Covid in Sardegna, casi stabili e ricoveri in calo

ALGHERO – Sono 40.765 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 77 nuovi casi. In totale sono stati eseguiti 744.236 tamponi, per un incremento complessivo di 25.403 test rispetto al dato precedente. Il rapporto casi positivi-tamponi eseguiti segna per l’Isola un tasso di positività dello 0,3%.

Si registrano 5 decessi (1.118 in tutto). Sono invece 264 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-11), mentre sono 27 (+1) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 12.871. I guariti sono complessivamente 26.252 (+116), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 233.

Sul territorio, dei 40.765 casi positivi complessivamente accertati, 9.644 (+41) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 6.526 (+14) nel Sud Sardegna, 3.454 (+1) a Oristano, 8.114 (+9) a Nuoro, 13.027 (+12) a Sassari.

Covid, crollo dei contagi anche a Sassari

ALGHERO – Mentre da una parte continuano gli allarmi e il diffuso terrore atto a mantenere le restrizioni e i divieti alla mobilità e all’apertura delle attività, c’e un oggettivo crollo dei contagi in Sardegna. A palesarlo sono anche i dati di Sassari, dove la diffusione del virus è quasi assetata. Secondo i dati presenti nella piattaforma regionale, a Sassari oggi, 22 febbraio, le persone positive al coronavirus sono 75, di cui 6 nuovi casi rispetto a venerdì. 12 i ricoveri.

La Sardegna ha i dati migliori d’Italia

CAGLIARI – Sardegna a un passo dalla zona bianca, con i dati migliori in Italia sull’indicatore dell’incidenza dei casi positivi ogni 100 mila abitanti. Lo attesta in rapporto settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità, pubblicato oggi.  “L’andamento della pandemia in Sardegna ci permette di guardare al futuro con rinnovata fiducia. In particolare l’incidenza dei casi per 100 mila abitanti, scesa a 38,72, registra il dato migliore a livello nazionale. Ci attestiamo per la seconda settimana consecutiva ben al di sotto della soglia dei 50 casi, condizione necessaria per la classificazione nella zona bianca se questi indicatori vengono confermati per 3 settimane consecutive”.

Lo dichiara il presidente della Regione Christian Solinas, a commento del quadro tracciato dall’ultimo monitoraggio dell’ISS che certifica, ancora una volta, la Sardegna come regione a basso rischio. Una condizione che potrebbe valere all’Isola il passaggio alla fascia con meno restrizioni.

“Un risultato – dice il Presidente Solinas – che vogliamo raggiungere e mantenere anche nei mesi futuri per assicurare ai cittadini la riconquista di tutte quelle piccole grandi libertà individuali che sono state sacrificate in questi mesi, e per garantire la ripresa alle attività economiche e produttive”.

“I numeri premiano gli imponenti sforzi messi in campo per contrastare il Covid, non solo dalle Istituzioni, ma da tutti i cittadini, che desidero ringraziare per il loro impegno e l’alto senso di responsabilità dimostrato. Il nostro obiettivo non cambia – prosegue il Presidente – puntiamo a portare la Sardegna fuori dall’emergenza nel tempo più breve possibile. Non dobbiamo abbassare la guardia. Per raggiungere questo traguardo servirà ancora il massimo impegno e la collaborazione da parte di tutti. Collaborazione ampiamente dimostrata dai cittadini che hanno aderito alla campagna ‘Sardi e sicuri’, lo screening di massa organizzato dalla Regione, che nel prossimo fine settimana prosegue la sua attività nel territorio con lo scopo di intercettare il virus e interrompere la catena dei contagi”. 

Sabato e domenica sarà la volta dei test sulla popolazione dei comuni del Medio Campidano. “Un progetto importante al quale i sardi stanno rispondendo con forza, con la collaborazione dei Comuni che forniscono un prezioso supporto logistico. Ai cittadini – conclude il Presidente – rivolgiamo un sentito ringraziamento per questa battaglia di civiltà e solidarietà e chiediamo di proseguire ancora su questa strada. La partecipazione ai test, volontari e gratuiti, è un atto di altruismo per la tutela della salute di tutti e rappresenta un’opportunità irrinunciabile per l’Isola”. (vm)

Covid in Sardegna, netto calo dei contagi

ALGHERO – Sono 40.582 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 44 nuovi casi. In totale sono stati eseguiti 715.073 tamponi, per un incremento complessivo di 2.636 test rispetto al dato precedente. Il rapporto casi positivi-tamponi eseguiti segna per l’Isola un tasso di positività del 1,6%.

Si registrano 6 decessi (1.102 in tutto). Sono invece 282 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-13), mentre sono 27 (+2) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 13.020. I guariti sono complessivamente 25.920 (+214), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 231.

Sul territorio, dei 40.582 casi positivi complessivamente accertati, 9.558 (+21) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 6.496 (+10) nel Sud Sardegna, 3.446 (+2) a Oristano, 8.100 (+2) a Nuoro, 12.982 (+9) a Sassari.

Controlli mezzi pesanti, 67 infrazioni

SASSARI – Prosegue l’attività operativa della Polizia Stradale per i controlli sui mezzi pesanti. Nel corso della giornata del 17 febbraio, anche nell’Isola sono stati effettuati controlli che hanno interessato la strada statale 131 Carlo Felice e la Strada Statale 131 Diramazione Centrale Nuorese nelle province di Nuoro e Sassari.

I controlli hanno visto l’impiego di 13 pattuglie della Polizia Stradale con l’ausilio dell’elicottero del 7 Reparto Volo di Fenosu e dell’Unità Cinofile della Questura di Oristano mentre per accertamenti relativi al riciclaggio di veicoli sono stati impiegati gli investigatori delle Squadre di Polizia Giudiziaria della Specialità.

Sono stati eseguiti i controlli su 183 veicoli e identificate 239 persone con il ritiro di una carta di circolazione e di una patente, la decurtazione di 31 punti e la contestazione di 67 infrazioni di cui 55 riconducibili al controllo per violazione delle norme sui tempi di guida e riposo dei mezzi pesanti. Nella provincia di Sassari, durante i controlli gli Agenti hanno accertato un caso di “lavoro nero” per un conducente di un mezzo pesante di un’azienda di trasporti privo di regolare contratto di lavor

Pesca ricci nell’Amp, sequestro e sanzione

ALGHERO – Nel corso delle ore pomeridiane del 17 febbraio 2021, militari della Guardia Costiera di Alghero ed il personale della locale Compagnia Barracellare, in attività di pattugliamento terrestre lungo il litorale dell’Area Marina Protetta “Capo Caccia – Isola Piana”, hanno colto il flagranza un pescatore di frodo intento nell’attività di prelievo subacqueo di ricci di mare.

Il responsabile, non annoverabile tra i pescatori autorizzati al prelievo del ricercato echinoderma, è stato deferito alla locale Procura della Repubblica in quanto impegnato nella pesca subacquea all’interno di area protetta, fattispecie vietata e configurante una condotta penalmente rilevante; è stato pertanto effettuato anche il sequestro del prodotto prelevato (circa 700 esemplari di riccio di mare immediatamente rilasciati in mare) e delle attrezzature da pesca utilizzate.

Oltre ai risvolti di carattere penale, la condotta messa in atto ha portato all’elevazione di sanzioni amministrative per un totale di 1000 €. La predetta operazione repressiva si aggiunge ad un’analoga attività condotta dagli stessi comandi algheresi nel corso dell’arco mattinale del 17 febbraio 2021 che ha permesso di sequestrare circa 1500 esemplari di ricci di mare ed ha portato all’elevazione di sanzioni per un ammontare complessivo di 2000 € a carico di due ulteriori pescatori di frodo all’interno delle acque antistanti la spiaggia del Lazzaretto (Comune di Alghero).

Covid in Sardegna, contagi e ricoveri sempre in calo

CAGLIARI – Sono 40.329 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 66 nuovi casi. In totale sono stati eseguiti 707.233 tamponi, per un incremento complessivo di 3.341 test rispetto al dato precedente. Il rapporto casi positivi-tamponi eseguiti segna per l’Isola un tasso di positività dello 1,9%.

Si registrano 7 decessi (1.079 in tutto). Sono invece 311 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-9), mentre sono 24 (-1) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 13.491. I guariti sono complessivamente 25.201 (+178), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 223. Sul territorio, dei 40.329 casi positivi complessivamente accertati, 9.457 (+19) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 6.463 (+6) nel Sud Sardegna, 3.428 (+6) a Oristano, 8.040 (+24) a Nuoro, 12.941 (+11) a Sassari.

Barracelli, il Comune cerca un nuovo comandante

ALGHERO – Avviata la procedura che dovrà portare alla designazione del Capitano della Compagnia Barracellare, di imminente scadenza. In questi giorni è stato pubblicato sull’ albo pretorio del Comune di Alghero l’avviso pubblico rivolto ai componenti della compagnia barracellare e a chi ne avesse i requisiti per proporre la propria candidatura a rivestire il ruolo di Capitano della compagnia barracellare. I requisiti sono quelli previsti dagli articoli 10 e 13 del “Regolamento sull’organizzazione e funzionamento della compagnia Barracellare”, approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 36/2010, che possono concorrere alla nomina di Capitano per il successivo triennio. Tra i candidati dovrà quindi scaturire, su indicazione dell’ Assemblea dei Componenti della Compagnia, una terna di nomi da Sottoporre al Consiglio Comunale a cui spetterà l’ ultima parola tramite voto a scrutinio segreto.

I candidati dovranno possedere, oltre ai requisiti di carattere generale previsti all’art. 10 del citato regolamento anche i seguenti requisiti specifici:

a) diploma di scuola media superiore;

b) aver compiuto il 25° anno di età e non avere superato il 65° anno di età;

c) aver fatto parte di una Compagnia Barracellare per almeno cinque anni;

d) possedere documentata esperienza del territorio e dell’ambiente in cui la Compagnia Barracellare è chiamata ad operare;

e) essere documentato sulla legislazione in materia di barracellato, salvaguardia ambientale, pubblica sicurezza e polizia giudiziaria;

Si potrà prescindere dal requisito di cui ai punto a), b) solo con riferimento al superamento del 65° anno di età, c) ed e) per chi abbia prestato servizio, per un medesimo periodo, in qualità di Sottufficiale nei corpi della forestale, o Polizia di Stato o delle Forze Armate o abbia svolto la funzione di Capitano di Compagnia Barracellare.

La candidatura, corredata dagli eventuali titoli e attestazioni, dovrà essere fatta entro e non oltre il 20.02.2021.

“In questi anni la Compagnia  ha svolto un ruolo fondamentale per la città con diverse attività messe in campo su più fronti e con innumerevoli attività anche di aggiornamento professionale, svolte anche grazie alla nuova sede inaugurata nel mese di Giugno 2019” spiega l’Assessore all’Ambiente Andrea Montis, convinto che  “la crescita avviata già da tempo della compagnia barracellare possa proseguire e che questo momento di grande coinvolgimento democratico che vede la massima partecipazione di tutti”.

Barracelli, pesca illegale di ricci al Lazzaretto: sanzione

ALGHERO – Prosegue l’attività di contrasto alla pesca illegale del riccio di mare (Paracentrotus lividus) da parte del Comando Barracelli di Alghero, in particolare all’interno del Parco Naturale Regionale di Porto Conte. Durante l’attività di vigilanza messa in atto sin dalle prime ore del mattino, il personale del Comando Barracelli, coordinato dal Cap. Riccardo Paddeu, lo scorso fine settimana ha sorpreso un pescatore intento nella pesca illegale del riccio di mare nei pressi della Spiaggia del Lazzaretto, in piena area SIC ITB010042. Oltre a procedere al sequestro dei ricci di mare, circa 200, e dell’attrezzatura da pesca utilizzata, è stata contestata una sanzione amministrativa per un totale di 1.000 € relativa alla raccolta non autorizzata. Il pescato, ancora vivo, consegnato alla Guardia Costiera di Alghero è stato rilasciato in mare.

La pesca del riccio di mare è vietata non solo all’interno dei confini dell’Area Marina Protetta, ma in tutti i tratti di mare ricompresi all’interno dei confini delle aree di interesse comunitario SIC ITB010042 e ZPS ITB013044 ricadenti nel Comune di Alghero: lo prevede un’apposita Ordinanza del Direttore dell’Azienda Speciale Parco di Porto Conte, Ente gestore dell’Area Marina Protetta di Capo Caccia – Isola Piana, Mariano Mariani. L’obiettivo portato avanti ogni giorno dal Comando dei Barracelli di Alghero, con personale altamente preparato, è quello di reprimere la pesca illegale del riccio di mare, evitando ulteriori danni al delicato ecosistema marino della costa e il depauperamento della risorsa ittica. Recentemente è stato rinnovato il protocollo d’intesa per ulteriori tre anni con l’Azienda Speciale Parco di Porto Conte, per la vigilanza dell’area terrestre e dell’Area Marina Protetta Capo Caccia Isola Piana, che sarà ulteriormente implementato con ulteriori protocolli operativi per specifiche attività di polizia.

Alghero, circolo aperto di sera: sanzione

ALGHERO – Ad Alghero gli agenti del Commissariato P.S. hanno sanzionato e chiuso per 5 gg un circolo ricreativo, già contravvenzionato per la medesima fattispecie di violazione di illecito amministrativo dalla locala Guardia di Finanza, all’interno del quale, oltre l’orario consentito, si stava svolgendo una festa privata. Sono state inoltre elevate sanzioni amministrative, in violazione della normativa di contrasto alla diffusione epidemiologica da Covid-19, nei confronti di 40 persone. I servizi di controllo proseguiranno anche nelle prossime settimane.