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Parco di Porto Conte: entra nel vivo il progetto “Verso il cambiamento”, martedi Educational Day
ALGHERO – Martedi 5 Dicembre a Casa Gioiosa nuovo appuntamento del progetto “Verso il cambiamento”: ‘Educational Day 2023″, consueta iniziativa del Centro di Educazione Ambientale (Ceas) del Parco di Porto Conte dedicata alla presentazione delle nuove proposte didattiche. Giunto alla sua nona edizione, martedì 5 dicembre, l’Educational Day sarà una preziosa occasione, per i dirigenti e docenti delle scuole di ogni ordine e grado, per scoprire e vivere il Ceas, la sua metodologia, le sue aule didattiche, le attività, gli allestimenti immersivi ed emozionali, per sperimentare nuovi prodotti didattici e tecnologici a supporto dell’educazione ambientale. Le novità e i temi di quest’anno: incendi e cambiamenti climatici, il mondo dei pipistrelli attraverso un libro pop-up, la tutela di delicate specie dell’Amp Capo Caccia Isola Piana, compreso il corallo, fossili e paleontologia.
L’Educational Day si svolgerà nell’ambito del progetto “Verso il Cambiamento” del Ceas Porto Conte, avviato il 22 agosto scorso e finanziato dal Servizio sostenibilità ambientale, valutazione strategica e sistemi informativi (SVASI) dell’Assessorato regionale della Difesa dell’Ambiente. Un’iniziativa di grande rilevanza educativa e ambientale finalizzata a sensibilizzare attivamente le popolazioni locali, le scuole le associazioni e gli enti locali sulla prevenzione e protezione dagli incendi boschivi e le correlazioni con cambiamenti climatici ed incendi, è inserito nel Progetto di rete Infeas dal titolo “Cambiamento Climatico e Rischio Incendi” coordinato dall’Agenzia Forestas.
La giornata di martedi, dopo un percorso libero di conoscenza delle aule didattiche illustrate dagli educatori ambientali, vedrà i saluti istituzionali del Sindaco Conoci, Presidente Tilloca e assessore Montis a cui seguirà l’introduzione ai temi principali da parte del direttore Mariano Mariani. Subito dopo “Vivi il Parco – Scuole” con le proposte educative, i prodotti didattici multimediali, i giochi didattici interattivi, a cura del Ceas Porto Conte. Ad una breve pausa farà seguito la tappa a Porticciolo, mediante trasferimento con navetta, dove si svolgeranno attività di osservazione e raccolta dati diversificate. Dopo la pausa pranzo a cura di un’Azienda certificata dal Parco, si affronterà il tema “Giovani, fattore di rischio incendi presente sul territorio, coscienza di tale rischio, misure di mitigazione e prevenzione” con il contributo di Massimo D’angelo, responsabile Complesso Forestale Parchi – Servizio Territoriale di Sassari dell’agenzia Forestas dal titolo “Cittadini attivi nella prevenzione incendi”.
Al termine la presentazione del libro Pop-App “I chirotteri” a cura del Prof. Ceccarelli del Dadu (Università di Sassari), curatore dei contenuti multimediali. La giornata si concluderà con la consegna degli attestati di partecipazione
Calcio Promozione, pareggio casalingo per l’Alghero
ALGHERO – Un punto a testa e reti inviolate al “Pino Cuccureddu” di Maria Pia dopo un match combattuto. Il match dell’undicesima giornata del girone B di Promozione tra Alghero e Coghinas finisce 0-0.
Primo tempo dalle poche emozioni. Il primo sussulto alla mezzora, con una punizione di capitan Mereu e la risposta reattiva del portiere ospite. Sempre su calcio piazzato il Coghinas, in pieno recupero, va vicino al gol: la punizione di Ruibal sfiora il palo alla destra di Pittalis.
Nella ripresa, al 19′ ancora Mereu pericoloso su punizione ma la palla finisce sopra la traversa poi vibranti proteste del Coghinas per il gol di Cisse annullato per fuorigioco (28′). Quindi ultimi minuti incandescenti: al 42′ angolo del Coghinas, sul secondo palo Serra va a botta di sicura di testa ma trova la pronta risposta di Pittalis, quindi sul prosieguo dell’azione Val sfiora il palo con un tiro velenoso. Ma l’occasione più grande del match è dell’Alghero nel primo dei sei minuti di recupero. L’arbitro concede un rigore per atterramento in area di Marco Carboni: sul dischetto si presenta Meloni che trova però la risposta di Gobbi.
Finisce così a reti inviolate e con un pò di amaro in bocca per l’Alghero anche se probabilmente il pareggio è il risultato più giusto. In classifica la squadra di mister Giandon sale a quota 18, pur restando al quinto posto in attesa delle altre partite. Nel prossimo turno, che si giocherà nel giorno dell’Immacolata, è in programma la trasferta sul campo del Santa Giusta.
Nuove rotatorie, viabilità più snella in vista. Circonvallazione, proseguono i lavori
ALGHERO – Via libera definitivo ad Alghero col voto favorevole del Consiglio comunale svoltosi nei giorni scorsi, alle due varianti urbanistiche che permetteranno la realizzazione di due rotatorie strategiche che andranno a migliorare sensibilmente la viabilità del territorio. Nello specifico, si tratta degli atti che permettono la realizzazione dell’attesa rotatoria extraurbana all’ingresso della borgata di Santa Maria La Palma, di competenza della Provincia di Sassari – col cui Amministratore straordinario, Pietrino Fois, si è instaurata una lunga e proficua collaborazione attiva su più fronti – e la rotatoria urbana all’incrocio tra via XX settembre e via Barraccu. Intervento, quest’ultimo, che va a completare il progetto di rigenerazione urbana di recente realizzazione all’ingresso della città di Alghero, interamente progettato e realizzato nel corso dell’attuale amministrazione guidata dal sindaco Mario Conoci. Infine, licenziata un’ulteriore delibera di riordino cartografico che permetterà all’Anas di utilizzare i fondi del Pnrr per il rifacimento del ponte sul Canale Orune, nella Sp 44.
“Grande soddisfazione per l’approvazione di delibere fondamentali per sbloccare e completare importanti opere pubbliche, strategiche per il miglioramento della viabilità del territorio” commenta l’assessore all’Urbanistica Emiliano Piras, che nel ringraziare il presidente Tatiana Argiolas e i membri della II Commissione e l’ufficio dell’Urbanistica diretto dall’ingegner Michele Fois per il lavoro svolto, sottolinea come “provvedimenti di questo genere, seppur prevedano un iter lungo e per certi versi poco o per nulla conosciuto, in realtà risultino fondamentali per la programmazione e corretta pianificazione del territorio”.
Avanti tutta anche con i lavori per la realizzazione del ramo sud della nuova Circonvallazione della città. Nei giorni scorsi si è tenuto un nuovo sopralluogo della III Commissione consiliare presieduta da Monica Pulina. Con i progettisti ed i responsabili dell’azienda che porta avanti le opere, presenti anche il sindaco Mario Conoci e il dirigente del settore Opere pubbliche, Gianni Balzano. “E’ l’intervento più atteso dagli algheresi, un’opera strategica che cambierà e migliorerà sensibilmente la circolazione, riducendo i disagi sul traffico urbano e garantendo un’ottimale connessione tra le diverse zone del territorio” ricorda il sindaco Conoci. Concluso per intero il tracciato, anche nel tratto da via Valverde all’intersezione con Viale della Resistenza e la Provinciale per Villanova Monteleone, i lavori attualmente prevedono l’ultimazione delle opere di contenimento stradale e si concentrano sui primi due tronconi con la realizzazione della sezione stradale, per la quale si utilizzerà una nuova tecnica che garantirà un’ottima tenuta, in considerazione delle particolari condizioni del terreno su cui poggerà l’asfalto.
Sardegna al Centro, convegno a Nuoro con Pietro Pittalis e Luigi Cucca
NUORO – “Riportiamo Nuoro al Centro – Dalle criticità alle proposte per il rilancio della Sardegna Centrale” è il tema del convegno organizzato da Sardegna al Centro 20 Venti in programma a Nuoro il prossimo Sabato 25 novembre, alle ore 9,30, nella sala convegni della Biblioteca “Sebastiano Satta.”
L’iniziativa si pone l’obiettivo di avviare un dibattito politico a livello provinciale in modo concreto e costruttivo, per dare un contributo allo sviluppo di Nuoro e del Nuorese con idee, progetti e proposte che diano prospettive di crescita economica e sociale. La finalità è quella di illustrare, ma con l’intento di superare, le tante criticità che colpiscono il nostro territorio.
Si parte dall’esigenza di recuperare, a livello regionale, quella centralità politica, economica e strategica, che la nostra Provincia possedeva fino a non molti anni fa. Il Nuorese, i territori smembrati e dimenticati, colpiti da una profonda crisi economica, sociale e demografica, nonché segnati da un forte deficit di rappresentanza. Ma, allo stesso tempo, territori caratterizzati da enormi potenzialità culturali e ambientali, e custodi di preziose tradizioni e di valori identitari unici.
Tra gli argomenti che verranno affrontati: Il dilagare dello spopolamento e la riduzione dei servizi, specie nelle zone interne; lo smantellamento degli ospedali e l’accorpamento delle scuole; la carenza di infrastrutture; il degrado delle aree industriali e produttive a cominciare da Pratosardo; la chiusura o il trasferimento di uffici pubblici e di presidi culturali e istituzionali.
Riportare Nuoro al centro significa creare sviluppo e occupazione, puntando su alcuni settori produttivi peculiari del territorio, come turismo, agroalimentare e lapideo, e sviluppando le nostre risorse culturali e ambientali, un enorme patrimonio per ora valorizzato solo in minima parte.
Fondamentale poi saper cogliere le nuove opportunità di investimento offerte dalla Zona Economica Speciale Unica e soprattutto concretizzare il progetto Einstein Telescope a Lula, che se realizzato, costituirebbe un enorme volano per lo sviluppo di tutto il Nuorese per i suoi importanti risvolti economici, occupazionali e scientifici.
All’iniziativa interverranno: Alessandro Serra, direttore della Coldiretti Nuoro-Ogliastra, Emanuele Atzei, Direttore SIMG Marmi Scancella, Massimiliano Cossu, amministratore delegato “Destination Italia”, Roberto Bornioli, ex Presidente di Confindustria Sardegna Centrale, Giuseppe Luigi Cucca, segretario di Azione, Pietro Pittalis, Parlamentare di Forza Italia e Antonello Peru, consigliere regionale di Sardegna al Centro 20 Venti.
“Nessun ribaltone, solo proposte migliorative”
ALGHERO – Non ci sono stati i “ribaltoni” che a volte caratterizzano una impropria sintesi giornalistica. Ne “lotta nei confronti del sindaco e della giunta” e una contrapposizione alle scelte di maggioranza. Fi e UDC hanno contribuito a modificare la variazione di bilancio per un risicato 5,2% del totale, votando favorevolmente il 94,8%. Ciò al solo scopo di non rischiare di sprecare i soldi degli algheresi-. Questo è il commento “a caldo” di Marco Tedde e di Nunzio Camerada, Coordinatore cittadino e Capogruppo di Forza Italia e del rappresentante dell’UDC Christian Mulas rispetto al voto della variazione di bilancio da 3,8 milioni di euro che ha visto Forza Italia e UDC dissentire circa la destinazione di 200 mila euro e accogliere le proposte emendanti provenienti dall’ala moderata dell’opposizione. Specie sulla variazione da 150.000 euro relativa alla realizzazione sotto mentite spoglie dell’osservatorio turistico, che con l’emendamento sono stati dirottati verso la realizzazione di un sistema di videosorveglianza cittadino, “Fin dallo scorso settembre abbiamo detto a chiare lettere che siamo in prima linea nel sostegno al turismo, ma con strumenti scientificamente adeguati e senza inutili doppioni e spreco di denaro pubblico. E da anni lo dimostriamo con l’innegabile impegno della Fondazione presieduta da un nostro esponente. Il settore turismo e cultura, promozione ed eventi ha un bilancio di oltre 2 milioni di euro tramite la Fondazione. Nessun comune in Sardegna ha una percentuale di risorse destinate al turismo così alta rispetto alle risorse disponibili. Abbiamo anche precisato che è necessario adottare strumenti adeguati per “osservare” il fenomeno turistico. Ma che la Regione Sardegna sta agendo nella medesima direzione. Tant’è che ha affidato un incarico all’Università degli Studi di Sassari per la realizzazione di studi e ricerche quali-quantitative che interessano l’intero territorio regionale inserite nel Piano Strategico del Turismo annualità 2023-2025. Con analisi che hanno interessato Alghero e gli altri 376 comuni della Sardegna, che verranno presentate a breve con l’elaborazione dei dati di settembre ma che già da oggi sono state fornite dalla Regione alla Consulta per il turismo. Analisi fatte da importanti professionalità accademiche che osservano e valutano il fenomeno turistico sia nella dimensione fisica, sia nella dimensione on line. Abbiamo peraltro visto e fatto valutare e approfondire il progetto dell’amministrazione da importanti esperti, che hanno espresso seri dubbi sulla sua validità scientifica. E’ nostro dovere non rischiare di abbozzare suggestivi “doppioni” e di spendere inutilmente risorse pubbliche esponendoci a responsabilità che il giudice contabile non esiterebbe ad accertare e a punire. Anche sui 50mila euro da destinare al Parco c’erano e ci sono fortissime e motivate riserve di incongruenze amministrative, peraltro evidenziate espressamente dalla struttura comunale che ha sottolineato l’assenza di chiare finalità e progettualità del contributo. Questo è il motivo dello spostamento di queste risicate risorse verso l’attuazione dello “Sportello per la mediazione dei conflitti familiari”. Peraltro oggetto di uno specifico Ordine del giorno votato all’unanimità dal Consiglio Comunale. Alghero e gli algheresi hanno necessità di azioni politiche e di progetti seri e responsabili. La maggioranza non è una caserma, così come non lo è Forza Italia, tant’è che un suo consigliere ha votato in autonomia rispetto al Gruppo consiliare che, invece, ha dato attuazione ad una decisione assunta in una riunione del Direttivo del 7 ottobre. In quell’incontro il Direttivo di FI decise unanimemente di sostenere la posizione fortemente critica dei suoi assessori e del capogruppo rispetto ad alcune scelte dell’amministrazione ritenute dannose e incoerenti rispetto agli impegni presi con gli algheresi. La realizzazione del sistema di videosorveglianza costituisce peraltro anch’esso attuazione di un Ordine del giorno votato dal Consiglio Comunale all’unanimità a cui occorreva dare gambe. Quindi, nessuna scelta di spaccare la maggioranza. Ma la volontà di fare scelte coerenti con le esigenze del territorio. Nonostante fin dall’inizio della consiliatura siamo stati critici verso scelte errate, tentennamenti e decisioni non assunte. Siamo determinati a continuare a votare lealmente i provvedimenti che vanno a realizzare gli interessi degli algheresi, sostenendo solo proposte, anche dell’opposizione, che attuino la tutela del bene pubblico e realizzino servizi a loro favore. Ma continueremo ad opporci a provvedimenti che comportano spreco di denari pubblici e forieri di responsabilità contabili –chiudono da FI e UDC-.
L’Aou di Sassari in prima linea contro l’antimicrobico resistenza
SASSARI – Una giornata per ricordare che il fenomeno, l’antimicrobico resistenza, sta diventando un problema per la sanità pubblica, perché l’uso inappropriato degli antibiotici può selezionare batteri multi-resistenti, in grado di causare infezioni gravi ad alto tasso di mortalità. Sabato 18 novembre nel vecchio Continente si celebrerà la Giornata europea per l’uso consapevole degli antibiotici.
L’appuntamento si inserisce, e da il via, alla settimana mondiale degli antibiotici (18-24 novembre) che, ogni anno, viene organizzata dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Le due ricorrenze vogliono essere l’occasione per aumentare la consapevolezza e la comprensione della resistenza antimicrobica. Ma hanno anche l’obiettivo di promuovere le migliori pratiche tra i vari soggetti interessati, aziende sanitarie, ospedali, operatori sanitari, cittadini che puntano a contrastare la diffusione e a ridurre l’emergenza di infezioni resistenti agli antibiotici.
“Gli antibiotici devono essere usati con cautela – afferma professor Paolo Castiglia, direttore della struttura Direzione medica di presidio, igiene, epidemiologia e infezioni ospedaliere dell’Aou di Sassari – perché l’uso inappropriato provoca gravi problemi di salute. E’ necessario, pertanto, aumentare la consapevolezza sui rischi che derivano da un loro uso eccessivo”.
Le evidenze dimostrano che un numero sempre più alto di specie batteriche resiste alla terapia antibiotica. Secondo i dati del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) in Europa si registrano 670 mila infezioni di germi antibiotico-resistenti che causano 33 mila decessi all’anno, di cui oltre 10 mila solo in Italia.
“Dobbiamo evitare gli errori più comuni – riprende professor Castiglia – come le prescrizioni inappropriate da parte del medico, il fai da te da parte del paziente, il massiccio impiego di antibiotici in ambito veterinario. Oggi si parla di un approccio One Health, perché questo è utile a rafforzare le misure di controllo del fenomeno. E’ necessario considerare in modo integrato la salute dell’uomo, degli animali e dell’ambiente. Tutti abbiamo una responsabilità e possiamo contribuire alla lotta all’antibiotico resistenza”.
Per contrastare l’antibiotico resistenza, allora, è fondamentale informare, formare ed educare. In questo campo l’Aou di Sassari, a partire dal 2024, entrerà da protagonista nella sfida mondiale all’antimicrobico resistenza. L’Azienda di viale San Pietro, infatti, è capofila nel progetto organico ProCare, promosso dalla Regione Sardegna, e volto a contrastare l’antimicrobico resistenza. Il progetto, coordinato dal professor Paolo Castiglia, prenderà il via a partire dal prossimo anno.
Il progetto sarà presentato sabato alle 9 al Catalunya di Alghero, nell’ambito dell’evento-convegno “Antibiotico resistenza: una pandemia trascurata” organizzato dall’Ordine dei medici di Sassari. A presentarlo sarà la dottoressa Antonella Arghittu, manager per la comunicazione sull’antimicrobico resistenza nel Nord Sardegna e ricercatrice dell’Istituto di Igiene dell’Uniss.
Il progetto prevede la realizzazione di un portale web destinato a far conoscere, diffondere, coinvolgere, indirizzare e formare sul fenomeno dell’antimicrobico-resistenza e sulle attività in corso. Sarà realizzata anche un’area Intranet riservata agli operatori sanitari, alla scuola e all’università che saranno coinvolte nelle attività inerenti il progetto.
L’Aou di Sassari, inoltre, proprio nei giorni scorsi ha rinnovato il gruppo di lavoro del Cica, il Comitato aziendale per la lotta alle infezioni correlate all’assistenza, l’organismo multidisciplinare aziendale deputato alla prevenzione, sorveglianza e controllo del rischio delle infezioni correlate all’assistenza (Ica) e della lotta all’antimicrobico resistenza (Amr). In occasione della giornata, sui monitor aziendali disponibili nelle sale d’attesa, sarà proiettato un video informativo e illustrativo per l’uso consapevole degli antibiotici.
Asl Sassari, il primo “Welcome Day” dei dipendenti
SASSARI – Dai farmacisti agli assistenti amministrativi, dai collaboratori ai medici specialisti, dai tecnici di laboratorio ai veterinari, dalle ostetriche ai biologi, dai tecnici di radiologia a quello biomedico, dagli Oss agli infermieri, dai tecnici di
laboratorio : sono solo alcune dei profili dei 270 dipendenti e collaboratori della Asl di Sassari assunti nell’anno 2022 che negli scorsi giorni si sono incontrati alla prima edizione del Welcome Day della Asl di Sassari.
Interinali, dipendenti con contratto a tempo determinato e
indeterminato, ma anche libero professionisti; molti sono giovanissimi,
appena laureati, altri invece sono arrivati nella Asl n. 1 dopo un lungo
percorso di studi e una carriera maturata in altre Aziende: sono loro il
volto e l’anima dell’Azienda che con grande determinazione
contribuiscono giornalmente ad innalzare sempre più, il già alto livello
di professionalità dell’Azienda sanitaria.
“Un momento di condivisione per partire con questa nuova Azienda che
rappresenta il primo datore di lavoro per numero di dipendenti (circa
3.000) e fatturato (circa 6 milioni di euro) del Nord Sardegna. Voi
rappresentate sempre l’Azienda, un Istituzione, non scordatelo. Con
questi momenti di incontro vorremmo trasmettervi una filosofia di
comportamento individuale e organizzativo che vada sul risultato, e a
fronte di questo impegno l’Azienda mostrerà un attenzione nei vostri
confronti per la creazione, insieme a voi, di percorsi individuali di
carriera. Pensateci, costruite insieme a noi il vostro percorso di
carriera, più voi sarete contenti e farete con passione il vostro
lavoro, più si lavora in un clima migliore, raggiungendo risultati
migliori”, con queste parole il Direttore Generale della Asl di Sassari,
Flavio Sensi, ha voluto aprire il primo Welcome Day della Asl n. 1 che
si è svolto lo scorso 6 novembre al CineTeatro Astra di Sassari.
“La nostra Azienda intende valorizzare al meglio le competenze dei suoi
dipendenti, avviando anche dei percorsi interni volti ad una crescita
personale del singolo e, contestualmente, dell’Azienda.
Quest’ultima, riconosce nell’istituzione della Famiglia un ruolo
fondamentale di crescita personale individuale e sociale, per questo
mira ad incentivare iniziative di conciliazione dei tempi di lavoro e di
cura della famiglia. A tal proposito ha avviato un processo di
cambiamento interno all’Azienda, tendente a studiare e adottare
politiche di gestione del personale maggiormente orientate al benessere
dei propri dipendenti e delle loro famiglie”, ha aggiunto, parlando
dell’attivazione del servizio di assistenza all’infanzia delle famiglie
con bambini dai 12 ai 36 mesi. “Un primo e piccolo passo verso un
processo di cambiamento volto a favorire il benessere familiare e di
sostegno dei progetti di vita del singolo e dello stesso nucleo
familiare, consapevoli che un Azienda attenta, accogliente e sensibile
ai reali bisogni dei sui collaboratori e delle loro famiglia, sia un
Azienda in grado di svilupparsi e rinnovarsi, migliorando la qualità dei
servizio offerti”.
Sul palco, messo a disposizione dell’Amministrazione comunale, tutta la
Direzione Aziendale: “Dobbiamo esser consapevoli del ruolo che svolgiamo
in Azienda e che quest’ultima ricopre nella nostra Società, e dobbiamo
fare in modo che la comunicazione diventi più semplice, più proattiva,
empatica e autentica”, ha esordito la Direttrice dei servizi socio
sanitari, Annarosa Negri.
“Dobbiamo lavorare per costruire percorsi più snelli, più
tecnologicamente adeguati al contesto e rispettosi dei diritti delle
persone che sono quelli che determinano il nostro esistere come Azienda,
che altri non sono che il nostro contribuente, il nostro datore di
lavoro”, ha voluto rimarcare il Direttore Sanitario, Vito La Spina.
“L’esigenza del nostro utente e’ quello di conoscere il proprio futuro,
solo se lavoreremo insieme potremmo dare queste risposte e raggiungere
gli obiettivi che ci permetteranno, alla fine della nostra carriera
lavorativa, di esser certi di aver fatto qualcosa di positivo per
l’altro”, ha aggiunto il Direttore amministrativo, Mario Altana.
Durante la giornata è stato consegnato a tutti i dipendenti il
“Vademecum del Dipendente della Asl di Sassari”, un attestato di
partecipazione, contenente un QRcode dinamico e aggiornabile, nel quale
sono stati inseriti una sintesi di massima dei vari istituti
contrattuali dell’Ente che sono in linea con il vigente Contratto
Nazionale di Lavoro e con il Regolamento aziendale.
Durante la riunione aziendale non e’ mancato il confronto tra il
personale dell’Azienda e i Direttori: dubbi, perplessita’ sul percorso
professionale, ma anche soddisfazione per l’avvio di una nuova
esperienza lavorativa, e’ stata espressa dai dipendenti, a cui e’
seguita la risposta della Direzione.
L’appuntamento, che ha visto la partecipazione degli assunti nell’anno
2022, anno di istituzione della nuova Asl di Sassari, d’ora in avanti
avrà cadenza annuale.
“Per tutti i presenti gli auguri per una carriera gratificante all’interno dell’Asl di Sassari. Si ringrazia il Comune di Sassari, la Compagnia Teatro Sassari e tutto lo staff per la collaborazione e la buona riuscita della giornata”, chiude l’Asl.
Furti ad Alghero, denunciato un 30enne
ALGHERO – Nei giorni scorsi, i carabinieri del Comando Compagnia di Alghero hanno deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sassari un ragazzo algherese, di anni 30, per il reato di ricettazione. La complessa attività d’indagine, scaturita a seguito delle numerose denunce presentate nel corso della passata stagione estiva in ordine a diversi furti messi a segno nelle località marittime ai danni dei turisti, ha consentito di accertare che l’uomo, identificato mediante la visione di sistemi di videosorveglianza, dopo essersi impossessato delle carte di debito e credito delle persone, prelevava modeste quantità di denaro dagli sportelli ATM o acquistava presso bar/tabacchi sigarette e gratta e vinci.
Dopo aver raccolto chiari indizi di colpevolezza nei confronti dell’uomo, i carabinieri hanno eseguito il decreto di perquisizione domiciliare, emesso dalla competente Autorità Giudiziaria, che ha permesso di rinvenire diversi oggetti di dubbia provenienza tra i quali: telefoni cellulari, borse e occhiali da sole griffati, monili in oro e in argento. Il materiale rinvenuto, custodito all’interno dell’abitazione del denunciato, è stato repertato e sequestrato dai militari operanti. Tra la refurtiva è emerso anche un anello in oro bianco e diamanti asportato da una gioielleria locale e alcuni oggetti sottratti ad una turista svizzera che aveva richiesto l’intervento dei militari dell’Arma.
Ulteriori ed imminenti accertamenti verranno eseguiti dai Carabinieri del Comando Compagnia di Alghero con l’unico obiettivo di restituire agli aventi diritto gli oggetti di vario tipo che per
genere ed entità potrebbero essere riconducibili a quelli sottratti ai turisti nel periodo estivo. Questa pronta e celere risposta dei carabinieri e l’aumento delle loro molteplici attività di controllo del territorio, consentiranno di prevenire potenziali azioni di furto, con il preciso obiettivo di incrementare il livello di sicurezza e di vicinanza ai cittadini, raccogliendo in maniera sempre più efficace le loro richieste di aiuto ed intervento.
Al Porto di Alghero il prestigioso premio Blue Marine Awards
ALGJERO – Nuovo importante riconoscimento per il Porto di Alghero. Negli scorsi giorni si è svolta a Trieste la seconda edizione dei “Blue Marine Awards”. E il principale approdo della città catalana d’Italia ha ottenuto il prestigioso premio, ricevuto dal presidente Giancarlo Piras e dal consigliere Aldo Macciotta, come esempio di innovazione, sostenibilità, accoglienza e sicurezza e per l’elevato standard dell’eccellenza nautica verso un futuro sostenibile e prospero nel settore marittimo. L’evento, inserito nel programma della famosa Barcolana, ha celebrato l’impegno delle strutture dedicate alla nautica da diporto verso l’eccellenza nell’industria portuale italiana. L’iniziativa, ideata e coordinata da Walter Vassallo e promossa da Assonautica Italiana, Assonat e con il RINA, quale ente tecnico dei BMA, ha visto la partecipazione di olt5re 100 strutture.
“Siamo orgogliosi e soddisfatti di aver ottenuto questo ulteriori riconoscimento che va a certificare la bontà del lavoro e soprattutto dell’impegno applicato alla crescita e sviluppo del Porto di Alghero, e questo grazie alle professionalità e competenza degli operatori del nostro porto che da anni contribuiscono alla crescita della nostra struttura – ha commentato il presidente Giancarlo Piras e ha continuato – ringraziamo coloro che, sulla base di come è stata fotografata e classificata la realtà del porto, ha deciso di assegnarci questo importante premio che funge anche da stimolo per accelerare anche nell’attuazione di nuovi progetti e iniziative”.
I Blue Marina Awards sono nati con l’idea di mettere in risalto questa ricchezza nautica. Come ha detto Giovanni Acampora, Presidente di Assonautica Italiana, l’obiettivo è che questi premi diventino un simbolo di qualità riconosciuto da tutti. E la risposta è stata entusiastica, superando le aspettative già dalla prima edizione.
Luciano Serra, Presidente di ASSONAT, sottolinea che l’iniziativa non vuole solo premiare i migliori porti, ma anche incoraggiare tutti i porti e approdi turistici a migliorare in termini di qualità, sostenibilità e servizi.
Felix Leinemann, responsabile della Blue Economy presso la Commissione Europea, ritiene che questa iniziativa sia in perfetta sintonia con gli obiettivi europei riguardanti la blue economy. “L’iniziativa è in linea con le politiche europee e siamo felici che la prossima edizione sia estesa a tutto il Mediterraneo Europeo poiché si tratta di un’iniziativa unica, importante ed oggettiva. I BMA sensibilizzano strutture dedicate alla nautica da diporto al miglioramento e guidandoli in un processo di valorizzazione rispetto alle caratteristiche chiave e alle azioni pragmatiche da intraprendere per diventare centri di eccellenza, in linea con la politica comunitaria.”.
Il vero obiettivo è attirare non solo gli appassionati di nautica, ma tutti i 306 milioni di turisti che visitano l’area mediterranea. E con l’Organizzazione mondiale del turismo (UNWTO) che prevede un aumento del 57% del turismo esperienziale entro il 2030, i nostri porti hanno l’opportunità di migliorare e diventare punti di riferimento per questo tipo di turismo, grazie ai Blue Marina Awards.
Intanto, questo venerdi, dalle ore 11.00 presso il Quarté Sayal si terrà la tradizionale conferenza stampa e incontro di fine stagione per fare un bilancio, esporre i vari dossier riguardanti il porto, iniziative, eventi, progetti e tutto questo alla presenza delle principali autorità tra cui in primis il Comandante della Guardia Costiera Biagio Semeraro, Sindaco Mario Conoci e il Presidente del Consiglio Regionale Michele Pais, amministratori, soci del Consorzio e partners.