Ex-Caserma verso l’appalto e lavori. “Polo del fashion design con Antonio Marras”

AGLHERO – “Con la riqualificazione dell’ex Caserma dei Carabinieri di via Simon si completa ciò che era stato avviato con grande lungimiranza dai primi anni del duemila, portando al definitivo recupero di tutti gli storici edifici della città, dal Complesso di San Michele al Pou Salit fino e Santa Chiara, oggi sede del dipartimento di Architettura. Un immobile di pregio che continuerà a svolgere un importante ruolo sociale e culturale, contribuendo nel contempo a soddisfare le esigenze della pubblica amministrazione al fine di garantire sempre maggiori servizi di prossimità agli algheresi”. Parole del sindaco di Alghero, Mario Conoci, che nei giorni scorsi ha effettuato un nuovo sopralluogo nell’immobile di via Simon, oggetto di un importante finanziamento di circa 3,2 milioni di euro reperiti dal Pnrr grazie all’attenta opera di programmazione portata avanti in questi anni dai competenti uffici dell’amministrazione.

Una riqualificazione che ha visto più volte Forza Italia Alghero proporre, già col Centrodestra delle Giunte Tedde, un’idea di grande valore e che se applicata darebbe un serio contributo, tangibile e reale, allo sviluppo, crescita e sostegno alle vere eccellenze di Alghero. Nel 2021 proprio Tedde ricordò che l’obbiettivo principale di “Alghero Creativity” era la creazione di un sistema urbano di strutture viste come centri del “Distretto della Creatività” con l’ex-caserma dei Carabinieri a polo formativo per il Fashion design. Anche approfittando della presenza in città del grande Maestro Antonio Marras, che ha dato e verosimilmente continuerà a dare la sua disponibilità, e di tanti talenti locali che possono contribuire a creare un sistema del “Fashion design”. E ancora Tedde disse: “Credo che il progetto sia sempre attuale. Magari con l’integrazione di “Alghero Creativity” con la previsione di spazi di promozione delle nostre eccellenze agroalimentari

Intanto nel sovralluogo di ieri, Col primo cittadino presente l’assessore alle Opere pubbliche Antonello Peru e il responsabile unico del procedimento, Franco Cherchi. E’ stata l’occasione per visionare lo stato della struttura recentemente consegnata all’amministrazione comunale e definire le scelte progettuali. Il primo lotto di interventi riguarderà la completa messa in sicurezza di tutte le coperture, il consolidamento strutturale e l’adeguamento funzionale di tutto il piano terra, adibito a sale espositive e riunioni con funzioni prevalentemente sociali e culturali legate alle attività associative. I piani superiori saranno invece utilizzati a fini direzionali con uffici periferici della pubblica amministrazione. Prevista nelle prossime settimane l’approvazione del progetto definitivo-esecutivo a cui seguirà l’appalto dei lavori.

Paziente affetto da Sla: la precisazione della Asl di Sassari

SASSARI – In merito agli articoli di stampa pubblicati
su vari organi di informazione sul caso sollevato dalla consigliera
regionale Desirè Manca su un paziente affetto da Sla, la Asl di Sassari
interviene per fare chiarezza sul caso:

Il paziente 48enne affetto da Sla è in carico presso la Struttura di
Anestesia Territoriale e Cure palliative della Asl di Sassari dal 2020,
inserito all’interno di un percorso multidisciplinare che prevede visite
domiciliari giornaliere di personale infermieristico, visite mediche
settimanali, diversificate a seconda delle esigenze del paziente.
Pertanto non corrisponde al vero che sia il paziente che i suoi
familiari siano stati lasciati soli da parte dell’azienda sanitaria.
Così come non corrisponde al vero che il paziente sia in attesa da un
anno di un comunicatore.
Il 5 febbraio 2020, in seguito a una visita specialistica e al test
tecnico del macchinario, al paziente è stato consegnato un comunicatore
a puntamento oculare che gli ha consentito di comunicare con il mondo
esterno.

Purtroppo, dall’inizio del 2023 il paziente ha iniziato a riscontrare
difficoltà nell’utilizzo dell’apparecchiatura in suo possesso, da qui e’
stato sottoposto a diverse prove del sistema di comunicazione, eseguite
dalle ditte dei puntatori oculari, nelle date del 11, 15, 18 e 31
maggio: tutte hanno evidenziato l’impossibilità all’utilizzo dei diversi
dispositivi oculari a disposizione della Asl di Sassari.

La recente visita specialistica eseguita presso la Clinica oculistica
dell’Università di Sassari, richiesta dai familiari e prontamente
organizzata in poche ore grazie alla collaborazione tra Aou e Asl, ha
solo confermato la diagnosi già a suo tempo comunicata ai familiari da
parte della stessa Asl: l’aggravarsi della patologia a danno dei muscoli
oculari di fatto non consente il funzionamento del puntatore oculare
rendendo quindi impossibile l’utilizzo dei comunicatori da parte della
persona assistita.

La Direzione Aziendale della Asl di Sassari ha prontamente aggiornato la
Consigliera Manca sulle condizioni di salute del paziente e sulle
problematiche relative al bulbo oculare, che di fatto impediscono
l’utilizzo dei puntatori oculari, per questo e’ doveroso ricordare che,
nonostante l’assistenza della Asl, purtroppo il paziente e’ affetto da
una patologia degenerativa progressiva che, col tempo, porta ad un
irreversibile peggioramento della qualità della vita del paziente.
Quindi e’ falso affermare che la situazione possa esser risolta in tempi
brevissimi, perché, così come comunicato sin da subito ai familiari del
paziente, nessun comunicatore oculare esistente può esser utilizzato dal
paziente.

Come di consueto la Asl di Sassari invita soprattutto coloro che
ricoprono ruoli di rappresentanza istituzionali ad una corretta e
precisa comunicazione e informazione pubblica inerente casi e tematiche
delicate e ultrasensibili come il caso in questione.

Urbanistica e sviluppo, “Todde dei 5 Stelle sempre oscurantista”

Cagliari, 29 agosto 2023 -“Dopo avere lavorato per bloccare la legge urbanistica proposta da Pigliaru e dal Csx nel 2018, M5S oggi si lancia a testa bassa per paralizzare la proposta normativa della Giunta Solinas che punta ad innalzare il livello qualitativo delle strutture ricettive consentendo volumetrie risibili quantitativamente ma qualitativamente apprezzabili. E lo fa con la sua candidata “in pectore” alla carica di Governatore, Alessandra Todde. Ricordata negli uffici del Ministero dello Sviluppo Economico per le dannose volumetrie sviluppate dai fascicoli polverosi che stazionavano vanamente sulle sue scrivanie di Vice ministro e Sottosegretario.-“. L’ex sindaco di Alghero Marco Tedde interviene a margine del duro attacco portato dalla parlamentare M5S Todde, che punta il dito contro l’emendamento che inserisce nel Collegato alla finanziaria una norma che prevede ridotti “bonus volumetrici” per la realizzazione di nuove strutture alberghiere a 5 stelle oltre la fascia dei 300 metri, e ancora più ridotti per la riqualificazione di strutture a 5 stelle già esistenti mediante edificazione in arretramento. Bonus, peraltro, che non possono essere utilizzati per aumentare i posti letto ma solo per migliorare la qualità dell’offerta ricettiva, e quindi per spazi comuni, SPA, piscine e hall. E che dovranno superare il vaglio del Governo e delle Sovrintendenze. “Corsi e ricorsi storici di caratura medievale -sottolinea Tedde-. Tutto ciò che migliora la qualità delle strutture ricettive e crea sviluppo viene osteggiato dal M5S che ambisce a guidare il Governo della Sardegna mettendo in campo freni oscurantisti al progresso dell’isola. Cosa già fatta nei confronti della proposta di legge urbanistica proposta dagli attuali alleati PD e Pigliaru nella scorsa legislatura. Ci saremmo invece aspettati da una candidata “in pectore” alla Presidenza della Regione forti critiche per la prudenza messa in campo dalla Giunta Regionale e sollecitazioni per mettere in campo più coraggio. Anche rischiando il braccio di ferro col Governo facendo valere le prerogative della Sardegna. Ma tant’è. E’ sempre più evidente che Todde e il suo partito sono portatori di ostilità pregiudiziali verso il progresso e la crescita economica e sociale della Sardegna -chiude Tedde-.”

Parco Tarragona, nuovo bando: plauso di Forza Italia

ALGHERO – Il Direttivo ed il Gruppo consiliare cittadini di Forza Italia plaudono all’iniziativa dell’Assessora al Demanio Giovanna Caria, che intende rimettere a bando l’assegnazione in concessione del Parco Tarragona, uno dei più importanti polmoni verdi della nostra città e luogo di ritrovo delle famiglie algheresi.

Sono stati opportunamente rivisitati alcuni punti, ad esempio a carico del gestore non ci saranno interventi di manutenzione straordinaria ma solo ordinaria, con l’obiettivo di facilitare il riavvio di un percorso per la valorizzazione dei 5 ettari di spazi verdi della nostra città, per renderli sempre più attrattivi e fruibili per la nostra comunità, per le famiglie, i bambini e gli anziani.

Il percorso era stato iniziato nel 2009 con la Giunta di centrodestra allora guidata dal sindaco Marco Tedde proprio con i lavori nel Parco Tarragona. Che è stato il primo di una serie di interventi nel solco di un articolato progetto di rivoluzione del verde cittadino, concluso nel 2011, finanziato con 7 milioni di euro ricavati dalla Legge 37/98 che aveva riguardato anche il Parco Manno, la Pineta di Maria Pia e il Parco “Gianmarco Manca”, il Parco Stazione alla Pietraia che fino ad allora era un luogo di degrado urbano, e le alberate centrali di via Giovanni XXIII. Progetto redatto dall’importante studio di architettura internazionale Dodi Moss, che aveva visto in fase di realizzazione l’impegno dell’allora assessore alle Opere Pubbliche Giovanni Spano. Forza Italia è sempre stata convinta che è un preciso dovere delle amministrazioni locali porre il massimo dell’attenzione sulle aree verdi di Alghero, per migliorare la qualità della vita e il benessere di cittadini e turisti e in quanto rappresentano importanti luoghi di aggregazione sociale. E starà al fianco dell’Amministrazione e dell’Assessora Giovanna Caria per sostenere l’avvio di questo percorso virtuoso.

Forza Italia Alghero

Covid in Sardegna, coda estiva: ma nessun caso è grave

CAGLIARI – Niente decessi, meno casi gravi negli ospedali ma nuovi positivi più che raddoppiati in una settimana, da 202 tra il 10 e il 16 agosto a 505 tra il 17 e il 23. In Sardegna, come nel resto d’Italia, il Covid ritorna a fare capolino con un colpo di coda estivo che lascia a casa con influenza, mal di testa e mal di gola, cosi l’Ansa Sardegna.

“Siamo nella fase 0 e attualmente l’incremento del numero dei positivi è legato a più fattori – spiega Fernando Coghe, direttore dell’Aou di Cagliari e direttore del laboratorio centrale – Sicuramente le abitudini: non esiste più il distanziamento e non si utilizzano più i mezzi di protezione individuale. Godiamo ancora del beneficio delle vaccinazioni e il ritorno del Covid è dovuto alle cosiddette varianti di ricombinazione. Naturalmente l’immunizzazione, per chi si è vaccinato o per chi ha preso il Covid, è destinata a scemare e bisognerà fare un richiamo del vaccino per le nuove varianti”.

Proprio oggi si chiude il periodo di Survey, la sorveglianza attiva da parte dei laboratori dell’Aou di Cagliari e Sassari, che stanno sequenziando i target genomici per capire quale sia la variante più presente nella regione. “Poi tutti i dati raccolti con metodologia Ngs saranno inviati all’Istituto superiore di sanità”, osserva ancora Coghe ricordando che in tutta la Sardegna sono stati individuati 94 posti letto Covid nei vari reparti sparsi tra gli ospedali dell’Isola.

Fervono i preparativi per la Festa patronale di Maristella

ALGHERO – Fervono i preparativi per la festa patronale in onore della Beata Vergine Stella Maris che si terranno domenica 27 agosto a Maristella. Il Comitato dei Festeggiamenti con Presidente Antonio Fenu in collaborazione con Padre Sebastiano Martinez, Parroco di Maristella ha preparato il seguente programma:

Ore 11,00 Santa Messa, con la partecipazione del Coro di Guardia Grande, diretto dal maestro Giulio Leone. A seguire processione, da piazza chiesa, a piazza circolo, con la partecipazione della Banda Musicale Dalerci di Alghero e al rientro omaggio alla Madonna presente nel giardino dell’Oratorio di Borgata.

Seguirà un momento conviviale (rinfresco) e per pranzo arrostita all’aperto nell’ oratorio di borgata a cura del Comitato Festeggiamenti. Sono invitate a partecipare le autorità, religiose, civili e tutti quelli che desiderano trascorrere una giornata spensierata a Maristella, ridente borgata, incastonata nella striscia di terra delimitata dal mare che bagna la spiaggia di Lazzaretto e il golfo di Porto Conte.

Alguer Comedy, arriva uno dei più amati (e odiati) stand-up comedian: Filippo Giardina

ALGHERO – Domenica 27 agosto arriva ad Alghero Filippo Giardina. Fra i più amati (e odiati) stand-up comedian italiani, farà tappa a Lo Quarter (ore 21.00) all’interno del cartellone di “Alguer Comedy” , la rassegna di successo dedicata alla comicità ideata da Fondazione Alghero. Con la tappa di Alghero, il comico e autore romano prosegue il suo tour Cabaret, undicesimo monologo satirico: uno spettacolo comico, coraggioso, trasgressivo, scorretto, che ha come fine ultimo ha alleggerire il pubblico dal peso del nostro tempo. Lo spettacolo vede il comico romano smascherare un essere umano sempre più solo nel proprio delirio egoico, incastrato in una una tecnologia aleatoria che dipinge un futuro angosciante e spersonalizzato. Cabaret è un viaggio paradossale tra passato, presente e futuro condito da cattiverie gratuite e ingiustizie lessicali ed è in particolare un disincantato monologo di stand-up comedy che vuole prendere le distanze dalla comicità banale e improvvisata e rivendica l’appartenenza alla storica tradizione della letteratura orale.

“L’indignazione è passata dall’essere uno strumento di lotta e contestazione a uno mezzo per chiudersi nella propria bolla di convinzioni e certezze incrollabili. Il perbenismo e il bigottismo stanno diventando valori positivi e la libertà di espressione deve sottostare, impaurita, a una dilagante e infantile permalosità. Nel frattempo c’è la guerra e la sinistra annaspa tra vecchie categorie bollite e nuove fissazioni borghesi. Più il mondo va a picco più solo una risata potrà alleviare il dolore del lento, ma inevitabile, inabissamento.”

Filippo Giardina è un comico e autore satirico. Dal 2001 porta in tour i suoi spettacoli di stand-up comedy nei maggiori teatri italiani. Sentendo l’esigenza di una satira adulta, cinica e dissacrante nel 2009 chiama a raccolta un collettivo di professionisti della comicità, per dare vita a spettacoli di stand up comedy e nel 2009 fonda a Roma Satiriasi. Per la TV ha partecipato ed è stato autore di Stand Up Comedy su Comedy Central IT, Sbandati su Rai2 e Nemico Pubblico su Rai3. Nel 2021 realizza il podcast Sesto Potere: indagine sui social network. I suoi precedenti special di stand-up comedy caricati sul suo canale YouTube collezionano oltre 2 milioni di visualizzazioni. Nel 2023 debutta con il suo undicesimo monologo satirico “CABARET” e annuncia il nuovo tour.

Biglietti online sul circuito Ticketone, Prezzo biglietto per settore: Prima Poltrona € 15,00 + 15% di Diritti di prevendita, seconda Poltrona € 10,00 + 15% di Diritti di prevendita. Biglietteria Atelier#3 – Bookshop Alghero Turismo – Via C. Alberto 84 – M. +39 348 828 1292 (solo whatsapp). Orari di apertura: tutti i giorni 17 – 21 – sabato anche 10.30 – 13.

“Cori fascisti da scolaresce all’Asinara”, denuncia di Silvio Lai

ROMA – “Vincere e vinceremo”. Gridavano allora i fascisti che insanguinavano le nostre terre e azzeravano le libertà individuali e collettive insieme all’alleato nazista. Che quel motto venga fatto gridare, insieme ad altri di matrice mussoliniana, a dei ragazzi tra gli 8 e i 16 anni, ospiti dell’Isola dell’Asinara per un campo scuola per subacquei, organizzata dall’associazione Sette Mari, è uno sfregio per quanti caddero durante la dittatura nazifascista e per quanti combatterono e persero la vita per sconfiggere il vile oppressore.
È intollerabile che ci siano ancora persone ed organizzazioni che in chiave nostalgica tentano di trasmettere ai nostri giovani quei terribili fasti. Ci domandiamo se ne è al corrente il commissario del Parco, insediatosi dopo mesi di vacatio amministrativa accumulata per l’incapacità di governo nazionale e regionale di trovare soluzioni condivise. E la Giunta regionale ha intenzione di intervenire o pensa di allinearsi a quelle metodologie educative come sta facendo la destra nazionale difendendo le frasi ingiuriose del generale Vannacci?
Una cosa è certa. Su quell’isola vorremmo tornare a sentire le urla di gioia dei ragazzi del nostro tempo che si divertono, crescono e si formano in uno dei luoghi più suggestivi del mondo”.

Silvio Lai deputato Partito Democratico

Morte 40enne in totale degrado, il PD chiama in causa i Servizi Sociali

ALGHERO – “Oggi la cronaca di Alghero di un quotidiano Sardo riporta la triste notizia della morte di una giovane donna. Una quarantenne trovata agonizzante in un selciato avvolta in una coperta, in una situazione di estremo degrado, con un secchio utilizzato come vater e circondata da topi.
Una vita condotta da mesi senza un alloggio, tra gli stenti più assoluti.
Il turbamento, il senso di smarrimento che una notizia del genere suscita induce un interrogativo: ma in che razza di società viviamo?
Di fronte ad un episodio così grave e doloroso non si deve fare facile demagogia, ma non si può nemmeno tacere e lasciar correre come se nulla fosse. Non si tratta di accusare qualcuno, ma di sensibilizzare popolazione e amministratori sulla necessità di correre ai ripari, far sì che non si ripeta. La distrazione l’indifferenza, la superficialità fanno si che tutti dovremmo sentirci corresponsabili, al di là degli steccati politici e ideologici. Perche la povertà non si nasconde quasi mai, è sempre lì in piena vista. Ma siamo noi a voltare lo sguardo.
Una comunità è tale se c’è mutuo sostegno e solidarietà. Una comunità che per negligenza o semplice distrazione lasciasse morire di stenti senza scandalizzarsi, senza addolorarsene e soprattutto senza attivarsi per impedire che possa mai più verificarsi qualcosa di simile, non potrebbe più definirsi tale.
Questo triste fatto di cronaca induce fortemente a riflettere sui pericoli dell’incipiente isolamento sociale e del progressivo venir meno delle reti di protezione familiari. Ciò rende necessaria ancora una maggiore attenzione da parte delle amministrazioni cittadine.
I Servizi sociali devono essere proattivi. Per amministrare bene non basta conoscere il territorio dal punto di vista geografico e urbanistico. Occorre anche conoscenza del territorio sociale e umano. Bisogna avere il polso della situazione, rafforzando la
rete degli assistenti sociali, allacciato sinergie con educatori di strada, parrocchie, associazioni culturali e sportive.
Inventare sportelli d’emergenza sociale. C’è molto da fare, se se ne hanno sensibilità e volontà.
Perché le cose, senza reddito di cittadinanza e senza una legge sul salario minimo non possono che peggiorare”.

Mario Salis Segretario circolo Pd Alguer

Cagliari, liberata e ripulita l’area dell’Anfiteatro occupata

CAGLIARI – Con un tempestivo intervento della Polizia Locale, allertata appena 24 ore prima, a partire dalle 7 della mattina di oggi, mercoledì 23 agosto 2023, è stata sgomberata l’area dell’Anfiteatro Romano occupata da due persone senza fissa dimora. L’intervento degli agenti della Polizia Locale si è svolto nella massima serenità grazie alla collaborazione dei due soggetti che sono stati supportati dagli operatori del Servizio Politiche Sociali.

Contestualmente, gli addetti del Servizio Igiene del Suolo hanno provveduto alla completa pulizia della porzione occupata nei giorni scorsi, rimuovendo i tanti rifiuti presenti non solo nella zona sgomberata ma fino all’ingresso dell’Anfiteatro, mentre i colleghi della Protezione Civile e dei Lavori Pubblici procedevano alla chiusura del varco abusivamente aperto in via Anfiteatro.

A partire dalle 10 di oggi la struttura è tornata alla sua piena operatività ed è fruibile ai visitatori.

Restano aperti i continui contatti con la Sopritendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Cagliari, finalizzati all’invio, previsto al termine della stagione estiva, del progetto definitivo per il recupero dell’Anfiteatro Romano.

Nel dettaglio, contestualmente all’ultimazione dell’intervento di “decostruzione degli allestimenti e di restauro dell’Anfiteatro romano”, terminato a marzo del 2022, l’Amministrazione comunale ha affidato ad un raggruppamento di professionisti (capogruppo lo studio di architettura “Ortu, Pillola e associati”) l’incarico di progettazione degli interventi di tutela e messa in sicurezza per la fruibilità monumento, della realizzazione di un’area spettacoli e dei percorsi di collegamento con l’Orto botanico.

L’attività di progettazione, tutt’ora in corso, è stata avviata con il coinvolgimento dell’Università di Cagliari e della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio. Da subito sono stati effettuati diversi incontri e sopralluoghi, finalizzati a condividere l’impostazione progettuale con tutti gli enti interessati. Lo scorso 6 aprile 2023 è stata illustrata alla Soprintendenza una bozza del progetto.

Durante l’incontro del 27 giugno 2023, che ha visto la partecipazione del Sindaco Paolo Truzzu e della Soprintendente Monica Stocchino, si è convenuto che, una volta acquisite le risultanze delle indagini geognostiche rivelatesi necessarie per la definizione del progetto, l’Amministrazione comunale avrebbe trasmesso formalmente alla Soprintendenza il progetto di fattibilità tecnica ed economica per l’acquisizione del parere di competenza.