Elezioni Sassari: Brianda si ricandida, Futuro Comune si smarca

SASASRI – “Apprendiamo dalla stampa locale l’ufficialità del nuovo percorso politico personale che ha intrapreso Mariano Brianda che si è concretizzato nella dichiarazione del tutto autonoma di una sua possibile candidatura alle prossime elezioni comunali di Sassari.
Tale legittima iniziativa rappresenta però l’avvio di un percorso che determina di fatto la presa di distanza dal progetto di Futuro Comune che, per la trasparenza che ci ha sempre contraddistinto, è bene rimarcare. Futuro Comune è un gruppo politico dell’area di centro sinistra che fa del civismo un elemento fondante: all’interno del nostro gruppo, attivo e operativo da quasi cinque anni, la pluralità di pensiero e la libertà di espressione sono sempre stati apprezzati e tutelati.
Vogliamo però ribadire che Futuro Comune si è presentata alla città, fin dal suo esordio, con un atteggiamento di cristallina e trasparente comunicazione politica concordata con il gruppo che vogliamo confermare anche in questa circostanza.
Riconoscendo le doti della persona, siamo certi che la prossima uscita dal gruppo consiliare in Consiglio comunale verso una nuova collocazione sarà stimolo per un nuovo e costruttivo dialogo per il bene della città e dei suoi cittadini. Come gruppo siamo presenti nel tavolo di coalizione di centro sinistra e insieme a tutte le forze del campo largo stiamo partecipando alla stesura del programma e solo dopo aver ultimato questo percorso si passerà all’individuazione della figura migliore che possa rappresentarlo2.

Il Gruppo Cittadino di Futuro Comune

Verso le elezioni, 5 Stelle in piazza ad Alghero per il “Salario minimo”

ALGHERO – “L’articolo 36 della Costituzione è chiaro sui diritti del lavoratore: la retribuzione deve essere proporzionata alla quantità e qualità del lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla sua famiglia un’esistenza libera e dignitosa”, cosi dal Movimento 5 Stelle Alghero.

2Il M5S insieme alla maggior parte delle forze di opposizione hanno firmato una proposta unitaria che prevede che nessun lavoratore possa ricevere una retribuzione oraria inferiore a 9 euro all’ora e una tredicesima, quattordicesima, Tfr, ecc. adeguati. La proposta rafforza la contrattazione collettiva e combatte i contratti “pirata”.

2Venerdì 6 ottobre dalle ore 17 alle ore 19, in Largo San Francesco, il M5S Alghero e l’on. Desirè Manca saranno lieti di accogliere tutti i cittadini, algheresi e no, per dare informazioni e la possibilità di poter firmare con consapevolezza la petizione a favore della proposta di legge 1275, perché questa sia approvata al più presto in Parlamento e diventi legge del nostro Paese”.

Verso le elezioni, gazebo della Lega ad Alghero

ALGHERO – “Questo è il momento del confronto con la gente per capire e conoscere il pensiero generale sull’ operato dei nostri rappresentanti politici. Tra non molto si ritornerà alle urne per eleggere il nuovo consiglio regionale, perciò, si deve agire se si vuole essere protagonisti e per questo la Lega spalanca le porte per allargare la partecipazione al dibattito politico cittadino, invitando tutti quelli che vorranno farne parte ad iscriversi come sostenitori presso il Gazebo che si terrà sabato 07 ottobre dalle 18,00”, cosi la segretaria cittadina della Lega Monica Chessa.

“Partecipare da dentro una realtà nazionale come la Lega Salvini Premier è molto importante in quanto le istanze del territorio possono essere recepite in maniera diretta dai nostri rappresentanti del Governo Nazionale senza dover passare attraverso fattori limitanti come accade quando ci si muove attraverso generici raggruppamenti di mera espressione locale. Pertanto, invitiamo tutti a voler condividere idee e iniziative che possano essere di sicuro beneficio per la collettività, esserci non è semplice perché comunque significa impegnarsi per un ideale comune,sottraendo del tempo a sé stessi, è comunque nobile sentirsi ripagati dal compimento di un servizio basato sulla gratuità come l’impegno speso per il bene comune. La Lega è presente, unitevi a noi”.

Per Alghero e Futuro Comune ripartono. Alleanze al Centro “in discontinuità”

ALGHERO – È bastato un semplice passaparola per richiamare tantissimi cittadini ad un confronto competente e appassionato con i consiglieri dei gruppi “Per Alghero” e “Futuro Comune”. La sala al centro storico era strapiena.

Mario Bruno, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Pietro Sartore e Gabriella Esposito hanno voluto soprattutto ascoltare e cogliere le proposte e i solleciti, arrivati puntualmente, nella prospettiva di rilancio dell’esperienza civica, a circa nove mesi dalle elezioni amministrative.

L’obiettivo è stato dichiarato in avvio di riunione: rafforzare e valorizzare un’esperienza di civismo che si caratterizza per concretezza, serietà e determinazione. E che vuole offrire un progetto politico all’intera coalizione. Un progetto che si costruirà fin da subito con i cittadini, le associazioni e i comitati. Un’agenda fittissima di incontri in fase di definizione.

Le alleanze, più che caratterizzarsi dal “campo largo” dovranno privilegiare uno “sguardo ampio” che raduni associazioni, movimenti, persone, partiti partendo dai valori comuni e dai diritti.

Sguardo ampio, ma piedi ben piantati per terra: concretezza e visione per risolvere i problemi. A cominciare da quanto hanno chiesto i cittadini che hanno preso la parola: dalla cura della città e dalla pulizia, fino ai servizi sanitari pubblici in fase di smantellamento, alle risposte coordinate al malessere sociale diffuso.

Occorre riprendere il piano strategico e recuperare la visione della città che si vuole progettare, con una programmazione che guardi al 2040 e che inizi a concretizzarsi subito, recuperando il tempo perduto in questa sciatta, inutile e dannosa consiliatura Conoci.

Il valore dell’opposizione di centrosinistra unitaria in consiglio comunale, anche col Pd, porta a guardare al partito democratico che ha celebrato il congresso cittadino come alleato, nella chiarezza.

Ora, con più determinazione, l’iniziativa si sposta dalle aule consiliari alla città. E si guarda ad alleanze che, sulla base di un confronto programmatico e di visione strategica della città, possano trovare convergenze, già sperimentate con i gruppi di opposizione di centrosinistra, ma in fase di interlocuzione anche con forze di centro. A quelle oggi a sostegno della giunta Conoci si chiede però ora un segno di discontinuità.

“Commissioni Consiliari, la disfatta della maggioranza del sindaco Mulas”

PORTO TORRES – “Convocheremo tutte le commissioni consiliari per presentare numeri, finanziamenti, progetti e successi raccolti in questi due anni e mostreremo la centralità istituzionale recuperata dalla nostra Città. Vi aspettiamo quindi in Commissione!”
Questo affermavano, pomposamente, i consiglieri comunali della maggioranza il 28 agosto 2022, un anno fa, all’indomani della conferenza stampa del Partito Sardo D’Azione turritano nella quale si denunciava pubblicamente il fallimento politico dell’amministrazione guidata dal Sindaco Massimo Mulas, mancante su tutti i punti programmatici annunciati e sbandierati in campagna elettorale: decoro urbano, rilancio turistico e riqualificazione urbana dei quartieri cittadini, portualità, politiche industriali e commerciali, riqualificazione industriale.
Passato un ulteriore anno, a tre anni dall’insediamento dell’amministrazione Mulas, l’inadeguatezza della compagine governativa cittadina viene vidimata ufficialmente dal Presidente del Consiglio Comunale, al quale riconosciamo la correttezza, lealtà politica e indipendenza di pensiero con la quale riveste la carica super partes.
Il numero legale nei lavori delle Commissioni comunali e del Consiglio comunale DEVE ESSERE GARANTITO dalla maggioranza al governo della città.
L’opposizione ha, tra i suoi “strumenti legittimi”, anche quello di evidenziare pubblicamente le mancanze e le crepe presenti all’interno della maggioranza di governo. E tra esse anche la carente partecipazioni ai lavori consiliari da parte degli eletti.
Tante volte essa ha mostrato senso di responsabilità, sia nei lavori consiliari, sia nei lavori delle commissioni. Ma ciò non può rappresentare la “normalità”.
La “normalità” è data da una maggioranza democraticamente eletta e pienamente autosufficiente che in prima persona deve garantire la propria azione politica e amministrativa.
Se questo non avviene, e addirittura tutto ciò viene denunciato pubblicamente dalla massima carica istituzionale cittadina, allora il fallimento è sotto gli occhi di tutti.
Sono passati tre anni dall’elezione dell’attuale amministrazione comunale ed oggi viene certificato in maniera netta lo status quo attuale: una maggioranza consiliare completamente inadeguata, che promuove ordini del giorno riguardanti temi nazionali quali “l’autonomia differenziata” CHE SONO LONTANI ANNI LUCE dai bisogni quotidiani dei singoli
cittadini; una amministrazione che non è in grado di far funzionare in maniera continua e produttiva le commissioni consiliari se non per argomenti di lana barbina (quali una ZTL lunare in 2/3 vie cittadine che di tutto hanno bisogno tranne una chiusura al traffico veicolare).
Una amministrazione che in tre anni di lavoro (tre) non è riuscita ancora mettere un punto fermo su argomenti fondamentali per lo sviluppo della città quali il PUC, il PUL, il piano del Centro Storico, la razionalizzazione del traffico delle vie cittadine.
Una città isolata che non riesce a comunicare né a rapportarsi con gli organi regionali e nazionali per smaltire le pratiche in itinere e programmare efficacemente lo sviluppo turistico e produttivo futuro.
Una giunta e degli assessori al commercio ed alla viabilità che assistono impotenti ad una vera e propria DESERTIFICAZIONE COMMERCIALE della città! Non solo del centro cittadino, ma della città intera!
Sembra incredibile: ma la sfida lanciata dagli stessi consiglieri di maggioranza è andata perduta.
E non per parola dell’opposizione.
Ma per certificazione super partes del Presidente del Consiglio.
Questa maggioranza inadeguata non solo non è in grado semplicemente di affrontare (se non di risolvere) alcun problema della città.
Ma non è neanche in grado di garantire il numero legale per il regolare svolgimento dei lavori. E questa sarebbe la compagine di governo (votata dal 26% dei cittadini al primo turno) che avrebbe dovuto cambiare il volto della nostra Città a partire dalle piccole cose quotidiane?

“Acquisizione immobili per uffici e Cra, iter definito”, plauso di Forza Italia

ALGHERO – “Il Gruppo consiliare e il Direttivo cittadino di Forza Italia Alghero esprimono grande soddisfazione per l’operazione conclusa nei giorni scorsi dall’Amministrazione comunale e, in particolare, dai settori Patrimonio e Finanziario: l’acquisizione degli immobili da destinare a uffici comunali e di quelli che già ospitano il Centro Residenziale Anziani di Alghero. Un grande lavoro portato avanti in stretta sinergia che ha permesso di raggiungere, in tempi relativamente brevi, alcuni dei principali obiettivi del programma di questa Amministrazione e che ha visto impegnata sin da subito la nostra assessora Giovanna Caria. In prima battuta, il trasferimento dei nostri anziani in una struttura più adeguata e accogliente. In seconda battuta, l’individuazione di immobili da destinare ad uffici comunali, con particolare attenzione ai servizi sociali. È la dimostrazione che quando si fissano degli obiettivi precisi e si perseguono con tenacia i frutti arrivano”.

Gruppo Consiliare Forza Italia

“Forte della Maddalena, prima il disastro, poi la propaganda”

ALGHERO – “L’Amministrazione Conoci ha ridotto lo spazio del Forte della Maddalena a un deposito di cantiere per l’impresa che ha l’appalto per la ristrutturazione del Palazzo comunale di via Columbano (lavori, manco a dirlo, fermi da più di un anno…).
Si è così sottratto alla comunità uno spazio dalle potenzialità enormi e che da tempo veniva utilizzato per eventi di natura sociale e culturale.
Questa scelta incomprensibile e, oseremmo dire, scellerata non è peraltro una novità, visto che oramai da 4 anni, la situazione è questa: abbandono totale, recinzione fatiscente, materiale di cantiere e rifiuti speciali appoggiati alle antiche mura. Più volte è stata denunciata, infatti, ed è nota a tutti gli algheresi.
La cosa nuova, incredibile e al limite del comico, è che, dopo aver creato questa situazione di degrado, l’Amministrazione ha il coraggio di comunicare in pompa magna che “presto il forte sarà oggetto di importanti lavori di restauro e riqualificazione”.
In pratica prima per 4 anni e mezzo si decide, colpevolmente, di abbandonare al degrado uno spazio di pregio e poi, vista l’imminenza della scadenza elettorale, si fa un tentativo puerile di confondere le idee ai cittadini, dicendo che presto (cioè, quando poi?) si interverrà per risolvere il disastro che si è creato. La propaganda comunicativa, d’altronde, è una delle poche attività in cui Conoci e compagni si sono impegnati a fondo in questi anni di Amministrazione, ma purtroppo per loro non basta per modificare i fatti e lo stato dei luoghi, ma serve solo a farli apparire ridicoli agli occhi dei cittadini”.

Pietro Sartore
Gabriella Esposito
Mario Bruno

Pd Alghero, al via il nuovo corso targato Daga: direttivo

ALGHERO – “Il nuovo corso ha inizio, basta parlare di noi, dopo la ritrovata unità, da ora in poi ci occuperemo della città”. Con queste parole il nuovo segretario Enrico Daga inaugura il nuovo corso che il PD algherese intende intraprendere.

Lo farà insieme al nuovo direttivo che, valorizzando l’esperienza e puntando al rinnovamento, al termine di un’assemblea molto partecipata, ha nominato Mimmo Pirisi come presidente dell’assemblea ed eletto i seguenti dirigenti: Antonino Alfonso, Gianfranco Anedda, Caterina Arca, Guido Asuni, Bruna Atzei, Alessandro Balzani, Giulio Bardino, Elisa Bilardi, Alma Cardi, Tonina Desogos, Paola Falchi, Giorgia Farris, Giovanni Idda, Luigi Mortello, Tore Nieddu, Mena Nuvoli, Antonio Paddeu, Efisia Piria, Tore Riu, Antonella Salaris, Martina Carlotta Salis, Giovanni Sanna, Pietro Sanna, Gavino Scala.
Il Partito Democratico si rinnova non solo nei propri gruppi dirigenti, ma anche nel rapporto con la cittadinanza, utilizzando nuovi canali di comunicazione.

“Ci piace comunicare che è nata Agenda PD Alghero, una bacheca aperta a iscritti e simpatizzanti che desiderino mantenere un rapporto costante e informato, garantito dall’utilizzo della piattaforma Whatsapp”. Chi volesse aderire, nel rispetto della normativa della privacy, troverà il link di accesso e le specifiche sul sito e sulla pagina Facebook del partito.

“Costi autobotte, assenze in Commissione: grave sgarbo Istituzionale”

ALGHERO – “La V commissione può lavorare, ancora una volta, solo grazie alla responsabilità dell’opposizione. La riunione di oggi prevedeva l’audizione dei rappresentanti del comitato di cittadini che lamentano l’aumento spropositato della contribuzione per il servizio di autobotte comunale.

Già in sede di discussione del bilancio di previsione 2022, avevamo messo in evidenza l’aumento della tariffa che l’amministrazione ha ulteriormente aumentato nel 2023 senza studi e relazioni che motivino l’aumento.
Nessun documento di analisi sociale ed economica alla base del confuso e contradditorio atto di giunta nel quale peraltro da un lato si dice che si tratta di un servizio pubblico a domanda individuale per il quale non è necessaria la copertura integrale dei costi e dall’altro si dice che il nuovo aumento fa parte del processo di graduale avvicinamento alla copertura integrale dei costi.

L’amministrazione comunale sospenda nell’immediatezza l’efficacia delle delibere di giunta e si presenti in commissione per affrontare serenamente e proficuamente l’argomento con i consiglieri comunali e il comitato dei cittadini al fine di addivenire ad un provvedimento ragionato, motivato ed equo”.

Raimondo Cacciotto
Pietro Sartore
Ornella Piras
Gabriella Esposito
Mario Bruno
Mimmo Pirisi
Valdo Di Nolfo

Nasce ufficialmente il “Grande Centro”, evento per il programma

CAGLIARI – Domani, mercoledì 20 settembre, alle ore 10,30 nella sala dell’Hotel Regina Margherita, in V.le Regina Margherita 44 a Cagliari, è convocata una conferenza stampa dei rappresentanti del Grande Centro per illustrare i punti programmatici delle forze politiche centriste, civiche e autonomiste. Cosi si legge nella comunicazione che vede la nascita del “Grande Centro” con le sigle Sardegna Al Centro – 20Venti, UDC, Azione, Uds e altre sigle che saranno comunicate domani. Aggregazione che si sviluppa anche in altri centri, compreso Alghero, in vista delle prossime elezioni regionali, comunali e provinciali.