Elezioni, lettera aperta ai candidati da parte del Vescovo

ALGHERO – “Carissime e Carissimi, nella imminenza delle prossime consultazioni elettorali dell’8 e 9 giugno, sento il dovere di comunicarVi tutta la mia personale gratitudine, come anche quella della nostra comunità diocesana, per aver scelto di assicurare questa nobile dedizione a favore delle Vostre rispettive Comunità Locali.

Lo faccio appena dopo la celebrazione del Corpus Domini – momento unificante di tutti i fedeli – in occasione della quale abbiamo pregato per il futuro delle nostre popolazioni, soprattutto quelle che versano in difficili situazioni nello spirito e nel corpo.

Rinnovo il mio pieno convincimento che, davanti alla complessità di questa particolare fase storica (guerra alle porte dell’Europa, conflitto arabo-israeliano, concentrazione della ricchezza e forte diffusione della povertà, disoccupazione giovanile e marginalizzazione degli anziani, crescente fenomeno della microcriminalità e delle tossicodipendenze tra i minorenni, etc..), si renda ormai opportuna ed urgente una comune azione educativa, capace di coinvolgere giovani e adulti verso nuovi stili di vita utili alla creazione di un rapporto armonico dell’uomo con l’Ambiente, come anche nel sistema delle relazioni sociali all’interno delle rispettive comunità locali.

Famiglia e Denatalità; Sanità territoriale ed ospedaliera; Viabilità e Trasporti; Lavoro per i giovani e politiche per la casa, sono tra le preoccupazioni che ci accomunano e che interpellano la nostra coscienza verso la ricerca delle più idonee soluzioni di ogni singolo caso.

Oggi rinnovano il Consiglio Comunale: Magomadas, Villanova Monteleone, Putifigari e, forse anche per una provvidenziale coincidenza, le Città di Alghero e di Bosa che insieme costituiscono l’elemento caratterizzante della nostra Diocesi.

Tra le due Città, noi desideriamo possa essere avviata una intensa collaborazione, al di là dei confini amministrativi propri delle rispettive Circoscrizioni Provinciali, al fine di poter conseguire un modello di sviluppo culturale, economico e sociale a beneficio dei numerosi Centri minori diffusi in tutto il territorio diocesano.

Con il desiderio di incontrarVi appena dopo le consultazioni elettorali; affido Voi, le Vostre Famiglie e le Vostre Comunità Locali, alla benedizione del Signore.

+Mauro Maria Morfino

Scontro sul Centrodestra, replica della coalizione con Tedde

ALGHERO – Un sindaco uscente che si presenta alle elezioni regionali di 3 mesi fa con la lista del partito a governo della nazione – il quale gode della più alta percentuale di consenso in Italia – e che raccoglie soltanto 640 voti dovrebbe, come minimo, scusarsi con chi si è esposto per lui e prendere atto che il basso gradimento di cui gode è la diretta conseguenza della sua bocciatura personale da parte degli elettori algheresi.

La valutazione sulla sua azione amministrativa l’ha data in modo efficace la cittadinanza algherese che alle ultime elezioni lo ha fragorosamente bocciato. Ed ora, piuttosto che attaccare in modo strumentale il candidato della coalizione di centro desta, liberale, civica e sardista Marco Tedde dovrebbe, almeno in questi ultimi giorni, attivarsi per restituire un minimo di decoro alla nostra città.

Nel suo ultimo delirante comunicato stampa fa sorridere che ascriva a se stesso il merito dei risultati di una stagione alla quale lui non ha minimamente contribuito se non con selfie e frasi ad effetto su Facebook. Non abbiamo notizia di spunti, idee o progetti per attrarre turisti o per allungare la stagione, considerato che nei cinque anni del suo mandato non è riuscito minimamente a incidere nella programmazione e nella progettazione dell’Alghero del futuro.

Ormai i suoi tentativi di inquinare il centrodestra cittadino sono falliti. Se ne faccia una ragione, affetto da sindrome di abbandono e dalla pavidità politica che gli ha impedito di proporre, come accaduto altre volte, la sua candidatura. Anche se, dobbiamo ammetterlo e per questo ringraziarlo, gli sono riusciti quelli per inquinare il campo larghissimo, dove ha traghettato i suoi fedelissimi assessori e consiglieri.

Centrodestra con Tedde

Nadia De Santis sull’importanza dell’Enoturismo

ALGHERO – “Nadia De Santis, per l’esperienza acquisita negli anni, da referente di Agenda 21 sulla sostenibilità prima e da consulente di marketing territoriale principalmente nel campo dell’enoturismo in maniera innovativa poi, propone questo segmento come volano promozionale del territorio.
L’enoturismo in Italia è in forte crescita e gli amanti del buon cibo, sono attenti all’ambiente, prediligono spostarsi in maniera green, desiderano fare non solo visite guidate in cantina, ma anche fare esperienze tese al benessere.
Attraverso una bottiglia di vino si raccontano anche le tradizioni del luogo e i wine lovers, condividendo con gli amici l’esperienza del wine tour diventano gli
“ ambasciatori del Territorio”.
Alghero è uno scrigno di gioelli, possiede un patrimonio unico al mondo, sotto l’aspetto storico culturale, linguistico, artigianale, ambientale, un litorale urbano con la spiaggia di finissima sabbia.
In merito la viticultura ha la maggiore superficie vitata in Sardegna, ha la DOC di Alghero, vi sono aziende vitivinicole tra le più importanti in Europa, aziende del settore oleario che stanno ottenendo risultati straordinari nel mondo, nelle Borgate si producono prodotti di eccellenza anche certificate dalle aree protette.
Non solo è presente l’Istituto Alberghiero, luogo deputato a formare i futuri operatori turistici, delle attività produttive con il neo distretto rurale e servizi turistici sull’ospitalità e ristorazione, sulla mobilità alternativa.
Abbiamo tante risorse che possono creare opportunità di sviluppo integrato sostenibile ed essere meta turistica del Brand “Alghero wine ospitality”.
Il comune dovrebbe fare da ombrello, partecipare nelle fiere dedicate, e realizzare campagne di promozione che puntino anche sull’enoturismo che possa mettere in RETE le diverse realtà produttive e la filiera turistica, dalle cantine, all’ospitalità ai servizi di mobilità sostenibile etc.
Per fare questo si deve condividere il percorso e programmare con le aziende dei diversi comparti produttivi e turistici, pacchetti dinamici, appetibili ai nuovi segmenti di mercato come l’enoturismo”

Nadia De Santis, candidata nella lista di Forza Italia, nella coalizione di centro destra con Marco Tedde Sindaco.

“Agricoltura algherese abbandonata, deve ritornare ad essere centrale”

ALGHERO- “L’agricoltura deve tornare ad assumere un ruolo strategico nel nostro territorio – ne è convinto Raimondo Cacciotto – Alghero ha un potenziale straordinario dal punto di vista agricolo. Ma qualunque intendimento a favore di uno sviluppo del comparto non può prescindere dall’emergenza idrica che ha superato il livello di guardia. La Giunta Todde ha convocato un tavolo permanente per affrontare la crisi di approvvigionamento idrico che sta colpendo tutta la Regione e da cui non è esente anche il territorio algherese della Nurra. Primo di ogni azione, da sindaco chiederò un incontro agli assessori Piu e Satta e al presidente del Consorzio di Bonifica per fare il punto con un focus specifico proprio sui territori della Nurra, che anche se per ora non sono tra le situazioni più gravi nell’Isola, con il Cuga-Temo che ancora regge, registrano già le loro difficoltà. Per questo è necessario da subito avere contezza di condotte, capacità nell’immediato e in vista dei mesi estivi e quali azioni sia più opportuno mettere in campo per salvaguardare la stagione calda, infine avviare un dialogo costante con gli assessorati competenti per le azioni a lungo raggio”.

“Con uno sguardo costante puntato sull’emergenza siccità, non si può perdere altro tempo per un rilancio del settore agricolo del territorio. Sono convinto che occorre prima di tutto stare vicino alle imprese e creare sinergie con loro per rendere più dinamico il mercato e creare opportunità lavorative. Ho in programma di far finalmente decollare Surigheddu e Mamuntanas, terreno regionale fertilissimo di cui si parla in ogni campagna elettorale ormai da decenni. Credo che la congiuntura attuale sia straordinaria con ben cinque assessori regionali del nord-ovest della Sardegna che possono aiutarci a lavorare in sinergia con la Regione. Sono convinto che questo sia un’occasione da non perdere per lo sviluppo di quell’aera: se non riusciamo in questa consiliatura non lo faremo mai più”.

“C’è poi tutta la Nurra. Credo il tempo sia maturo per fare un grande progetto come Rete metropolitana e Città metropolitana. Qualche settimana fa si è svolta la sagra della fragola a Sa Segada, un appuntamento che si consolida ogni anno sempre di più ed è ormai diventato un elemento identitario per quella borgata. Credo che ogni borgata della Nurra, tanto nel territorio di Alghero quanto in quello di Sassari, abbia dei tratti distintivi e identitari da valorizzare e da mettere a fattor comune con le altre borgate in un progetto organico”.

“È necessario inoltre valorizzare la filiera cerealicola. Un esperimento interessante era stato avviato negli anni scorsi con la regia del Parco regionale di Porto Conte. Credo sia un progetto virtuoso da riprendere e rilanciare. Il Distretto rurale è un argomento che sta muovendo i primi passi ed è pronto a decollare: sono convinto che possa imprimere un importante slancio al settore. Il Distretto è un sistema produttivo basato su un’identità storica e territoriale. Caratterizzati dalla produzione di beni o servizi unici, i distretti rispecchiano le tradizioni e le vocazioni naturali del territorio, promuovendo lo sviluppo sostenibile e la competitività attraverso la collaborazione tra imprese, enti e associazioni locali”.

“Ma non possiamo affrontare nessun discorso in questo ambito senza includere un ragionamento su come fronteggiare i cambiamenti climatici e a come garantire l’approvvigionamento idrico. Occorre intervenire per evitare sprechi e ottimizzare le risorse, oggi più che mai con la crisi idrica attuale, non possiamo pensare di non fare una programmazione che vada oltre la contingenza, oltre l’emergenza”.

Fine Consigliatura, tempo di bilanci anche per l’assessore Emiliano Piras | video

ALGHERO – Fine Consigliatura, tempo di bilanci. In particolare per coloro che hanno ricoperto ruoli primari a livello amministrativo come quello di assessore, nello specifico in settori rilevanti qual’è l’urbanistica. L’agognato Puc ha visto compiere passi avanti, anche se è ancora da approvare, ma Emiliano Piras, delegato di Giunta e attualmente candidato con Noi Riformiamo Alghero per Raimondo Cacciotto Sindaco, ricorda i traguardi raggiunti, che non sono pochi (tra cui il piano particolareggiato del centro storico e Fertilia), e “possono e devono trovare compimento in un tracciato di continuità amministrativa che potrà compiersi con l’esecutivo entrante”.

ECCO L’INTERVISTA CON EMILIANO PIRAS

Aeroporto Alghero, Continuità a rischio: le parole di Cacciotto e Tedde

ALGHERO – Raimondo Cacciotto. “Dobbiamo scongiurare con tutte le forze una eventuale procedura d’emergenza – avverte Cacciotto – sono preoccupato per le notizie apprese dalla stampa circa la volontà di Aeroitalia di lasciare lo scalo di Alghero e quindi di non partecipare al bando per le rotte di Continuità. In attesa del nuovo modello di Continuità territoriale a cui sta lavorando l’amministrazione Todde, dobbiamo mettere in campo tutte le energie per sanare ogni possibile criticità prima della presentazione delle offerte. Non possiamo pensare di arrivare impreparati e soprattutto il diritto alla mobilità dei sardi deve essere in cima all’agenda politica a tutti i livelli”.

“Chi ha governato in questi anni – prosegue il candidato sindaco di ‘Progetto Alghero’ – non è stato in grado di sviluppare un modello efficiente di trasporto aereo al passo con le esigenze di mobilità dei sardi. Le politiche miopi degli ultimi anni hanno frenato il territorio di Alghero e del nord-ovest bloccando uno sviluppo economico che passa anche attraverso i collegamenti”.

“Ora è tempo di remare tutti nella stessa direzione e battere i pugni sui tavoli, regionali, nazionali ed europei per garantire un sistema che sia in grado di fornire ai residenti dell’Isola il diritto a potersi spostare da e per la Sardegna in modo paritario a chi non vive la condizione di insularità e di colmare questo gap di mobilità. Infine – conclude Cacciotto – nell’immediato è necessario mettere mano a quegli ostacoli che determinano la fuga delle compagnie dallo scalo Riviera del Corallo. Se sarò io alla guida di Alghero, uno dei miei primi atti sarà incontrare la Regione e i vertici della società di gestione aeroportuale”.

Marco Tedde. La notizia dell’abbandono di Aeroitalia riapre l’annosa discussioni del bando sulla continuità territoriale. È fondamentale garantire ai sardi la mobilità a costi contenuti e certi ma è altrettanto importante che al fianco delle scelte di Sogeaal siano presenti tutti i sindaci del territorio. L’aeroporto Riviera del Corallo non è solo lo scalo di Alghero ma la porta di accesso all’isola del nord-ovest dell’isola. La futura città metropolitana deve fare massa critica per sciogliere i nodi che frenano lo sviluppo del territorio.
Anche se siamo fiduciosi, alla luce del miglioramento dei dati di traffico, che la gara della continuità territoriale vedrà la partecipazione di più vettori, siamo consapevoli che la gara sarà strutturata in modo singolare e solleverà non pochi interrogativi. Auspichiamo che le parti, con il sostegno dei sindaci della Rete metropolitana, lavorino per trovare una intesa che possa portare benefici allo scalo e al territorio.

Aeroporto di Alghero, Pais: “Dubbi sulla capacità della Giunta Todde”

ALGHERO – “La compagnia Aeroitalia ha annunciato il suo addio allo scalo di Alghero, sollevando pesanti dubbi sulla gestione privatistica dell’aeroporto e sulle garanzie offerte dall’attuale Giunta regionale e dalla maggioranza che la sostiene” – dichiara Michele Pais, coordinatore regionale della Lega Sardegna – “Gli aeroporti sono tra le più importanti infrastrutture economiche, ma sopratutto sociali della nostra Isola, in quanto costituiscono le porte di accesso e di uscita, e garantiscono il diritto alla circolazione e il principio di Uguaglianza sanciti dalla Costituzione. Principi ancora più pregnanti per via della condizione insulare”.

“Nella passata legislatura la Regione è sempre intervenuta per sostenere la continuità territoriale in tutti i tre aeroporti, con un occhio di riguardo proprio nei confronti dello scalo di Alghero, il più fragile dei tre scali, garantendo i collegamenti in regime di continuità territoriale anche in presenza di difficoltà oggettive che oggi, politiche sbagliate della Giunta Todde hanno aggravato e che rischiano, se non si inverte la rotta, di diventare insuperabili e di condannare Alghero all’isolamento. Con ciò che ne comporterebbe sul fronte dei livelli occupazionali” – continua Pais – “E l’anno scorso il Consiglio regionale ha stanziato 25 milioni fino al 2025 per il potenziamento e lo sviluppo del traffico aereo da e per la Sardegna attraverso l’attivazione di nuove rotte non coperte da altri vettori”.

“La Regione Sardegna, persino con questa Giunta, deve essere protagonista nella programmazione dei trasporti e dei flussi turistici della Sardegna, che investono profili occupazionali da difendere” – conclude Michele Pais – “I nostri aeroporti sono infrastrutture strategiche rispetto alle quali è indispensabile il coinvolgimento delle istituzioni pubbliche per sostenere le politiche di sviluppo. Mi auguro che tutte le forze in campo, a partire da quelle sociali e sindacali facciano sentire la voce forte su un problema che rischia di essere irrecuperabile e dagli esiti tragici per il trasporto del nord ovest della Sardegna”.

+Media, confronto tra Piras e Vaccaro: piani e regolamenti ancora da approvare

ALGHERO – Confronto tra l’assessora allo Sviluppo economico di Alghero di Centrodestra, Giorgia Vaccaro, e Onella Piras, già a capo degli stessi uffici e delegata con la giunta Bruno. Ospiti del Bar In Centro, i due esponenti politici a sostegno di Marco Tedde e Raimondo Cacciotto, partendo dai temi del commercio, si sono confrontati sulle principali emergenze cittadine in vista delle elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale in programma il prossimo 8 e 9 giugno 2024. Si è parlato del problema dell’urgenza del Piano del Commercio anche per regolamentare il pesante carico antropico che sta subendo da anni il centro storico e dunque indicare nuove aree di sviluppo e vincolare quelle delle parte vecchia ad attività identitarie, tipiche e tradizionali.

CONFRONTO TRA PIRAS E VACCARO
https://www.youtube.com/watch?v=LYrL9ZbD5v8

Per rivedere tutte le interviste 2024: https://www.youtube.com/playlist?list=PLn2CUsGyBfy1wXe4VXlwIOB9P_XzUo3uh

“Cumuli di posidonia a San Giovanni, responsabilità di Tedde che cerca solo visibilità”

ALGHERO – “Abbiamo chiesto conto all’assessore come richiesto dalla coalizione “Asilo Mariuccia”.
Abbiamo scoperto che negli ultimi 6 anni (comprendenti le ultime due amministrazioni in carica), gli assessori competenti hanno messo in campo risorse straordinarie per la risoluzione di un problema, quello della posidonia spiaggiata, mai affrontato da nessuno; e creato proprio da Marco tedde nell’ anno 2007, quando volle aprire il sito di stoccaggio a San Giovanni dove oggi si è costretti ad accumulare la posidonia .
Il suo massimo sforzo (lo racconta lui stesso) fu quello di inondare di posidonia qualche terreno privato .
Abbiamo scoperto che in questi anni, in cui ha rivestito ruolo di consigliere regionale di riserva e consulente regionale con lauto stipendio , Marco tedde non ha mai mosso un dito per la risoluzione del problema benché vi sia ampia traccia delle richieste di sostegno da parte dell’ amministrazione Comunale anche a lui indirizzate.
Abbiamo scoperto ,ma lui non ne sa nulla perché parla solo delle questioni che riguardano se stesso, che in pochissimi anni si è passati da sperimentare il trattamento della Posidonia a veder finanziato un apposito impianto (in fase di realizzazione) ad Alghero, partendo da zero e reperendo circa 10 milioni di risorse, grazie alla collaborazione tra comune, consorzio industriale e Provincia. Un intervento corale che lui, da solista quale è, non è in grado di capire.
Abbiamo scoperto che negli ultimi 6 anni son stati smantellati cumuli di posidonia che giacevano da oltre vent’anni in diversi siti della città.
Non si preoccupi Tedde, che ancora una volta da dimostrazione di non conoscere i temi e i processi che servono per svolgerli, volendo sembrare preparato, ma invece di essere piuttosto concentrato solo a far apparire la sua immagine ormai sbiadita e stantia.
Un uomo che vuole diventare sindaco, ma che da ampia dimostrazione che non sarà piu in grado di farlo.
Bene ha fatto l assessore Montis a non dimettersi, considerato che, mentre qualcuno accecato dal livore scrive comunicati di livello bassissimo , ha continuato con impegno dedizione e imparzialità a occuparsi delle questioni urgenti, (tralasciando certamente la sua campagna elettorale) come quello della posidonia; così che anche in questi ultimi giorni (reperite risorse per circa 350.000 euro) verranno avviati, solo l ultimo in ordine di tempo, interventi di rimozione della posidonia dai depositi e invio a trattamento della stessa.
Insomma, così come già abbiamo fatto nei comunicati di risposta alle bizze di Tedde, gli consigliamo di prepararsi meglio se vuole confrontarsi sulle tematiche, piuttosto che dimenarsi alla ricerca di un sempre più flebile consenso in città”.

Noi RiformiAmo Alghero

Todde ad Alghero per Rally e sostegno a Cacciotto: “Insieme per rilanciare Alghero”

ALGHERO – Raimondo Cacciotto, candidato sindaco della coalizione ‘Progetto Alghero’ (Campo largo e forze civiche centriste) ha incontrato questa mattina la Presidente della Regione Alessandra Todde, nella città catalana, per una visita istituzionale in occasione del Rally Italia Sardegna. “Con immenso piacere sono andato a salutare la Presidente Todde al suo arrivo ad Alghero in occasione del Rally – racconta Cacciotto – abbiamo parlato della capacità della nostra città di attrarre e ospitare grandi eventi, come quello di livello mondiale che si sta svolgendo in questi giorni, con l’impegno di valorizzare sempre di più questa caratteristica. Ci siamo poi soffermati su alcune considerazioni in relazione ad alcune criticità di Alghero e infine mi ha rinnovato il suo sostegno per l’impegno in questo ultimo tratto di campagna elettorale”.

Il candidato sindaco e la Presidente si sono incontrati davanti allo stand di Casa Sardegna.
“Alghero ha bisogno di un cambiamento – ha sottolineato Todde – e sono convinta che Cacciotto rappresenti la voglia di trasformare in maniera seria e concreta, per questo lo sostengo”.
Dopo alcune foto insieme, si sono salutati per lasciare la Presidente ai suoi impegni istituzionali.
“L’incoraggiamento da parte della Governatrice, che ha concluso solo pochi mesi fa la sua campagna elettorale per il Campo largo – commenta Cacciotto al termine dell’incontro – rappresenta un ulteriore motivo di entusiasmo, convinto sempre di più che quando c’è un progetto valido attorno al quale ritrovarsi con compagni di viaggio che lo condividono, la meta è più vicina”.