Macomer, inaugurato il cantiere per la centrale di produzione di idrogeno

MACOMER – La Sardegna compie un nuovo passo avanti verso la decarbonizzazione del sistema regionale dei trasporti. Questa mattina a Macomer si è svolta la cerimonia di avvio dei lavori per la costruzione della centrale di produzione di idrogeno verde che, una volta terminata, servirà ad alimentare i treni della linea Macomer-Nuoro e altri mezzi di trasporto utilizzati sul territorio regionale. Si tratta della seconda inaugurazione di una centrale di questo tipo, dopo quella già cantierata a Mandas. La terza sarà installata ad Alghero, così da completare il progetto di riconversione energetica delle ferrovie a scartamento ridotto.

Alla cerimonia odierna hanno preso parte l’assessora regionale dei Trasporti, Barbara Manca, il sindaco di Macomer, Riccardo Uda, l’amministratore unico di ARST, Giovanni Mocci, il direttore centrale di ARST, Carlo Poledrini, l’ingegner Paolo Zedda e i rappresentanti dell’impresa appaltatrice Cobar S.p.A.

“Con oggi inauguriamo la seconda centrale di produzione di idrogeno verde della Sardegna, dando nuovo impulso a un progetto particolarmente innovativo a livello nazionale – commenta l’assessora Barbara Manca -. Siamo infatti tra i primi a introdurre questa tipologia di carburante nel trasporto ferroviario, che crediamo possa aiutare il territorio a migliorare sensibilmente le condizioni di mobilità. Macomer in questo senso è un centro intermodale di straordinaria importanza regionale perché qui si incontrano alcune delle principali direttrici del trasporto ferroviario, mettendo in comunicazione il capoluogo di Nuoro con gli altri principali centri urbani della Sardegna. Non a caso stiamo lavorando all’eliminazione di passaggi a livello e incroci a raso, così da ridurre tempi di percorrenza e migliorare il comfort di viaggio”.

L’avvio dei lavori per la costruzione della centrale di produzione di idrogeno di Macomer si inserisce in una strategia di livello regionale, finalizzata a fare progressi importanti in termini di ecosostenibilità e innovazione. “Producendo energia verde sul nostro territorio si stimola anche l’indotto locale e si favoriscono percorsi di innovazione e sviluppo per il territorio e i suoi abitanti – osserva l’assessora -. Un processo virtuoso che è possibile compiere con la collaborazione di tutti, a partire dai territori, e che dimostra ancora una volta come i trasporti possano essere strumento di sviluppo economico e sociale”.

“Nuovo statuto per la Sardegna”

CAGLIARI  – “Il mondo è cambiato: serve una riforma statutaria che guardi al futuro e renda la Sardegna protagonista nel nuovo scenario euro-mediterraneo.” Così Ugo Cappellacci, deputato di Forza Italia ed ex Presidente della Regione, nel corso dell’audizione in Commissione Statutaria. Il deputato ha indicato tre nodi prioritari: diritto alla mobilità, procedure amministrative più rapide, superamento dell’insularità energetica con governo delle rinnovabili e idrogeno verde. Ha inoltre richiamato le direttrici strategiche per il futuro dell’isola: continuità territoriale effettiva con il trasferimento alla Regione delle funzioni su quella marittima, leadership nella transizione energetica, fiscalità per attrarre investimenti, welfare e sanità territoriale più forti, identità culturale come leva economica, esercizio pieno delle competenze sul paesaggio. “L’autonomia non è uno slogan, ma uno strumento per decidere, crescere e trattenere i giovani. Serve un Presidente forte, un vero ‘sindaco della Sardegna’, e un Consiglio altrettanto forte, in particolare nella programmazione dei fondi europei”, ha dichiarato. Sul tema della legge elettorale Cappellacci ha puntualizzato: “Deve garantire governabilità e rappresentanza, non può diventare un ‘cacciavite’ al servizio delle maggioranze del momento né un espediente per offrire artificiosamente tribune a chi non ha reale consenso, a discapito della stabilità.” In chiusura, Cappellacci ha richiamato l’importanza della partecipazione: “Occorre digitalizzare e semplificare l’iniziativa popolare. L’obiettivo non è solo rafforzare un ente, ma passare dall’autonomia della Regione all’autonomia dei sardi.”

Scali aerei, mobilità e connessioni: progetto dell’Università di Cagliari e player isolani

CAGLIARI – Turismo, sviluppo socioeconomico, Cagliari-Elmas hub e volano di un nuovo sistema integrato. Il progetto da tre milioni e mezzo di euro fa capo al Pnrr ed è curato dall’Università di Cagliari con i principali player isolani. Dal restyling del Parco di Santa Caterina ai totem multimediali, l’App multilingue e per non udenti. Gianfranco Fancello, responsabile scientifico: “Al lavoro per una rete efficiente per i cittadini e di supporto alle municipalità”

Budget, temi, partner. Avviati con tre milioni e mezzo di euro nella seconda metà del 2022, in chiusura per i primi mesi del prossimo anno, i lavori hanno visto gli atenei di Cagliari e Sassari cooperare nel “e.Ins-Ecosystem of Innovation for Next Generation Sardinia: Spoke 8 Sustainable Mobility”. La struttura sul modello Hub&spoke ha avuto cabina di regia all’Università di Cagliari assieme a una serie di player qualificati. Tra questi, oltre agli specialisti degli atenei isolani, Regione, Banco Sardegna, Confindustria, UnionCamere, LegaCoop, Fondazione di Sardegna, Autorità di sistema portuale e Sogaer. “Parliamo di risorse e percorsi a supporto della ricerca accademica a livello nazionale. Cagliari-Elmas si candida tra i primi aeroporti in Italia per diventare un hub territoriale di primo livello con l’applicazione di ricerche di sistema avanzate. Questo – dice Gianfranco Fancello, responsabile scientifico del progetto e ordinario alla facoltà di Ingegneria dell’Università del capoluogo – significa dare linee di sviluppo socioeconomico al territorio e creare connessioni a vantaggio del movimento turistico e degli scambi in genere”.

Una risposta innovativa allo sviluppo del territorio. Costruito sulla condivisione tra atenei e alcuni dei principali player dell’economia isolana, il progetto sulla Mobilità sostenibile sarda è solido scientificamente e volto al futuro. Tra i dieci finanziati dal Pnrr alla voce Ecosistemi e innovazione, tratta temi di forte attualità. Tra questi, aerospazio, genomica, tele medicina, aerospazio, energia, finanza, turismo, biofarmacologia. Di elevata importanza gli studi dei ricercatori per il Sistema di supporto decisionale (Gis) ideato e messo a disposizione delle municipalità di riferimento con particolare attenzione alle comunità limitrofe agli scali aerei.

Risposta integrata al contesto locale. “L’obiettivo? Creare attività integrate tra territorio e mondo della ricerca. E fare in modo che questi studi generino sviluppo, sostenibile e concreto. e-Ins è diviso in dieci spoke, cinque coordinati da noi e altrettanti da Sassari. Per la mobilità non abbiamo fatto un progetto con al centro non solo piste ciclabili o autobus verdi. Ci siamo chiesti come l’intero sistema sardo potesse sviluppare attività sostenibili partendo dalle nostre porte di ingresso. Dunque, gli aeroporti. Da qui – spiega Gianfranco Fancello – i tre scali che entrano con Sogaer di Cagliari-Elmas, Hub delegata e rappresentante di Alghero e Olbia”. Nel progetto, oltre al professor Fancello, sono coinvolti i docenti Italo Meloni, Francesco Piras e Mara Ladu (Cagliari), Tania Congiu e Comenale Pinto (Sassari). Per la Sogaer sono coinvolti la presidente Monica Pilloni e i dirigenti Fabio Mereu, Federico Miscali e Massimo Sanna.

Un nuovo concetto di aeroporto. “Lo scalo aereo si trasforma e si apre al territorio: non solo voli ma un centro di gestione e snistamento della mobilità. Per i cittadini i benefici nascono da un sistema efficiente che integra modelli avanzati con l’aeroporto, collegato con tutto il mondo, al circuito urbano. Elmas può diventare parcheggio di scambio così che il traffico automobilistico non entri a Cagliari. I pendolari lasciano le auto all’aeroporto e si spostano con treni, bus e altro”. Uno scalo che avrà aerei ma anche cittadini che parcheggiano, si muovono, vedono negozi, frequentano locali, partecipano a congressi e riunioni e magari non devono partire. “Il complesso ex Fas? Rafforza l’idea dell’aeroporto come polo di diversi interessi anche a favore della collettività”. Intanto, lo scalo “Mario Mameli” è un passo avanti con i movimenti su rotaia. Mentre a Olbia e Alghero è in fase di costruzione e progettazione la bretella aeroportuale dedicata ai treni. Ma non è tutto. “A Elmas è stato realizzato il Parco lineare Santa Caterina, cerniera di congiunzione tra scalo e cittadina. I residenti hanno una relazione diretta ciclopedonale, tra piste ciclabili, aree verdi e piste pedonali. Ed è in corso un test conoscitivo anche con i residenti a Decimo e Assemini per approfondire sul corridoio multimodale che riguarda anche treni e auto”.

Totem, Gis, parcheggio “intelligente”. Nell’ambito del progetto sono stati acquistati totem a messaggio variabile sui parcheggi e ci saranno anche quelli multilingue per i turisti. Un percorso che rafforza il senso di integrazione e unisce accademia, enti, associazioni e utenti. Da rimarcare anche una App dello scalo che offre la disponibilità dei parcheggi, favorisce la mobilità sostenibile, integra gli Ncc (navette con conducente) e dialoga anche nel linguaggio dei segni per i non udenti. Il progetto guidato dal professor Fancello ha lavorato anche al Gis: “È un sistema di supporto alle decisioni politiche. Ne potrà usufruire chi avrà competenze nella gestione dei servizi di mobilità dell’area vasta. Quindi, comuni, citta metropolitana, assessori, autorità portuale, istituzioni ed enti coinvolti nel processo, avranno un sistema che per la prima volta raccoglie i dati relativi ad aerei, treni, bus, Ncc e auto. Una visione che aiuta i processi decisionali e dà un’idea chiara di quali possano essere gli scenari”.

Giunta Regionale, ecco le ultime delibere adottate

CAGLIARI – Durante l’ultima riunione della Giunta Regionale sono state adottate le seguenti delibere.

BILANCIO. La Giunta, su proposta dell’assessore della Programmazione e del Bilancio Giuseppe Meloni, d’intesa con la presidente e con l’assessore dei Lavori Pubblici Antonio Piu, ha deliberato di programmare le risorse finanziarie a valere sull’Accordo Stato-Regione, per complessivi euro 182.340.000, per assicurare il cofinanziamento necessario alla realizzazione degli interventi ricompresi nell’Accordo per lo sviluppo e la coesione, per gli anni 2029-2034 su vari progetti per opere stradali, portuali, di potabilizzazione e di mitigazione del rischio idrogeologico sul territorio regionale.

Sempre su proposta dell’assessore della Programmazione e Bilancio Giuseppe Meloni, la Giunta ha deliberato interventi per il rafforzamento della capacità amministrativa nel ciclo di programmazione 2021-2027 all’interno del Piano di Rigenerazione Amministrativa, con l’inserimento tra i beneficiari di tale azione delle Fondazioni di Partecipazione e degli altri soggetti/enti di diritto pubblico che operano a livello territoriale con funzioni di gestione operativa dei progetti.

Infine, su proposta dell’assessore della Programmazione e Bilancio Giuseppe Meloni, la Giunta ha deliberato di destinare la dotazione finanziaria residua della legge regionale n. 7/2007 per l’annualità 2025, pari a 4.695.000 euro, all’integrazione della dotazione finanziaria dell’Avviso “Invito a presentare progetti di ricerca di base e ricerca clinica”.

AMBIENTE

Su proposta dell’assessora della Difesa dell’Ambiente, Rosanna Laconi, la Giunta ha espresso parere favorevole, con un giudizio positivo sulla compatibilità ambientale dell’intervento denominato “S.S. 128 “Centrale Sarda” Variante svincolo Gesico svincolo Mandas Sud – PFTE”, con il conseguente rilascio del PAUR proposto dal Servizio Infrastrutture di trasporto e sicurezza stradale dell’Assessorato dei lavori pubblici, subordinatamente al rispetto delle condizioni ambientali.

Ancora sempre su proposta dell’assessora Laconi, l’esecutivo ha stabilito di sottoporre all’ulteriore procedura di VIA, l’intervento denominato “Demolizione e ricostruzione del ponte lungo la via Villacidro sul Flumini Mannu di Pabillonis in comune di San Gavino Monreale e rifacimento canale a monte e a valle sin alla S.S.197”, proposto dal comune di San Gavino Monreale.

Su proposta dell’Assessorato dell’Ambiente, è stato deciso di non sottoporre all’ulteriore procedura di VIA, l’intervento “Progetto di realizzazione di un impianto di recupero di rifiuti inerti non pericolosi in Zona Industriale Pratosardo – Nuoro”, proposto dalla Società Cuguttu Domenico S.r.l., a condizione che siano recepite nel progetto da sottoporre ad autorizzazione le condizioni ambientali.

Sempre su proposta dell’assessora Laconi, la Giunta ha inoltre stabilito il programma degli interventi per la decontaminazione, smaltimento e bonifica dell’ambiente ai fini della Difesa dai pericoli derivanti dall’amianto. Per l’annualità 2025 le risorse disponibili ammontano a complessivi 1 milione e 525.785 mila euro.

 

AGRICOLTURA Su proposta dell’assessore ad interim Alessandra Todde, la Giunta ha approvato l’aggiornamento del Programma 2025 e Programma interventi finanziati annualità 2025 per quanto riguarda il riordino fondiario ed i Consorzi di bonifica. Approvato l’elenco di interventi “Programma interventi finanziati annualità 2025” per un totale di 2 milioni di euro.

LAVORI PUBBLICI. La Giunta ha approvato, su proposta dell’assessore dei Lavori pubblici Antonio Piu, la delibera della programmazione per l’attuazione dello Scenario A del Piano Regionale della Rete della Portualità Turistica che ha l’obiettivo di garantire il livello di funzionalità dei porti turistici con interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, di rifunzionalizzazione, riordino e riqualificazione. La programmazione prevede per l’esercizio finanziario 2025-2026-2027 un importo di 1.975.000 euro per il Programma di interventi sulla portualità regionale.  Per l’esercizio finanziario 2026 il finanziamento dell’intervento nel porto di Calasetta per 200 mila.

Sempre su proposta dell’assessore Piu è stata approvata la delibera sulla Progettazione di interventi afferenti agli edifici ed a opere finanziate con lo stanziamento (LR n. 24 del 11.09.2025) di 1.845.000 euro a favore degli enti locali della Sardegna. Le risorse favoriranno la programmazione della sola progettazione degli interventi che consentirà di ammettere a finanziamento le opere solo dopo la definizione del quadro progettuale e della conclusione degli iter autorizzativi.

L’Esecutivo ha approvato inoltre le Spese, proposte nella delibera dell’assessore dei Lavori pubblici, per la realizzazione di opere e di interventi previsti dal Piano Stralcio di Bacino per l’Assetto idrogeologico. Sulla base delle opere considerate prioritarie, in merito alla classe di rischio idrogeologico elevato, sono stati finanziati interventi su versanti soprastanti in aree perimetrate dal PAI (piano di assetto idrogeologico).  Il finanziamento complessivo è di euro 1.821.126 euro e andrà a finanziare interventi nei comuni di Arzachena, Lodè, San Gavino Monreale, Villacidro.

Infine, la Giunta ha votato la delibera proposta dall’assessore Piu, che finanzia gli adempimenti connessi alla gestione e manutenzione ordinaria degli invasi di competenza regionale. Sono stati previsti 500 mila euro per l’annualità 2025. I contributi potranno essere destinati sia alla redazione di documenti tecnici, funzionali all’ottimale gestione degli invasi, oltre che agli adempimenti stabiliti dalla Legge regionale n.12 del 31/10/2007. Le amministrazioni locali potranno coprire i costi relativi agli adempimenti gestionali e alle manutenzioni.

L’ultima delibera proposta dall’assessore Antonio Piu, approvata nella seduta di Giunta di oggi, prevede la programmazione di due Linee di azione dell’Area “Trasporti e Mobilità”, Linea di intervento “Trasporto Stradale” dell’Accordo per lo sviluppo e la coesione Regione Sardegna del Fondo di rotazione. Le due linee sono la manutenzione e messa in sicurezza strade della provincia della Gallura nord est Sardegna, da attuare a cura della Provincia della Gallura Nord Est Sardegna per complessivi 6,7 milioni di euro e gli interventi di completamento, messa in sicurezza e adeguamento funzionale viario e di opere d’arte, da attuare a cura della Città Metropolitana di Sassari per 30,8 milioni di euro. Con la delibera si individuano gli interventi da attuare nelle singole Linee di azione e si adeguano i cronoprogrammi di spesa alle reali modalità di realizzazione.

 

TRASPORTI. Su proposta dell’assessora dei Trasporti Barbara Manca, la Giunta regionale ha dato mandato alla Direzione generale dei trasporti, di disporre una proroga tecnica del contratto per il trasporto pubblico locale ferroviario tra la Regione Sardegna e Trenitalia, in scadenza al 31.12.2025. La proroga avrà una durata di sei mesi, dal 1.1.2026 al 30.6.2026, al fine di garantire la continuità dei servizi di trasporto in attesa della definizione del nuovo contratto.

La Giunta ha inoltre autorizzato la Direzione generale dei Trasporti alla stipula di un accordo di collaborazione con l’Università degli studi di Cagliari finalizzato alla realizzazione di uno studio sul trasporto pubblico marittimo per le isole minori della Sardegna. Lo studio è finanziato con uno stanziamento di 100 mila euro previsto dalla Legge regionale 8 maggio 2025, n. 12 (Legge di stabilità 2025).

“Dimissioni Satta, ennesimo fallimento della Giunta Todde”

CAGLIARI – “È durata appena venti mesi l’avventura da assessore di Gianfranco Satta. Nonostante la presidente Todde abbia più volte escluso rimpasti o rimpiazzi, oggi l’Assessore dell’Agricoltura, invitato con forza dai suoi ex compagni a liberare la poltrona, ha annunciato le dimissioni. L’ennesima dimostrazione del fallimento della Giunta Todde, che perde il primo, ma certamente non ultimo, pezzo. Una Giunta inadeguata da bocciare non solo per i risultati e l’attività finora svolta, ma anche perché ostaggio delle beghe partitiche per la spartizione delle poltrone, che a breve si ripeterà dapprima con le nomine nelle aziende sanitarie e poi con la sostituzione di altri Assessori. A Gianfranco Satta un’umana comprensione e solidarietà”. Così Paolo Truzzu, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, ha commentato le dimissioni dell’Assessore della Giunta regionale.

“Regione, basta col poltronificio di 5 Stelle e Sinistra”

CAGLIARI – “Generano compiti dal nulla pur di giustificare indennità esorbitanti, pari a 95.000 euro, e nominano due funzionari nel ruolo di ‘coordinatore e vice-coordinatore’ dell’Ufficio della Segreteria della Giunta regionale non previsti nell’articolazione organizzativa della Direzione generale della Presidenza. Senza neanche predisporre apposite manifestazioni di interesse, configurando così una palese disparità di trattamento”. Lo ha denunciato Paolo Truzzu, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, presentando un’interrogazione sulla delibera dell’Assessore degli Affari generali e Personale, approvata a giugno dalla Giunta regionale, per chiedere di “ripristinare la legittimità, l’equità e il rispetto dei principi costituzionali di proporzionalità e uguaglianza, a tutela di tutto il personale regionale”.


“Tutto ciò, nonostante dal 2017 l’intera attività della Giunta sia digitalizzata e la procedura (acquisizione delle proposte, gestione della seduta di Giunta e pubblicazione) possa essere svolta attraverso un tablet o un computer – ha aggiunto Truzzu – Peraltro, le mansioni attribuite ai due funzionari nella Segreteria della Giunta riguardano la correttezza formale dei testi, già svolta dagli Assessorati, mentre la verifica della legittimità degli atti è di esclusiva competenza del Direttore generale della Presidenza. Per non parlare della incomprensibile previsione del lavoro straordinario, considerato che le sedute della Giunta regionale sono fissate principalmente in orario di servizio e in giorni prestabiliti, rendendo la partecipazione dei funzionari assolutamente paragonabile a quella di molti altri colleghi di assessorati, enti e agenzie, che però non percepiscono alcuna indennità e, nella maggior parte dei casi, neppure il compenso per lavoro straordinario”.

“Sarebbe opportuno che la Giunta regionale bloccasse gli effetti di questa delibera, perché si stanno creando posizioni in barba a qualsiasi norma e senza un preventivo confronto sindacale. Il rischio di generare situazioni di disparità e privilegio tra i due funzionari e il resto del personale, per il quale ancora non sono state ancora stanziate le risorse per importanti istituti, è palese”, ha concluso il Capogruppo di FdI.

Sequestrata villa ad Aglientu

TEMPIO – Sequestrato cantiere edilizio in loc. “Portobello di Gallura” in Comune di Aglientu.
Esecuzione del sequestro disposto dal Procuratore di Tempio Pausania a seguito di indagine
delegata al C.F.V.A. – Stazione Forestale di Luogosanto.
Nell’ambito delle attività finalizzate al controllo del territorio per la prevenzione e repressione delle
violazioni in materia urbanistico/edilizia ed ambientale, il Corpo Forestale e di V.A. della Stazione
di Luogosanto, in esecuzione di apposita attività di verifica delegata dal Procuratore della
Repubblica di Tempio P., ha eseguito un sequestro preventivo riguardante un organismo unico di
una villa, ancora in evoluzione, e precisamente, un cantiere dov’erano in corso di realizzazione
lavori di ristrutturazione edilizia in assenza di titolo abilitativo, perché l’autorizzazione che
legittimava il cantiere (il titolo edilizio), era decaduta.
Le opere sono riguardano una villa con piscina in fase di ricostruzione, ricadente all’interno di
un’area particolarmente sensibile, vincolata paesaggisticamente, sottoposta a vincolo per scopi
idrogeologici di cui al R.D.L. n. 3267/1923 e a pochi metri dalla linea di battigia marina.

Il comico sassarese Manuel Soro sbarca a Zelig

SASSARI – La storia della comicità italiana si arricchisce di un nuovo capitolo. Manuel Soro, poliedrico artista di Sassari – comico, regista e fumettista – è pronto a salire sul palco storico dello Zelig di viale Monza a Milano per il suo primo special.

Manuel Soro sarà in scena con il suo spettacolo “ONE MANuel SHOW” martedì 18 novembre 2025 alle ore 20:45. Lo spettacolo arriva a Milano dopo le fortunate anteprime presentate a Sassari tra settembre e ottobre.

L’umorismo affilato di Manuel Soro affonda le radici in una carriera artistica iniziata molto presto. Gli inizi da regista: Soro ha mosso i primi passi nel mondo dello spettacolo a soli 16 anni, realizzando i suoi primi cortometraggi comici mentre studiava al Liceo Artistico “F. Figari” di Sassari. Questi primi lavori gli hanno garantito diverse partecipazioni a festival cinematografici nazionali e internazionali. La fase Skabaret: Parallelamente, ha coltivato la comicità con la sua band, gli Skarasound, creando un genere che lui stesso definisce “skabaret”, un mix di musica ska e sketch comici. La stand-up: Due anni fa, Soro ha iniziato il percorso nella stand-up comedy, esordendo negli open mic organizzati dal collettivo “Stand-up Comedy Sardegna” al Tical Music Pub di via Zanfarino a Sassari.

Da quelle prime routine, Soro ha rapidamente conquistato spazio in line-up e spettacoli, perfezionando il suo stile fino a ultimare il suo primo lavoro completo: “ONE MANuel SHOW”, della durata di un’ora.

Un palco leggendario. Calcando le tavole dello Zelig Cabaret, Manuel Soro si unisce alla tradizione di artisti che qui hanno scritto la storia della comicità italiana, tra cui: Claudio Bisio, Aldo, Giovanni e Giacomo, Enrico Bertolino, Ficarra e Picone, Elio e le Storie Tese, Paolo Rossi. Lo Zelig, il luogo dove la comicità diventa istituzione, è lo scenario perfetto per l’umorismo surreale e la visione registica dell’artista sassarese. Manuel Soro dichiara: “Quand’ero bambino e dicevo scemenze mi dicevano sarcasticamente: ‘ahahahahah, simpatico, perché non vai a Zelig?’ — Ecco fatto.”

“A Sassari c’è già aria di Natale, città destinazione turistica”

SASSARI – A Sassari si inizia già a respirare l’aria del Natale. Un contributo non indifferente al clima della festa più attesa dell’anno arriva dall’installazione della pista di ghiaccio, in piazza d’Italia. Dopo il successo dello scorso anno, gli organizzatori hanno voluto rilanciare con la realizzazione di una pista ancora più grande, circa 450 metri quadrati, e con un’apertura straordinariamente prolungata. Bambine e bambini di tutte le età potranno testare la loro destrezza per due mesi interi, dal 16 novembre al 18 gennaio.

L’inaugurazione programmata per domenica prossima, dunque, sarà il primo passo verso la realizzazione di una serie di iniziative con cui l’amministrazione Mascia, dopo il riuscitissimo test dello scorso anno, intende candidare Sassari come punto di riferimento in Sardegna per i mercatini di Natale e per le installazioni urbane a tema. Una festa lunga oltre un mese, dall’inaugurazione programmata per il 6 dicembre, il giorno di San Nicola, patrono della città, e destinata a protrarsi sin dopo l’Epifania.

Se la realizzazione della pista di ghiaccio rientra tra le iniziative in carico al settore Attività produttive – il cui sforzo è protesto a sostenere il tessuto produttivo e commerciale cittadino anche attraverso la promozione e la realizzazione di attività non solo in centro, ma anche negli altri quartieri e nelle borgate – a Palazzo Ducale si è già messa in moto la grande macchina organizzativa che coinvolge un po’ tutti i settori dell’amministrazione. Dal Gabinetto del sindaco ai Lavori pubblici, dalla Viabilità all’Ambiente, dalla Polizia locale al Bilancio, tutti sono focalizzati sull’obiettivo su cui il sindaco Giuseppe Mascia intende battere con decisione: fare di Sassari e del Nord Ovest Sardegna una destinazione turistica a forte trazione culturale e artistica, tra spettacoli, concerti, intrattenimento e socialità.

Un ruolo fondamentale lo gioca, in quest’ottica, il settore Cultura. Trascorsi i termini del bando attraverso cui si sono state selezionate le iniziative che renderanno Sassari un villaggio natalizio, gli uffici di largo Infermeria San Pietro sono alle prese con l’allestimento di un calendario che – tra installazioni, luminarie, mercatini, spettacoli itineranti, teatro, musica e altre forme d’arte – andrà avanti per tutto il periodo delle festività con l’intenzione di coinvolgere la comunità e di attirare in città anche gli abitanti e le abitanti dell’hinterland.

“Rinascita Isola, nuovo poltronificio di 5 Stelle e Sinistra”

CAGLIARI – Immediata la reazione politica di Fausto Piga, Vice-Capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio regionale, a seguito dell’audizione dell’Assessore del Turismo, Artigianato e Commercio, Franco Cuccureddu, durante la presentezione del D.L. 141 sulla Ricostruzione dell’istituto Sardo Organizzazione lavoro Artigianato (I.S.O.L.A.).

“Quando erano in opposizione sinistra e movimento cinque stelle facevano la morale sui pseudo poltronifici del centrodestra – attacca Piga – ora in maggioranza non hanno cancellato le leggi tanto osteggiate, ma bensì riesumano dopo vent’anni I.S.O.L.A. con tanto di CDA e una nuova pianta organica di personale composta da dirigenti, funzionari, istruttori, assistenti e commessi, per un totale di 36 figure del sistema regione”.

Il riferimento è alle polemiche sulla legge ribattezzata “poltronificio”, voluta dall’allora governatore Christian Solinas, contro la quale si erano scagliati la scorsa legislatura il centrosinistra e i cinquestelle.
“Nella scorsa legislatura quando abbiamo rivisto l’organizzazione tecnico-politica di assessorati e presidenza, l’abbiamo fatto con la coscienza a posto e convinti che poteva essere uno strumento utile per migliorare l’azione di governo – spiega il meloniano – chi si indignava, urlava e strillava era il campolargo. Ora in maggioranza potevano dare seguito ai loro buoni propositi di moralità, invece dopo il super staff Todde, i commissari in sanità arriva anche la riesumazione  di I.S.O.L.A. per la quale vengono stanziati oltre 14 milioni”.

“Non ho pregiudizi e non sono contrario a prescindere sul D.L., ci sarà modo e tempo di valutare la validità del provvedimento – conclude Piga – tuttavia non si può essere indifferenti verso le incoerenze e le contraddizioni del campo largo, se questa proposta l’avesse presentata il centrodestra, oggi cinque stelle e sinistre sarebbero sul piede di guerra, oggi invece sono incoerenti e fanno finta dimenticare la propaganda populista del passato.”