“Attentati ad Alghero, non si deve minimizzare”

ALGHERO – “Brutto risveglio oggi per Alghero. Un altro vile gesto criminale è stato compiuto nei confronti di una gelateria del centro storico a pochi giorni di distanza dell’incendio doloso dell’auto ai bastioni.”

“Bisogna correre ai ripari e nel più breve tempo possibile con una presenza più capillare nel territorio delle forze dell’ordine, reintroducendo possibilmente anche i poliziotti di quartiere non solo al centro storico. Non si può sottovalutare quanto sta succedendo.” Dice il commissario cittadino Angelo Cubeddu. ” Esprimo la nostra solidarietà ai titolari della gelateria e spero, per la tranquillità e serenità di tutti i cittadini e delle attività, che siano disposti maggiori controlli e ci sia maggiore presenza delle forze dell’ordine, perché la sicurezza è alla base della vita sociale, perno per il turismo e di un sereno sviluppo economico” conclude l’assessore Giorgia Vaccaro.

Attentati ad Alghero, artigiani preoccupati: urge vertice

ALGHERO – Preoccupazione da parte dei commercianti e artigiani, del centro storico di Alghero, ma anche delle altre attività cittadine, che unitamente lanciano l’allarme per bloccare l’escalation di atti criminosi a scopo intimidatorio degli ultimi giorni. Confesercenti, nell’esprimere solidarietà e vicinanza agli esercenti coinvolti nei vili atti, ha inoltrato richiesta urgente di incontro al Sindaco di Alghero, per poter contribuire nelle indicazioni delle azioni che l’Amministrazione unitamente al Prefetto e alle forze dell’ordine, vorrà intraprendere per limitare i danni, strutturali e soprattutto morali, che tali atti provocano sia alle attività, sia ai cittadini e ai turisti. “Atti che per la gravità e la pericolosità, potrebbero destabilizzare il buon esito della stagione turistica ma ancor peggio macchiare in modo indelebile l’immagine e rovinare il ricordo di una vacanza serena e ospitale, ai tanti turisti previsti quest’anno ad Alghero. E proprio per la tutela dell’immagine della città, che si appresta ad affrontare la stagione turistica di ripresa dopo gli ultimi anni difficili, che è necessario, oltre che denunciare, fermare sul nascere e debellare in modo efficace tali azioni criminose con tutte le forze possibili da mettere in campo”, scrive Enrico Daga di Confesercenti.

Molotov contro gelateria, è allarme ad Alghero

ALGHERO – Nuovo atto criminale nel centro storico di Alghero. Dopo l’auto dara alle fiamme in pieno giorno lungo i bastioni , a pochi metri da questo episodio è stata lanciata una bomba molotov contro una gelateria.

L’episodio, avvenuto nella notte, nella centralissima via Carlo Alberto, non può che preoccupare ed allarmare rispetto ad un “clona” ben lontano dall’ apparente andamento della vita nella Riviera del Corallo. Sull’accaduto indagano le future dell’ordine, così come sull’altro gravissimo precedente fatto.

Auto in fiamme: ferma condanna di FdI

ALGHERO – L’auto data alle fiamme mercoledì pomeriggio costituisce un fatto oltremodo grave, che va condannato fermamente. Un’azione simile non può essere derubricata a vandalismo: pone l’accento sulla questione della sicurezza poiché si tratta di una reale minaccia alla serenità della nostra comunità.

I responsabili hanno deliberatamente dato alle fiamme un’autovettura parcheggiata lungo i bastioni Cristoforo Colombo, lo hanno fatto alla luce del sole, lo hanno fatto davanti a numerosi cittadini. Non è possibile sottovalutare la pericolosità dell’episodio. A tanta arroganza si deve rispondere rapidamente e con durezza. Confidiamo per questo nella professionalità delle Forze dell’Ordine, che sapranno individuare i responsabili.

Pur auspicando che questo episodio resti isolato, l’episodio riporta al centro dell’agenda amministrativa cittadina le iniziative utili a garantire maggiore sicurezza.

 

“Con il Dipartimento Sicurezza, il coordinatore Marco Di Gangi e i consiglieri comunali Monica Pulina e Giovanni Monti, ci impegneremo a portare avanti proposte che  la Sicurezza Urbana”  – ha detto Gianni Pais, responsabile locale del Dipartimento Sicurezza. “Le nostre proposte – evidenzia Gianni Pais – riguardano l’utilizzo diffuso dei sistemi evoluti di video sorveglianza e di gestione delle situazioni di allarme. Servirà inoltre un coinvolgimento delle autorità per l’otteimento, nei mesi estivi, di unità aggiuntive della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza per garantire il controllo del territorio anche nelle ore notturne, per contrastare in maniera ancora più forte non solo i fenomeni di devianza giovanile ma anche i reati più gravi, contribuendo a mantenere un clima sereno in città che già ora inizia ad ospitare molti turisti.”

“La proposta di legge che Alghero sta portando avanti insieme ai comuni balneari del G20s riguarda anche l’allentamento dei vincoli di spesa nazionali per il potenziamento della Polizia Locale. Le città turistiche come la nostra, vedono ogni estate un aumento importante della popolazione presente, è necessario perciò poter potenziare il servizio di sicurezza locale” conclude l’Assessore al turismo Cocco.

Alghero, atto incendiario in centro: auto in fiamme

ALGHERO – Auto in fiamme nel pomeriggio di ieri nel centro storico di Alghero. L’incendio è di natura dolosa. Alcuni passanti, infatti, hanno testimoniato alle forze dell’ordine di aver notato due persone intente a dar fuoco ad un bidone di liquido infiammabile lasciato sul tetto di una una Jeep Compass di colore bianco. L’auto era posteggiata sui Bastioni Cristoforo Colombo, nel centro storico, davanti alla struttura per anziani gestita dalle suore. Le fiamme hanno coinvolto anche un’altro veicolo parcheggiato vicino al suv. Sul posto vigili del fuoco, polizia e carabinieri. Le forze dell’ordine sono al lavoro per identificare i responsabili che potrebbero essere stati immortalati dalle telecamere.

Sequestro e lesioni alla compagna, algherese condannato

ALGHERO – 2 anni e 2 mesi di carcere per sequestro di persona e lesioni personali. Questa la sentenza emessa dal giudice del tribunale di Sassari emessa nei confronti di un 31enne di Alghero. Il condannato, secondo la quanto risulta dalle carte, avrebbe aggredito la convivente, una 42enne sassarese, con calci, pugni e altri oggetti segregandola in una stanza per diverse ore. Il tutto davanti alla figlia di 5 anni che era nata dalla loro relazione. Tutto nacque dalla denuncia della vittima che, un anno fa, aveva denunciato quanto accaduto ai carabinieri di Alghero. A seguito di ciò, i militari avevano arrestato il compagno.

Coltelli, mazza e pistola in auto: arrestato a Sassari

SASSARI – Per il periodo delle festività pasquali la Polizia di Stato di Sassari ha intensificato i servizi su strada con controlli specifici sul territorio di propria competenza. Proprio nella notte di Pasqua, gli uomini della Sezione Polizia Stradale di Sassari, durante un servizio specifico, hanno proceduto al controllo di un’autovettura, il cui conducente alla vista della pattuglia volutamente invertiva la marcia.

Durante il controllo, oltre al rinvenimento all’interno del veicolo di cinque coltelli a serramanico, di una mazza di legno, di un tirapugni, di diversi petardi e di una pistola a scacciacani compresa di proiettili, il giovane conducente risultava positivo al test alcoolemico  tre volte superiore al massimo consentito.

L’attività svolta dagli agenti della Sezione Polizia Stradale di Sassari ha portato oltre alla segnalazione del giovane ventitrenne all’autorità giudiziaria per il reato di porto d’armi od oggetti atti ad offendere anche al ritiro della patente, per il reato previsto per  la guida sotto l’influenza dell’alcool. Nel complesso dell’attività svolte nel fine settimana, in provincia sono state ritirate 14 patenti per guida in stato di ebbrezza alcolica e di 27 patenti per eccesso di velocità.

Droga, arrestato un 29enne di Sassari

SASSARI – Nei giorni scorsi il personale dipendente della Questura di Sassari ha proceduto all’arresto di un ventinovenne per il reato di cui all’art. 73 DPR 309/90. Nello specifico, durante il regolare servizio di controllo del territorio, gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Sardegna hanno proceduto al fermo ed al controllo di un veicolo al cui interno sono stati ritrovati due bilancini di precisione e una busta per la spesa bucata in più parti, verosimilmente utilizzata per ricavare i “ritagli” necessari per il confezionamento dello stupefacente.

La perquisizione estesa sulla persona ha portato al rinvenimento di 1.850,00 (milleottocento cinquanta/00) suddivisa in banconote di diverso taglio. L’uomo ha così consegnato spontaneamente un involucro “cocaina”, mentre la successiva perquisizione domiciliare ha permesso di scoprire all’interno della sella di uno scooter più di un chilo di droga (1.115,37 grammi). Mentre nella camera da letto in uso all’indagato, gli agenti hanno ritrovato la somma complessiva di € 159.440,00 (verosimile provento dell’attività illecita). Pertanto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’uomo veniva tratto in arrestato e tradotto presso la casa circondariale di Sassari (Bancali), in attesa dell’interrogatorio di garanzia

Sassari, ancora alcolici ai minorenni: bar nei guai

SASSARI –  Nuovi controlli in borghese nel fine settimana, da parte degli agenti della Polizia locale, per arginare il fenomeno della vendita di alcolici e superalcolici ai minorenni. Questa volta nei guai è finito un bar che ha servito vino a due minorenni, di cui uno sotto i sedici anni.

Il Comando di via Carlo Felice nel fine settimana ha effettuato verifiche su una diverse attività tra in circoli, bar, negozi e supermercati in tutto il territorio comunale, riscontrando una sola violazione. I controlli della Polizia locale di Sassari mirano ad arginare il fenomeno sempre più preoccupante della vendita di alcolici ai minorenni. Per la somministrazione di alcolici ai minori la normativa nazionale prevede la sanzione da 250 a mille euro. In caso di recidiva si applica la sanzione da 500 a 2mila euro, con sospensione dell’attività per tre mesi. Il divieto riguarda i minori di anni 18, ultra sedicenni, mentre la somministrazione di alcolici ai minori di anni 16 è sanzionata penalmente dall’articolo 689.

Droga, 70enne ricercato doveva scontare 5 anni: arrestato

ALGHERO – Il 10 marzo 2022 un cittadino italiano, classe 1950, è stato condannato in via definitiva a 9 anni di reclusione e 39.000 di multa, per traffico internazionale di sostanze stupefacenti (cocaina). Dovendo espiare circa 5 anni di pena residua, quando è stato emesso l’ordine di cattura per la carcerazione, il condannato si è reso irreperibile nel territorio italiano. Le ricerche sono state ampliate in ambito europeo e l’Autorità Giudiziaria ha emesso il mandato d’arresto europeo, a seguito di irreperibilità. La fuga dell’uomo è durata 20 giorni. Infatti la sera del 31 marzo c.a. ad attenderlo a Porto Torres, allo sbarco della motonave proveniente da Barcellona, c’erano i poliziotti del Commissariato di Alghero unitamente alla Squadra Mobile
della Questura di Sassari. Sul posto gli è stato notificato l’ordine di carcerazione e di conseguenza è stato trasferito nel carcere di Sassari-Bancali ove dovrà espiare la pena residua.