ALGHERO – Convocazione dell’Assemblea dell’Azienda Speciale “Parco di Porto Conte”. La seduta è stata fissata, in presenza, in prima convocazione il 6 dicembre alle ore 15.30 e in seconda, il giorno dopo, sempre alle 15.30. L’ordine del giorno prevede: il “Restauro dell’immobile di Porticciolo” con l’atto di indirizzo riguardante la tipologia della struttura ricettiva extralberghiera”; segue la “Proposta del regolamento di esecuzione e di organizzazione dell’Area Marina Protetta Capo Caccia-Isola Piana. Al 4° punto il “Piano del Parco con le linee di indirizzo” e poi il “Rendiconto relativo all’esercizio 2020”. Subito dopo l’agenda dell’Assemblea prevede la ratifica di alcuni Decreti del Presidente e poi la nomina della Consulta del Parco. Viste le normative vigenti, prima dell’inizio della seduta si provvederà alla verifica del possesso della certificazione verde COVID – 19 nei luoghi di lavoro del settore pubblico nel rispetto del D.L. n.127/2021.
AMBIENTE
Parco, Progetto Bats: quarto appuntamento
ALGHERO – Quarto appuntamento da parte del Parco naturale regionale di Porto Conte per il Progetto Bats. L’incontro, in programma per Venerdì 3 dicembre, in modalità in remoto, è dedicato questa volta all’Università della Terza Età di Quartu Sant’Elena e si inserisce nelle attività di sensibilizzazione ed educazione ambientale promosse dal nostro Centro di Educazione all’Ambiente e alla Sostenibilità. Il progetto BATS, finanziato dal Programma Sviluppo Rurale 2014/2020, ha l’obiettivo di favorire un vivo coinvolgimento della comunità rurale dell’area della Nurra e degli abitanti del territorio regionale al fine creare consapevolezza per la tutela e la conservazione delle diverse specie di chirotteri, più comunemente noti come pipistrelli.
Parco, Pulli scrive alla Regione: sbloccare progetto d’arte e cultura
ALGHERO – Dopo la laurea honoris causa il Maestro Elio Pulli scrive una lettera all’assessore Quirico Sanna per realizzare a Tramariglio, insieme al Parco di Porto Conte, un importante progetto artistico e culturale. Lo aveva annunciato in occasione della sua Lectio Magistralis, durante il conferimento della Laurea Honoris causa, e il Maestro Pulli e’ stato conseguente: ha preso carta e penna e ha scritto alla Regione chiedendo all’Assessore Quirico Sanna di risolvere una matassa che si trascina ormai da troppi anni e che non permette al Maestro di lavorare in serenità e di realizzare un importante progetto artistico con l’Ente Parco.
Nei primi anni Sessanta, grazie all’interessamento dell’allora presidente Francesco Cossiga, uno degli spazi del’ex-colonia penale di Tramariglio, ormai dismessa, fu assegnato al Maestro Pulli, diventando la sua bottega d’arte e laboratorio. Questo immobile col tempo è stato acquisito dalla Regione che oggi ne e’ proprietaria.
Il Maestro Pulli chiede alla Regione di poterlo ottenere in uso in via esclusiva per poterlo trasformare, in collaborazione col Parco, in un museo permanente. Un importante progetto di valorizzazione e promozione artistica e culturale per mantenere vivi la storia, gli antichi saperi, l’arte e le opere del Maestro Pulli. Un progetto che si propone anche di coniugare i temi dell’arte con quelli della sostenibilità e dell’educazione ambientale e di contribuire alla formazione dei giovani artisti sardi. Per questo, il Maestro Pulli, col supporto dell’Ente Parco, si rivolge all’Assessore Quirico Sanna confidando nella possibilità che si possano superare gli ostacoli burocratici per dare gambe all’ambizioso progetto.
Foamflex e Distretto pesca, doppio convegno al Parco
ALGHERO – Venerdi, 26 novembre, doppio appuntamento a Tramariglio. La mattina, presso la sala convegni del Parco naturale regionale di Porto Conte, si terrà il convegno su Foamflex. Un importante prodotto (utilizzato anche per le imbarcazioni) utile a limitare l’inquinamento in mare. Appuntamento che l’Ente Parco ha voluto ospitare, con anche il sostegno del Consorzio del Porto di Alghero, perché sempre in prima linea nelle politiche volte alla tutela ambientale e contrasto all’inquinamento del mare.
In tale occasione la società Test1 presenterà il prodotto che ha brevettato e sta producendo ovvero una spugna in poliuterano in grado di assorbire oli di qualunque tipo fino a trenta volte il proprio peso consentendo, nonostante il suo riutilizzo, il recupero totale dell’inquinamento sversato. Il convegno inizierà alle ore 11 con la presentazione del “FoamFlex200” e Test1 srl. Poi si passerà con la relazione di Alessandro Taini (Ceo di Test1) dal titolo “Illustrazione di un caso pratico: disastro ambientale alle Canarie del 2018”; seguirà l’intervento del Prof. Jesus Cisneros Aguirre riguardante “Il piano di pronto intervento predisposto dalle Isole Canarie”. Dopo un break ci sarà alle 14.30 una “dimostrazione pratica del prodotto” con relatore Giorgio de Vitalis (Coo Test1).
Nel pomeriggio, dalle ore 17, sempre nella sala convegni di Casa Gioiosa, ci sarà il battesimo del nascente “Distretto della pesca e dell’acquacoltura”, un progetto avviato da Paolo Ninniri, con nel suo direttivo anche Rafffaele Cadinu. Diversi gli interventi previsti finalizzati a sottolineare l’importanza di questo comparto anche nell’ottica di un consumo limitato e regolamentato del prodotto ittico con particolare attenzione alla normativa di riferimento e alle fonti di finanziamento.
Rifiuti, a ottobre record per la Differenziata
ALGHERO – Il trend positivo della raccolta differenziata prosegue anche nel mese di Ottobre, nonostante il calo delle presenze turistiche e quindi anche del livello di produzione delle attività commerciali, segnando un ottimo 72,4%. La media annuale continua a consolidarsi al 71,7%. “Un dato ragguardevole che ci pone sopra di tre punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente – commenta l’Assessore all’Ambiente Andrea Montis, nel rilevare che il Comune di Alghero si pone in una posizione di tutto rilievo tra le città turistiche italiane che possono vantare risultati di questo tipo in termini di raccolta differenziata. “Ne siamo fieri – aggiunge – senza però dimenticare e perdere di vista tutti gli aspetti sui quali c’è molto ancora da migliorare. Il risultato appartiene a tutta la città e parte anche da scelte coraggiose del passato e che abbiamo perseguito apportando importanti modifiche, tra cui l’eliminazione di diversi punti di raccolta – vere e proprie discariche a cielo aperto – che ci hanno permesso di superare la fase di crescita più difficile, cioè quella della soglia annuale del 70%”
Ulteriori modifiche sono tuttavia ancora in programma: in questi giorni l’assessorato ha trasmesso ufficialmente una proposta alla ditta incaricata dell’appalto al fine di proseguire l’opera di eliminazione di tutti quei punti di raccolta che hanno mostrato importanti criticità. Tra questi, lo smantellamento dell’isola ecologica di Ungias-Galantè e sua reinstallazione presso La Segada ( attualmente servita da cassonetti a cielo aperto) in area idonea. Poi, la rimozione della batteria di Ungias – Galantè con spostamento della stessa all’interno del vicino Ecocentro. Inoltre, la rimozione della batteria di cassonetti di Punta Moro e collocazione dell’isola itinerante al servizio della zona di Punta Moro per tre giornate a settimana. Infine, progettazione e realizzazione dell’isola ecologica con sistema di accesso elettronico dell’Arenosu. Si tratta di proposte di modifiche che, se accettate, anche in questo caso non comporteranno costi aggiuntivi per l’Amministrazione comunale. Sul lavoro che si sta portando avanti interviene anche il Presidente della Commissione Ambiente Christian Mulas, il quale rileva con favore “l’attività dell’Amministrazione e degli uffici rivolta alle opportunità di finanziamento per le diverse le azioni intraprese che saranno a breve illustrate e condivise con la commissione che presiedo. Si tratta di un lavoro straordinario e di grande utilità anche in previsione del prossimo appalto”.
L’Assessorato all’Ambiente continua inoltre l’attività di monitoraggio e controllo degli Ecobox, le strutture destinate a contenere la raccolta rifiuti di bar e ristoranti. C’è al riguardo un progetto condiviso tra settori del Comune. Si tratta di una ulteriore stretta di monitoraggio e controllo, anche a seguito dell’approvazione del nuovo regolamento di gestione. I settori, in maniera condivisa, hanno infatti presentato un progetto obbiettivo, approvato recentemente dalla Giunta, che permetterà di monitorare in tempo reale lo stato delle posizioni delle singole attività relativamente all’uso degli Ecobox.
Il progetto consiste nella creazione di una piattaforma online (dati ed immagini) per la gestione integrata di tutti procedimenti amministrativi riguardo alla presentazione delle istanze tese al rilascio delle concessioni di suolo pubblico occupate dagli ecobox e successive valutazioni e verifiche relative al loro corretto mantenimento.
Da un punto di vista gestionale, inoltre risulterà più efficace ed immediata la interlocuzione con le attività commerciali, nella gestione appunto delle scadenze contrattuali, pagamento tariffe, dei relativi alert che gli uffici, tramite la suddetta piattaforma potranno inviare all’utenza per il rispetto delle scadenze di varia tipologia. E’ possibile inoltre georeferenziare le varie strutture, con allegata documentazione fotografica, per una maggior completezza delle informazioni e per una più agevole attività di controllo da parte della polizia Locale. “Il lavoro sinergico dei settori Ambiente e Demanio è uno strumento fondamentale per un’efficacia azione amministrativa, nell’ottica
Riuso della posidonia, evento Enea al Parco: parla Montis |video
ALGHERO – L’Enea, in collaborazione con il Comune di Alghero, ha presentato le soluzioni tecnologiche innovative per la sostenibilità dei sistemi produttivi e territoriali nel settore costiero e balneare nel corso di un evento rivolto a tutti gli operatori della Regione Sardegna. L’evento fa seguito al progetto “Sviluppo Territoriale delle zone costiere e delle piccole isole – il caso studio della Posidonia oceanica”, nell’ambito di ES-PA, si è svolto presso la sede del Parco di Porto Conte (sala convegni Casa Gioiosa) di Alghero. Presente anche un corner espositivo di elementi di arredo balneare imbottiti con residui di Posidonia oceanica. Sono intervenuti per l’Enea Sergio Capucci e per il Comune di Alghero, l’assessore all’Ambiente Andrea Montis (di cui segue un’intervista) alla presenza anche del direttore del Parco di Porto Conte e Area Marina Protetta Capo Caccia Isola Piana, Mariano Mariani.
Ottima stagione per il Parco, numeri positivi e soddisfazione |video
ALGHERO – Doveva essere la stagione della ripartenza e così è stato. Nonostante le diffuse difficoltà e le continue incertezze, derivanti dall’andamento dei contagi del Covid-19, il Parco naturale regionale di Porto Conte, è tornato a macinare numeri di grande rilevanza e, in certi casi, pure pre-pandemici rispetto alle sue principali attrattive. A farla da padrone, l’oasi
naturalistica di “Prigionette” che, da inizio anno ad oggi, ha superato le 14mila presenze con il mese di agosto che ha raddoppiato le presenze (oltre 4.000), rispetto agli anni scorsi. Da sottolineare la prestigiosa visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, con famiglia a seguito, ha ammirato le bellezze della “foresta demaniale” nota anche come “Arca di Noè”, è rimasto ammaliato delle bellezze visitate. Oltre la voglia di aria aperta e natura, anche quella di cultura ambientale e artistica con gli spazi museali di Casa Gioiosa (Centro multimediale immersivo Teleia, Museo della Memoria carceraria, il museo dedicato alle opere del maestro Elio Pulli e il Parco tematico sul Piccolo principe) che hanno registrato dei numeri più che positivi. Ottimo riscontro anche per il M.A.S.E., museo dedicato alla vita di Antoine de Saint’Exupery, autore del Piccolo Principe, che ha visto aumentare in maniera corposa le presenze rispetto le annualità precedenti. Partenza eccellente anche per la grande novità dell’Acquarium Rubrum (Torre di San Giacomo, bastioni di Alghero), primo acquario di corallo vivo in Italia, che ha avuto già numerose visite, nonostante sia stato inaugurato nel giugno di quest’anno. “Dopo un periodo molto complicato, a causa delle note vicende derivanti dalla pandemia, abbiamo uno scenario nuovamente molto positivo – commenta il Presidente dell’Azienda Speciale Raimondo Tilloca – siamo soddisfatti dei numeri registrati quest’anno, in particolare della storica visita del Capo dello Stato, e stiamo già lavorando per implementare presenze e promozione di Parco e Area Marina Protetta”
L’Alguer lluenta, una mano lava l’altra
Guardia Costiera e Parco, sinergia su progetti e tutela ambientale |video
ALGHERO – Visita a Casa Gioiosa da parte del Comandante della Direzione Marittima del Nord Sardegna, il Capitano di Vascello Giovanni Canu. Accompagnato dal Tenente di Vascello Giuseppe Tomai ha incontrato il Presidente dell’Aziende Speciale Parco di Porto Conte, Raimondo Tilloca, e il referente dell’Area Marina Protetta Capo Caccia-Isola Piana, dott. Alberto Ruiu. Dopo i saluti, alla presenza anche del direttore del M.A.S.E. Massimiliano Fois e della referente di ExplorAlghero, Carmelanna Zidda, e uno scambio di doni, è iniziato il confronto nella sala riunioni della sede a Tramariglio. Diversi i temi sul tavolo a partire dal problema della pesca di frodo e con ulteriori azioni da introdurre, repressive e di sensibilizzazione, tra cui il coinvolgimento sempre maggiore delle scuole con anche delle serate dedicate proprio alla risorsa mare, alla pesca sostenibile e alla tutela ambientale. Azioni che non possono che essere utili ad arginare dalla radice eventuali atteggiamenti contrari alla legge e di aggressione dell’ecosistema marino.
Il progetto del campo boe, volto a creare un sistema di ormeggi finalizzato a limitare i danni creati nei fondali dagli ormeggi delle imbarcazioni, è stato un altro dei temi affrontati. Altra questione la pesca del “riccio di mare” con le recenti drastiche scelte utile a permettere il ripopolamento della specie. Tema che ha visto in questi anni in prima linea l’Ente Parco con anche le direttive sempre più restrittive introdotte dal direttore Mariani. Prima dei saluti finali, c’è stata una visita degli spazi museali con grande apprezzamento da parte del Comandante che ha sottolineato la grande rilevanza ambientale e sociale del Parco di Porto Conte e Area Marina Protetta Capo Caccia-Isola Piana.
Mega gabbia di plastica su litorale algherese
ALGHERO – Le giornate da parte dei cittadini per la raccolta dei rifiuti sono sempre più diffuse, cosi come le pratiche “plastic free”. Ma poi, basta una forte mareggiata, per ritrovarsi sul litorale, nella spiaggia cittadina di Alghero, una mega gabbia per l’allevamento di pesci composta da tubi e altro materiale totalmente in plastica. Un attacco frontale all’ambiente locale e dunque all’ecosistema sia marino che costiero. Ma tant’è. E non è la prima volta. Alla faccia delle giornate contro la plastica e degli sforzi diffusi per mantenere pulite spiagge e in generale luoghi più frequentati.