Ufficiale, Continuità assicurata da Alghero: Milano (Ita) e Roma (Aeroitalia)

ALGHERO – Anche se c’è ben poco da festeggiare, si chiude, per adesso, la telenovela dei voli in Continuità Territoriale da e per Alghero. Pochi minuti fa si è chiusa la gara che ha visto assegnare, in maniera definitiva, il volo per Milano con Ita, mentre per Roma con Aeroitalia. Dunque, last-minute è arrivata la chiusura del cerchio grazie anche all’impegno del neo-assessore ai Trasporti Moro e pure all’impegno del Ministero Salvini, come emerso in questi giorni. Certo, come detto, non è che ci sia molto da esultare trattandosi dell’ordinarietà e di quanto dovrebbe essere garantito dalla Costituzione ma, per diversi motivi, comprese le criticità che attraversa lo scalo, niente era dato per scontato. Nel frattempo proprio domani la Sogeaal presenterà i voli della stagione 2023. La speranza è che ci siano maggiori collegamenti coi Paesi che rappresentano i mercati più appetibili (da sempre) dal punto di vista turistico e dunque Inghilterra, Germania e Paesi Scandinavi.

Scia di incendi, Udc e Riformatori preoccupati: “Solidarietà e massima attezione”

ALGHERO – “Siamo fortemente preoccupati per quanto sta accadendo, da tempo, ad Alghero. Sono anni che oramai si ripetono eventi che riguardano il patrimonio sociale, eventi gravi che colpiscono i nostri imprenditori e non solo che di incidente hanno poco, e che vedono svilupparsi incendi speso dolosi che colpiscono auto, attività e aziende, nello specifico, che si occupano di raccolta dei rifiuti. Una scia di episodi gravi perpetrati che non possono passare inosservati e farci riflettere su quanto sta accadendo nel tessuto sociale e produttivo del Comune di Alghero e che riguarda non solo le periferie, zone industriali, ma anche le aree più baricentriche. Da constatare su questa situazioni il consigliere Christian Mulas qualche mese fa, aveva evidenziato forte preoccupazione sulla situazione giovanile e il disagio sociale in Consiglio Comunale e nel merito aveva presentato una interrogazione. Da registrare che le forze dell’ordine stanno facendo quanto possibile con ripetute indagini e controlli sul territorio, ma chiediamo di aumentare gli sforzi per fare chiarezza e provare a restituire la caratteristica di tranquillità che caratterizza questa cittadina o che la dovrebbe vedere come una città turistica, tranquilla, come è sempre stata negli anni. Noi come rappresentanti Istituzionali siamo a disposizione per dare quanto possibile ovvero tenere alta l’attenzione ed eventualmente discuterne in Consiglio Comunale per fare maggiore supporto a chi per lavoro si occupa della sicurezza pubblica. In chiusura esprimiamo vicinanza e solidarietà all’attività presa di mira a San Marco per cui siamo disponibili per qualsiasi sostegno necessitino, per quanto possibile, da parte nostra come consiglieri comunali”.

Christian Mulas – Udc

Alberto Bamonti – Riformatori Sardi

Chirurgia di Alghero, nuova interruzione: inaccettabile

ALGHERO – Interruzione attività della struttura di chirurgia di Alghero inaccettabile. Direttore generale intervenga in tempo reale per dotare chirurgia delle figure mediche mancanti.- Il consigliere regionale Marco Tedde interviene sul problema della sospensione dell’attività chirurgica del presidio di Alghero, per l’assenza di due medici per malattia. Circostanza che non consente di garantire l’attività di emergenza/urgenza e l’attività chirurgica sia in regime di urgenza che di elezione. “Non possiamo accettare questa triste china della sanità algherese, oggi ulteriormente aggravata dalla chiusura della chirurgia. Il Presidio ospedaliero di Alghero è costantemente in emergenza . E adesso si rende necessario  dirottare gli ammalati che hanno necessità di interventi chirurgici presso altri nosocomi -attacca Tedde-. Non intendiamo andare alla ricerca delle responsabilità. Che magari arrivano da lontano. Ma il Direttore generale si attivi immediatamente per dirottare su chirurgia altre risorse mediche. La sanità algherese non merita questo degrado  -chiude Tedde-. 

Turismo, Sant’Antioco alla Bit di Milano con un’offerta ricca e variegata

Anche quest’anno il Comune di Sant’Antioco partecipa alla BIT – Borsa internazionale del turismo, in corso di svolgimento a Milano: una vetrina – forse la più importante – alla quale il Comune arriva con un’offerta ricca, variegata, e con alcune importanti novità. Con uno spazio tutto suo presso lo stand dedicato alla Regione Sardegna, infatti, il Parco storico e archeologico di Sant’Antioco partecipa per il primo anno. Faranno così bella mostra di sé i sette siti storici e archeologici incastonati nel tessuto urbano della città: la necropoli punica e il tofet, l’acropoli romana e il Museo archeologico Barreca, le aree del Villaggio ipogeo, del Museo etnografico e del Forte Sabaudo. Ma Sant’Antioco sarà presente anche con la Fondazione Destinazioni Pellegrinaggio in Sardegna, alla quale appartiene per la promozione e la valorizzazione del Patrono della Sardegna, Antioco Martire, e tutto ciò a cui è legata la figura del Santo: dalle Catacombe, uniche in Sardegna, alla Basilica, senza dimenticare la grandiosità della Festa dedicata a S.Antioco Martire. Quindi l’appuntamento de “Sa Festa Manna” e quello del primo agosto, per finire con il Dies Natalis del 13 novembre. E poi ci sono la Fondazione Cammino minerario di Santa Barbara e la partecipazione degli operatori turistici locali.

Un’offerta a 360°, dunque, giacché la promozione si estende a tutte le risorse del territorio: quelle ambientali, le sfavillanti spiagge e coste antiochensi, quelle naturalistiche, e quelle storiche, archeologiche e culturali al fine di presentare l’Isola nella sua varietà e nella sua autentica ricchezza.

«Quest’anno ci presentiamo alla BIT di Milano con un’offerta ricchissima e una grande novità – commenta il Sindaco Ignazio Locci –  per la prima volta, infatti, ci siamo anche con i “gioielli” del Parco storico e archeologico. E poi siamo presenti con la proposta del turismo religioso, il nostro Antioco Martire e le Catacombe. Con il cammino della Fondazione di Santa Barbara, con gli operatori turistici locali e con tutti i soggetti che a vario titolo contribuiscono a promuovere la nostra isola. Mai come quest’anno possiamo vantare un’offerta così cospicua e variopinta. Ringrazio tutti e a tutti auguro buon lavoro».

Apre in città l’Info point per l’adozione dei cani

ALGHERO – Si arricchisce di un nuovo importante tassello la politica sul benessere animale del Comune di Alghero. Il Servizio Ambiente ha infatti raggiunto un accordo con DNA Randagio, l’associazione che gestisce il Canile Primavera, convenzionato con l’Amministrazione per la cura e gestione dei cani randagi, che prevede l’apertura un giorno alla settimana di un punto informazioni in città, dove sarà possibile conoscere le attività del canile e gli amici a quattro zampe ospitati presso la struttura. Dal 15 febbraio 2023, ogni mercoledì dalle 9,30 alle 12,00 nei locali dei Giardini Martin Luther King, di fianco alla stazione ferroviaria nel quartiere de La Pietraia, un operatore sarà a disposizione della cittadinanza insieme ad uno dei cani del Comune di Alghero che attende di trovare una famiglia che lo accolga. Si potrà interagire con lui e apprezzarne immediatamente il carattere e, con l’aiuto degli esperti del canile, valutare se è l’animale giusto da adottare, tenendo presente anche il contesto nel quale dovrà essere inserito.

L’Assessore alle Politiche Ambientali Andrea Montis, nel constatare che «la distanza del Canile Primavera dalla città ha da sempre costituito un ostacolo alla visita dello stesso», sottolinea come «con questa iniziativa, attivata nell’ambito del contratto vigente e senza costi ulteriori a carico della collettività, accorciamo le distanze e aggiungiamo un ulteriore servizio che va ad affiancarsi ai diversi già esistenti, non ultimo lo spazio delle due nuove aree sperimentali di sgambamento aperte nel quartiere San Michele, a ridosso del Parco Hemmerle». La sede utilizzata per il punto informazioni è la medesima già impiegata per erogare il servizio mensile di microchippatura gratuita, garantita dal Comune di Alghero grazie alla stretta e proficua collaborazione con la ASL di Sassari, facendo così del quartiere de La Pietraia un riferimento importante per le politiche sul benessere animale.

Sardegna alla Bit, taglio nel nastro: “Puntiamo ad un altro anno record”

MILANO – Con il simbolico taglio del nastro, il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè e l’Assessore Gianni Chessa, hanno inaugurato lo Stand Sardegna alla Bit 2023. La Sardegna torna grande protagonista all’appuntamento con la Borsa Internazionale del Turismo, in programma a Milano sino a martedì 14 febbraio prossimo. Dopo un 2022 da record, con oltre 7 milioni di arrivi, si prospetta un altro anno positivo per l’industria turistica. “ Questa edizione – sottolinea l’assessore Chessa – segna sicuramente una vera ripresa dopo la pandemia. Il 2022 è stato un annoi da record per la Sardegna. Se riparte il sistema Italia, riparte ancora più forte anche il sistema Sardegna. Ci auguriamo che questa Bit ci porti tanti ottimi risultati. Noi ci presentiamo con oltre mille metri quadri di Stand, 57 operatori rispetto ai 46 della scorsa edizione. Questo vuol dire che c’è grande interesse e richiesta. Abbiamo aperto ancora di più questa possibilità ai nostri operatori, da tutta la Sardegna. Io credo che la Bit di quest’anno dia una svolta storica per il rilancio nazionale ed internazionale del turismo. La gente ha voglia di vivere a riprendendosi la normalità. Io credo che la Sardegna possa vantare di essere un richiamo forte andando oltre la destinazione esclusivamente legata al mare. Vogliamo andare oltre il mare. Questo è un sogno, ha aggiunto l’esponente della Giunta Solinas,  che vorremmo accarezzare e lo stiamo quasi per raggiungere. Ci serve dare una certezza sui collegamenti e sulla programmazione che stiamo facendo. Siamo pronti ad offrire tante iniziative e tanta offerta turistica che va oltre il mare. Un obbiettivo che ci rafforzerà, che rafforzerà l’economia dei sardi e di tutta la Sardegna.”

Lo Stand Sardegna è uno dei più apprezzati e grandi della Bit.  Gli spazi espositivi a disposizione, di oltre 1000 metri quadrati, realizzato in collaborazione con Unioncamere e Camera di commercio di Cagliari consentono alla nostra Isola di mettersi in vetrina, non solo per il suo ricco patrimonio ambientale e culturale ma anche per le numerose eccellenze che ne fanno una delle mete turistiche più ricercate ed ambite dai turisti. In vetrina anche l’archeologia, i monumenti, i gruppi folk e i cammini religiosi. Presenti la Fondazione Barumini e la Fondazione Monte Prama e I Borghi di Saboris Antigus. 9 Paesi, uniti dal filo rosso delle sagre autunnali che si presentano per la prima volta come circuito turistico. Particolarmente apprezzato, all’interno dello Stand, dai numerosissimi visitatori nella giornata inaugurale, le due grandi colonne rivestite di essenze mediterranee, a ricordare i colori ed i profumi della macchia tipica della Sardegna.

In anteprima assoluta è stato presentato il progetto di sei guide dedicate al turismo attivo in Sardegna, ciascuna contenente circa trenta tra i più attraenti ed emozionanti percorsi di ciascuna delle attività outdoor rappresentate: trekking, cycling, mountain bike, canoa & kayak, climbing & canyoning e diving. Il progetto ideato dall’Assessorato regionale del Turismo, è frutto della collaborazione con UnionCamere Sardegna ed è stato realizzato ed edito, in formato digitale, dalla casa editrice EDT. Le guide saranno saranno un importante veicolo nell’ambito delle attività di digital marketing dell’Assessorato

Calcio Prima Categoria: l’Alghero pareggia e resta in testa

ALGHERO – L’Alghero torna da Nulvi con un punto che permette di rimanere in testa alla classifica del girone E di Prima Categoria ma anche con qualche rimpianto per non aver portato a casa l’intero
bottino. Finisce 2-2, con i giallorossi rimontati due volte.

La prima grande occasione è del Monte Alma al 4’ ma Manca la sciupa clamorosamente. Dopo
neanche un minuto ecco il vantaggio giallorosso: Puddu imbecca Sasso, che con un ottimo
inserimento in area di rigore trafigge il portiere con il destro. Al 17’ Manca va ancora vicinissimo
al gol, che arriva comunque al 33’ sull’asse Bonivardi – Deriu, con quest’ultimo che finalizza
dopo una bella giocata. Succede poco altro e il primo tempo si chiude sull’1-1.

Al rientro in campo l’Alghero prova ancora a fare la partita. All’8’ sfiora il raddoppio dopo una
bella azione corale. Ma è questione di minuti perché il nuovo vantaggio arriva al 13’: punizione
dalla destra di Mereu e Correddu svetta di testa sul secondo palo, battendo il portiere nulvese. Al
16’ bella triangolazione Mula-Puddu, ma la conclusione dell’attaccante algherese è troppo
debole e non impensierisce l’estremo difensore del Monte Alma. Alla mezz’ora i padroni di casa
trovano il pareggio con Falchi, complice anche una disattenzione della difesa giallorossa. Finisce
così 2-2, con un punto che lascia un po’ l’amaro in bocca.

In classifica l’Alghero è sempre primo ma ora con un solo punto di vantaggio sull’Ittiri Sprint. Tra
due settimane, il 26 febbraio, al “Pino Cuccureddu” di Maria Pia è in programma lo scontro
diretto.

TABELLINO MONTE ALMA – ALGHERO 2-2
MONTE ALMA: Picconi, Serra (28’ st Canu), Fenu, Pinna, Falchi C., Sechi (9’ st Pintus), Deriu (43’ st Latte),
Auzzas, Muglia, Manca (5’ st Cubaiu), Bonivardi. In panchina: Senes, Abozzi, Falchi F., Dedola, Posadinu.
Allenatore: Ivano Falchi
ALGHERO: Frau, Correddu, Tedde, Mereu, Masala Antonio, Urgias, Sasso (21’ st Libi), Mula (43’ st Finetti),
Martinez, Puddu, Livesi (11’ st Marras). In panchina: Sechi, Monti, Caddeo, Caria, Pinna P., Masala Angelo.
Allenatore: Gianni Piras
RETI: 5’ pt Sasso, 33’ pt Deriu; 13’ st Correddu, 30’ st Falchi

Rifiuti, Spano: “Più personale e più mezzi”. Mulas: “Ritiro umido nelle ore notturne”

ALGHERO – Il Comune di Alghero va verso la definizione del nuovo appalto di igiene urbana. Un percorso avviato dalla commissione competente, quella presieduta da Christian Mulas, che ha visto l’illustrazione delle proposte avanzate dall’assessore Andrea Montis che sono valutate e rimodulate dagli stessi commissari che poi le adegueranno anche ai contributi della varie rappresentanze, comitati e categorie produttive.

Intanto nell’ultima commissione sono emersi alcuni punti importanti su cui tutti sono d’accordo ovvero l’aumento del personale, l’implementazione del ritiro dell’immondizia, l’incremento di cestini e soprattutto, come indicato dallo stesso Mulas, lo svolgimento nelle ore notturne del ritiro dell’umido e svuotamento dei contenitori nei luoghi maggiormente frequentati.

“Sono tutte proposte condivisibili – ha commentato il consigliere comunale di Forza Italia Gianni Spano anche se non soffermarci su proposte generiche, ma dobbiamo definirle, come tra l’altro ha confermato l’assessore Montis, in maniera precisa e chiara al fine di superare quelle criticità che alla fine sono quasi esclusivamente legate alla doppia faccia di Alghero in base alla stagionalità che vede un periodo  invernale con meno pressione per poi arrivare invece ai mesi caldi dove c’è necessità di più mezzi, uomini e servizi”. Del resto, questa della stagionalità, è una questione e che, sebbene è obiettivo atavico di combatterla, per creare un flusso di residenti più omogeneo, ad oggi è (ancora) così.

«Impariamo da chi cura chi sta male», “XXXI Giornata mondiale del malato”

LANUSEI – «Impariamo da chi cura chi sta male, lo
sguardo di Gesù si posa su chi si occupa dei bisognosi». È questo il
messaggio che il vescovo Antonello Mura ha voluto mandare durante la
celebrazione della “XXXI Giornata mondiale del malato”. Il vescovo della
diocesi di Lanusei ha officiato la santa messa,
in una chiesa della parrocchia di San Giuseppe a Tortolì gremita di
fedeli e malati, alcuni accompagnati dai volontari dell’Unitalsi
diocesana. Nella giornata odierna, l’assistente religioso del N.S della
Mercede, don Virgilio Mura, passerà per i reparti dell’ospedale di
Lanusei per dare conforto ai malati e recitare, con chi volesse, la
“Pregierà del malato”.

Nella sua omelia, il vescovo ha messo l’accento sull’importanza
dell’assistenza ai malati, richiamando il brano del Vangelo della
“Guarigione del paralitico di Cafarnao”, quando gli amici del malato
portarono davanti a Gesù il paralitico, che poi venne curato. «Questo
passaggio mi fa pensare a quanto le parrocchie, le associazioni e la
stessa Diocesi debbano prendere come esempio gli amici del paralitico –
osserva il vescovo – Gesù vede nei loro gesti la cura, l’amore, la
tenerezza, la compassione. Anche il Papa nel suo messaggio – continua
Antonello Mura – parla di vicinanza, compassione, solidarietà: questo è
lo sguardo che può migliorare le nostre comunità. “Camminare insieme” –
spiega ancora  il vescovo – significa tante volte camminare con persone
che hanno fragilità».

Il vescovo Mura, inoltre, ha voluto sottolineare l’importanza della
sanità pubblica. «Oggi ricordiamo anche quanto sia importante l’accesso
alle cure e al diritto alla salute di tutti noi. Quando abbiamo bisogno
di cure è fondamentale trovare anche nella sanità pubblica attenzione e
tenerezza, se non quelle dettate dal “cuore”, almeno dalla
professionalità. È giusto chiederlo e ricordarlo – conclude – è giusto
pretenderlo proprio perché, quando ne avremo bisogno, non dobbiamo
rischiare di trovarci soli o emarginati».

Fake news contro Stintino, pugno di ferro del Sindaco: denunce

STINTINO – Il Comune di Stintino ha deciso di prendere una forte posizione contro la diffamazione e la diffusione di false notizie riguardanti una delle spiagge più belle della Sardegna.
Recentemente, una pagina Facebook ha pubblicato un’immagine che rappresentava una spiaggia piena di rifiuti, facendo passare la foto per quella della famosa spiaggia de La Pelosa. Tuttavia, il Comune di Stintino ha deciso di agire contro la diffusione di false notizie che minano la reputazione della località turistica, denunciando l’autore della fake news per diffamazione.
Il Sindaco Rita Vallebella ha dichiarato: “L’immagine rappresentata è un palese falso. La spiaggia de La Pelosa è protetta da regole rigide che, oltre a prevedere un numero limitato di visitatori, contemplano un’azione di controllo ambientale capillare con sanzioni salate per i trasgressori. Pertanto, informo il diffamatore informatico che ho provveduto a presentare una denuncia circostanziata contro di lui e gli anticipo la volontà del Comune di Stintino di costituirsi parte civile nel procedimento penale a suo carico”.
Il Comune di Stintino invita tutti a diffidare dalla diffusione di notizie false e a verificare sempre la fonte prima di condividere informazioni sui social media. La protezione dell’ambiente e la salvaguardia delle bellezze naturali sono una priorità per il Comune e per la comunità locale.