A Sassari nasce il Circolo unico di Fratelli d’Italia.

SASSARI – “Dopo l’elezione di ben tre consiglieri Comunali abbiamo colto la necessità di una riorganizzazione per dare ancora più forza alla nostra crescita, iniziata da qualche anno grazie all’impegno di tanti militanti e dirigenti-dichiara il Coordinatore Provinciale On. Barbara Polo. Non potevamo lasciare inascoltata la richiesta del Coordinatore Cittadino Luca Babudieri che viene confermato con l’incarico di Coordinatore, alla guida del Partito in città e che ha richiesto con forza questa riorganizzazione.”

Vengono dunque meno i due Circoli Cittadini Audax e Shardana che confluiscono in un unico Circolo, guidato da Babudieri, che dichiara: “Era necessario dare un maggiore slancio, soprattutto dopo gli ultimi risultati elettorali, dove gli elettori sassaresi ci hanno collocato all’opposizione, ma con una importante rappresentanza a Palazzo Ducale, con un ruolo che intendiamo onorare con intransigenza e serietà ma anche con buonsenso per il bene della Città. Inoltre, è chiaro che sentiamo forte la responsabilità di costruire una casa comune per tutti coloro i quali si riconoscono nei valori del centrodestra. Proprio per questo motivo, la costituzione di un unico Circolo serve a dare forza al nostro movimento politico, sempre con uno spirito di pluralità e aperto a chiunque voglia dare il proprio contributo per la crescita di Fratelli d’Italia e di tutto il Centrodestra.

Autonomia Differenziata, parla la Lega

ALGHERO – il progresso non è solo una peculiarità delle sinistre, infatti, quando dall’altra parte si cerca di fare dei passi
avanti, si assiste sempre alle grandi manovre di chi si sente scavalcato perché distratto dai soliti interessi
dettati dalla quotidiana rincorsa alla gestione dei poteri, a volte, accecanti a tal punto da impedirci di
vedere la realtà così come dovrebbe essere e non come invece qualcuno gradisce rendercela distorta.
Parliamo in questo caso della legge Calderoli sull’autonomia differenziata, che cosa si è percepito qui in
Sardegna? Di fatto ci stanno facendo capire che noi non potremmo mai essere un popolo autonomo,
capace di vivere di un’economia indipendente dalle scelte nazionali, ma piuttosto una regione dalle risorse
limitate e da un’iniziativa privata carente tale da non poter fare a meno dell’aiuto e dell’assistenza di un
governo centrale. Così come la Sardegna, appare nelle stesse condizioni tutto il sud d’Italia ma, forse ci
sbagliamo, esiste dentro ognuno di noi il seme dell’intraprendenza che ha bisogno di essere incoraggiato
verso una crescita indirizzata ad un rilancio della nostra ricchezza, fatta di storia e cultura oltre che di
risorse naturali ineguagliabili. Facciamo quindi qualche riflessione e cerchiamo di capire se c’è un progresso
possibile anche per i Sardi. La legge 26 giugno 2024 n. 86 ossia la c.d. legge Calderoli sull’attuazione
dell’autonomia differenziata delle Regioni a Statuto Ordinario ai sensi dell’art. 116 3° comma della
Costituzione è il primo passo per mostrare la strada possibile volta ad assicurare l’uguaglianza dei diritti.
Invoglia indistintamente tutte le regioni d’Italia a prendersi la propria fetta di responsabilità per accrescere
l’intero Paese ma, d’altro canto, assicura i livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali
che devono essere garantiti equamente su tutto il territorio nazionale nel rispetto dell’art. 119 4° comma
della Costituzione. Ossia la nostra Carta Fondamentale prevede che per rimuovere gli squilibri economici e
sociali, per favorire l’effettivo esercizio dei diritti della persona, lo Stato destina risorse aggiuntive ed
effettua interventi speciali a favore di determinati Comuni, Province, Città Metropolitane e Regioni. E,
sempre l’art. 119 della Costituzione comma 3 prevede le modalità per garantire l’attuazione del principio
perequativo con l’istituzione di un Fondo Nazionale di Perequazione per tutte le competenze. Pertanto,
accusare la legge Calderoli di acuire le diseguaglianze e di accrescere il divario tra regioni povere e regioni
ricche è pura demagogia politica. La legge sull’autonomia possiamo invece assimilarla ad una sorta di coach
motivazionale volta a guidare al meglio le regioni italiane per accompagnarle verso un miglioramento che
nasce dalla piena consapevolezza delle proprie potenzialità sino alla completa autonomia e realizzazione. E’
piuttosto lo strumento necessario per sviluppare un atteggiamento vincente atto a consentire ad ogni
regione di costruire progetti e piani d’azione indipendenti. Per noi Sardi è dunque quell’opportunità tanto
attesa e mai concretizzata per la mancata attuazione del nostro Statuto speciale mentre con la nuova
norma sull’autonomia partendo dalla base di avere assicurati i requisiti minimi di servizio il nostro
territorio, adottando politiche più adatte alle proprie necessità, non può che progredire. Come si è potuto
constatare da questa piccola analisi sulla legge Calderoli, c’è del buono tra le righe ed è quindi arrivato il
momento di togliere la testa dal sacco e guardare con in nostri occhi ciò che può essere bene per noi e
cercare di difenderlo come principio di rinascita individuale e collettiva. Ogni cosa può essere vista da tante
prospettive e armonizzata con le giuste dinamiche di assestamento necessarie in modo da poter muoversi
verso un futuro più adatto ai tempi ed adeguato alle esigenze attuali del nostro popolo”

La Responsabile Regionale
Dott.ssa Monica Chessa

Eolico “Mistral”, parola d’ordine coinvolgimento pubblico

ALGHERO – “Rivendichiamo con determinazione l’importanza della partecipazione delle comunità locali all’interno dei processi decisionali e di sviluppo delle progettualità che riguardano il nostro territorio”. Parole del sindaco di Alghero, Raimondo Cacciotto, che rilancia con forza l’importanza del coinvolgimento della cittadinanza nelle scelte strategiche che coinvolgono ed incidono pesantemente sul territorio, nel giorno in cui la Giunta comunale algherese approva la delibera di prossima discussione nel Consiglio comunale di lunedì 12 agosto, che porterà alla richiesta presso il competente Ministero d’indizione dell’inchiesta pubblica correlata alla valutazione d’impatto ambientale (di cui all’art. 24-bis del D. Lgs. n. 152/2006), in riferimento al progetto per l’installazione dell’impianto eolico offshore denominato “Mistral”, costituito da 32 aerogeneratori con potenza complessiva di 480Mw, da realizzarsi nello specchio acqueo del Mar di Sardegna prospiciente alla costa delle province di Sassari e Oristano, tra Capo Marargiu e Capo Mannu, e delle relative opere infrastrutturali sul territorio. Alghero sarà capofila di questa proposta che vedrà il coinvolgimento di altri Comuni del territorio tra cui Bosa, Putifigari, Ittiri, Bessude, Tresnuraghes e Magomadas, dell’Azienda speciale Parco di Porto Conte oltre alle principali associazioni ambientaliste, che già si sono espresse in relazione al progetto. “Siamo certamente a favore del processo di transizione energetica che ci indirizza verso stili di vita e forme di produzione di energia più sostenibili – sottolinea l’assessore all’Urbanistica Roberto Corbia – ma in nessun modo siamo a favore delle modalità attraverso le quali questo processo si sta materializzando, arrivando sui territori senza nessuna forma di coinvolgimento”.

Puigdemont torna dall’esilio, a rischio d’arresto: solidarietà e sostegno

ALGHERO – Oggi, 8 agosto 2024, il Presidente Carles Puigdemont ha scelto di
tornare in Catalogna dopo sette anni d’esilio. Questa decisione
politica è stata presa con la coscienza del rischio di arresto da
parte delle autorità giudiziarie spagnole le quali, nonostante la
legge sull’amnistia recentemente approvata, continuano a perseguirlo
politicamente per malversazione di fondi pubblici per l’organizzazione
del referendum sull’indipendenza.

Quello all’autodeterminazione è un diritto inalienabile di tutti i
popoli che scelgono e hanno la volontà democratica di esercitarlo. Non
saranno decisioni giudiziarie, strumentali e politiche, a bloccare la
volontà popolare, nonviolenta e democratica.

Per noi, indipendentiste e indipendentisti sardi di Repùblica, Carles
Puigdemont è il presidente legittimo della Catalogna e, anche come
deputato in carica del Parlamento catalano, ha il pieno diritto a
partecipare alle attività di questa istituzione. Siamo stati al suo
fianco nel 2021 quando è stato arrestato all’aeroporto di Alghero e
abbiamo avuto il piacere di riceverlo a Oristano grazie all’evento
istituzionale di sostegno organizzato da Corona de Logu.

Auspichiamo che il presidente Puigdemont possa continuare in libertà a
godere della piena agibilità politica in rappresentanza della nazione
catalana e di tutti gli elettori che lo hanno supportato come deputato
europeo e catalano.

*In allegato: Corsica, agosto 2024. Delegazioni indipendentiste
internazionali danno solidarietà a Carles Puigdemont in occasione
delle Ghjurnate Internaziunale del partito indipendentista “Nazione”.
Repùblica è presente con i delegati Simone Maulu, Marta Spada e
Alessandro Cozzula.

Referendum abrogazione Autonomia Differenziata, raccolta firme

ALGHERO – “Il Partito Democratico di Alghero organizza due giornate di raccolta firme a favore del Referendum volto all’abrogazione della legge n. 86/2024 sull’autonomia differenziata.

Sarà possibile aderire all’iniziativa nelle giornate di domenica 11 agosto e martedì 20 agosto a partire dalle ore 19.30. I banchetti verranno allestiti in l.go San Francesco / p.zza Pino Piras.

Contiamo sulla partecipazione di tutti coloro che abbiano a cuore la difesa dei principi di uguaglianza e solidarietà su cui si fonda la nostra Costituzione. Il vostro contributo è fondamentale per dare voce alle nostre preoccupazioni e per dimostrare che l’unità del Paese e l’equità tra i territori sono valori imprescindibili”

PD Alghero

Associazioni Ambientaliste, nuova stagione di collaborazione

ALGHERO – Associazioni ambientaliste e Amministrazione a confronto ieri a Porta Terra con il Sindaco Raimondo Cacciotto e l’Assessore Roberto Corbia. Nello spirito di un’ampia e rinnovata collaborazione, i rappresentanti di Sardegna Ambiente, Punta Giglio Libera, Italia Nostra Sardegna, Lipu e Sardegna i Llibertat, hanno ribadito la piena condivisione con i propositi di una nuova visione dell’Amministrazione Cacciotto sui temi di grande importanza per la comunità algherese. Si tratta di ambiti su cui la Giunta intende imprimere una forte caratterizzazione, nello specifico, la pianificazione dell’assetto dei litorali e il loro utilizzo sulla base della capacità di carico degli ecosistemi, la predisposizione della Rete ecologica algherese in connessione con la più ampia Rete Ecologica Regionale, l’attuazione del Contratto di Laguna del Calich, il potenziamento del parco di Porto Conte e dell’Area Marina Protetta Capo Caccia Isola Piana.

Antonio Farris, Giovanni Oliva, Toni Torre, Elena Pittau, Piero Sanna e Francesco Guillot, rappresentanti delle Associazioni, hanno consegnato un documento di sintesi nel quale sono concentrate le proposte integrative e complementari al programma dell’Amministrazione: dalla pianificazione alla coerenza metodologica, dalla rete ecologica comunale ai Parchi, dal sistema naturale delle spiagge e delle dune allo stagno del Calich, le tematiche di interesse saranno al centro di un rinnovato interesse per l’avvio di una nuova stagione di partecipazione, superando l’impasse che ha caratterizzato la produzione di strumenti urbanistici e di tutela del territorio.

“Ambiente e paesaggio, gli spazi per la collettività, sono beni comuni irrinunciabili da tutelare – ha detto il Sindaco durante l’incontro. “Lo sforzo che vogliamo fare – ha aggiunto – è indirizzare la crescita di Alghero in maniera armonica, per una città che cura il territorio. Sarà per questo indispensabile accelerare sugli strumenti di pianificazione che ne qualificano e indirizzano lo sviluppo”.

Tra i temi affrontati, il “Piano del Verde”, programma che richiede un medio lungo periodo per la sua realizzazione. Nel frattempo, però, sarà possibile intervenire in maniera puntuale su alcune zone specifiche. Confronto aperto, quindi, con la prospettiva di soluzioni a breve e medio termine.

L’Assessore all’Urbanistica Roberto Corbia ha posto l’accento sulla necessità di rivisitare la visione del “Sistema Maria Pia”, che passa per il depotenziamento del traffico privato su viale primo Maggio e l’implementazione di percorsi pedonali e ciclabili. “Il nuovo intervento su Maria Pia – afferma – dovrebbe prevedere anche una parte di riforestazione”. Sul Piano del traffico, infine, l’Assessore con delega alla viabilità ha assicurato la ripresa del percorso interrotto, con la costruzione di un meccanismo di dialogo costante e strutturato con i quartieri e con il territorio

Commissione congiunta su Sport e impianti sportivi: priorità per l’Amministrazione Cacciotto

ALGHERO – Ieri mattina si sono riunite congiuntamente le Commissioni consiliari allo Sport e ai Lavori Pubblici. Al centro del dibattito avviato dai presidenti Marco Colledanchise e Gianni Occhioni, la “priorità data ai lavori urgenti sulle strutture sportive del Palamanchia, Campo da baseball e Impianto ciclistico”. Alla Commissione hanno presenziato anche l’Assessore alle Infrastrutture sportive e Demanio, Enrico Daga, e i rappresentanti delle società sportive interessate.

Colledanchise nella sua introduzione ha voluto sottolineare “l’importanza che lo sport riveste per l’Amministrazione e la rinnovata attenzione che si sta riponendo per dare centralità al settore. Il nostro intento – ha spiegato – è quello di reperire risorse per soddisfare le esigenze delle società sportive che stanno regalando alla città risultati sportivi straordinari”.

“I lavori approvati in Giunta pochi giorni fa per la struttura Palamanchia, oltre al rifacimento del campo e l’installazione di nuovi canestri, prevedono anche l’adeguamento delle tribune, che consentiranno l’ottenimento dell’omologazione per far disputare gare di livello nazionale di un’altra disciplina, ossia del calcio a 5”, ha detto Occhioni a conclusione dell’assemblea. “L’anno scorso la FC Futsal Alghero ha disputato il campionato a Usini, ma quest’anno, grazie ai lavori previsti, potrebbe finalmente giocare nella propria città”.

Sulla stessa linea anche l’Assessore Daga: “Per noi questa è una priorità, ed è così che abbiamo deciso di affrontare subito le questioni irrisolte. Abbiamo l’obiettivo di giungere a delle soluzioni per il bene delle varie società sportive, senza escludere nessuno dai percorsi di condivisione degli spazi a disposizione”.

PalaManchia. Con gli imminenti lavori di ampliamento, la “Pallacanestro Alghero”, la “Futsal Alghero” e la “Basket Coral”, neo promossa in serie C, potranno lavorare in sincronia. L’obiettivo è terminare i lavori, il cui ammontare si aggira intorno ai 100mila euro, entro l’avvio delle rispettive stagioni sportive e non oltre settembre. Alcuni commissari hanno sollevato perplessità sui tempi e sulla necessità di predisporre subito un’alternativa, per evitare che i praticanti possano andare incontro a delle difficoltà nell’avvio della stagione. Rassicurazioni in merito sono giunte dai tecnici e dai rappresentanti dell’Amministrazione.

Campo da baseball. In questo caso – si è detto – è più che mai indispensabile compiere dei lavori di adeguamento dell’impianto al fine di poter permettere alla società “Catalana Baseball” di giocare nella massima serie, raggiunta dopo diversi decenni di attività. “Un lustro per Alghero – ha ribadito l’assessore Daga, evidenziando il fatto che “a fronte dei fondi reperiti, in totale circa 200 mila euro, la cifra necessaria si aggira sul milione e mezzo, comprese spese di progettazione e IVA”. Anche in questo caso è stato garantito l’impegno dell’Amministrazione per giungere a una soluzione.

Impianto ciclistico. “L’Alghero Bike – sostiene Daga – è una realtà di grande rilevanza per l’intero territorio, ed è intollerabile che non abbia una sede locale. Stiamo valutando diverse ipotesi per trovare un luogo idoneo e renderlo utilizzabile come sede per la società ciclistica. Tra le opzioni, quella degli spazi esterni del Palacongressi, è la strada più idonea da percorrere, ma ciò non esclude altre possibilità finalizzate a dare una sede adeguata anche a questa disciplina”.

“Sanità, il Pd esca dalla confusione e pensi a lavorare”

ALGHERO – “Ormai per il PD di Alghero è diventata una ossessione quella di polemizzare a tutti i costi ogniqualvolta senta pronunciare il mio nome. Stiano sereni e inizino a lavorare in città e in Regione, oltre che ad occupare le poltrone, pratica per la quale sono campioni del mondo” – dichiara Michele Pais, consigliere comunale della Lega e coordinatore regionale del Partito.

“E’ comprensibile che l’attacco sia la miglior difesa, ma le elezioni sono ormai alle spalle, la campagna elettorale abbondantemente conclusa e non c’è bisogno di negare la realtà delle cose, anche quando i meriti sono ascrivibili al centrodestra” – continua Pais.
“In particolare nessuno ha utilizzato toni trionfalistici per le condizioni della sanità algherese e, nello specifico, della operatività dell’ospedale Marino di Alghero -sarebbe stato da stolti- ma è indubbio che l’attività sia notevolmente migliorata, come sottolineato dai Comitati cittadini della sanità e dal Presidente della Commissione consiliare sanità, Christian Mulas. Il PD di Alghero esca dallo stato confusionale in cui si trova, anche nei rapporti con i propri alleati che dovrebbe ascoltare di più, e dimostri con i fatti capacità di governo e visione, di cui ancora non c’è traccia. In ogni caso mi auguro che venga portato in discussione quanto prima l’OdG della Lega in consiglio comunale, di modo da poter chiarire ogni posizione in merito” – conclude Michele Pais.

Il sindaco Mascia completa il suo staff

SASSARI – Il sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia, completa la sua squadra. Con la nomina dello staff di gabinetto, decisa nei giorni scorsi dalla giunta comunale, si completa l’organigramma delle figure a supporto del primo cittadino.

Assessore e assessori hanno dato il via libera alla proposta di Mascia di nominare come capo di gabinetto Fabio Pinna. Già assessore dell’Ambiente nella giunta guidata dall’allora sindaco Nicola Sanna e consigliere comunale uscente, esponente di spicco del Pd a livello territoriale, è stato eletto in consiglio comunale alle amministrative dello scorso giugno, ma si è dimesso per assumere il compito di coordinare la struttura che affiancherà il sindaco.

Il portavoce è Gian Mario Sias. Giornalista professionista, componente del Consiglio di disciplina nazionale dell’Ordine dei giornalisti, free lance, ha lavorato tra gli altri per L’Unione Sarda e La Nuova Sardegna. Da diversi anni è il corrispondente dell’Ansa dal Nord Sardegna. Dal 2005 al 2012 è stato portavoce della allora presidente della Provincia di Sassari, Alessandra Giudici.

Completa lo staff Maria Elena Musio, che ricopre il ruolo di segretaria particolare del sindaco, con il compito di affiancare Giuseppe Mascia nella gestione degli impegni istituzionali e delle relazioni con le cittadine e i cittadini. Alla sua prima esperienza di staff, viene dal mondo creditizio.

Concorso Alghero In House, “dubbi” di Orizzonte Comune

ALGHERO – “Negli ultimi giorni è stato pubblicato il bando da parte dell’Alghero in House per l’assunzione di diverse figure professionali a tempo determinato e indeterminato. Da alcuni cittadini e da diversi sostenitori di Orizzonte Comune ci sono giunte alcune segnalazioni degne di nota perché fondate su sentenze specifiche (Tar Sardegna) che alleghiamo al presente comunicato. Nello specifico, per quanto riguarda i requisiti per l’assunzione di ausiliari del traffico, alcuni di essi che volevano partecipare al bando si sono trovati l’amara sorpresa che tra i requisiti vi fosse l’obbligo di possedere la patente di guida di tipo B (in corso di validità). Ci si chiede a riguardo quale sia il senso o la motivazione per questo imprescindibile requisito. C’è da specificare che in fase di presentazione della domanda è obbligatorio compilare tutte le sezioni compresa quella della patente. Nel caso in cui volesse partecipare un cittadino di categoria protetta è chiaro che vi è una grandissima possibilità che non possa aver conseguito l’abilitazione alla patente di guida e quindi si preclude ad una già sfortunata platea il diritto alla partecipazione.

Senza polemica alcuna sarebbe gradita una spiegazione da parte dell’Alghero in house e, per la valenza sociale dell’interrogazione e perché si tratta di un iter concorsuale programmato e gestito dalla vecchia amministrazione, anche del sig. Sindaco. P.s. Si ritiene anche utile segnalare che il ritenere requisito imprescindibile una esperienza del settore pregressa ESCLUDE di fatto una fascia di GIOVANI che, se si continuerà a mettere questo requisito, NON POTRÁ MAI accedere a questi concorsi e al mondo del LAVORO!!!
Alleghiamo alla mail una recente sentenza del tar Sardegna sul requisito di patente illegittimo ove ciò non sia indispensabile nella specifica selezione..”

https://it.linkedin.com/pulse/requisito-patente-di-guida-nei-concorsi-pubblici-ove-non-simone-angei
Firmato Circolo Orizzonte Comune Alghero

Massimiliano Lepri e Sergio Grimaldi (Orizzonte Comune)