Marcon (Can Am Maverick X3) a 1:17’07.2; 9. Sabellico-Taloni (Suzuki Gran Vitara) a 1:26’03.9; 10. Luchini-Bosco (Suzuki Pentastar) a 3:23’58.2…