“Bruno spenga il play-back”

ALGHERO – Nonostante siano trascorsi ben 5 anni dal secondo mandato di Marco Tedde a guida delle amministrazioni di centrodestra, ancora oggi chi governa continua a tirali in ballo riguardo presunte responsabilità sulle varie problematiche cittadine. Un modo di gestire la cosa pubblica non proprio responsabile e lungimirante. Governare col torcicollo, è stato già ribadito più volte [Leggi], significa sbattersi ad un ogni ostacolo dando sempre le colpe agli altri e mai a se stessi. Così potrebbe condurre verso il baratro una comunità buttando ogni questione in polemica, diffondendo annunci con rare occasioni per adoperarsi nel trovare delle soluzioni ai tanti problemi.

Questo vale, tra le tante questioni ancora irrisolte, pure per il sistema idrico. E’ evidente che ci sono ataviche problematiche, ma chi amministra ha il dovere (non solo morale) di lavorare per risolverle e non puntare il dito continuamente contro chi non siede più a Sant’Anna da diversi anni. Senza considerare che l’attuale sindaco di Alghero e in particolare importanti rappresentanti del suo gruppo e maggioranza, assessori compresi, governano già dal 2012. Tutto ciò non dimenticando che in maggioranza è presente anche l’Udc che è stato colonna portante coi suoi leader proprio delle compagine guidate da Tedde. E nel weekend il web è esploso in una serie infinita di commenti e post, spesso ironici, ma anche molto severi, rispetto le rinnovate accuse verso i precedenti amministratori riguardo l’appalto di igiene urbana [Leggi] fino anche da irridere l’amministrazione sul grave caso di cronaca che ha visto una bimba essere morsicata da un grosso topo mentre dormiva nella casa dei suoi genitori alla Petraia [Leggi]. “”Diranno che si tratta di topi del centrodestra”, è stato rimarcato in maniera irrisoria da alcuni esponenti politici e cittadini.

Ad evidenziare il concetto è stato anche il consigliere comunale ed imprenditore Enrico Daga: “Marco Tedde non è più sindaco da quasi cinque anni, le lacune che evidenzi (il riferimento è a Mario Bruno ndr) sono il motivo del fatto che hanno dato a te la fiducia per risolvere dopo di lui. Prima ci hai provato con Lubrano, poi l’hai fatto fuori e ti ci sei messo in “prima persona plurale”, con i risultati evidenti. Guardati allo specchio, li troverai tutte le risposte. Qualcuno gli dica di spegnere il play back, tutto questo è insopportabile”.

Nella foto il lungomare Dante allagato

S.I.