Precari Regione: Pigliaru dorme

CAGLIARI – Negli ultimi anni si sono susseguite le leggi a favore della stabilizzazione dei precari nella pubblica amministrazione il cui successo è dipeso in larga parte dalla capacità degli amministratori pubblici di applicarle. Un’interrogazione presentata oggi dal Gruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale, che vede come primo firmatario il Vice Capogruppo Marco Tedde, punta a chiederne l’applicazione anche in Sardegna.

“Il problema è stato già affrontato dalle Commissioni Consiliari I e II che nell’ottobre scorso hanno chiesto a Pigliaru una ricognizione dei precari che direttamente o indirettamente sono in forza alla Regione. – afferma il consigliere regionale algherese – Le leggi 125/2013 e 147/2013 consentono, infatti, al ricorrere di determinate condizioni, di procedere all’assunzione dei lavoratori che hanno un rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato con la pubblica amministrazione regionale. La legge di stabilità per il 2015 – prosegue l’ex Sindaco di Alghero – ha addirittura prorogato al 31 dicembre 2018 i termini entro i quali è possibile procedere alle stabilizzazioni. Un’imperdibile occasione per acquisire definitivamente preziose professionalità ed esperienze che altrimenti andrebbero disperse e, nel contempo, assicurare un futuro meno incerto a centinaia di lavoratori ed alle loro famiglie”.

“Le procedure sono simili a quelle alle quali ricorremmo ad Alghero nel 2010 –precisa Tedde-quando l’amministrazione comunale da me guidata stabilizzò circa 80 dipendenti. Purtroppo oggi in Sardegna la tempestività non pare essere di casa e la Giunta Pigliaru per il momento sta a guardare mentre nelle altre regioni si sta da tempo lavorando per cogliere tutte le opportunità che le leggi offrono in materia. Occorre – conclude l’esponente azzurro – che Pigliaru ed i suoi assessori si diano una mossa mettendo da parte l’inutile attendismo già mostrato in relazione alla soluzione di tutte le problematiche attinenti ai collegamenti aerei e alla continuità territoriale, e mettendo in campo quella celerità purtroppo utilizzata irresponsabilmente per aumentare Irpef ed Irap.”.

Nella foto Marco Tedde

S.I.