Di Nolfo: “No alla bufala dell’idrogeno, sì alla certezza del tram-treno elettrico”

ALGHERO – ” Il consigliere comunale di Alghero sostiene il progetto dei comitati Metrotramvia del nord-ovest della Sardegna e boccia l’ipotesi della Regione. Non accettiamo progetti calati dall’alto. La città di Alghero chiede rispetto e chiede che venga dato seguito al piano di mobilità regionale che prevede la linea tranviaria Alghero-Aeroporto-Sassari attraverso l’elettrificazione della linea esistente Alghero-Sassari e la creazione di una linea elettrica per l’aeroporto.

La sperimentazione dell’idrogeno tanto amata dalla destra regionale è una bufala pericolosa e irrealizzabile, basta vedere cosa sta accadendo in Germania proprio in questi mesi. Con gli stessi finanziamenti del PNRR si elettrifica tutta la rete ferroviaria del nord-ovest della Sardegna e si realizza la linea per l’aeroporto Riviera del Corallo.

La proposta del fantomatico treno ad idrogeno di ARST e Regione Sardegna è irricevibile anche e soprattutto perché distrugge l’economia della Nurra algherese da sempre a vocazione agricola. Costruire zona industriale per la fabbricazione dell’idrogeno vuol dire condannare a morte la Nurra algherese.

La soluzione è una linea tranviaria (larghezza prevista 7 mt contro i 70 del treno ad idrogeno) che segua il tracciato della strada che dovrà nascere. Anche per tutelare gli agricoltori algheresi l’unica soluzione è la metrotranvia non la bufala dell’idrogeno”.

Valdo Di Nolfo
Consigliere Comunale
Sinistra in Comune

Nella foto: l’intervento durante l’incontro dei comitati di lunedì scorso ad Alghero

“Conoci deriso pure dal suo partito, danno per Alghero”

ALGHERO – “Conoci non sa gestire neppure i vespasiani. Questa la sentenza definitiva data ieri da Antonio Moro, attuale assessore ai trasporti e presidente del PsdAz, lo stesso partito del sindaco di Alghero.
Se oramai anche gli stessi esponenti del suo partito si sono resi conto che Conoci non sarebbe in grado neppure di gestire un bagno pubblico, non saremo certo noi a contraddirli, ma certo non possiamo non segnalare la gravità della cosa.
Quando Conoci diventò sindaco l’unico fattore che in teoria sarebbe dovuto essere positivo per la nostra città era che la Regione e il comune di Alghero erano entrambi a guida Psdaz. In sostanza si ipotizzava da parte dei governanti regionali un occhio di riguardo per la nostra città.
Dopo la rottura di Conoci con il Psdaz algherese e con il segretario cittadino Giuliano Tavera, però giorno dopo giorno il sindaco di Alghero è apparso sempre più isolato anche all’interno del suo partito. Oramai i rapporti del primo cittadino algherese con il presidente del suo partito, Antonio Moro, e con il segretario sardista e presidente della Regione, Solinas, sono un disastro totale.
In questi 4 anni, a causa della totale inadeguatezza del Sindaco e della sua incapacità di affrontare seriamente i problemi che attanagliano il territorio, dalla Sanità ai Trasporti passando per dossier ormai dimenticati (uno fra tutti il destino di Surigheddu e Mamuntanas), la Regione ha nei fatti completamente trascurato Alghero.
Un Sindaco isolato, che non riesce a tessere rapporti istituzionali proficui per la Città e che oramai anche i vertici del suo stesso partito considerano un incapace, non solo non è utile, ma risulta decisamente dannoso per Alghero”

Pietro Sartore
Gabriella Esposito
Mario Bruno
Raimondo Cacciotto
Ornella Piras
Valdo Di Nolfo
Beniamino Piris

Ciclat, Forza Italia conferma le fibrillazioni: “Servizio a rischio, Conoci intervenga”

ALGHERO – In pericolo efficacia del servizio di igiene urbana estivo per mancato adempimento di accordi sindacali. Intervenga sindaco per mediare tra le parti. Il Gruppo consiliare e il Direttivo di Forza Italia Alghero esprimono forte preoccupazione per le tensioni fra Alghero Ambiente, la Società che gestisce il servizio di igiene urbana, e i sindacati che tutelano i lavoratori. Motivo del contendere parrebbe essere l’inadempimento ad un accordo sindacale del febbraio dello scorso anno, attraverso il quale l’azienda e le rappresentanze sindacali si accordarono per avere in forza al 1 giugno 2023 96 lavoratori a tempo indeterminato. Posto che al 31 maggio i lavoratori erano 85 i sindacati hanno insistito per l’assunzione della necessaria forza lavoro come da reciproche obbligazioni.

“Siamo consci che le dinamiche sindacali vengono gestite all’interno dell’azienda fra le parti, ma siamo molto preoccupati per il serio pericolo che le incomprensioni fra le parti sociali conducano a malumori e proteste che rischiano di mettere a serio rischio l’efficacia e l’incisività del servizio estivo – commentano da Forza Italia – Crediamo sia necessario che il Sindaco intervenga in tempo reale per mediare tra le parti, al fine di ricomporre i rapporti che a quanto pare si stanno deteriorando a causa del fatto che l’azienda invece di procedere alle assunzioni a cui si era obbligata sta trasferendo da Sassari lavoratori di altra società. Auspichiamo, pertanto, una rapida azione del primo cittadino che abbassi il livello di tensione fra le parti e conduca al rispetto degli accordi sindacali. La Città di Alghero non può rischiare di vedere scaricate sulla qualità del servizio estivo le tensioni contrattuali in Alghero Ambiente” chiudono dal Direttivo e dal Gruppo consiliare di Forza Italia.

“Basta favole sul nuovo ospedale di Alghero, ampliare subito il Civile”

ALGHERO – 2L’ospedale Civile di Alghero, costruito ed entrato in funzione nel fine degli anni ’60, anni dove la città di Alghero ospitava circa 30 mila abitanti, il nosocomio algherese riusciva a garantire un servizio efficiente, anche su tutto il territorio. Oggi più che mai con l’aumento della popolazione e i flusso turistico e la richiesta sempre più attenta ai bisogni di cure ospedaliera da parte dell’hinterland, si sente necessità e l’esigenza di migliorare il servizio ospedaliero con un ampliamento di un Polo ospedaliero dipartimentale, organizzato in diversi livelli di intensità e di cura. Oggi l’Ospedale Civile, ha fortemente bisogno di radicali interventi per adeguarlo alle vigenti normative ed ai moderni standard qualitativi,sanitari, assistenziali, tecnologici e strutturali. In questi anni abbiamo assistito a Studi scientifici e archeologici e geologici presso la località Taulera, area indicata dalla Giunta Tedde nel 2007 dove con tanta teoria si prospettava l’idea di un nuovo ospedale Civile. “Quanta acqua in questi anni è passata sotto il ponte”, afferma il presidente della commissione sanità Christian Mulas, senza mai vedere una risposta concretata, senza mai vedere una prima pietra. La volontà teorica politica di costruire un nuovo ospedale c è sempre stata, ma è mancato il coraggio di difendere la proposta e portarla a compimento in Regione. La città di Alghero non può più attendere il nuovo ospedale, troppi anni di proclami e di attesa, gli algheresi sono stanchi delle promesse e delle passerelle – rincara la dose il presidente Mulas. Se Alghero sta vivendo di annunci e passerelle per il nuovo ospedale,a San Gavino Moreale è diventato realtà, i lavoro per la costruzione per il nuovo ospedale procedono come da cronoprogramma. L’ospedale Civile deve avere un potenziamento con un ampliamento. Il grande vecchio Ospedale Civile ha bisogno di  risposte concrete. L’ampliamento dell’ospedale Civile deve essere una realtà condivisa da tutta la città e dalla politica. L’importanza di realizzare un ampliamento con un presidio di eccellenza accanto all’attuale nosocomio del Civile darebbe più certezze alla sanità algherese,accorpando reparti e migliorando i servizi, oggi orfani di una programmazione della medicina territoriale. Il progetto dell’ampliamento, si tratta di una struttura accanto a quella già esistente dell’ospedale Civile, che garantirebbe una nuova centralità, si tratta di un patrimonio in termini di strutture, servizi e professionalità, che non va certamente disperso, semmai ulteriormente implementato e definito”.

Presidente della commissione consiliare della sanità
Christian Mulas

“Conoci e destra vivono su Marte: brindano con trasporti da terzo mondo”

ALGHERO – “Che il Sindaco Conoci ossessionato dal taglio dei nastri ormai è cosa nota. In questi anni di immobilismo cronico è l’unica cosa che ha fatto, forbice in mano lui inaugura qualsiasi cosa: anche il rally ad Olbia. Si narra che il suo incubo ricorrente sia non avere le forbici durante il taglio di nastro. Ma quello a cui la città ha dovuto assistere oggi è degno di un’amministrazione che vive su Marte: festeggiano e brindano mentre il trasporto pubblico locale è da terzo mondo.

Il trasporto pubblico locale di Alghero è in mano ad ARST, Azienda Regionale Sarda Trasporti totalmente controllata dall’amministrazione regionale. Oggi per inaugurare un paio di nuovi bus elettrici c’era una passerella senza senso. L’amministrazione di destra al completo, Sindaco in testa, a brindare con la dirigenza di ARST. Peccato che nella nostra città manchi tutto da questo punto di vista, comprese le pensiline e orari alle fermate. Un trasporto pubblico che non funziona per i cittadini figuriamoci per la mole di turisti che la nostra splendida città attrae. Ma loro brindano, mettono tappati verdi e allestiscono palchi. Non c’è niente da fare, Conoci e tutta la destra algherese vivono su Marte, ma saranno gli algheresi a brindare: quando andranno a casa”

Valdo Di Nolfo
Beniamino Pirisi
Gabriella Esposito
Pietro Sartore
Mario Bruno
Raimondo Cacciotto
Ornella Piras

“Fibrillazioni in Ciclat, possibili criticità nel servizio”

ALGHERO – “Con la fine del contratto per la raccolta rifiuti ( inizio del 2024 )
si iniziano a vedere i primi irrigidimenti della ditta incaricata alla
raccolta rifiuti, parrebbe che molti contratti di lavoro a titolo
definitivo che dovevano essere completati a partire dal 1 di Giugno
siano stati ( almeno questo sembra dalle intenzioni ) trasformati a
contratti a tempo per tre mesi con buona pace di molti stagionali (
circa 20 ) che aspettavano con ansia il fatidico giorno e che invece si
sono trovati recapitare l’ amare sorpresa del tempo determinato e hanno
incrociato le braccia in attesa di chiarimenti, parrebbe che da domani
se non interverra la mediazioneci saranno molte carenze nel servizio
quotidiano proprio in prossimità della bella syagione e dellestate alle
porte, i sindacato per ora tentano di far ricredere la ditta ed intanto
c’è il rischio che la città paghi dai prossimi giorni le problematiche
tutte interne alla gestione, vedremo se l’amministrazione che è già a
conoscenza del problema interverrà”.

Mimmo Pirisi, capogruppo Pd

“Auguri a tutti i nuovi sindaci, Lega impegnata nei territori”

CAGLIARI – “Auguri di buon lavoro ai neo Sindaci che sono stati eletti ieri in Sardegna e che da oggi avranno l’onore di rappresentare la propria comunità mettendo a frutto capacità ma soprattutto passione e impegno. Un ruolo di questi tempi, certo, duro ma al tempo stesso bellissimo e di grandi soddisfazioni, come solo l’impegno sociale sa dare”. E’ l’augurio che il Presidente del Consiglio regionale e coordinatore regionale della Lega Michele Pais rivolge a tutti gli amministratori sardi eletti.
“Il risultato elettorale certifica le previsioni della vigilia: il preoccupante astensionismo e una grande caratterizzazione territoriale di una competizione in cui il radicamento dei singoli candidati prevale rispetto all’aspetto politico.
Vincono gli amministratori, i Sindaci, il campo largo non ha sfondato, e il centrodestra separato proprio per le dinamiche territoriali non riesce ad esprimere la forza che gli è propria in competizioni più politiche” – commenta Pais.

“Ringrazio tutte i cittadini che hanno dato fiducia alla Lega, ai suoi candidati sotto il suo simbolo e presenti anche nelle liste civiche in tutto il territorio regionale. E ringrazio tutti i candidati, gli iscritti e i militanti che si sono prodigati sacrificandosi per questa tornata elettorale non facile proprio per il crescente astensionismo” – conclude Michele Pais – “Ora inizia un percorso più marcatamente politico verso le regionali che deve avere come obiettivo quello del rinsaldamento della coalizione attorno alla capacità di valorizzare le tante cose buone fatte nell’azione di governo e concentrandoci esclusivamente su quei punti che dobbiamo concretizzare da qui a fine legislatura e che la gente si aspetta.
Per quanto ci riguarda, poi, la Lega e’ impegnata esclusivamente a lavorare sui temi che interessano alla gente comune, che fatica, che lavora e che ha bisogno di risposte concrete, aprendo la porta a tutti coloro che abbiano slancio civico e merito, valorizzando ogni apporto e contributo dalla società civile a cui guardiamo e ci rivolgamo, per costruire la migliore squadra che sia protagonista e vincente alle prossime elezioni regionali”.

Sondaggio Governatori, Solinas ultimo per gradimento

Dal penultimo posto all’ultimo. Più in basso di così non si può scendere. Più in basso di così si può solo scavare. Il tonfo del Presidente Solinas è rumoroso. Secondo l’ultimo sondaggio Swg il Presidente della Regione Sardegna, con solo il 20% di gradimento, è ultimo nella classifica dei governatori in Italia.

Rispetto al 2022, secondo il sondaggio, Solinas è il governatore che ha perso più consensi, ben meno 8 punti. Otto medaglie al demerito – commenta Desirè Manca (M5s) – otto cadute rovinose che segnano il fallimento di un governo regionale che in quattro anni e mezzo ha collezionato una disfatta dopo l’altra e messo in campo soltanto incapacità programmatica e gestionale.
Sotto il governo Solinas la sanità pubblica affonda; i trasporti interni ed esterni arrancano, la piaga delle cavallette dilaga; le campagne soffrono; lo spopolamento avanza; il mondo della scuola è nel caos; la cultura è dimenticata, il turismo è ostaggio di prezzi folli; dei fondi del PNRR nulla sappiamo. La Sardegna affonda. E il Presidente dov’è? Assente. Più in basso di così – conclude la consigliera – si può solo scavare”.

Einstein Telescope, basta chiacchiere: ufficializzare la candidatura

ROMA – “Il progetto dell’Einstein Telescope è ad un bivio. Il tempo delle chiacchiere è finito: o la candidatura italiana diventa concreta con finanziamenti dedicati da parte del Governo Italiano oppure prevarranno le due candidature olandesi e tedesche.” Lo dichiarano i parlamentari PD Silvio Lai e Marco Meloni sul dibattito intorno alla candidatura italiana per l’osservatorio sulle onde gravitazionali. “Purtroppo i tempi stringono e la decisione che sarà assunta entro il 2025 richiede che ci siano sul campo già delle concrete realizzazioni per rendere credibile la proposta. In Olanda ci sono già laboratori operativi con ricercatori impegnati a supporto e oltre 800 milioni di euro, il land sassone ha impegnato già milioni di euro, in Italia occorre implementare rapidamente ciò che c’è. D’altro canto vanno anche resi evidenti oltre che i finanziamenti nazionali ancora non definiti, che quelli regionali si trasformino in impegni concreti, opere e appalti. Come per il Pnrr è finito il tempo delle chiacchiere, si deve mettere a terra ciò che si promette e il Governo deve passare dalle parole ai fatti”

Piano delle Opere Pubbliche in Commissione: stato dell’arte e nuovi progetti

ALGHERO – Si è tenuta lunedì mattina la Commissione Consiliare dei Lavori Pubblici presieduta dalla consigliera Monica Pulina. All’ordine dei lavori il Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2023/2025 ed Elenco annuale 2023, alla presenza dell’assessore alle Opere pubbliche Antonello Peru che ha illustrato gli importanti investimenti programmati sul territorio. Un documento propedeutico all’approvazione del prossimo Bilancio di Previsione. “E’ stato individuato – afferma la presidente Pulina – un ordine di priorità degli interventi, tenendo conto dei lavori necessari alla realizzazione delle opere non completate e già avviate sulla base della programmazione triennale precedente, dei progetti esecutivi già approvati e dei lavori di manutenzione e recupero del patrimonio esistente, nonché degli interventi suscettibili di essere realizzati attraverso contratti di concessione o di partenariato pubblico privato”. I lavori riguardano l’efficientamento energetico per il potenziamento dell’impianto fotovoltaico della piscina comunale, i lavori dell’area Don Bosco, per la realizzazione del parcheggio e quelli per la riqualificazione urbana dell’area, i lavori di efficientamento energetico per l’impianto fotovoltaico degli uffici di S.Anna, quelli della messa in sicurezza e efficientamento energetico del Palazzo Civico di via Columbano, la riqualificazione dell’ex Caserma dei carabinieri e il nuovo Centro Residenziale Anziani, entrambi in corso di progettazione.

Ed ancora il progetto pilota finalizzato al riuso turistico e al marketing della borgata di Fertilia, la realizzazione geodetica della Scuola Primaria via xx settembre, il Palazzetto dello sport a Maria Pia, la riqualificazione e rifunzionalizzazione del Palacongressi, quelli di riqualificazione e rigenerazione con messa in sicurezza ed efficientamento energetico del campo sportivo di calcio del Carmine, la ristrutturazione e recupero del mercato civico. Per la prima annualità è prevista una somma pari a 22 milioni di euro, per la seconda annualità 70 milioni, mentre per la terza annualità risultano in bilancio 5 milioni di euro, per un totale complessivo pari a 97 milioni. L’amministrazione, nonostante il periodo pandemico con tutto ciò che ha comportato, primo fra tutti l’aumento incontrollato dei prezzi delle materie prime, che ha messo in ginocchio le imprese ed ha fatto lievitare a dismisura la consegna dei lavori, cerca di mantenere l’impegno preso con la città, con la consapevolezza che tanto si deve ancora fare