Alghero in Piazzetta dal 8 al 15 dicembre in Piazza Sotgiu, esposizioni ed eventi le tipicità locali

ALGHERO – Proposta dall’Associazione Culturale Cabirol con la regia di Carlo Ibba, da domenica prossima, 3 dicembre e fino al 15 dicembre si terrà nella Piazzetta Sotgiu, adiacente alla Piazza Pino Piras, la manifestazione “Alghero in Piazzetta”, nell’ambito del calendario degli eventi del Cap D’Any organizzati dalla Fondazione Alghero.

Il progetto prevede una serie di eventi che riguardano l’artigianato, la pittura, la musica e la divulgazione della cultura e della lingua algherese. Dalla lavorazione del legno e del corallo, alla produzione di manufatti artigianali tipici della tradizione della pesca e dell’agricoltura, la manifestazione si prefigge di valorizzare le tradizioni e le tipicità locali. A contorno delle esposizioni, sono previsti piccoli eventi musicali, reading letterari in catalano di Alghero, incontri con i più piccoli all’insegna del disegno e della pittura.

Si inizia domenica 3 dicembre, alle 16,30, con lo slargo adiacente a Piazza Pino Pira che ospita l’apertura delle attività e l’esibizione del musicista algherese Angelo Maresca (Lo Barber) con canzoni della tradizione algherese. Nel corso della serata verranno depositate ghirlande di fiori in onore alle donne colpite da violenze e femminicidi. Nella serata dell’ 8 dicembre, inoltre, si svolgerà un flash mob da parte della scuola di danza coordinata dal direttore artistico Mondina Dinapoli.

Il 10 dicembre è prevista “La fabbrica dei Colori” laboratorio di pittura ispirato all’artista francese Hervè Tullet, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Scolastico n. 2 e con la direzione artistica della maestra Eugenia Mete con gli alunni delle classi dai 3 ai 13 anni. Nel corso della manifestazione si alterneranno appuntamenti artistici musicali e reading in lingua algherese.

“Una Statua per Tore” ad Alghero, presentazione bozzetto

ALGHERO – “Una Statua per Tore”, omaggio ad un illustre algherese, un grande gesto per un grande uomo. Dopo la scomparsa del Campione Mondiale, il comitato spontaneo di Amici di Tore ha sempre collaborato con la famiglia e le istituzioni, per ricordare la sua figura e si costituiva intorno ad un gruppo di amici della famiglia ogni qualvolta c’era da organizzare manifestazioni, conferenze ed eventi sportivi dedicati a lui.
Molti Algheresi ne hanno fatto parte, hanno dato una mano attivamente, promosso,
incoraggiato e partecipato all’organizzazione delle varie iniziative dedicate al suo
ricordo.

Nel gennaio 2023, con Presidente il giornalista Carlo Branca è stata costituita e
accreditata presso l’Amministrazione Comunale l’Associazione APS Tore Burruni, che
ha presentato nella vecchia palestra di pugilato (oggi sala Mosaico), il progetto “Una
Statua per Tore”, questa iniziatica è volta principalmente a realizzare una statua in
bronzo, da posizionare eventualmente in piazza Ginnasio nel centro storico di
Alghero.

Il progetto messo sul ring in collaborazione con il Comune di Alghero che lo
patrocina, gode anche del contributo della Presidenza del Consiglio Regionale,
Fondazione di Sardegna, Camera di Commercio di Sassari e partecipano alla sua
realizzazione con fattivo contributo tanti tifosi e varie aziende del territorio,
collabora all’iniziativa l’azienda GBC Elettronic che ha accompagnato con il suo
vecchio marchio le principali gesta sportive del Campione Mondiale.
I primi sei mesi di quest’anno come associazione ci siamo dedicati con
conferenze nelle varie scuole superiori cittadine e una mostra fotografica, di filmati
e cimeli a ricordare sia le gesta sportive ma anche umane del nostro Campione.
Oggi il progetto “Una Statua per Tore” inizia a dare i primi risultati e siamo lieti
di presentare alla cittadinanza il bozzetto dell’eventuale realizzazione della statua
del Campione Mondiale di pugilato Tore Burruni.

Questa iniziativa è l’occasione ideale per ricordare il nostro illustre
concittadino, innamorato della sua Alghero, il cui valore sportivo è pari alla sua
umanità e umiltà, ma vogliamo ricordare soprattutto la sua determinazione nel
raggiungere importanti risultati non solo come atleta ma anche come maestro di
sport e di vita.

Ruggero Roggio presenta il suo libro con Elias Vacca

ALGHERO – Nuovo appuntamento autunnale della libreria il labirinto Mondadori di Alghero. Venerdì 1dicembre alle ore 18.30 presso la sala3 della libreria Il Labirinto Mondadori Ruggero Roggio presenta il suo nuovo libro “Il re delle api” (Arkadia ed, 2022) in compagnia di Elias Vacca. Roggio, già autore di diversi testi, racconta nel suo nuovo romanzo di una Sardegna costiera e inattendibile, geograficamente bugiarda, che offre aspettative fasulle ed è teatro di molteplici casualità. Personaggi grotteschi e verosimili, oppure assolutamente veri, si innalzano o si schiantano pagina dopo pagina, raccontandoci di sé, degli altri, di chi conoscono e di chi non conoscono

Prende il via il Progetto “Fertilia Città di Fondazione”

ALGHERO – Ad oltre ottant’anni dalla sua Fondazione, avvenuta l’8 marzo 1936, Fertilia celebra, per la prima volta, un nuovo clima di rinascita. Grazie ad un primo finanziamento regionale, ottenuto nella scorsa legge finanziaria, rivolto alle tre Città di Fondazione della Sardegna, Fertilia vede pienamente riconosciuta la sua storia e la sua identità quale valore culturale e sociale di interesse generale.
Unica Città di Fondazione a non essere Comune, non in grado quindi di valorizzare autonomamente il suo patrimonio culturale e valoriale, Fertilia conserva una molteplicità di aspetti che sono quanto mai attuali.
La valenza architettonica, celebrata in più occasioni da importanti studiosi e ricercatori, e tutt’oggi costantemente approfondita a livello universitario, appare come primo importante elemento, ma ad essa si aggiunge una serie di ulteriori aspetti legati alle vicende storiche che dai primi anni 30 si sono estese fino ai giorni nostri.
La bonifica effettuata dalla comunità Ferrarese e Veneta, con l’introduzione di numerosi coloni, cui nell’immediato dopoguerra si sono uniti gli esuli di Istria, Fiume e Dalmazia coi quali hanno completato la costruzione del centro urbano ed i successivi arrivi delle famiglie di rimpatriati dalle colonie di Libia, Eritrea, Etiopia, Corsica, Isola di Rodi e Romania, insieme alle tantissime famiglie di militari giunte da tutta l’Italia per prendere servizio in particolare presso l’aeroporto, hanno permesso a Fertilia di diventare un esperimento perfettamente riuscito di integrazione ed inclusione sociale e culturale. Fertilia, infatti, appare come la prima Città europea e “mediterranea”, in grado di essere presa ad esempio in un secolo contraddistinto dal tema delle migrazioni.
Questo primo importante progetto deve essere di stimolo per una valorizzazione, ben più significativa dal punto di vista architettonico e urbanistico, a partire dalla restituzione alla comunità degli edifici di maggior valore storico, primo fra tutti l’ex Cineteatro, per il quale, tra l’altro, esistono le risorse finanziarie finora inspiegabilmente inutilizzate.

Il Progetto “Fertilia Città di Fondazione” è un’iniziativa ambiziosa che mira a valorizzare e far conoscere la storia e la cultura di Fertilia e del suo territorio. Sostenuto, come detto, dalla Legge Regionale 1° febbraio 2023, n.1, vede la collaborazione tra la Regione Sardegna e il Comune di Alghero. Questo progetto si focalizza sulla storia di Fertilia dalla sua fondazione nel periodo fascista ed attraversa la sua evoluzione nel corso del XX secolo, fino alla sua trasformazione post-seconda guerra mondiale con l’arrivo degli esuli istriani e dalmati e delle altre comunità.
Un aspetto fondamentale di questo progetto è rappresentato dal ruolo centrale giocato dalle sei associazioni culturali e sociali che rappresentano la comunità di Fertilia: Associazione Egea, Comitato di Quartiere, EGIS, Comitato Festeggiamenti San Marco, A.N.V.G.D. Sassari – Fertilia e il Centro Commerciale Naturale di Fertilia, che hanno sottoscritto a tale scopo un protocollo. Questo accordo, d’intesa con l’Amministrazione Comunale, individua il Centro Commerciale Naturale di Fertilia come entità preposta alla diretta interlocuzione con le istituzioni e all’attuazione concreta del Progetto, assicurando così una gestione coordinata e efficace delle iniziative previste. Tutte le associazioni, con la loro profonda conoscenza della comunità e il loro impegno costante, sono il cuore pulsante del progetto. Un esempio di come questa sinergia possa contribuire significativamente alla conservazione e alla promozione del nostro patrimonio culturale e storico.

Il Progetto si impegna a custodire e rendere accessibile a tutti la storia di Fertilia, attraverso raccolte documentali, interviste, documentari e materiali d’archivio. Si focalizza inoltre sulle storie dei primi coloni, degli esuli – dalmati, dei rimpatriati, nonché sull’impatto che queste culture ed identità ebbero nella comunità locale.
Si articola in due annualità:
● Annualità 2023: E’ finalizzata alla coproduzione di un film che racconta la storia della comunità di Fertilia e alla digitalizzazione del materiale storico per la creazione di un archivio digitale unificato.
● Annualità 2024: Prevede l’assegnazione di 4 borse di studio destinate al Dipartimento di Architettura dell’Università di Sassari, la pubblicazione di un volume sulla storia di Fertilia, la creazione di materiale promozionale e informativo, e azioni di promozione e divulgazione per raggiungere un vasto pubblico.
Il Progetto “Fertilia Città di Fondazione” non è solo un viaggio nella storia, ma è anche un impegno per preservare e far conoscere il patrimonio culturale e identitario di Fertilia, che rappresenta un primo importante passo verso la riscoperta e la celebrazione delle radici storiche e culturali di questo territorio. Con il sostegno della Regione Sardegna, del Comune di Alghero e delle associazioni, questo progetto non solo preserva il passato, ma apre anche nuove strade per il futuro della città e della sua comunità.

Concerto Santa Cecilia, patrona dei musicisti

ALGHERO – Nella ricorrenza della Festa di Santa Cecilia, desideriamo comunicare alla cittadinanza il programma degli eventi che si svolgeranno nella giornata di Domenica 19 Novembre 2023 ed avranno come luogo centrale la Cattedrale di S.Maria in Alghero.
La mattina, alle ore 10, partirà dalla Cattedrale la processione con il simulacro di S.Cecilia che attraverserà le vie del centro storico della Città. Al rientro della processione – ore 10:30 – verrà celebrata la S.Messa.
La sera, invece, desideriamo proporre alla cittadinanza un concerto intitolato
“Un món millor”
che si terrà alle ore 19:45 nella Cattedrale di S.Maria in Alghero.
L’evento nasce da una sempre più consolidata collaborazione con la nostra Diocesi di Alghero-Bosa, l’Amministrazione Comunale di Alghero e la Fondazione Alghero.
Il titolo del concerto – “Un món millor” – è tratto dalla poesia omonima di Franco Cano premiata lo scorso 5 agosto al concorso “forti con le rime per l’ambiente” organizzato dalla rete delle biblioteche dell’Anglona.
Un mondo migliore è possibile a partire dalla cura delle relazioni nella propria comunità locale. L’uomo contemporaneo può giungere verso un nuovo stile di vita solo attraverso una autentica conversione ecologica: «E’ sempre possibile sviluppare una nuova capacità di uscire da sé stessi verso l’altro. Senza di essa non si riconoscono le altre creature nel loro valore proprio, non interessa prendersi cura di qualcosa a vantaggio degli altri, manca la capacità di porsi dei limiti per evitare la sofferenza o il degrado di ciò che ci circonda. L’atteggiamento fondamentale di auto-trascendersi, infrangendo la coscienza isolata e l’autoreferenzialità, è la radice che rende possibile ogni cura per gli altri e per l’ambiente, e fa scaturire la reazione morale di considerare l’impatto provocato da ogni azione e da ogni decisione personale al di fuori di sé. Quando siamo capaci di superare l’individualismo, si può effettivamente produrre uno stile di vita alternativo e diventa possibile un cambiamento rilevante nella società». (Papa Francesco, Enciclica Laudato Si’, 208).
In tale contesto, la musica può aiutare al raggiungimento dell’armonia nella società come anche tra l’uomo ed il Creato. Far scorrere “la giustizia e la pace per una Europa dei Popoli” (S.Paolo VI) affinché, ad iniziare dal nostro Continente, si possa giungere alla pace nel Mondo.
Durante la serata interverranno:
– Il Coro Polifonico SS. Cosma e Damiano di Suni, Direttore: M° Damiano Delogu; – Coro e gruppo strumentale della classe 4^D della Scuola Primaria “Maria Immacolata” di Alghero Direttore: M° Franco Cano;
– Voci soliste: Marta Soggiu, Anna Ballone, Francesca Idili;
– Strumentisti Solisti: Leonardo Chessa, Milo Garofalo.
Inoltre, come di consueto, verrà assegnato il premio S. Cecilia 2023.
Quest’anno abbiamo avviato delle collaborazioni con due attività commerciali presenti nel nostro centro storico – “La Corallina” di Davide Simula e la Libreria “Il Labirinto” di Vittorio Nonis – che ringraziamo per
la fiducia e per aver creduto in questo momento di festa per la nostra associazione, la Città e la Diocesi di Alghero-Bosa.

Giornata del Creato al Parco, Vescovo sulle guerre: “Urge reale cooperazione e fine atrocità” |video

Negli scorsi giorni si è svolta nel Parco naturale regionale di Porto Conte “La Giornata della Custodia del Creato”. Appuntamento annuale, coordinato dall’ex-sindaco Tonino Baldino e dalla Diocesi, giunto alla 18esima edizione. L’evento “per la pace nel Mediterraneo” con sottotitolo “La Giustizia e la Cooperazione” ha visto, in apertura, gli interventi del presidente del Consiglio Regionale Michele Pais, del presidente dell’Azienda Parco Raimondo Tilocca, dell’assessore alla Cultura Alessandro Cocco e poi, per entrare più sulla, purtroppo, drammatica questione della guerra in Medio Oriente, hanno preso la parola il Vescovo della Diocesi Alghero – Bosa, Padre Maria Mauro Morfino e il professore, giurista, per Isprom, Giovanni Lubrano.

Tutto questo alla presenza di alcune classi delle superiori dell’Istituto Rothe e Iti. Una giornata molta intensa visti i temi toccati che in questi giorni stanno trascinando il mondo nuovamente nella barbarie delle guerre. Purtroppo al plurale, perchè oltre l’atroce attacco di Hamas ai civili di Israele che ha riacceso il decennale conflitto, non bisogna dimenticare l’altro fronte in Europe con l’altro sanguinoso attacco della Russia di Putin contro l’Ucraina. Insomma un quadro spaventoso, con un numero impressionante di civili e bambini morti, tinto di rosso sangue. Su questi tremendi avvenimenti abbiamo chiesto un prezioso commento al Vescovo, Padre Maria Morfino.

Approda ad Alghero “Gorgona”, documentario del regista Tibaldi

ALGHERO – Vincitore del premio come miglior documentario al Festival dei Popoli di Firenze nel 2022, approda ad Alghero Gorgona, il documentario del regista italo-australiano Antonio Tibaldi. L’appuntamento è per domenica 5 novembre alle 18.00 nella Sala Conferenze de Lo Quarter, con l’organizzazione della Società Umanitaria di Alghero, alla presenza del regista e di Vincenzo Palumbo, uno dei protagonisti del film. La serata sarà condotta dallo scrittore ed ex Dirigente del Ministero della Giustizia Giampaolo Cassitta.
Il documentario racconta la vita dentro un carcere unico al mondo, in mezzo al mare, dove gli uomini attraverso il lavoro cercano il loro riscatto. È il penitenziario dell’isola di Gorgona, a 19 miglia marine dalle coste della Toscana, che è concepito come una colonia agricola dove i detenuti svolgono diverse attività, tra cura dei campi e del bestiame, panetteria, manutenzione dei fabbricati e così via. I carcerati e il personale carcerario sono gli unici abitanti dell’isola, con la sola eccezione di Luisa Citti, discendente di una delle famiglie che popolarono l’isola nell’Ottocento e unica residente autorizzata.
Per venire ammessi in questo carcere a cinque stelle servono precisi requisiti: nessun legame con la criminalità organizzata, niente problemi di tossicodipendenza e una pena definitiva sufficientemente lunga da permettere di costruire un percorso rieducativo.
L’occhio della telecamera conduce lo spettatore in un’immersione senza veli nella vita di cinque detenuti, tra il lavoro quotidiano, il rapporto con gli educatori e il loro difficile percorso, dentro un mondo dove la bellezza avvolge, come un sudario, i delitti e il dolore degli uomini. Quello di Tibaldi è uno sguardo di prossimità che rinuncia al giudizio ponendosi in ascolto e sollevando domande su temi radicali come l’errore, la colpa, le responsabilità individuali e sociali e sulla possibilità di cucire i margini delle ferite.

Ad Alghero arriva “La Corrida”

ALGHERO – Manca pochissimo all’evento più divertente dell’ultima parte del 2023: La Corrida di Alghero! Musica, cabaret, ballo e recitazione si incrociano a colpi di…..ironia, talento e divertimento per una serata all’insegna del relax! Durante la serata verranno estratti i premi messi in palio con la lotteria benefica (A proposito…siete ancora in tempo per prenotare i vostri biglietti!!!) il cui ricavato andrà all’associazione Pensiero Felice che da anni si occupa di creare un supporto, un sostegno e una collaborazione con e per i diversamente abili e le loro famiglie.
Gli obiettivi dell’associazione:
Promuovere e sostenere iniziative a favore di persone diversamente abili; Essere interlocutrice per i loro problemi; Sensibilizzare l’opinione pubblica; Sostenere le loro famiglie; Attivare servizi e strutture che abbiano come finalità quella di garantire il diritto inalienabile ad una vita libera e tutelata. Migliorare la loro integrazione sociale intesa come mescolanza, rumore, danza, empatia e quanto altro favorisca lo scambio e la collaborazione. La serata è possibile grazie all’indispensabile supporto dei nostri partner sponsor e l’organizzazione di Meet Sardinya. E’ possibile acquistare i biglietti della lotteria di beneficenza presso l’agenzia Gianfranco Urgias in via XX Settembre 164.

“Turismo ed enogastronomia: flop promozione, comparti da ricostruire”

ALGHERO – Finalmente! Dopo cinque anni di governo, a fine mandato, pare che l’offerta enogastronomica e la valorizzazione delle produzioni locali siano entrate nell’agenda politica della destra al governo locale e regionale. Se non fosse che si tratta di argomenti di fondamentale importanza per l’economia della nostra terra, ci sarebbe da sorridere.

In primis è utile sottolineare la mancata riuscita di PlacaAlguer, un evento organizzato dall’amministrazione Conoci che mirava a valorizzare le ricchezze culinarie di Alghero e a posizionarle a livello locale e internazionale attraverso il coinvolgimento degli attori principali del mercato, ma si è rivelata poco più di una chiacchierata tra amici con annessa degustazione.

Pensare che tra poco in tutta Europa partiranno le fiere turistiche internazionali dove eventi di promozione di questa natura dovrebbero essere la normalità.

La promozione di una destinazione turistica richiede una pianificazione adeguata e un coinvolgimento tempestivo degli attori chiave dell’industria turistica che vanno coinvolti in sede di progettazione, cosa che per questa città sarebbe la realizzazione di un sogno.

Produttori, ristoratori, associazioni di categoria, Parco di Porto Conte (visibilmente marginalizzato) e altri stakeholder, non possono essere chiamati all’ ultim’ora, vanno coinvolti in fase iniziale, non solo per parlare di ricette o presenziare alle conferenze stampa.

Ricerche di mercato, pianificazione strategica , individuazione dei mercati obiettivo (destinazioni connesse da voli e tratte navali) dovrebbero essere le direttrici su cui qualsiasi iniziativa deve essere pensata e realizzata, soprattutto quando vengono impegnate ingenti somme derivanti dal bilancio pubblico.

La recente nota delle opposizioni in consiglio comunale ben descrive la misura dello sperpero e del flop : nessun comunicato stampa autocelebrativo potrà riportare indietro le lancette del tempo.

Se a questa complicata carenza di visione, aggiungiamo l’ingrediente del conflitto istituzionale tra la Fondazione Alghero (molto impegnata a realizzare eventi in totale assenza di politiche di promozione), e l’ assessorato al turismo (che sembra più alternativo alla Fondazione piuttosto che “maggior azionista”), si rende ben visibile il caos in cui regna il turismo di Alghero, settore vitale per la nostra economia.

Ecco che plasticamente emergono le ragioni della più che deludente stagione turistica appena trascorsa, nonostante le ottime premesse.

Ma tutto ciò non è abbastanza.

L’apoteosi dell’assurdo si concretizzerà a Fertilia, tra qualche giorno, in occasione dell’ apertura della campagna elettorale della Lega, nella città del suo presidente Pais, dove si terrà un evento tutto incentrato su Europa, Pesca e Agricoltura: temi che per cinque anni sono totalmente spariti dall’agenda politica regionale e locale (tranne che per spuntinate elettorali),ed in particolare in quegli assessorati che avrebbero dovuto favorire una rinascita del settore primario, così come sbandierato in campagna elettorale.

Il tempo comunque gioca un ruolo fondamentale, siamo infatti ai “titoli di coda”, mancano pochi mesi alla fine di questa grigia esperienza politico-amministrativa.

Il Partito Democratico è al lavoro per preparare un’alternativa credibile, fatta di idee chiare, proposte concrete, frutto di una rinnovata capacità di ascolto, che apra ad un’idea di Alghero e di Sardegna in grado di rappresentare una comunità che ha il diritto di essere orgogliosa della sua classe dirigente, e possa partecipare da protagonista alle future scelte.

Enrico Bachisio Daga

Segretario cittadino Partito Democratico

Turismo: Alghero investe nella promozione dell’Enogastronomia

ALGHERO – Con PlaçAlguer, che torna con un format rinnovato, Alghero ha promosso la sua identità culinaria per valorizzare gli elementi culturali della sua cucina, creare una vera esperienza per i visitatori, promuovere il territorio raccontando un patrimonio ricco di piatti, gusti e saperi. Un investimento importante in termini di promozione, per raccontare un prodotto turistico importantissimo, su cui scommettere nella stagione autunnale e invernale e dalle grandi opportunità di sviluppo. Grazie a PlaçAlguer, Alghero e la sua cucina sono stati protagonisti di una comunicazione promozionale locale, regionale e nazionale: oltre gli ottimi risultati raggiunti sui canali istituzionali di AlgheroTurismo, con 52,544 persone raggiunte, dell’iniziativa si è parlato anche su Linkiesta, giornale online letto quotidianamente da oltre 165.000 utenti unici; su Italiaatavola.net, unico quotidiano online di enogastronomia e turismo in Italia, con oltre 2.500.000 di contatti unici mensili; sul portale nazionale Gusto del quotidiano La Repubblica; oltre alle centinaia di migliaia di persone raggiunte con la promozione sui portali online de La Nuova Sardegna e de L’Unione Sarda, su tutti i principali quotidiani locali e sugli spot televisivi in onda su Videolina, Catalan TV.

“Un grande successo per la manifestazione – dichiara il Sindaco Mario Conoci, che prosegue – prevediamo di ripetere sicuramente, vista l’opportunità per i nostri imprenditori e le nostre eccellenze agroalimentari di promuoversi. Dispiacciono invece le polemiche inutili e pretestuose di chi sa criticare senza mai proporre nulla”. Alla manifestazione hanno contribuito in tantissimi: l’associazione culturale Saber i Sabor, da anni impegnata nella conservazione e nella valorizzazione del patrimonio culturale rappresentato dalla gastronomia tradizionale, ha selezionato diciotto piatti tipici algherese: quattro pietanze dell’orto, quattro pietanze a base di carne, otto pietanze a base di pesce, quattro dolci tipici, raccogliendo le preparazioni tradizionali e le loro varianti. Giovanni Fancello, giornalista, scrittore e gastronomo, ha ricostruito la storia di tutti i diciotto piatti, raccontando le radici storico-culturali. Partendo da quest’importante ricerca, sono state realizzate due giornate dedicate alle “lezioni con gli chef”, laboratori esperienziali realizzati dai docenti dell’Istituto Alberghiero insieme allo Chef stellato Christiano Andreini. Le lezioni hanno rappresentato un momento importante di promozione e di fidelizzazione dei visitatori e partecipanti. A far da cornice un Ex Mercato Ortofrutticolo allestito per l’occasione in collaborazione con Confocommercio-FIPE. Gli operatori della ristorazione sono stati i protagonisti delle serate di degustazione, arricchite dalla musica algherese, e della giornata di domenica, con la tradizione gastronomica algherese promossa all’interno di ristoranti, pizzerie e bistrot cittadini.