Calcio, poker dell’Alghero a Sorso

ALGHERO – Poker dell’Alghero al Sorso, primo posto confermato e – in attesa della partita del Valledoria di domani – allungo in classifica. Al “Pino Cuccureddu” di Maria Pia la formazione giallorossa
conquista la sedicesima vittoria stagionale. A segno Giuseppe Mula, Carlitos Fermina e Matteo
Tedde nel primo tempo, poi Nino Pinna nella ripresa.
L’Alghero la sblocca al quarto d’ora sull’asse Fermina – Mula, con quest’ultimo che batte di
piattone destro il portiere ospite. Al 24’ è Fermina ad andare vicinissimo al raddoppio ma trova
sulla sua strada l’estremo sorsese. Poco dopo la mezz’ora Matteo Tedde sugli scudi, prima in
veste di suggeritore per Fermina, che firma il 2-0, poi come finalizzatore per il terzo gol
giallorosso.
Il Sorso prova a riaprire la partita nella ripresa: al 16’ punizione di Derudas nel cuore dell’area di
rigore e l’ottimo Perrone in mischia trova il tocco vincente per il 3 a 1. Girandola di cambi in casa
giallorossa e a due minuti dalla fine c’è gloria anche per il capocannoniere algherese Nino Pinna,
che sigla il quarto gol e il suo undicesimo centro stagionale. Ma c’è anche la firma di Walter Frau,
che in pieno recupero para un rigore a Porqueddu.
Tre punti pesanti per l’Alghero che, in attesa della partita del Valledoria, allunga in classifica. Si
torna in campo sabato per la terzultima giornata di campionato: capitan Mereu e compagni
affronteranno il Treselighes.
TABELLINO ALGHERO – SORSO 1930 4-1

ALGHERO: Frau, Caddeo (14’ st P. Pinna), Mar. Tedde (23’ st Livesi), Mereu, Sini, Manunta, Sasso
(36’ st Libi), Mula, Fermina (41’ st Marras), Puddu (23’ st G. Pinna), Mat. Tedde. In panchina:
Marrosu, Urgias, Correddu, Martinez. Allenatore: Gianni Piras
SORSO 1930: Mulas, Bagniolo, Santucciu, Fois (48’ st Bovi), Derudas, Recino (35’ st Palitta),
Perrone, Cubeddu (13’ st Arpelli), Masia (23’ st Porqueddu), Manunta (30’ st Giu. Marongiu), Gio.
Marongiu. In panchina: Contini, Delogu, Dos Santos. Allenatore: Salvatore Porqueddu
RETI: 16’ pt Mula, 31’ pt Fermina, 33’ pt Mat. Tedde; 16’ st Perrone, 43’ st G. Pinna

“Unità e soluzione dei problemi, altrimenti meglio voto anticipato”

Bene l’intervento della maggioranza, teso a creare la necessaria coesione e non a contrapporsi a forze amiche. Occorre vigilare per non cadere, seppur in buona fede,  nelle strumentalizzazioni dell’opposizione. Che, peraltro, fa il suo mestiere. L’episodio che ha caratterizzato l’ultima seduta del Consiglio Comunale ci impone di serrare le fila. In questo momento di crisi economica che rischia di ingenerare problemi sociali è indispensabile accantonare i legittimi ma spesso fuorvianti individualismi e far emergere una costruttiva coesione delle forze di maggioranza. È nostro dovere affrontare i problemi in modo corale e mettere in campo soluzioni incisive e rapide. Gli algheresi hanno necessità di una maggioranza e di una Giunta che con senso di responsabilità sciolgano i nodi che rallentano il percorso delle nostre imprese e complicano la vita delle famiglie. Specie i nodi che attengono alle deleghe dello sviluppo economico, che necessitano di essere corroborate con scelte incisive  che uniscano la maggioranza verso le mete che ci siamo posti all’inizio della consiliatura e durante il suo svolgimento. Per i medesimi motivi è indispensabile che tutti i consiglieri di maggioranza garantiscano la loro presenza in aula e la loro partecipazione ai lavori consiliari, anche in termini di proposte, approfondimento e studio degli argomenti.   Troppe volte abbiamo assistito ad assenze, non sempre giustificate e giustificabili in questo difficile contesto economico e sociale, che hanno creato disagi ai lavori consiliari. Assenze che a volte sono state caratterizzate da un senso di responsabilità evanescente e che hanno creato e creano difficoltà ad alcuni partiti che si sono visti minare la loro autorevolezza e la loro rappresentanza agli occhi degli algheresi, della maggioranza e  di tutti i gruppi politici.  La parola d’ordine è e deve essere “No agli individualismi e si alla condivisione e alla coesione”. Oggi sarebbe irresponsabile mettere in discussione il perimetro politico della maggioranza. La collocazione dei consiglieri e dei gruppi non può essere altalenante o ambigua. Alghero ha necessità di una maggioranza e di una Giunta che discuta e faccia scelte e adotti provvedimenti per sciogliere i nodi che incidono sulle imprese e le famiglie. Se dovessimo accertare che questi obbiettivi non sono raggiungibili l’onestà intellettuale che ci deve sempre contraddistinguere imporrebbe di ridare la parola ai cittadini”.
Marco Tedde, coordinatore cittadino e consigliere regionale di Forza Italia

Udc a Conoci e alleati: “La democrazia prima di tutto, così ha insegnato Athene”

ALGHERO – “La volontà di rispettare le scelte di cittadini algheresi che hanno votato e portato il Sindaco Conoci  a governare Alghero è sempre alla base delle decisioni dell’Udc, che ha pedissequamente anteposto le esigenze dei cittadini a quelle del partito o dei singoli. Senza scomodare i tempi di Pericle, ci si accorge che oggi Atene appare sempre più lontana. Lo dimostra plasticamente l’opinione degli algheresi riguardo al nostro operato in questi quattro anni. E lo conferma clamorosamente l’ammissione pubblica del Sindaco che oggi, ad un anno dalla fine del mandato, afferma che ”Alghero ha bisogno di una maggioranza che faccia scelte”. Ciò dimostra che fino ad oggi le scelte non sono state fatte, che i patti con i cittadini non sono stati rispettati. Che le regole della maggioranza non hanno funzionato, evidentemente.  Concetto affascinante, più volte richiamato dal Sindaco nel sistemare quotidianamente, suo malgrado, i paletti di quella che è invece molto più semplicemente la legge del più forte. Stringere le spalle non è nostro costume; noi vorremmo, finchè ci riusciamo, evitare la retorica. I valori della condivisione, della lealtà e il rispetto sono carta straccia se non applicati nei confronti dei partiti che fanno parte della coalizione. Diventano infantile supponenza se si convoca una riunione di maggioranza senza l’Udc. Un partito che ha sempre dimostrato attenzione alla problematiche della città, lo dimostra quotidianamente il lavoro fatto nelle Commissioni e in Consiglio, i cui frutti, tradotti in atti votati, sono stati  scientificamente  messi nel cassetto. E’ questa la collaborazione e la condivisione a cui si riferisce il Sindaco?   Ciò nonostante l’Udc è stato e sarà sempre pronto ad adottare le scelte nell’interesse esclusivo degli algheresi. Come il tema della sicurezza dei cittadini, che abbiamo anteposto a quello dei cinghiali. Nessuna confusione tra maggioranza e opposizione, sappiamo bene da che parte stare: dalla parte dei cittadini, anche di quelli che non ci hanno votato. Senza ipocrisie, senza calcoli, senza strumentalizzare. Sopratutto, come nel caso dell’Ordine del Giorno di Fratelli d’Italia sulla sicurezza, senza prendere sottogamba e senza ridimensionare ciò che sta accadendo in città. Avremmo voluto anche affrontare e approvare, nella stessa seduta del Consiglio, quei provvedimenti altrettanto importanti per gli algheresi, ovvero il regolamento per lo sgravio delle cartelle esattoriali da approvare con urgenza per dare risposte concrete e tangibili. Ma ciò non è accaduto perché il Sindaco e altri consiglieri della nostra maggioranza hanno abbandonato i lavori. E’ stato, concordiamo, un punto segnato nel percorso comune di rispetto dei patti nei confronti dei cittadini, siamo convinti che il Sindaco saprà rimediare già dal prossimo Consiglio comunale. Ma siamo convinti che venga messa da parte l’innata, infantile,  propensione “tafazziana” al dispetto,  che ha determinato la recente assenza nella Commissione Ambiente nel corso della quale si doveva discutere di temi importanti come l’igiene urbana della città”.

Gruppo consiliare e partito Udc 
Christian Mulas Nina Ansini 

Crepe in Maggioranza, alleati all’Udc: “Volete condividere ancora il percorso?”

ALGHERO – “I cittadini algheresi hanno affidato alla nostra coalizione la responsabilità di amministrare Alghero. Impegnarsi nell’amministrazione delle complessità di una comunità è un esercizio collegiale che viene assunto dalla maggioranza politica costituita da partiti e persone, alla quale volontariamente si aderisce condividendo anzitutto una visione, un programma e impegnandosi infine a realizzarli. Tutto questo lo si fa insieme procedendo nella stessa direzione: tutti i risultati raggiunti sono il frutto di un lavoro comune che nessuno sarebbe in grado di svolgere da solo.
Il valore della coalizione risiede infatti nella sua capacità di rappresentare e raggiungere unitariamente gli impegni assunti nei confronti dei cittadini. A loro dobbiamo la massima lealtà. In questo percorso non è pensabile anteporre i particolarismi, anche quando legittimi, all’obiettivo comune. Il metodo necessario per procedere non può che essere sempre il solito vecchio metodo: quello democratico, nato circa 2500 anni fa ad Atene, ma tutt’oggi attualissimo. La regola della maggioranza, affiancata dal confronto nel merito dei temi, deve valere anche nei rapporti interni alla coalizione, senza deroghe né sorpresa per alcuno.
Condivise le regole, ciascuno deve rispettarle, salvo scegliere di sottrarsi al patto elettorale stretto con i cittadini e con gli alleati.
Esiste poi una precisa separazione di ruoli, assegnati dagli elettori, fra maggioranza e opposizione. Si può, anzi, si dovrebbe collaborare, ma non è mai ammesso fare confusione o consentire che qualcuno strumentalmente tenti di impedire alla maggioranza di svolgere il proprio compito. Questo è successo nell’ultimo Consiglio Comunale durante il quale l’opposizione ha cercato di stravolgere strumentalmente l’ordine dei lavori con l’evidente obiettivo di rimandare l’assunzione di provvedimenti importanti, di diretta responsabilità dell’amministrazione e dagli immediati riflessi sulla vita dei cittadini, come per esempio il regolamento per lo sgravio delle cartelle esattoriali da approvare necessariamente entro questo mese, perciò con priorità assoluta.
Per farlo, l’opposizione ha cercato di strumentalizzare appunto  temi delicati come la sicurezza e il decoro della città con il consenso di due consiglieri di maggioranza. Questo episodio, peraltro reiterato, pone l’esigenza di capire se questi consiglieri condividano ancora il percorso comune e le regole della coalizione. Resta il dubbio se si tratti di una precisa strategia politica o di scelte personali, entrambe difficilmente giustificabili.
Naturalmente gli argomenti verranno riportati in Consiglio Comunale per l’approvazione per evitare di creare danni ai cittadini e confidando in una maggiore responsabilità da parte di tutti. Più in generale il nostro dovere era, è e resta quello di dare risposte e soluzioni ai problemi della città. Alghero ha bisogno di una maggioranza che faccia scelte, realizzi opere e programmi il futuro. Le nostre famiglie, le nostre imprese, i nostri ragazzi hanno bisogno di scelte e di fatti concreti. Hanno bisogno di una maggioranza che crei le condizioni migliori per far esprimere a ognuno le proprie potenzialità e realizzare le proprie vocazioni.
L’episodio resta e segna un punto nel percorso comune, e rischia di minare alla base i rapporti di fiducia fra i gruppi consiliari e mettendo in discussione il perimetro della maggioranza. Ora c’è bisogno di chiarezza e di correttezza interna. La collocazione dei consiglieri e dei gruppi non può essere altalenante o ambigua e questo atteggiamento non può rimanere indefinito. Per questo i seguenti gruppi consiliari, anche a nome dei rispettivi partiti, confermano di voler proseguire il percorso politico e amministrativo comune nel rispetto reciproco e nella condivisione degli obiettivi del programma e si chiedono se analogo impegno sia condiviso o meno da chi sembra volersi sottrarre al patto elettorale”.

Forza Italia Alghero, NCA, FdI, PSd’Az, Riformatori Sardi, Lega

Aerei, in Sardegna nasce il “Network Summer”: al via 233 collegamenti

ALGHERO – “Dopo un’annata del trasporto aereo caratterizzata dai grandi numeri, la Sardegna presenta un 2023 ricco di conferme e con alcune novità: 233 collegamenti, dei quali ben 144 internazionali verso 25 paesi, per un totale di 9.4 milioni di posti disponibili. Numeri che certificano il grande impegno economico, organizzativo e operativo fatto dalla Regione in sintonia con le tre gestioni aeroportuali della Sardegna, così da garantire il diritto alla mobilità da e per la Sardegna”. Lo ha detto l’assessore regionale dei Trasporti, Antonio Moro, affiancato dall’assessore del Turismo, Gianni Chessa, durante la presentazione, all’aeroporto di Alghero, della “Network Summer Season 2023” nei tre aeroporti sardi. All’incontro hanno partecipato i rappresentanti delle società di gestione aeroportuale di Cagliari, Olbia e Alghero, oltre al presidente del Consiglio regionale, Michele Pais.

I posti disponibili sulle rotte internazionali sono in prevalenza per la Germania (23%), poi Francia (16%), Regno Unito (13%), Spagna e Svizzera (11%), Polonia (4%), Paesi Bassi (3%) e altri (19%).

“Importanti novità, tra le quali il volo internazionale Cagliari-Dubai, che sono ottimi presupposti per avere una nuova stagione record, con l’obiettivo di superare i 7 milioni di arrivi e gli oltre 20 milioni di presenze del 2022 – ha aggiunto l’assessore Chessa – La ‘Destinazione Sardegna’ si va affermando, sempre più, anche nel mercato internazionale: degli oltre 9 milioni di posti disponibili, il 36.6% sono sui voli internazionali. Le scelte dei grandi vettori e la proficua collaborazione con le società che gestiscono gli aeroporti sono fondamentali per consolidare un sistema di collegamenti decisivi per un ulteriore sviluppo del turismo in Sardegna e per il conseguimento di un eterno obiettivo: la completa e definitiva destagionalizzazione. La Regione sta investendo molto anche nell’attività promozionale e sta predisponendo adeguati prodotti turistici (dai grandi eventi sportivi al turismo attivo, dai Cammini religiosi al turismo enogastronomico) da affiancare al mare, così da consolidare i flussi turistici anche nei cosiddetti ‘mesi di spalla’. Il sogno di un’Isola che vive tutto l’anno di turismo si può avverare perché la Sardegna è in grado di offrire unicità e qualità”.

“Il bilancio di questo primo mese (17 febbraio -17 marzo) del nuovo sistema di Continuità territoriale, rispetto allo stesso periodo del 2022, è certamente positivo: sono aumentati i voli (+ 101), i posti disponibili (+ 31.752) e i passeggeri (+22.907) – ha sottolineato l’assessore Moro – Per mettere a punto i dettagli e verificare, insieme alle Compagnie, l’andamento dei collegamenti in continuità, per martedì prossimo è stato convocato il Comitato di sorveglianza, che alle 10 incontrerà i rappresentanti di Aeroitalia, alle 12 quelli di Ita”.

Porto di Alghero alla Bitas 2023, promozione per nautica e territorio |video e foto]

In vista dell’evento di presentazione delle nuova stagione e anche in previsione della partecipazione ai principali saloni nautici internazionali della nautica, il Porto di Alghero non ha fatto mancare il suo contributo alla Bitas 2023.

Nell’ex-mercato di via Sassari è presente uno stand del principale approdo della Riviera del Corallo col Presidente Giancarlo Piras e il suo staff che hanno incontrato tour operator, rappresentanti del mondo della comunicazione, diversi diportisti e semplici curiosi che in più di un occasione hanno chiesto maggiori informazioni rispetto alla portualità del Nord-Ovest Sardegna, oltre che sull’offerta turistica e culturale del territorio.

“Come è nostro uso – ha detto il Presidente Piras – anche in questa occasione abbiamo dato il nostro supporto e contributo alla promozione di Alghero, del suo territorio e in particolare del sistema diportistico di questa parte dell’Isola e questo in vista dei prossimi appuntamenti tra cui la presentazione della nuova stagione nautica”.

“Multe nel centro storico, figuraccia della Giunta Conoci”

ALGHERO – “Non abbiamo nessuna voglia di speculare su una situazione seria. Non siamo né Michele Pais né altri politicanti locali di destra abituati a fare campagna elettorale su ogni difficoltà di chi amministra. Vero però è che questa situazione non si era mai presentata prima. Come è vero che, se è capitata,  è per incapacità manifesta di chi gestisce la delega ai Vigili Urbani – lo stesso sindaco Conoci – e che ha nominato il Comandante dei Vigili Urbani. La mancanza di comunicazione dell’Amministrazione con i cittadini ha poi fatto il resto.  E il risultato è sotto gli occhi di tutti. La maggior parte dei residenti al centro storico si vedono recapitare in questi giorni decine di verbali. In alcuni casi cifre che sfiorano gli 8 mila euro.  Ora c’è da risolvere una questione importante che metterebbe a terra ogni famiglia. E c’è da farlo subito perché i verbali passati i 5 giorni, dice la norma, si pagano a cifra piena.
Che il Sindaco dimostri di essere capace di  amministrare la città, non lasci il cerino in mano all’assessore Piras o al Comandante Bertocchi, peraltro entrambi da lui nominati e di sua fiducia. La proposta dell’assessore di annullare tutte le multe dei residenti che hanno fatto richiesta del permesso entro il 28 febbraio è buona ma incompleta dal punto di vista delle tempistiche.  I verbali sono stati notificati in questi giorni? Sì.  L’amministrazione ha saputo della situazione in questi giorni? Sì. Allora che vengano annullate in autotutela tutte le multe ricevute per tutte e tutti i cittadini che fanno richiesta del pass entro l’ultimo giorno di marzo, venerdì 31. Questo è l’unico modo per Conoci di ridurre una figuraccia già enorme. Per le scuse c’è tempo: la città di Alghero merita di essere amministrata da persone competenti”.
Sinistra in Comune, Per Alghero, Futuro Comune e PD

Ministro Bernini, con presidente Bisaccia perdiamo intelligenza preziosa e illuminata

CAGLIARI – “Sono profondamente addolorata per l’improvvisa scomparsa del Presidente del CNAM, il Consiglio Nazionale per l’Alta Formazione Artistica e Musicale, Antonio Bisaccia. Sia in questa veste che come Presidente della Conferenza dei Direttori delle Accademie di Belle Arti e d’Arte Drammatica e Direttore dell’Accademia di Belle Arti ‘Mario Sironi’ di Sassari, Antonio Bisaccia è stato un interlocutore prezioso e illuminato per il Ministero dell’Università e della Ricerca. Il mondo dell’arte italiana perde un maestro, una mente acuta, un professionista di grande cultura e sensibilità che fino all’ultimo ha lavorato per sostenere e rilanciare l’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica. Ai familiari, alla comunità delle istituzioni AFAM e a tutti coloro che gli hanno voluto bene desidero porgere le mie più commosse condoglianze”. Lo dichiara il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini.

Di Gangi a Bruno e Sinistra: “Noi abbiamo scelto da che parte stare. Voi?”

ALGHERO – “Ormai è evidente che la sinistra algherese priva di argomenti e di proposte si rifugi sempre più frequentemente nel cabaret dei luoghi comuni e dei doppi sensi e nell’avanspettacolo delle battute a poco prezzo.
Capisco che il loro ricorrente richiamo “all‘ex compagno”, come mi definiscono, sia l’ultimo degli argomenti rimastogli.
Capisco anche che per cercare di ridare ruolo e significato alla propria presenza in campo politico, altrimenti assai poco incisiva, abbiano bisogno di provare a destabilizzare la maggioranza cittadina cercando disperatamente qualunque microscopico appiglio.
È fisiologico che punti di vista possano non coincidere sempre ed è naturale che il confronto sia la linfa che alimenta e anima la politica.
Dinamiche queste che la sinistra al governo della città con l’ex sindaco Mario Bruno conosce assai bene, essendo sopravvissuta per circa tre anni con una maggioranza instabile e incapace a deliberare in Consiglio Comunale se non con la seconda convocazione.
Animati dallo stesso spirito distruttivo mistificano la realtà cercando di liquidare una proposta seria che va incontro a concreti bisogni della comunità come se fosse una barzelletta.
I temi della sicurezza, della circolazione stradale non caotica, il rispetto della legalità e il decoro urbano, inclusa la corretta condotta degli animali d’affezione, l’applicazione e il rispetto dei regolamenti e delle ordinanze comunali, il rispetto puntuale delle concessioni per l’occupazione del suolo pubblico, il rispetto delle prescrizioni nell’utilizzo degli arenili e il contrasto all’abusivismo, evidentemente per costoro non sono tra gli obiettivi sui quali si deve concentrare chi amministra una città.
Ovviamente non interessa loro neanche che il raggiungimento di questi obiettivi sia a portata di mano e possa essere conseguito magari anche solo ripensando il ruolo di chi per compito istituzionale è già impegnato in tali funzioni.
È evidente che il nostro modo di concepire la politica e il ruolo che essa deve svolgere per garantire le migliori condizioni di vita della nostra comunità sia lontano anni luce da quello di una sinistra che è sempre più distante dalle persone e dai loro reali problemi.
Cari “compagni”, noi di Fratelli d’Italia siamo per il rispetto delle regole, per la sicurezza della comunità, per il decoro cittadino e siamo certi che questo sia lo stesso sentimento che pervade buona parte dei nostri concittadini. Noi abbiamo scelto da che parte stare. Voi?”.
Marco Di Gangi, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia

Alghero, il Csm della Asl di Sassari entra nelle scuole

ALGHERO – Oltre 400 ragazzi, 21 classi e cinque istituti scolastici coinvolti: sono questi i numeri del progetto terminato negli scorsi giorni ad Alghero e che ha visto i professionisti del Centro di Salute Mentale della Asl di Sassari interfacciarsi con i neo maggiorenni sul tema del benessere e del disagio psicologico e sulla promozione dell’intelligenza emotiva.

Nell’ottica dell’integrazione tra i servizi sanitari e servizi scolastici del territorio, il Centro di Salute Mentale (Csm) di Alghero dall’inizio dell’anno ha avviato il progetto “Interventi di Promozione della Salute Mentale nelle scuole secondarie di secondo grado di Alghero”, dedicato ai ragazzi delle quinte classi dell’Istituto Tecnico Superiore Angelo Roth, il Liceo Scientifico Enrico Fermi, il Liceo Classico Giuseppe Manno, il Liceo Artistico F. Costantino e l’I.P. S.A.R. di Piazza Sulis di Alghero.

L’interesse dei ragazzi si e’ concentrato maggiormente sull’acquisizione di nozioni di Educazione Emotiva e Gestione della Rabbia, ma si e’ anche parlato della promozione del benessere psicologico e della Salute Mentale, di prevenzione del disagio psicologico e promozione dell’intelligenza emotiva. “Un percorso in grado di fornire ai ragazzi gli strumenti per affrontare al meglio la quotidianità verso un miglioramento della consapevolezza emotiva e della gestione dei rapporti sociali, personali e formali. Siamo passati dal riconoscimento delle quattro emozioni, focalizzandoci principalmente su quella della rabbia e sulle strategie per gestirla. Un’ottima opportunità di confronto per poter fotografare le esigenze degli Istituti Scolastici e analizzare il fabbisogno della nuova generazione, che sembra avere un effettivo bisogno di iniziative simili, in grado di fornire loro gli strumenti per agevolarli e accompagnarli nella loro crescita”, spiega Anna Maria Ginanneschireferente del Csm di Alghero, che con le Terapiste della riabilitazione psichiatrica Marta Loi e Valeria Nacci ha portato avanti il progetto nelle scuole algheresi.