L’algherese Aurora Murgia dalla Mercede Basket alla Nazionale U16

ALGHERO – Settimana ricca di novità in casa Mercede. Lunedì è stata pagata la rata per la riaffiliazione alla FIP, primo passo per le iscrizioni ai vari campionati maschili e femminili per la stagione 2025/2026, mercoledì è arrivata l’attesa convocazione di Aurora Murgia con la Nazionale U16 che si prepara a disputare gli Europei di categoria. Dopo il Trofeo dell’Amicizia della scorsa stagione, per il giovane talento locale, arriva la convocazione più importante, quella che porta agli Europei che si giocheranno in Romania dal 15 al 23 agosto 2025. Il raduno è fissato per il 18 luglio.

<>, chiude il Dirigente.

Tassisti al sole, ad Alghero persiste il “Mistero delle Pensiline”

ALGHER – «Da anni i tassisti sono costretti a sostare sotto il sole cocente, in un’area priva di coperture, situata su suolo demaniale. Durante la stagione estiva, da metà maggio a metà ottobre, i mezzi diventano roventi, con gravi disagi per autisti e passeggeri, in particolare per i tanti turisti che visitano Alghero.» Così Salvatore Carta della Lega che segnala un problema legato all’atavica e irrisolta questione delle pensiline e cartellonistica informativa riguardo il trasporto pubblico locale: situazione, denunciata più volte, da paese non sviluppato e moderno.

Per questo motivo, Carta propone l’installazione di una pensilina mobile e stagionale, capace di garantire ombra e maggiore comfort sia per i lavoratori che per l’utenza. «Non si tratta di un’opera costosa o invasiva – precisa – ma di una struttura leggera, facilmente rimovibile e pienamente compatibile con le normative demaniali. Una soluzione che potrebbe essere montata e smontata a seconda della stagione.»

L’esponente della Lega invita dunque l’amministrazione comunale ad avviare un confronto con le autorità competenti, in particolare con l’Ufficio del Demanio, per individuare una soluzione concreta e condivisa.
«Un intervento semplice ma significativo – conclude – rappresenterebbe un gesto di attenzione verso i lavoratori e un miglioramento dell’immagine turistica di Alghero. Un taxi accogliente è anche un biglietto da visita per la nostra città.»

Marco Dettori nuovo segretario regionale Forza Italia Giovani

BRUXELLES – «Faccio i migliori auguri di buon lavoro a Marco Dettori, nuovo segretario dei giovani di Forza Italia in Sardegna, su nomina odierna del segretario nazionale Simone Leoni. Ho avuto modo di apprezzarlo, in questo ultimo anno, per il costante impegno nel dare forza e rappresentanza alla sua Isola. Continueremo a lavorare fianco a fianco in questa direzione. Sono certo che Marco porterà avanti con competenza ed entusiasmo questo nuovo incarico, dando voce alle ambizioni e alle capacità della gioventù di Sardegna. Lo aspetto a Bruxelles». Così l’eurodeputato di Forza Italia Marco Falcone, dopo la nomina di Marco Dettori a segretario di Forza Italia Giovani per la Sardegna.

Alghero, emergenza casa: “La Todde sblocchi i fondi per le aree 167”

ALGHERO – “”Appello alla Presidente Todde: istituire subito finanziamenti a fondo perduto per le cooperative edilizie, per affrontare con urgenza il problema della casa ad Alghero ed in Sardegna, per far utilizzare le aree disponibili alla legge 167”, così il consigliere comunale di Noi Riformiamo Alghero Alberto Bamonti che ritorna su uno dei più gravi problemi di Alghero e del suo territorio. Sono anni che non si costruiscono più casa a prezzi agevolati e, nonostante il recente avvio dell’iter per nuovi 20, più altri 20, appartamenti, stiamo parlando di “svuotare l’oceano con un secchiello” a fronte delle oltre 400 richieste di famiglie e due o singole persone (visto che orami i nuclei ad Alghero raramente hanno figli) che ne hanno urgente necessità.

“Inutile rimarcare che l’acquisto di una casa si è trasformato in una vera e propria sfida per molte famiglie e giovani. I costi delle abitazioni sono aumentati in modo esponenziale e proibitivo, rendendo l’accesso alla proprietà un obiettivo sempre più difficile da raggiungere. La crisi economica, la stagnazione del mercato del lavoro e l’aumento dei prezzi delle aree edificabili (soprattutto dovute alla mancanza del Puc), hanno contribuito a creare un divario importante tra domanda e offerta, lasciando molte persone senza la possibilità di realizzare il sogno di una casa propria. Per questo, la Regione Sardegna ha l’occasione di istituire in legge di bilancio, finanziamenti a fondo perduto destinate alle cooperative edilizie”.

“Solo attraverso anche questo strumento si potrà rilanciare veramente l’utilizzo della legge 167, nata proprio per favorire l’acquisizione da parte del Comune, di aree fabbricabili destinate all’edilizia economica e popolare. Questa legge prevede che i terreni possano essere ceduti dal Comune in diritto di superficie o in diritto di proprietà, per la costruzione di abitazioni complete di servizi urbani e sociali, a prezzi contenuti. L’obiettivo è garantire un diritto fondamentale come quello alla casa, soprattutto ai ceti meno abbienti, che oggi si trovano spesso esclusi dal mercato immobiliare, senza peraltro poter trovare una casa in affitto. Implementare questa misura significherebbe non solo facilitare l’accesso alla casa per molte famiglie, ma anche creare nuove opportunità di lavoro e stimolare l’indotto economico locale. La costruzione di nuove abitazioni da parte delle cooperative edilizie rappresenta una risposta concreta alla crisi abitativa, contribuendo a ridurre le liste di attesa e a promuovere uno sviluppo sostenibile e inclusivo. È il momento di agire con decisione, adottando politiche che mettano al centro il diritto alla casa come elemento fondamentale di dignità e benessere sociale. Solo così potremo affrontare efficacemente le difficoltà di oggi e costruire un futuro più equo e solidale”.

“Vuoti urbani”, nuovi parcheggi ad Alghero: area fronte pineta Maria Pia

ALGHERO – Un’altra area attrezzata per i parcheggi nella zona della pineta di Maria Pia sta per prendere corpo. I lavori in corso d’opera da parte del Settore Opere Pubbliche stanno progredendo verso la conclusione per mettere a disposizione una nuova superficie capace di accogliere circa 400 posti auto. La zona è quella del viale Primo Maggio, fronte Pineta, di fianco all’Hotel Oasis. I nuovi parcheggi estivi si aggiungono a quelli realizzati nella stessa zona, poco più avanti, in cui sono disponibili 550 posti auto. Le opere si stano realizzando grazie ad una dotazione finanziaria di 200 mila euro messi a disposizione dall’Amministrazione per la realizzazione di circa 1400 nuovi parcheggi in diverse zone della città.

“Abbiamo affidato le opere a due imprese – spiega l’Assessore ai lavori Pubblici Francesco Marinaro – e contiamo di realizzare i lavori entro breve tempo in maniera da mettere a disposizione di cittadini e turisti tutte le aree completamente attrezzate”. La nuova area fianco Oasis intanto potrebbe essere pronta entro pochi giorni, previa installazione attrezzature per i parcheggi. Anche in questo caso, i residenti saranno esentati dal pagamento della tariffa. Sempre nel viale Primo Maggio, è prevista una ulteriore area attrezzata nel terreno limitrofo al Palacongressi. L’Amministrazione sperimenta così un sistema di servizio di sosta in aree al momento sotto utilizzate – i cosiddetti “vuoti urbani” – fino al mese di settembre, ed ha individuato altri parcheggi in spazi localizzati in via Toda-Nulauro, via De Gasperi, Via Giovanni XXIII, Via Vittorio Emanuele ( campo Don Bosco), via Aldo Moro. E poi nella zona Lido/Pietraia, in cui i parcheggi saranno istituiti in via Degli Orti, Via Costa, via Castelsardo. In ogni caso le opere dovranno concludersi entro tre settimane, secondo il cronoprogramma stilato dagli uffici.

Ritorna l’Akènta Day, evento tra mare e centro storico

ALGHERO – Torna anche quest’anno, in una veste ancora più ricca e suggestiva, l’Akènta Day, l’evento simbolo dell’estate sarda ideato e organizzato dalla Cantina Santa Maria La Palma.
Una giornata intera pensata per celebrare il territorio, il mare, il vino e l’identità della Sardegna attraverso un’esperienza coinvolgente, che unisce la magia dell’emersione dello spumante subacqueo Akènta Sub a un nuovo, emozionante omaggio alla cultura isolana.

Nella mattinata di sabato 12 luglio, le acque cristalline del Golfo di Alghero saranno ancora una volta protagoniste dell’emersione delle bottiglie di Akènta Sub, lo spumante affinato per mesi a trenta metri di profondità nella baia di Porto Conte. Centinaia di partecipanti potranno assistere a questo spettacolo unico, che unisce natura, tecnologia e viticoltura in uno dei contesti marini più belli del Mediterraneo.
La giornata proseguirà tra brindisi, musica, pranzo a bordo e momenti di relax nella rada, accompagnati da un DJ set in mezzo al mare, per festeggiare l’emersione del vino subacqueo accompagnati da brindisi con Akènta, la bollicina di Sardegna.
Ma l’Akènta Day 2025 non si fermerà al mare: quest’anno l’energia dell’evento si riverserà anche nel cuore della città. A partire dalle 20:30, il centro storico di Alghero si trasformerà in un teatro a cielo aperto per accogliere la Sfilata Akènta – Brindisi alla Sardegna, una grande parata collettiva che attraverserà le vie e le piazze del centro con una spettacolare manifestazione di suoni, colori, tradizioni e orgoglio identitario.
Decine di cori, gruppi folk e maschere tradizionali provenienti da tutta l’isola parteciperanno a questa straordinaria sfilata che ha l’obiettivo di rendere omaggio alla Sardegna nella sua forma più autentica. Sfileranno i Mamuthones di Mamoiada, simbolo potente della tradizione barbaricina, accompagnati dai ritmi antichi dei Tumbarinos di Gavoi, dalle polifonie dei Tenores di Bitti e del Murales Tenore di Orgosolo. A emozionare il pubblico saranno anche le voci del Coro di Nuoro “Nugoresu”, del Coro di Usini e i preziosi costumi e le danze dei gruppi folk di Alà dei Sardi, Bono e Figulinas di Florinas.
L’intero centro cittadino sarà attraversato da questa processione viva e vibrante, che racconterà attraverso il canto, il passo e il tessuto una Sardegna profonda, forte, ancora radicata nel tempo ma pronta a dialogare con il presente. La sfilata non sarà solo un momento folkloristico ma un’esperienza immersiva, un’occasione per riavvicinarsi alla propria terra o per scoprirla per la prima volta sotto una luce nuova.

“Brindisi alla Sardegna – Sfilata Akènta” nasce con l’intento di regalare alla città di Alghero e a tutta l’isola un momento di bellezza e condivisione. Per la prima volta, il centro di Alghero ospiterà l’esibizione di eccellenze regionali simbolo di musica, tradizione e cultura sarda in uno spettacolo che le presenta tutte insieme.
L’evento sarà itinerante e la partecipazione gratuita. La sfilata partirà alle 20.30 da Piazza Sulis, passerà lungo i bastioni, attraverserà via Carlo Alberto e si concluderà in Largo San Francesco intorno alle 22.30. La manifestazione vuole essere un dono simbolico della Cantina Santa Maria La Palma alla sua comunità e alla Sardegna tutta: un brindisi collettivo fatto di passi, cori, abiti e maschere.
L’intera giornata rappresenta una narrazione continua della Sardegna attraverso il linguaggio del vino, del mare e della cultura. Un filo che unisce il fondo del mare al cuore della città, passando per le radici più antiche dell’identità sarda.
Per chi ama il vino, il mare, le tradizioni e la Sardegna, sabato 12 luglio ad Alghero sarà una giornata da non perdere.

Monserrato, riapre al pubblico il Museo delle Ferrovie della Sardegna

MONSERRATO – Dopo oltre dieci anni, riapre al pubblico lo storico Museo delle Ferrovie della Sardegna, nella sede della stazione ARST di via Pompeo, a Monserrato. L’Assessorato degli Enti locali e Urbanistica della Regione Sardegna ha investito nella manutenzione straordinaria del patrimonio un importo di 530mila euro nel 2010 e di 350mila euro nel 2019.

“Ringraziamo il Direttore generale, Carlo Poledrini, l’Amministratore unico, Roberto Neroni, e tutto il personale dell’ARST, perché la riapertura del Museo delle Ferrovie è molto più di un recupero edilizio: è un atto di riconoscimento verso una parte fondamentale della nostra storia sociale e produttiva. Abbiamo voluto restituire alla comunità un luogo di memoria e al tempo stesso una nuova risorsa culturale e turistica per Monserrato e tutta la Sardegna”, dichiara l’Assessore degli Enti locali e urbanistica Francesco Spanedda.

“Vogliamo che luoghi come questo siano spazi vivi per la comunità, esempio di come il patrimonio regionale possa essere conservato, valorizzato e restituito in nuove forme e accessibili, capaci di generare conoscenza”, conclude l’assessore.

Il museo, originariamente inaugurato nel 1996, oggi accoglie i visitatori con un percorso espositivo completamente rinnovato.

“La riapertura del Museo delle Ferrovie nella storica sede di Monserrato rappresenta un momento di grande orgoglio per la Sardegna. È molto più di un museo: è un racconto vivo e coinvolgente della storia del nostro territorio, attraversato per decenni da linee ferroviarie che non hanno solo trasportato persone e merci, ma hanno connesso paesi, culture, esperienze e speranze”, afferma l’assessora dei Trasporti, Barbara Manca.

“Le ferrovie in Sardegna – prosegue – sono parte integrante della nostra identità collettiva, un patrimonio che merita di essere riscoperto e valorizzato. Il museo restituisce dignità e memoria a un pezzo importante del nostro passato, che continua a dialogare con il presente. Anche la letteratura ha colto il fascino dei nostri binari: basti pensare alle parole di David Herbert Lawrence in “Mare e Sardegna”, dove le impressioni più profonde del suo viaggio nell’Isola nascono proprio durante il lungo e lento attraversamento in treno da Cagliari a Olbia. Un secolo dopo, quei binari raccontano ancora”.

“Ringrazio ARST per questo importante lavoro di recupero e valorizzazione: custodire la storia è il primo passo per costruire il futuro della mobilità sarda”, conclude l’assessora.

Presente all’inaugurazione anche l’assessora della Cultura, Ilaria Portas. “Il Museo delle Ferrovie è un patrimonio culturale che restituisce valore alla storia dei territori, offrendo alla comunità un luogo vivo di conoscenza e alle nuove generazioni un’occasione per riscoprire come il progresso dei trasporti abbia contribuito a trasformare la Sardegna e a rafforzare i legami tra le persone”, dichiara.

Il recupero e la valorizzazione del Museo delle Ferrovie si inserisce nel più ampio impegno della Regione per promuovere la memoria storica e l’identità dei territori, anche in vista delle celebrazioni dei 50 anni di ARST, previste nel 2026.

“Staff housing, reale sostegno del Governo Meloni al settore turistico”

ALGHERO – “Il Governo Meloni continua a dimostrare, con i fatti, di considerare il turismo una priorità strategica per la crescita del Paese. Con l’introduzione del programma di staff housing, annunciato nel nuovo Piano Casa per il turismo, si interviene finalmente su un problema reale e troppo a lungo ignorato: la carenza di alloggi per i lavoratori stagionali nelle località turistiche, soprattutto quelle caratterizzate da canoni elevati.

Lo stanziamento previsto – 120 milioni di euro tra il 2025 e il 2027 – servirà a finanziare sia la costruzione e la riqualificazione di strutture abitative, sia la copertura parziale dei costi di locazione, prevedendo un abbattimento minimo del 30% rispetto ai prezzi di mercato. È una misura innovativa, che migliora le condizioni di vita dei lavoratori, valorizza il capitale umano e allo stesso tempo rafforza la competitività delle imprese turistiche, permettendo loro di attrarre e trattenere personale qualificato.

Come componente del Dipartimento Turismo nazionale di Fratelli d’Italia e come rappresentante per la Sardegna, non posso che sottolineare l’importanza strategica di questo intervento per la nostra isola. Le difficoltà nel reperire alloggi per cuochi, camerieri, receptionist e personale stagionale riguardano tutta la regione, comprese ovviamente realtà come Alghero, Castelsardo, Arzachena ____ , destinazioni dove l’aumento degli affitti e la pressione sugli immobili rendono ogni stagione più complicata per imprenditori e lavoratori.

Le staff house rappresentano quindi una risposta concreta, strutturata e di sistema a una delle più gravi emergenze del comparto. È un primo tassello di una strategia più ampia, che mette al centro le persone, l’impresa e il territorio. La scelta del Ministero ha il pieno e convinto sostegno delle associazioni di categoria.

Fratelli d’Italia dimostra ancora una volta di essere il partito del lavoro e delle soluzioni. Per noi il turismo non è solo una voce del PIL: è una grande occasione di dignità, futuro e sviluppo per l’Italia intera”.

Marco Di Gangi
Responsabile Dipartimento Turismo Fratelli d’Italia Sardegna

“Ciclabile chiusa: non basta parlare di mobilità sostenibile, bisogna attuarla”

ALGHERO – “Chiudere un tratto ciclabile in piena stagione turistica, in una località che ambisce a essere un modello di mobilità sostenibile, appare un atto paradossale e profondamente controproducente. È quanto sta accadendo lungo la pista ciclabile che da Fertilia conduce alle spiagge de Le Bombarde e del Lazzaretto, punto nevralgico per raggiungere siti di grande valore naturalistico e culturale come il Nuraghe Palmavera e il Parco di Porto Conte.
Una scelta illogica che danneggia residenti, turisti e il territorio stesso. Impedire l’accesso sicuro alle spiagge a chi sceglie di muoversi in bicicletta, rinunciando all’automobile, significa scoraggiare uno stile di vita sostenibile e mettere a rischio l’incolumità di chi pedala lungo strade trafficate, strette e prive di protezioni adeguate.
Comprendiamo che dietro la chiusura della pista ciclabile che porta a Le Bombarde ci sia sicuramente un valido motivo e che quel tratto non è nella totale competenza del Comune, ma una città a vocazione turistica non può arrivare al mese di giugno con piste ciclabili prive di manutenzione – o peggio, chiuse. È necessaria una regia che programmi queste manutenzioni per tempo, che coinvolga gli operatori del settore e li informi tempestivamente su eventuali chiusure, per evitare disagi evitabili e danni all’immagine del territorio.
L’assenza di una rete ciclabile continua, la scarsa manutenzione dei percorsi esistenti, la mancanza di segnaletica – come all’accesso della strada vicinale per Le Bombarde – e ora anche la chiusura dei tratti più strategici, rappresentano un evidente passo indietro. Tutto questo accade mentre si promuove lo sharing di biciclette e oltre cento monopattini elettrici, strumenti che rischiano di diventare solo simbolici se privati delle infrastrutture necessarie per essere realmente utilizzati.
Non basta distribuire mezzi leggeri se poi si trascurano i percorsi. Non basta parlare di mobilità dolce se chi la pratica viene penalizzato. La sicurezza dovrebbe essere il primo requisito: una città che guarda al futuro non può permettersi di trascurare chi sceglie mezzi ecologici per raggiungere il mare, il ristorante o il centro storico.
Il rischio è di vanificare gli sforzi fatti per promuovere una visione moderna e responsabile della mobilità, e di tornare indietro. In un tempo in cui la sostenibilità è un valore guida, chiudere le ciclabili significa mettere letteralmente “il bastone fra le ruote” a cittadini e visitatori che vogliono vivere Alghero nel rispetto dell’ambiente e della propria salute

Gavino Canu – Guida Cicloturistica

“Democrazia a consulenza diretta”

CAGLIARI – “In Sardegna c’è una nuova forma di governo: la governance a sportello, dove ogni problema si risolve con un incarico fiduciario, ogni riforma si scrive su commissione e ogni dissenso si annulla per mancanza di fondi. A guidare questa nuova stagione, abbiamo la figura della persona sola al comando – versione 2.0, professionale, digitale e ben retribuita.
Con la Delibera n. 32/63 del 18 giugno, la Giunta regionale ha deciso di investire, o sarebbe meglio dire spendere, quasi 3 milioni di euro in consulenze nel triennio 2025-2027. Un record che polverizza i limiti precedenti – prima 436 mila euro l’anno, poi saliti a 540 mila – per volare oltre gli 873 mila euro nel solo 2025, e superare il milione per ciascuno dei due anni successivi e non si parla di consulenze qualsiasi.

In delibera si parla espressamente di testi di legge elettorale e statutaria riscritti da mani esterne, selezionate senza gara, senza dibattito, senza il minimo passaggio consiliare. Il risultato è chiaro: la democrazia diventa un servizio in outsourcing, mentre il Consiglio viene relegato a ruolo cerimoniale. Buono per le foto e le commemorazioni. Oramai, per la Presidente Todde è evidente che deve essere deciso tutto a porte chiuse, assegnando incarichi diretti come se fossero gadget da fiera.
Quello che ci colpisce è il paradosso: mentre i gruppi consiliari devono tirare la cinghia perché sotto organico per non potersi permettere nemmeno un collaboratore per consigliere, la Presidenza e gli assessorati reclutano legioni di consulenti con compensi a cinque zeri. Clamoroso l’incarico da 280 mila euro per due “esperti legislativi”, chiamati a scrivere la nuova legge statutaria, ignorando i consiglieri, cioè i rappresentanti diretti dei cittadini. La satira, purtroppo, si scrive da sola. La Giunta risparmia sulla democrazia per investire su se stessa e la gestione della Sardegna viene affidata a consulenti esterni al Consiglio, come una qualunque pratica legale.
Noi di Forza Italia non ci stiamo e diciamo no.
Noi difendiamo il ruolo del Consiglio ed il diritto dei cittadini ad essere informati e coinvolti. La Sardegna non è una S.p.A., ma una comunità democratica che merita di essere ascoltata.
Scrivere le riforme fondamentali della Regione non può diventare un affare da studio privato, ma un processo pubblico, condiviso e trasparente”.

Gruppo Consiliare Regionale Forza Italia