Gli albergatori rompono con Pigliaru

CAGLIARI – Federalberghi e le aziende ricettive aderenti non parteciperanno questa sera alla riunione convocata dalla Regione per firmare la proposta di accordo sui contributi per la legge 9 del 1998, aiuti bocciati dall’Europa alla quale l’amministrazione regionale non aveva notificato alcuni atti. Una legge beffa per la quale oggi Bruxelles, tramite la Regione, chiede la restituzione dei fondi concessi.

“Grazie all’intermediazione di Federalberghi siamo riusciti a supportare buona parte delle aziende le quali hanno intenzione di pagare in tempi brevissimi, anche minori di quelli previsti nella proposta della Regione – osserva il presidente dell’associazione degli albergatori, Paolo Manca – Le stesse aziende, però, ritengono inaccettabile che la Regione chieda di rinunciare ad un loro diritto, cioè potersi rivalere nei confronti di chi ha prodotto il danno. Le aziende non sono disposte a ritirare i ricorsi nelle cause civili che oggi sono al secondo grado di giudizio – aggiunge – Anche se cosi facendo probabilmente perderanno l’unica facilitazione economica proposta dalla Regione, oltre alla dilazione del pagamento, cioè lo sgravio degli oneri di Equitalia che rappresentano oneri accessori per circa l’8%”.

Manca apprezzando la disponibilità avuta fin oggi dal Capo di gabinetto della presidenza, chiede che si abbia la adeguata sensibilità di tutte le parti coinvolte nel trovare una soluzione alla delicata situazione, Regione in primis ricordando che lo sforzo maggiore lo fanno le aziende, che recuperano risorse per saldare un errore attribuibile alla macchina regionale.

Nella foto la hall dell’Hotel Carlos V di Alghero

M.S.R.