“Basta tattiche: Conoci governi o dimissioni”

ALGHERO – “Sta alla maggioranza la volontà di esserci”, sono le parole del Sindaco Mario Conoci ai 7 partiti che gli hanno dato i voti per essere eletto e che richiedono ora, dopo 17 mesi dall’insediamento, “una fase di riflessione” (leggi verifica) e “una intelligente ed equilibrata definizione della squadra di governo” (leggi rimpasto). Ma il Sindaco ribalta la frittata ai suoi alleati nel dirgli “dimostrate di essere maggioranza, perché bisogna essere responsabili”. Cosi i partiti di Centrosinistra rappresentanti in Consiglio Comunale riguardo gli ultimi accadimenti in seno alla maggioranza al governo di Alghero.

“E lui che fa? Di fronte alla crisi più nera, gioca a fare Kissinger spostando una pedina nel suo circolo sardista mai nato, il Consigliere Polo eletto con la Lega e poi passato al Gruppo Misto. Invece, quella lettera certifica in maniera indiscutibile il completo fallimento di un anno e mezzo del Sindaco Conoci”.

“Un sindaco che pensa che la sterile tattica politica rappresenti l’essenza dell’amministrare, a discapito della quotidiana azione a favore dei concittadini, rimane vittima di sé stesso. Un vero harakiri politico di un uomo che viene pubblicamente sconfessato dalla sua maggioranza, evidentemente stremata dalle continue lamentele e segnalazioni degli algheresi e dall’immobilismo del primo cittadino. Siamo ora curiosi di scoprire se, per l’ennesima volta, mettendo la polvere sotto il tappeto, il sindaco tenterà di risolvere la profonda crisi in cui versa la città con un semplice spostamento di pedine, come sta già provando a fare in queste ore.
La stessa maggioranza definisce gli strumenti messi in campo per gestire l’emergenza “non sempre dotati dell’efficacia necessaria”.

“Un fallimento ora certificato anche da chi aveva riposto fiducia in lui: la logica conseguenza sarebbe che rassegnasse le sue dimissioni e lasciasse spazio a qualcuno più capace. Purtroppo per lui, però, riteniamo che non sia capace neppure di questo minimo sussulto di orgoglio e dato il momento di emergenza per il bene di Alghero ribadiamo che per senso di responsabilità siamo sempre comunque pronti, nella distinzione dei ruoli, a offrire il nostro aiuto, per provare ad evitare il baratro in cui l’inconcludenza sua e della sua giunta sta facendo precipitare la città”.