Covid in Sardegna: casi su, ma calano i ricoveri

CAGLIARI – Sono 38.874 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 143 nuovi casi. In totale sono stati eseguiti 590.068 tamponi, per un incremento complessivo di 4.350 test rispetto al dato precedente. Il rapporto casi positivi-tamponi eseguiti segna per l’Isola un tasso di positività del 3,2%.

Si registrano 7 decessi (1.001 in tutto). Sono invece 416 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-14 rispetto al dato di ieri), mentre sono 29 (-5) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 14.393. I guariti sono complessivamente 22.800 (+488), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 235.

Sul territorio, dei 38.874 casi positivi complessivamente accertati, 8.948 (+35) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 6.287 (+29) nel Sud Sardegna, 3.217 (+16) a Oristano, 7.788 (+35) a Nuoro, 12.634 (+28) a Sassari.

“Sardegna dovrebbe essere bianca e non arancione”

CAGLIARI – “Restiamo convinti delle ragioni che ci hanno spinto a chiedere la sospensiva del provvedimento del Ministero, pur nel rispetto della decisione della Magistratura. In attesa del giudizio di merito, non possiamo che esprimere profondo rammarico. I numeri parlano chiaro, l’attuale scenario del quadro pandemico è compatibile con la zona gialla, se non, addirittura, con la zona bianca. Abbiamo subito una decisione su criticità superate. Il buonsenso avrebbe voluto che fosse il Ministero a rivedere le restrizioni, così non è stato e ancora non ne capiamo il motivo. La Sardegna e i sardi sono vittime di un sistema contorto, quello della zonizzazione, che ha messo a nudo tutte le sue lacune. Due settimane nel purgatorio della zona arancione, condannati da un sistema ottuso che, anziché contrastare la diffusione del virus, finisce per pesare in modo devastante sul nostro tessuto sociale, economico e produttivo già largamente provato da un anno di pandemia. Ancora una volta lo Stato ha girato le spalle all’Isola, perdendo l’occasione di fare la cosa giusta nel momento di maggiore necessità per i sardi”, lo dichiara l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, a commento del pronunciamento del Tar che ha respinto la sospensiva richiesta sulla decisione del Ministero della Salute, che ha decretato il passaggio della Sardegna dalla zona gialla a quella arancione

Covid in Sardegna, contagi a picco e ricoveri -14

CAGLIARI – Sono 38.731 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 71 nuovi casi. In totale sono stati eseguiti 585.718 tamponi, per un incremento complessivo di 3.428 test rispetto al dato precedente. Il rapporto casi positivi-tamponi eseguiti segna per l’Isola un tasso di positività del 2%.

Si registrano 8 decessi (994 in tutto). Sono invece 430 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-9 rispetto al dato di ieri), mentre sono 34 (-5) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 14.728. I guariti sono complessivamente 22.312 (+527), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 233. Sul territorio, dei 38.731 casi positivi complessivamente accertati, 8.913 (+25) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 6.258 (+7) nel Sud Sardegna, 3.201 (+17) a Oristano, 7.753 (+3) a Nuoro, 12.606 (+19) a Sassari

Ricorso respinto, Isola resta arancione fino al 7/2

CAGLIARI – Niente da fare per la Sardegna. Nonostante i dati, da giorni, siamo in netto miglioramento, l’Isola resterà arancione fino a domenica. Il presidente del Tar della Sardegna ha respinto il ricorso urgente della Regione contro la classificazione del ministero della Salute per l’ultima settimana di gennatio e la prima di febbraio. Un ennesimo duro colpo per l’economia sarda già in ginocchio da tempo.

Far-west a Monte Rosello, due arresti

SASSARI – Nei giorni scorsi personale della Sezione Volanti ha tratto in arresto due sassaresi, un 50enne ed un 23enne, entrambi per resistenza, lesioni, minaccia aggravata a P.U. e porto d’armi od oggetti atti ad offendere. Gli operatori sono intervenuti nel quartiere del Monte Rosello, per una lite animata fra due persone. All’arrivo della volante, uno dei due soggetti coinvolti, il 23enne, brandiva una spranga minacciando il suo avversario, che era affacciato alla finestra del proprio appartamento. Grazie alla professionalità degli operatori, il giovane è stato convinto ad abbandonare l’arma per terra, ma nel frangente è arrivato anche il 50enne, che impugnava un grosso coltello da cucina, urlando e minacciando il contendente e gli agenti.

Anche in questo caso i poliziotti hanno tentato di portare il soggetto alla calma, senza avere comunque alcun risultato, infatti lo stesso si scagliava contro di loro ingiuriandoli e minacciandoli. In tal contesto anche il 23enne ha affrontato gli operatori che, con non poca fatica, e grazie ad un’altra pattuglia intervenuta in ausilio, sono riusciti ad immobilizzare entrambi e a condurli in Questura. Al termine degli atti di rito i due soggetti sono stati dichiarati in arresto per resistenza, lesioni, minacce aggravate a P.U. e porto d’armi od oggetti atti ad offendere, mentre gli agenti hanno dovuto fare ricorso alle cure mediche per le lesioni riportate nelle fasi dell’intervento.

Covid in Sardegna, continua il calo di contagi e ricoveri

CAGLIARI – 38.660 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 123 nuovi casi. In totale sono stati eseguiti 582.290 tamponi, per un incremento complessivo di 2.075 test rispetto al dato precedente. Il rapporto casi positivi-tamponi eseguiti segna per l’Isola un tasso di positività del 5,9%.

Si registrano 4 decessi (986 in tutto). Sono invece 439 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-7 rispetto al dato di ieri), mentre sono 39 (invariati) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 15.078. I guariti sono complessivamente 21.785 (+551), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 333. Sul territorio, dei 38.660 casi positivi complessivamente accertati, 8.888 (+27) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 6.251 (+13) nel Sud Sardegna, 3.184 (+26) a Oristano, 7.750 (+43) a Nuoro, 12.587 (+14) a Sassari.

Covid in Sardegna, contagi e ricoveri sempre più in calo

CAGLIARI – Sono 38.537 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 167 nuovi casi. In totale sono stati eseguiti 580.215 tamponi per un incremento complessivo di 2.203 test rispetto al dato precedente.

Si registra un decesso (982 in tutto). Sono invece 446 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-4 rispetto al dato di ieri), mentre sono 39 (invariati) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 15.495. I guariti sono complessivamente 21.234 (+139), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 341.

Sul territorio, dei 38.537 casi positivi complessivamente accertati, 8.861 (+62) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 6.238 (+15) nel Sud Sardegna, 3.158 (+28) a Oristano, 7.707 (+6) a Nuoro, 12.573 (+56) a Sassari.

Alghero, auto in fiamme nell’area sosta Agip

ALGHERO – Ancora un incendio di auto. Una Bmw, intorno all’una e trenta di stanotte, all’interno del Piazzale del distributore Agip fronte Mariotti, all’ingresso di Alghero, ha preso fuoco. L’abitacolo e la parte interna della vettura è andata distrutta. Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco, che hanno domato il rogo, e i Carabinieri che hanno raccolto i rilievi. Resta l’allerta nelle ore serali e notturne in città visto anche il “coprifuoco” dalle 22.

Nella foto l’auto bruciata

Droga e armi, arrestato un 41enne sassarese

SASSARI – Nei giorni scorsi, personale della Squadra Mobile della Questura di Sassari ha tratto in arresto un 41enne sassarese. L’attività investigativa svolta dai poliziotti nei confronti dell’uomo, già conosciuto per i suoi trascorsi giudiziari, si è concentrata sulla ricerca di armi e di materiale di interesse che dimostrasse le sue attività illecite, presumibilmente custodito nel proprio domicilio o a bordo degli automezzi da lui utilizzati.

Proprio in virtù della pericolosità di tale circostanza, il soggetto è stato fermato e sottoposto a perquisizione. L’attività poi è proseguita presso l’abitazione e sulle due auto di sua proprietà, riuscendo a rinvenire e sequestrare una serie di armi fra cui un fucile con la matricola abrasa, una pistola scacciacani e le relative munizioni di varie marche. Nello specifico sono state rinvenute più di 90 cartucce cal. 12 di varie tipologie (sia a palla che a pallettoni); circa 30 gr. di marijuana e 10 gr. di eroina, oltre a poco meno di 50 gr. di metadone illegalmente detenuto. Il 41enne è stato accompagnato in Questura e dopo le formalità di rito è stato arrestato e trasferito presso il Carcere di Bancali, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria, per i reati di detenzione di sostanze stupefacenti e di detenzione abusiva di armi e munizioni clandestine.

Centro storico Sassari, marijuana: arresto e denuncia

SASSARI – Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Sassari ha intensificato l’attività di contrasto ai traffici illeciti ed allo spaccio di sostanze stupefacenti nel centro storico cittadino, predisponendo un dispositivo di controllo composto da Baschi Verdi della locale Compagnia e da unità cinofile della Compagnia di Alghero e della Tenenza di Porto Torres.

In tale ambito, ieri sera i finanzieri hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un cittadino nigeriano trentaduenne residente a Sassari. In particolare, nel corso di un controllo ad un giovane che si aggirava a piedi per il centro cittadino ed insospettiti dall’atteggiamento particolarmente nervoso dello stesso, i militari hanno deciso di attivare “Ginko”, un pastore tedesco in forza alla Tenenza di Porto Torres, che ha subito segnalato la presenza di droga sull’uomo. La perquisizione personale, infatti, consentiva di rinvenire un sacchetto contenente marijuana nonché diverse bustine per il confezionamento e la vendita della sostanza. Altro stupefacente veniva trovato nel corso della perquisizione domiciliare, per un totale complessivo di 130 grammi.

L’uomo, che dovrà rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, è stato tratto in arresto e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha disposto il giudizio per direttissima tenutosi questa mattina e conclusosi con la convalida dell’arresto. Nel corso della medesima operazione, i finanzieri hanno fermato un altro soggetto italiano in possesso di 10 grammi di marijuana, denunciandolo per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, mentre un giovane acquirente è stato segnalato amministrativamente alla locale Prefettura per detenzione 3 grammi della stessa sostanza per uso personale