“Nuovo statuto per la Sardegna”

CAGLIARI  – “Il mondo è cambiato: serve una riforma statutaria che guardi al futuro e renda la Sardegna protagonista nel nuovo scenario euro-mediterraneo.” Così Ugo Cappellacci, deputato di Forza Italia ed ex Presidente della Regione, nel corso dell’audizione in Commissione Statutaria. Il deputato ha indicato tre nodi prioritari: diritto alla mobilità, procedure amministrative più rapide, superamento dell’insularità energetica con governo delle rinnovabili e idrogeno verde. Ha inoltre richiamato le direttrici strategiche per il futuro dell’isola: continuità territoriale effettiva con il trasferimento alla Regione delle funzioni su quella marittima, leadership nella transizione energetica, fiscalità per attrarre investimenti, welfare e sanità territoriale più forti, identità culturale come leva economica, esercizio pieno delle competenze sul paesaggio. “L’autonomia non è uno slogan, ma uno strumento per decidere, crescere e trattenere i giovani. Serve un Presidente forte, un vero ‘sindaco della Sardegna’, e un Consiglio altrettanto forte, in particolare nella programmazione dei fondi europei”, ha dichiarato. Sul tema della legge elettorale Cappellacci ha puntualizzato: “Deve garantire governabilità e rappresentanza, non può diventare un ‘cacciavite’ al servizio delle maggioranze del momento né un espediente per offrire artificiosamente tribune a chi non ha reale consenso, a discapito della stabilità.” In chiusura, Cappellacci ha richiamato l’importanza della partecipazione: “Occorre digitalizzare e semplificare l’iniziativa popolare. L’obiettivo non è solo rafforzare un ente, ma passare dall’autonomia della Regione all’autonomia dei sardi.”