Rottura Conoci-Monti, “Sarebbe corretto rivedere gli equilibri di Giunta”

ALGHERO – Non è la prima volta, anzi è accaduto diverse volte, che non ci fossero i numeri per garantire le Commissioni. Ogni tanto anche per i Consigli. Processi piuttosto normali per la vita della massima assise cittadina nelle diverse stagioni politiche. D’altra parte le parole emerse dalle pagine di Alghero della Nuova Sardegna palesano un’evidente e chiara rottura tra il Sindaco Conoci e il consigliere di Fratelli d’Italia Giovanni Monti. Dichiarazioni durissime che, come detto dagli stessi protagonisti, potrebbero portare all’intervento di organismi terzi. A parte tale eventualità, resta il dato politico che vede tale frattura, oramai più che insanabile.

Sulla questione interviene Christian Mulas, capogruppo dell’Udc che, alla luce di alcune prese di posizione passate che hanno visto lo Scudo Crociato “messo all’angolo” per qualche uscita (ritenuta di troppo e troppo critica), chiede che il Sindaco Conoci intervenga nell’ottica di mutare (ad un anno dalle elezioni ci potrebbe anche stare) gli equilibri della Giunta.

“Come riportato dalla stampa in questi giorni, si sta assistendo ad una scena che non può certamente dare un buon esempio e un immagine bella per i cittadini. Christian Mulas rincara la dose ,la politica è responsabilità è un concetto giuridico e sociale che non deve mai anteporre i propri interessi ma deve tutelare gli interessi dei cittadini, la responsabilità politica, la responsabilità dei consiglieri comunali si basa su una fiducia concessa dagli elettori e non può certamente essere calpestata o tantomeno macchiata da queste vicende teatrali e dannose per la comunità. Oggi la domanda che dobbiamo fare al partito FDI rappresentato in consiglio comunale da due esponenti e un assessore, che non bastano le dichiarazione per bocca dal suo capogruppo riportate della stampa “ il partito è fedele alla maggioranza e al sindaco sino al fine del mandato” affermazioni importanti e difficili d’accettare visto la posizione del consigliere di FDI che da due anni manifesta continui mal di pancia verso il Sindaco e il suo partito, disertando i consigli comunali e le commissioni consiliari, creando ostruzioni all’operato dell’amministrazione senza tener conto della consapevolezza che prima c’è il bene comune dei cittadini. Se da una parte ci sono le dichiarazioni della capogruppo, che ha sempre dimostrato grande senso di responsabilità, e che si impegna per rassicurare la maggioranza e il sindaco, garantendo fedeltà, dall’altra ci sono i fatti che certificano che il suo collega consigliere è  assente da anni dalle attività di commissione e di Consiglio”.

“Una voragine politica che deve essere gestita e colmata da FDI, partito d’appartenenza del consigliere
comunale. FDI che in questo momento delicato per le famiglie e le imprese algheresi deve evitare
di contribuire a creare antipatiche quanto sterili contrapposizioni fra il Sindaco e il singolo
consigliere. Il Sindaco Conoci dovrà chiedere conto al partito dell’impegno del consigliere. E la
soluzione del problema politico,a carico di FDI, rischia di modificare  gli equilibri in giunta  e nelle partecipate. Nell’ipotesi in cui il partito non potesse  garantire la presenza dei suoi rappresentanti in Consiglio bisognerà trarne  le conclusioni e rivedere gli equilibri politici”.

“Avanzo milionario, numeri corretti e certificati dalla Giunta Conoci”

ALGHERO – Non si è fatta attendere la replica del consigliere comunale Pietro Sartore rispetto alla nota dell’Amministrazione Conoci sul tema della mancata spesa dell’avanzata di Bilancio che, come comunicato da Sartore, raggiungerebbe la cifra record di 7milioni di euro “quando invece ci sarebbe necessità di ulteriori fondi per migliorare l’offerta dei vari servizi comunali, decoro e pulizia su tutti”, commenta il consigliere civico il quale supporta le sue parole tramite video invidio ai media.

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“Avanzo di Bilancio, Sartore da’ numeri sbagliati”

ALGHERO – “Il professore dà i numeri sbagliati, attingendo da un documento che non certifica l’avanzo libero utilizzabile, ma solo quello presunto. Sorprende che, vista la sua esperienza consiliare, mostri di non sapere che l’avanzo libero viene definito con l’approvazione del Rendiconto, nella cui sede peraltro, il consigliere avrà modo di dare il suo contributo in merito all’utilizzo”. Questa la replica che arriva da Porta Terra al recente intervento del consigliere comunale di Per Alghero, Pietro Sartore, sull’avanzo di Amministrazione. L’amministrazione – chiariscono dal Comune – è impegnata nella redazione del Rendiconto, sul quale si potrà ragionare con numeri veri e non immaginari, all’esito del quale verrà valutato come spendere nel migliore dei modi le risorse a favore della collettività. Nello specifico, va detto che per quanto riguarda il Rendiconto, l’amministrazione sta concludendo il lavoro mentre per quanto riguarda il Bilancio di previsione, è stato già depositato e lo schema è stato approvato in Giunta e ora proseguirà nel suo iter, con il coinvolgimento di tutti i consiglieri, compresi quelli di opposizione”.

Amministrazione Comunale

Opposizione contro Fdi Alghero: “Ancora assenti, tranne nelle cerimonie”

ALGHERO – “Oggi, dopo il pasticcio combinato dall’Amministrazione sull’appalto dei servizi cimiteriali, c’è stata la convocazione della V commissione proprio presso il cimitero di Alghero, anche per discutere della realizzazione dei nuovi loculi, che non è più rimandabile. Per questa ragione abbiamo deciso di garantire il numero legale, in modo che la commissione si potesse tenere nonostante la maggioranza non fosse in grado di garantire il numero legale, vista l’assenza del componente del gruppo di fratelli d’Italia.
Al riguardo vogliamo dire che apprezziamo veramente molto la smania dei fratelli d’Italia algheresi di mettersi in prima fila in ogni dove, si tratti di sfilate, cerimonie o feste, con tanto di divise e medagliette, ma in un futuro chiediamo loro anche la cortesia di garantire la dovuta partecipazione in riunioni ufficiali, commissioni e consigli”

“La Giunta Conoci ha oltre 7milioni di euro di avanzo e non li spende, è incapacità”

ALGHERO – “Invece di utilizzare le risorse per cercare di migliorare le opere di manutenzione ordinaria della città, l’Amministrazione comunale di Alghero persevera nella sua politica di costituire presunti tesoretti. In attesa della approvazione definitiva del Rendiconto, si può, infatti, vedere dai primi dati diffusi da Porta Terra sul risultato presunto del 2022, come ancora una volta, il comune di Alghero abbia avuto un avanzo di Amministrazione (differenza tra entrate e spese, tra risorse disponibili e soldi spesi per i servizi ai cittadini ) molto alto. Anzi, visto che si parla di un’avanzo composto da una quota disponibile di oltre 7 milioni di euro (7.243.474,87€) a cui si aggiungono 3 milioni destinati a investimenti (3.053.462,65€), sarebbe forse più corretto definirlo enorme.

Quando si osserva lo stato in cui si trova la città di Alghero si è tutti unanimi nel dire che bisognerebbe investire maggiori risorse per asfaltare le strade, per ripulire la città, per tagliare le erbacce, per attivare servizi di controllo notturno, per rifare la segnaletica stradale, per sistemare i giochi dei parchi, per fare insomma tutte le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria che sono necessarie in una città. L’Amministrazione Conoci però, come dimostrano i numeri, continua a non riuscire a utilizzare le proprie entrate e la situazione inesorabilmente peggiora.

Si pensi ad esempio alla situazione degli asfalti delle strade cittadine. Nel bilancio 2022 sono state finalmente individuate delle “poste” per il rifacimento degli asfalti. Fino ad oggi, però l’Amministrazione non è stata capace di ultimare le procedure per poterle spendere e così intervenire in modo deciso su un manto stradale che più che quello di una città turistica sembra quello di una città appena bombardata.

Negli anni scorsi, d’altronde, sindaco e assessora al bilancio hanno anche provato a descrivere questi avanzi di amministrazione molto elevati come un risultato virtuoso, non capendo (o fingendo di non capire…) che non utilizzare le risorse non è affatto indice di un comportamento virtuoso, ma piuttosto sintomo di inefficienza amministrativa e di incapacità di spendere.

In definitiva il comune di Alghero risulta purtroppo essere proprio il classico esempio di ente locale non virtuoso, in cui una prassi amministrativa inefficiente continua a produrre avanzi di bilancio esagerati, mentre restano i fossi nelle strade, le erbacce, i rifiuti sparsi o la segnaletica scolorita a testimoniare l’incapacità dei suoi amministratori di spendere i soldi nei tempi e nei modi corretti”.

Pietro Sartore, consigliere comunale lista civica “Per Alghero”

Nasce Azione Alghero, Gavino Tanchis coordinatore cittadino

ALGHERO – Era nell’aria da tempo. Ed alla fine ecco che è arrivata l’ufficialità tramite il segretario provinciale Avv. Francesco Chessa: “Nasce anche ad Alghero il Partito Azione, che fa fa capo a Carlo Calenda”.

E continua il comunicato diffuso questo pomeriggio, “un momento importante per il Partito che trova casa anche nella riviera del corallo a circa un anno dalle prossime elezioni ( regionali e amministrative). Il Partito ha individuato nella persona dell’Avv. Gavino Tanchis la figura del coordinatore cittadino che avrà il compito di rappresentare e guidare il partito in vista degli impegni di natura politica che il partito dovrà affrontare. Gavino Tanchis è una persona di larga esperienza e grande senso civico ( ha rivestito la carica di assessore e di consigliere comunale), si è sempre distinto per la sua competenza e sopratutto vuole bene alla città di Alghero, cosa di questi tempi non del tutto scontata”.

“A breve scadenza verrà convocata una riunione tra gli iscritti per la nomina del rappresentanti del coordinamento cittadino e di seguito verrà inaugurata la sede politica dove iscritti e simpatizzanti potranno incontrarsi per iniziare a elaborare tutti assieme un nuovo progetto politico. Invitiamo tutti gli algheresi e tutti i Sardi che vogliono occuparsi della cosa pubblica con competenza e responsabilità a mettersi in Azione con noi”.

“Bando cimitero, nuova legnata sulla Giunta Conoci”

ALGHERO – “Ennesimo pasticcio amministrativo e conseguente ennesima legnata da parte del Tribunale per l’Amministrazione Conoci. L’inettitudine degli amministratori della destra algherese non si ferma neppure davanti al cimitero e così il TAR è costretto a bacchettare il comune di Alghero, condannandolo anche al pagamento delle spese. Risorse di tutti i cittadini che se ne vanno per l’incapacità di chi è stato chiamato a gestirle.
D’altronde la sensazione è che non fosse neppure troppo difficile intuire che, facendo presiedere la commissione allo stesso dirigente che aveva redatto gli atti di gara, la procedura sarebbe potuta essere impugnata. Purtroppo però, quando c’è di mezzo questa Amministrazione, senza nemmeno scomodare il diritto, anche le logiche di buon senso perdono di significato. A questo punto gara per l’assegnazione dei servizi cimiteriali completamente da rifare. Tempo e risorse sprecate a causa della solita superficialità“

PD, Per Alghero, Futuro Comune e Sinistra in Comune

Ad Alghero l’Assemblea regionale Euromediterranea, Pais: occasione per l’Isola

RABAT – La prossima conferenza plenaria dell’Arlem, l’Assemblea regionale euromediterranea, sarà organizzata in autunno in Sardegna e più precisamente ad Alghero. E’ stata accolta all’unanimità la candidatura presentata dal presidente del Consiglio regionale Michele Pais, intervenuto a Rabat durante i lavori della 9^ Conferenza della Commissione per lo Sviluppo sostenibile territoriale dell’ARLEM. Dopo oltre 10 anni la sede della prossima Conferenza sarà ospitata in Italia e per la prima volta in Sardegna.

Soddisfatto il presidente Pais: «Si tratta di un grande evento di carattere internazionale che coinvolge oltre 40 Stati tra cui Egitto, Turchia, Algeria, Marocco, Siria, Tunisia, Israele, Giordania, Libano, Palestina. Per la Sardegna è una grande occasione per intrecciare sempre di più relazioni economiche e politiche tra i Paesi del Mediterraneo ma anche, in questo particolare momento storico, per contruire ponti tra popoli e rafforzare la pace».

L’accoglimento della candidatura della Sardegna come sede della prossima Conferenza ARLEM è l’epilogo di un lungo lavoro portato avanti in questi ultimi anni in Europa: «La nostra isola sarà per qualche giorno protagonista assoluta delle relazioni dei Paesi del Mediterraneo. Sarà un momento di incontri ad altissimo livello ma anche l’occasione di far conoscere sempre di più la nostra bellissima terra a un pubblico internazionale. Ma la presenza dei rappresentanti dei Paesi del Mediterraneo e dell’Unione europea sarà anche l’occasione del rafforzamento di una maggiore coscienza, finora insufficiente, dell’Europa verso i problemi legati alla condizione insulare».

Pd: “Pais incompatibile”, replica: “Polemiche sterili, nessuna incompatibilità”

CAGLIARU – “La recente nomina del Presidente del Consiglio Regionale a coordinatore regionale della Lega evidenzia, ancora una volta, lo scarso rispetto di questo partito per ruoli istituzionali particolarmente delicati, quale appunto quello di Presidente del Consiglio, certamente incompatibile nel ruolo di garante super partes di tutte le componenti e funzioni del Consiglio, con quello di “coordinatore” di un partito politico.
È la prima volta che accade una cosa del genere dalla nascita dell’autonomia. Crediamo che sarebbe corretto ed opportuno che il Presidente Pais scegliesse quale dei due ruoli intende esercitare nel rispetto delle regole democratiche e del corretto funzionamento del Consiglio oltre che del pieno riconoscimento del ruolo”, cosi il gruppo consiliare regionale del Partito Democratico.

Replica del Presidente Michele Pais, neo-coordinatore regionale della Lega. “La mia nomina a coordinatore regionale della Lega non è incompatibile con quella di Presidente del Consiglio regionale. Chi sostiene il contrario è in mala fede e dimentica che bisogna saper distinguere il ruolo istituzionale da quello politico. Ruoli che, da quando è cominciata questa legislatura, ho sempre voluto nettamente separare essendo ben consapevole del mio ruolo super partes”.
E’ la replica del Presidente del Consiglio regionale Michele Pais a chi parla di “incompatibilità” del suo ruolo di coordinatore della Lega e di Presidente dell’Assemblea.

“Voglio rassicurare le opposizioni: il mio ruolo di garante delle istituzioni democratiche non sarà nemmeno scalfito. Questi ultimi mesi di legislatura mi daranno ragione e chi oggi critica queste mio doppio ruolo si renderà conto che il mio atteggiamento sarà come e’ sempre stato di equidistanza dalla maggioranza e dall’opposizione. Vorrei essere giudicato nei fatti, e avere un giudizio sereno sul mio operato. Basta con gli sterili attacchi basati sul pregiudizio. Mi piacerebbe che si usasse nei miei confronti, da parte delle opposizioni, lo stesso atteggiamento di plauso avuto per la nomina del segretario regionale del Pd, che nonostante ricopra la carica di vicepresidente del Consiglio regionale riesce in maniera eccellente a distinguere i ruoli e a lavorare per il bene della nostra terra”.

“Parco si auto-assolve, ma l’Assemblea chiede il parere all’Avvocatura”

ALGHERO – “Abbiamo letto nei giorni scorsi dagli organi di stampa la nota stampa
del Parco di Porto Conte che “auto assolve” il proprio operato in
riferimento alla validità della delibera di proroga del Direttore
Generale che invece di concludersi con la fine del mandato
amministrativo ( giugno 2023 ) viene allungato per ulteriori due anni
interpretando l’articolo 5 dello statuto che in maniera chiara ( a
nostro avviso almeno è anche di quello del direttore dell’assessorato
all’ambiente regionale ) lo fa coincidere con la conclusione del mandato
amministrativo, la nota stampa invece in tutta fretta conferma la
validità dell’atto addirittura sostenendo che eventuali tempi per
ricorsi erano scaduti ( come se un atto nullo avesse tempi di scadenza )
e che l’assemblea aveva dato il giusto indirizzo ( anche qui il voto
contrario dell’opposizione era ben chiaro ) , la nota però omette di
dire che l’assemblea( tutta ) dell’altro giorno ha dato mandato alla
presidenza di chiedere all’avvocatura regionale l’interpretazione
autentica dell’articolo 5 dello statuto , ragion per cui tutta questa
fretta di confermare gli atti in contestazione fanno intendere ai più
che proprio tutto chiaro non è , ed inoltre l’assemblea nella sua
richiesta di chiarimenti dell’altro giorno e stata molto chiara nel
voler attendere risposta sia per il futuro e sia per il presente ( e non
come dichiarato nella nota stampa dove si fa intendere che il
chiarimento deve servire solo per il futuro ), per cui sarebbe
più prudente attendere la risposta ( prima di avventurarsi in auto
assoluzioni ) è ancora più prudente sarebbe evitare nel frattempo che si
firmassero atti che a seconda della risposta cagliaritana potrebbero
essere nulli , ma siamo certi comunque che la Presidenza farà di tutto
per chiarire questo quesito e per rassicurare l’intera assemblea del
Parco”.

Mimmo Pirisi, capogruppo PD