La Giunta Regionale approva il Bilancio, 10miliardi per il 2025: ora il Consiglio

CAGLIARI – La Giunta, in seduta straordinaria, questa sera ha approvato il Bilancio per l’anno 2025 e il Bilancio pluriennale per gli anni 2025-2027 su proposta dell’assessore del Bilancio Giuseppe Meloni. Il provvedimento passa ora al Consiglio regionale che potrà mettere fine all’esercizio provvisorio.

La manovra, provvedimento molto complesso che verrà illustrato nei prossimi giorni, ha una valenza di circa 10 miliardi di euro per il 2025 e cifre simili sugli altri anni, aumenta le risorse per tutti gli assessorati.

Per l’assessore del Bilancio Meloni “la manovra finanziaria per il triennio 2025-2027 non rappresenta un mero atto tecnico-contabile, ma incarna una chiara visione politica” e per la presidente della Regione, Alessandra Todde “questa visione politica è progressista, va incontro alle esigenze dei territori e fa lavorare a pieno regime tutta la macchina regionale”.

La manovra si caratterizza per un approccio strategico mirato a rafforzare la competitività del sistema economico regionale attraverso una programmazione puntuale delle risorse disponibili.

L’assessore Meloni sottolinea “l’attenzione dedicata alla razionalizzazione della spesa corrente, che ha permesso di liberare risorse significative per gli investimenti strutturali nei settori chiave dell’economia isolana” e evidenzia “come le previsioni di entrata siano state attentamente rivalutate, considerando sia il quadro macroeconomico attuale sia le prospettive di crescita”.

Tra gli interventi più significativi il rafforzamento delle politiche sociali e sanitarie, l’istruzione, i trasporti, il sostegno alle fasce più deboli e al mondo delle attività produttive e del lavoro e un piano per le infrastrutture. Importante anche il pacchetto di misure dedicato all’innovazione e alla digitalizzazione della pubblica amministrazione, finalizzato al miglioramento dell’efficienza dei servizi ai cittadini e alle imprese. “La proposta – conclude Meloni – si presta al miglioramento da parte del Consiglio regionale”.

Nella foto l’assessore Giuseppe Meloni

Giunta Regionale, ecco le nuove delibere approvate

CAGLIARI – Ecco, qui di seguito, le principali delibere adottate questa mattina dalla Giunta Todde.

Sanità. Viene aggiornata la Rete regionale per le malattie Rare nell’isola, nell’ambito dell’Accordo sul Piano nazionale per le malattie rare 2023-25 già recepito in Sardegna nel febbraio 2024. Il provvedimento riordina i centri della Rete per le malattie rare della Regione Sardegna, secondo un modello a raggiera (hub and spoke) che prevede un livello di coordinamento regionale e delle diramazioni territoriali che rappresentano i nodi della Rete, costituiti dai centri di riferimento e dalle relative Unità Operative. La Clinica Pediatrica del Microcitemico Antonio Cao è confermata come Centro di coordinamento regionale per le Malattie Rare. Vi saranno poi due centri di riferimento per il Nord e per il Sud Sardegna. I nodi di accesso territoriali saranno rappresentati dalle Unità Operative strutturate per gruppi di malattie rare.

Viene approvato in via definitiva il programma “Ritornare a casa PLUS” per l’annualità 2025-26.

Viene approvata la programmazione delle risorse relative al programma “Dopo di noi” in Sardegna per il supporto alle persone con disabilità prive di sostegno familiare o che rischiano di perderlo. I fondi, pari a 2.085.140 euro), provengono dagli stanziamenti già previsti per l’annualità 2023 da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ed iscritti nel bilancio 2025. Viene approvato il provvedimento di dematerializzazione delle prescrizioni e per l’erogazione degli alimenti aproteici per i nefropatici sardi.

Ambiente. La Giunta regionale, su proposta dell’assessora dell’Ambiente, Rosanna Laconi, ha approvato il Piano regionale di prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi 2023-2025, aggiornato al 2025. Sempre su proposta dell’assessora dell’Ambiente, Rosanna Laconi, la Giunta regionale ha autorizzato la proroga dell’esercizio provvisorio del bilancio dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente (Arpas) per l’anno 2025 limitatamente al periodo di un ulteriore mese, dal 1°al 28 febbraio 2025.

La Giunta, su proposta dell’assessora dell’Ambiente, Rosanna Laconi, prende atto dei dati esposti in materia di attività di vigilanza sulla gestione dei rifiuti e dispone la pubblicazione dei medesimi dati sul portale SardegnaAmbiente del sito della Regione Sardegna.

Agricoltura. Su proposta dell’assessore dell’Agricoltura, Gian Franco Satta, la Giunta regionale ha autorizzato la proroga dell’esercizio provvisorio del bilancio delle Agenzie Laore, Argea, Agris e Asvi, per l’anno 2025, limitatamente al periodo di un ulteriore mese, dal 1°al 28 febbraio 2025.

Enti locali. Su proposta dell’assessore degli Enti locali, Francesco Spanedda, la Giunta ha aggiornato i criteri per l’assegnazione alle associazioni sportive dilettantistiche o società sportive senza scopo di lucro di compendi di proprietà regionale destinati all’attività sportiva, estendendo la preferenza prevista per il locatario o concessionario uscente anche a coloro che, pur essendo privi di titolo giuridico in quanto decaduto, abbiano proseguito pacificamente l’occupazione dell’immobile con il regolare pagamento dell’indennità di occupazione e senza contestazioni da parte dell’Amministrazione.

Istruzione. Su proposta dell’assessora della Pubblica istruzione, Ilaria Portas, la Giunta ha approvato la delibera che prevede la programmazione triennale 2024-2026 del progetto “Partecipo e Conto” per la quale è previsto un fondo nazionale con cofinanziamento regionale per realizzare progetti mirati all’aggregazione giovanile, a sostegno dei talenti e alla formazione in campo culturale. Sempre su proposta dell’assessora Portas, la Giunta ha approvato in via definitiva la programmazione della rete scolastica regionale e dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2025/2026. Ancora su proposta dell’assessora della Pubblica istruzione, Ilaria Portas, la Giunta regionale ha inoltre autorizzato la proroga dell’esercizio provvisorio del bilancio dell’Ersu di Cagliari e di Sassari e del Consiglio di amministrazione dell’Istituto superiore regionale etnografico (Isre) di Nuoro, per l’anno 2025, limitatamente al periodo di un ulteriore mese, dal 1°al 28 febbraio 2025.

Bilancio. Su proposta del vicepresidente e assessore della Programmazione, Giuseppe Meloni, la Giunta ha l’autorizzato la proroga dell’esercizio provvisorio per l’Agenzia Sardegna Ricerche e per l’Agenzia Sarda delle Entrate limitatamente al periodo 1° febbraio – 28 febbraio 2025.

Sempre su proposta dell’assessore della Programmazione, Giuseppe Meloni, la Giunta ha deliberato la proroga dell’esercizio provvisorio 2025 per la Direzione generale della Sanità con il riconoscimento dei debiti fuori bilancio per un totale di 25.634,95 euro. La Giunta ha inoltre autorizzato distintamente le variazioni al Bilancio di previsione, al Documento Tecnico di Accompagnamento e al Bilancio Finanziario Gestionale 2024/2026 e ha dato mandato alla Direzione generale della Sanità di provvedere alla trasmissione della delibera, corredata di tutta la documentazione necessaria, alla Procura regionale della Corte dei Conti per le valutazioni di competenza.

Lavoro. Su proposta dell’assessora del Lavoro, Desirè Manca, la Giunta ha deliberato la ricostituzione della Consulta regionale per l’immigrazione, organismo scaduto con il termine della XVI legislatura e pertanto da rinnovare. Ai fini della ricomposizione della Consulta l’Ufficio di Gabinetto dell’assessore del Lavoro ha provveduto a richiedere alle organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro la designazione dei propri rappresentanti. Infine, in merito all’individuazione di tre esperti in materia di immigrazione, nominati dalla Giunta su proposta dell’assessora del Lavoro, quest’ultima ha ritenuto opportuno procedere con Avviso pubblico alla costituzione di una short list.

Su proposta dell’assessora del Lavoro, Desiré Manca, la Giunta regionale ha autorizzato la proroga dell’esercizio provvisorio del bilancio dell’Aspal per l’anno 2025 limitatamente al periodo di un ulteriore mese, dal 1°al 28 febbraio 2025.

Lavori pubblici

In materia di efficientamento energetico degli edifici pubblici, la Giunta, su proposta dell’assessore dei Lavori pubblici, Antonio Piu, ha confermato l’interesse regionale alla prosecuzione dell’Unità di progetto “Interventi per l’efficientamento energetico”, in capo all’Assessorato dei Lavori Pubblici, stabilendo la scadenza al 31.12.2030 e confermando, per ragioni di efficienza ed efficacia amministrativa, il personale specializzato attualmente preposto all’Unità di progetto, nei medesimi ruoli e mansioni assegnate.

Su proposta dell’assessore dei Lavori pubblici, Antonio Piu, la Giunta ha inoltre approvato la delibera che dispone il nulla osta all’immediata esecutività della deliberazione dell’Amministratore unico dell’Ente acque della Sardegna che autorizza la proroga all’esercizio provvisorio per l’anno 2025, limitatamente al periodo 1° febbraio – 28 febbraio.

Turismo. Su proposta dell’assessore del Turismo, Franco Cuccureddu, la Giunta ha deliberato l’adesione della Regione Sardegna al progetto “Digitalmentis” di cui all’Avviso pubblicato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy il 29 novembre 2024, approvando il “Piano generale di formazione e informazione” presentato al Ministero delle Imprese e del Made in Italy ai fini dell’assegnazione della quota di contributo per la Regione Sardegna alla quale è stato riconosciuto un importo provvisorio massimo di 105.546,58 euro.

Riformatori Alghero, nuova vita: coordinamento, proposte e collocamento nel Centrodestra

ALGHERO – Il partito dei Riformatori Sardi avvia ad Alghero una nuova fase con la costituzione del coordinamento cittadino. Insieme al commissario Antonello Muroni, nominato alcuni mesi fa dal coordinatore regionale Aldo Salaris, entrano ufficialmente a far parte del gruppo Maria Vittoria Porcu, Nicola Salvio e Alessandro Balzani.

Con questa nuova squadra, i Riformatori Sardi vogliono dare un segnale chiaro: il partito ad Alghero rinasce, ripartendo da zero e definendo un taglio netto con il passato. Il coordinamento, attualmente in fase di ampliamento, è e sarà composto da persone motivate, unite dalla volontà di lavorare per il bene della città e dei suoi cittadini.

«Il nostro obiettivo è costruire un gruppo solido, capace di accogliere nuove energie e proporre soluzioni concrete per affrontare le prossime sfide» ha dichiarato Antonello Muroni.

I Riformatori ad Alghero si propongono come una forza politica liberale e democratica, certamente collocata nel centro destra, pronta a dialogare con la comunità, ascoltarne le esigenze e avanzare proposte per migliorare la qualità della vita, la gestione dei servizi e le opportunità per i cittadini.

Questo nuovo corso rappresenta un passo importante per rilanciare il ruolo del partito sul territorio e contribuire in modo significativo al futuro della città e al benessere della comunità.

Mulas a FI: “Atto dovuto per trasparenza, ampliare e strutturare servizi”

ALGHERO – “Voglio commentare senza entrare in sterili polemiche politiche, la nota stampa di Forza Italia, e partire da un dato di fatto importante: una società che prevede un contributo di 2.900.000 euro, di cui ben 1.900.000 euro destinati esclusivamente al personale, dall’amministrazione comunale per le manutenzioni, merita un’attenta riflessione. La mia richiesta di accesso agli atti è un atto dovuto, poiché come consigliere comunale ho la facoltà di visionare e controllare le società partecipate del Comune di Alghero, nell’ambito dei miei compiti ispettivi, al fine di garantire la massima trasparenza amministrativa”, cosi il consigliere comunale Christian Mulas riguardo il suo accesso agli atti sulla società Alghero In House.

“Questa società ha bisogno di un controllo più rigoroso da parte dell’amministrazione, soprattutto considerando la vastità delle competenze che essa gestisce. Voglio sottolineare che nessuno ha messo in discussione la professionalità degli operai, ma emerge chiaramente una superficialità nella gestione. È paradossale, infatti, che il sito web della società, ancora non aggiornato, non rifletta i servizi che essa dovrebbe garantire all’amministrazione. Se fosse stato aggiornato, i cittadini avrebbero potuto accedere facilmente alle informazioni, ma questo non accade. Il sito, obsoleto e difficile da navigare, non è conforme alle normative vigenti e non è di facile consultazione per la popolazione”.

“I cittadini di Alghero, come dimostrato nelle ultime settimane, chiedono risposte chiare e chiedono che venga fatta chiarezza su questa situazione, anche perché, nonostante le scarse difese ufficiali da parte della società, è evidente che il pubblico è preoccupato per la gestione di fondi così ingenti. Una cifra enorme che non può passare inosservata a chi, da amministratore pro tempore, ha il dovere di conoscere ogni settore dell’amministrazione e delle sue attività, inclusi i servizi gestiti da questa società, come indicato sul suo stesso sito web, tra cui il “SUPPORTO AL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE”.

“Ora, di fronte a questi fatti, ci sono solo due possibilità: o il sito web fornisce informazioni false, oppure le voci di chi difende la società non corrispondono alla realtà dei fatti. Voglio rassicurare gli amici di Forza Italia: nessuno sta cercando di cancellare ciò che di buono è stato fatto in passato, né si vuole mettere sotto accusa la professionalità di valore che esiste in alcuni ambiti. Tuttavia, è indispensabile fare chiarezza per poter proseguire nel miglior modo possibile il percorso amministrativo di Alghero, senza rimanere intrappolati in dinamiche che appartengono ormai al passato”.

“Per concludere, avrei preferito non doverlo dire, sono ancora in attesa delle carte richieste all’Alghero In House. Se non riceverò le informazioni necessarie, mi rivolgerò agli enti preposti. Inoltre, è fondamentale iniziare a riflettere su come rivedere e migliorare il rapporto con questa società, ampliando la visione del settore per creare qualcosa di più solido e importante per la nostra città”.

Forza Italia difende Alghero In House

ALGHERO – Fin dall’inizio della scorsa consiliatura, l’Assessore alle manutenzioni di Forza Italia ha creduto nelle straordinarie potenzialità di Alghero In House che non ha tradito le aspettative nonostante le ristrettezze finanziarie. Infatti, con una scelta politica diametralmente opposta a quella della precedente amministrazione, che aveva ridotto ai minimi termini le manutenzioni e la cura per il verde, l’Assessorato alle Opere Pubbliche e Manutenzioni ha rafforzato il ruolo della Alghero in House nei settori strategici del verde pubblico e delle manutenzioni, strutturando adeguatamente l’azienda grazie all’assunzione di personale qualificato e specializzato.

Oggi, purtroppo, dalla maggioranza del Campo Largo arrivano giudizi negativi immotivati sull’operato della Società partecipata, che fanno emergere una non approfondita conoscenza del Capitolato manutentivo che disciplina le obbligazioni di Alghero in house, e gettano ombre su chi, quotidianamente, si impegna per gestire con professionalità e dedizione le manutenzioni cittadine.

All’Alghero In House, a tutti i suoi operatori e alla sua Direzione, il nostro totale sostegno e il profondo ringraziamento per l’attività quotidianamente svolta e per l’impegno profuso, – conclude il gruppo di Forza Italia-.

Sanità, difesa di Alghero riunisce la Maggioranza: “Grazie Fadda, opposizione sbilenca”

ALGHERO – “Crea stupore sentire le dichiarazioni sgangherate di una parte dell’opposizione, quella che interpreta liberamente e a proprio piacimento le parole del Sindaco e, probabilmente, senza neanche rileggere gli atti consiliari.
La tanto decantata unità va ricercata prima di tutto informandosi sulle reali parole pronunciate dal Sindaco durante l’audizione nella VI Commissione, Salute e Politiche Sociali a Cagliari e, peraltro, anticipate nel corso della Commissione consiliare di lunedì.
Ad una attenta lettura dell’ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale, le parole del Sindaco sono del tutto coerenti.
Chi decanta unità e cerca invece divisioni è proprio una parte dell’opposizione, accecata da contrapposizioni politiche che mal si sposano con la ricerca del bene comune e la necessità di garantire la qualità dei servizi sanitari nel nostro territorio. La sanità non deve diventare un campo di battaglia politica, ma piuttosto il fulcro di un’azione politica finalizzata a difendere il diritto fondamentale di tutti i cittadini ad avere accesso a cure di qualità. L’audizione di ieri a Cagliari è stata un’occasione per portare all’attenzione le problematiche di un sistema sanitario che sta attraversando gravi difficoltà e che necessita di interventi urgenti e condivisi. Ringraziamo, invece, il consigliere Fadda che, presente a Cagliari e udite le parole del Sindaco, ha preso le distanze da un certo modo di fare politica ben poco utile alla comunità”.

AVS
Città Viva
Futuro Comune
Movimento 5 Stelle
Noi Riformiamo Alghero
Partito Democratico
Orizzonte Comune

Sanità, difesa bipartisan di Alghero: “Subito più cardiologi, pediatri e ampliamento del Civile”

ALGHERO – Le fibrillazioni, ci sono. Inutile nasconderli. Del resto la sanità, vista anche la preponderante fetta di bilancio che consuma, oltre che la disponibilità di garantire risposte e anche importante visibilità, è sempre un tema scivoloso. Gli occhi sono puntati sull’assessore Bartolazzi, ma non solo. Almeno per quanto riguarda il Nord Ovest Sardegna ci sono frizioni che, anche nell’audizione di ieri, sono emerse.

Non certo nella “delegazione algherese” che, seppur bipartisan e con diverse visioni sulla gestione del Marino (Pd e Sinistra sono per il ritorno all’Asl, mentre l’area centrista e le opposizioni di centrodestra sono per l’Aou, si vedrà), si è comunque presentata unita con la volontà di non produrre strappi, neanche a posteriori.

Infatti, si spera sia così: del resto solo uniti si può salvare questa parte settentrionale dell’Isola che già, vede Gallura e Olbia mettere la freccia e scappare via lontano, ma deve stare anche attenta da un evidente volontà di rilanciare i comuni del litorale più nord con una regia sassarese, sorsese e castellanese e con Porto Torres pronta a guardare là.

Fantasmi? Non proprio. Infatti anche ieri il consigliere regionale di “Sardegna 20Venti” Antonello Peru si è soffermato sul fatto che Alghero ha due importanti strutture anelando ad una possibile volontà di ospitare in altre luoghi i servizi realizzati dal Marino. Il Sindaco Cacciotto, così come il consigliere regionale Di Nolfo, forti anche del supporto del presidente della commissione comunale sanità Mulas e assessore Salaris, hanno ribadito che, al netto della più volte sbandierata volontà (perfino con copertura finanziaria) di realizzare un nuovo polo ospedaliero per Alghero, “la nostra Città e suo Territorio non possono più rimandare la nascita di una nuova struttura a ridosso del Civile al fine di ampliare l’offerta sanitaria di un luogo che, sebbene nei mesi freddi cali la sua popolazione, dalla primavera fino a ottobre arriva a oltre 100mila residenti e questo, chi governa la Regione, non può non considerarlo”.

Proposta che, tra l’altro, l’attuale guida della commissione locale sanità, perora già da diversi anni: “Come ho già scritto e detto più volte, dal tempo dei Giovani Uniti in avanti, per me e noi, è utopico pensare ad un nuovo ospedale, ma va invece usato il terreno della Taulera, per creare una nuova ala del Civile che possa modernizzare e ampliare l’offerta sanitaria in base alle esigenze attuali della popolazione locale e turisti”, cosi Christian Mulas.

Sono tre i punti principali che riassumono le criticità del sistema sanitario cittadino manifestate dal Sindaco di Alghero Raimondo Cacciotto. “Una visione d’insieme di area vasta sull’organizzazione dei servizi, in stretta sinergia con Sassari, per il bene dell’intero territorio del nord-ovest. In secondo luogo, la necessità di condividere un modello di governance che garantisca maggiori certezze in termini di risorse umane, di organizzazione del lavoro, di medicina del territorio e di logistica adeguata per gli ospedali, perché la priorità sono e resteranno sempre i servizi ai cittadini. E poi la carenza di personale medico specialistico : il problema che più attanaglia la nostra città, in particolare di anestesisti, cardiologi e pediatri”.

Nella foto il presidente della commissione Mulas ieri in Regione

Maristella, ritorna l’acqua potabile. Di Nolfo soddisfatto plaude alla “nuova Abbanoa”

CAGLIARI – «I continui solleciti hanno portato al risultato sperato. Ora continuiamo sulla strada del diritto all’acqua pubblica, pulita e accessibile a tutte e tutti» – questo il primo commento del Consigliere Regionale, on. Valdo Di Nolfo, dopo la notizia del rientro dei parametri nella borgata marina della Riviera del Corallo.

L’unico consigliere regionale di Alghero si complimenta con la nuova gestione di Abbanoa, targata centrosinistra, per l’attenzione e la dedizione verso la soluzione del problema ma non si accontenta: «Questo rappresenta un passo importante, ma ancora parziale. A breve arriveranno i miglioramenti tecnologici previsti, ma la vera soluzione resta la sostituzione delle condotte».

La sostituzione delle condotte è richiesta da tutti i 500 cittadini e rappresenta la soluzione definitiva al problema. «Continuerò a vigilare e a sollecitare affinché si raggiunga questo obiettivo», conclude Di Nolfo.

Sanità algherese, “Incontro proficuo in Regione”

ALGHERO – “Sul tema della Sanità occorre la massima responsabilità da parte di tutti, ed è per questo che oggi a Cagliari, insieme all’Assessora Maria Grazia Salaris e ai Consiglieri Massimiliano Fadda e Christian Mulas, ho rappresentato alla Commissione Sanità, presieduta dall’On. Carla Fundoni, le criticità del sistema sanitario cittadino”. Così i sindaco Cacciotto che, insieme a l’assessore Salaris, presidente Mulas e vice Fadda, sono stati auditi dalla commissione regionale sanità della presidente Fundoni incontrando anche il consigliere regionale Di Nolfo.

“Sono tre i punti principali manifestati durante l’audizione di stamattina: crediamo innanzitutto che sia indispensabile una visione d’insieme di area vasta sull’organizzazione dei servizi, in stretta sinergia con Sassari, per il bene dell’intero territorio del nord-ovest. In secondo luogo, ciò che abbiamo sottolineato, è la necessità di condividere un modello di governance che garantisca maggiori certezze in termini di risorse umane, di organizzazione del lavoro, di medicina del territorio e di logistica adeguata per gli ospedali, perché la priorità sono e resteranno sempre i servizi ai cittadini. La terza istanza riguarda infine la carenza di personale medico specialistico, il problema che più attanaglia la nostra città, in particolare di anestesisti, cardiologi e pediatri. Una mattinata proficua sotto tutti i punti di vista a cui daremo seguito con la massima attenzione attraverso ulteriori momenti di discussione sul territorio tra autorità regionali e sanitarie, Consiglio comunale, forze politiche e comitati”.

Vandalismo, furti e rapine: Fratelli d’Italia, “Basta annunci, Cacciotto intervenga”

ALGHERO – “Almeno 10 i fatti di cronaca gravi da inizio anno in città, fra furti, rapine, auto incendiate o vandalizzate. È questo il ritmo drammatico che segna la cronaca di Alghero da inizio anno: un conto che sta minando la sicurezza della nostra città. L’ultimo episodio, avvenuto l’altra sera in un noto bar del quartiere San Agostino, non è che l’ennesima dimostrazione di una situazione critica.

Gli operatori economici e i cittadini vivono un momento di sconforto. Occorre una risposta concreta per fermare rapidamente questa escalation di criminalità. A questi episodi, inoltre, si aggiungono atti vandalici che troppo spesso vengono sbrigativamente attribuiti ai giovani e alla movida. È inaccettabile scaricare la responsabilità su una categoria senza lavorare a soluzioni reali e strutturate.

Fratelli d’Italia chiede che il sindaco Cacciotto prenda immediatamente in mano la situazione. È necessario aprire un tavolo di confronto con il prefetto e le forze dell’ordine per costruire un piano d’azione incisivo, che garantisca sicurezza e protezione per i cittadini di Alghero.

Abbiamo già sottolineato quanto sia fondamentale il presidio del territorio, a partire dalla presenza della nostra Polizia Locale, che rappresenta un punto cardine per la sicurezza. In attesa di vedere concretizzarsi gli annunci fatti dall’amministrazione sulle nuove dotazioni degli agenti, continuiamo a trovare inaccettabile la scelta di lasciare a casa 14 agenti già formati, i quali potevano essere tenuti in servizio per mezzo del quarto rinnovo.

Terremo alta l’attenzione sul tema della sicurezza. La nostra solidarietà va agli algheresi che in questi giorni hanno dovuto affrontare situazioni di pericolo e insicurezza e che oggi chiedono un intervento deciso e concreto. Non possiamo permettere che Alghero resti ostaggio di questa situazione”.

Alessio Auriemma
Dirigente Fratelli d’Italia Alghero