“Regione by Todde sponsor de Il Fatto: 5 Stelle senza vergogna”

ALGHERO – I moralizzatori dei 5 stelle. Una volta al governo, per loro cambia tutto. E tutto è concesso. Ed è così che (secondo quanto riporta il Riformista) la Sardegna -unica Regione d’Italia- sponsorizzi la partecipazione di uno stand della Sardegna, nell’ambito della strategia di promozione dell’Einsten Telescope, alla “festa del Fatto Quotidiano” considerata nientepopodimeno che “uno degli eventi di punta del panorama mediatico nazionale”… MA CI PRENDONO IN GIRO???

Chissà come verrà rendicontato il ritorno di immagine a questo evento… ah no, dimenticavo, niente rendiconto per Todde&C 🤭.
Naturalmente con affidamento diretto, s’intende.
Ma che sciocco, è vero… loro non sono sardo-leghisti, quindi tutto è concesso.
Mi auguro che presto arrivi una smentita, altrimenti sarebbe molto grave. Senza vergogna!  Soonsor dell’iniziativa di fianco alla Sardegna, ENEL e TERNA… quando si dice le coincidenze!”

Michele Pais (Lega)

Mattatoio a Sassari, “Vergognoso spendere 15mila euro al mese per la guardiania”

SASSARI  – “È scandaloso – dichiara Tore Piana, ex consigliere regionale e iscritto attivista del Partito Sardo d’Azione – che il Comune di Sassari spenda oltre 15 mila euro al meseper la sola guardiania del nuovo mattatoio di Truncu Reale, senza riuscire ad affidarlo in gestione e senza alcuna prospettiva di utilizzo immediato”.

Secondo quanto riportato dalla stampa e dai documenti comunali, l’affidamento a una società di vigilanza per 90 giorni è costato 51 mila euro, pari a circa 150 mila euro l’anno, mentre nei bilanci comunali risulta già iscritta una voce di spesa di 110 mila euro per la sola guardiania. “Una cifra spropositata e intollerabile – sottolinea Piana – soprattutto considerando la utilissima funzione che avrebbe oggi tale struttura come ad esempio , la macellazione dei capi bovini eccedenti in Sardegna a causa del blocco movimentazione in altre regioni  . Siamo come allevamenti di bovini in Sardegna in un periodo di grande difficoltà per il comparto zootecnico sardo, che deve affrontare emergenze come la dermatite nodulare bovina”.

Piana evidenzia come nei prossimi mesi, a causa dei blocchi alla movimentazione dei bovini, il mattatoio potrebbe svolgere un ruolo strategico per la macellazione straordinaria in Sardegna, consentendo di valorizzare le carni sul mercato nazionale. “Le carni macellate in Sardegna possono essere vendute su tutto il territorio italiano, portando benefici economici immediati e contribuendo a risolvere i gravi problemi del comparto bovino isolano. Continuare a spendere 15 mila euro al mese per una semplice vigilanza è uno spreco insopportabile”.

“Bisogna che il Comune di Sassari – conclude Piana – individui rapidamente un macellatore ,possibilmente sardo , e gli affidi la gestione, anche solo per una cifra simbolica di 1000 euro l’anno, questo farebbe risparmiare ben 149 mila euro l anno al comune di Sassari e renderebbe funzionante una struttura oggi completamente abbandonata , costata circa 10 milioni di euro ai cittadini Sassaresi. Personalmente mi attiverò per portare al sindaco di Sassari entro Settembre , una proposta concreta in questa direzione. Non è più tollerabile vedere risorse pubbliche sperperate mentre gli allevatori sardi sono in ginocchio”.

 

Motori, tutto pronto per l’Iglesias – Sant’Angelo

IGLESIAS – Dal 24 al 26 ottobre torna la Cronoscalata Iglesias-Sant’Angelo. La 34ª edizione della gara, organizzata dall’Automobile Club Cagliari, sarà valida come prova di Campionato sardo della specialità indetto dalla Delegazione Sardegna ACI Sport.

La Cronoscalata Iglesias-Sant’Angelo è un evento di grande rilevanza nel contesto sportivo sia regionale che nazionale. La manifestazione, inserita nell’ottobrata iglesiente, rappresenta un’importante opportunità per promuovere e valorizzare la Sardegna, stimolando il turismo e l’economia, e offrendo la possibilità di scoprire le meraviglie paesaggistiche e culturali di Iglesias.

La gara, 3ª Coppa Mario Casula Valeri, Memorial Giancarlo Nonnis, Coppa Tore Carboni, si disputerà sul classico tracciato di 5.920 metri che si snoda nella Strada Statale 126 dal Km 43,680 in prossimità del bivio per la frazione di San Benedetto e arrivo al Km 49,600 in prossimità del valico di Genna Bogai.

“Per facilitare alcuni aspetti organizzativi – ha detto Antonello Fiori, presidente del Comitato Regionale ACI Sport Sardegna e dell’Automobile Club Cagliari – e per allineare l’evento alla Cronoscalata Alghero-Scala Piccada, in sintonia con AC Sassari e ACI Sport, abbiamo deciso di programmare la cronoscalata una settimana prima della Scala Piccada. Questo garantirà una trasferta unica ai piloti e ai team provenienti dalla penisola. L’Automobile Club Cagliari ha assunto il compito di gestire l’organizzazione di questa storica cronoscalata, molto apprezzata da numerosi piloti e appassionati della specialità. Vogliamo esprimere la nostra gratitudine al sindaco di Iglesias Mauro Usai, all’assessore allo sport del Comune di Iglesias Vito Spiga e al consigliere regionale Alessandro Pilurzu per l’interesse dimostrato verso le manifestazioni sportive”.

Il programma della gara concordato con il Comune di Iglesias, prevede venerdì 24 ottobre le verifiche sportive e tecniche nella centralissima Piazza Sella, sabato le prove ufficiali (due manches) e domenica 26 ottobre la gara (sempre due manches). La cerimonia di premiazione si terrà sul palco allestito a Iglesias nella centrale e accogliente Piazza Sella.

La 34ª Iglesias-Sant’Angelo gode del sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Iglesias e del Comune di Fluminimaggiore.

Entrate, tavolo Sardegna: la Todde ringrazia Giorgietti

Ringrazio il vicepresidente della Giunta e assessore del Bilancio, Giuseppe Meloni, e il gruppo di lavoro che ha costruito in questi mesi la posizione della Sardegna, per l’incontro che si è tenuto ieri a Roma con il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti. Un confronto positivo che ha permesso di ribadire con chiarezza le istanze della Sardegna”. Lo ha dichiarato la presidente della Regione, Alessandra Todde, all’indomani del vertice sulla vertenza entrate.

“Il Governo deve alla nostra isola – ha proseguito – solo per quest’anno, 200 milioni dalle tasse che riscuotiamo per lo Stato, e complessivamente 1,7 miliardi che si sono accumulati negli anni passati. Cifre importanti che servono ai sardi per finanziare i servizi ai cittadini, per le infrastrutture, per la tutela dell’ambiente e per programmare interventi di sviluppo e riqualificazione”.

CAGLIARI – La presidente Todde ha accolto “con favore la disponibilità del ministro a istituire un tavolo specifico, al quale parteciperò personalmente, per giungere a una soluzione condivisa sulla vertenza entrate e affrontare anche il tema dell’insularità, che per noi rappresenta una priorità strategica”.

“È nostro dovere – ha concluso – difendere questi diritti mantenendo allo stesso tempo un approccio dialogante e istituzionale nei rapporti con lo Stato”.

Insetti nocivi e parassiti, soldi dalla Regione alle Province

CAGLIARI – La Giunta regionale, su proposta dell’assessora della Difesa dell’Ambiente Rosanna Laconi, ha approvato la ripartizione di 8,5 milioni di euro destinati alle Province e alle Città metropolitane di Cagliari e Sassari per rafforzare le attività di controllo e contrasto contro insetti nocivi, parassiti dell’uomo, degli animali e delle piante, oltre che per la lotta ai roditori.

Le risorse, stanziate con la Legge di stabilità 2025, sono state distribuite secondo criteri condivisi nella Conferenza programmatica provinciale, che hanno tenuto conto della dimensione territoriale, delle esigenze igienico-sanitarie, della morfologia e delle condizioni climatiche delle diverse aree.

“Si tratta di un sostegno essenziale – ha dichiarato l’assessora Laconi – per proteggere la salute dei cittadini, difendere le produzioni agricole e garantire interventi tempestivi ed efficaci in tutto il territorio. La lotta agli insetti e ai parassiti è un impegno per la qualità della vita e la sicurezza delle nostre comunità”.

La ripartizione è la seguente: Città Metropolitana di Cagliari: 2.210.000 euro (26%), Provincia del Sulcis Iglesiente: 552.500 euro (6,5%), Provincia del Medio Campidano: 552.500 euro (6,5%), Città Metropolitana di Sassari: 1.275.000 euro (15%), Provincia della Gallura: 680.000 euro (8%), Provincia dell’Ogliastra: 510.000 euro (6%), Provincia di Nuoro: 935.000 euro (11%) e la Provincia di Oristano con 1.785.000 euro (21%).

Regione, ecco le ultime delibere approvate

CAGLIARI – Ecco, di seguito, le ultime delibere approvate dalla Giunta Regionale.

Considerata la necessità di completare il procedimento di valutazione del patrimonio del Consorzio per la Pubblica lettura “Sebastiano Satta” e garantire la corretta conclusione degli adempimenti amministrativi e contabili connessi alla fase liquidatoria al fine di procedere alla trasformazione del Consorzio nell’omonima Fondazione, la Giunta regionale, su proposta della presidente Alessandra Todde, di concerto con l’assessora della Pubblica istruzione Ilaria Portas, ha prorogato il mandato del dott. Gianluca Piras quale commissario liquidatore fino al 31 dicembre 2025 e comunque non oltre la data di costituzione della Fondazione.

 

LAVORI PUBBLICI

La Giunta regionale su proposta dell’assessore dei Lavori pubblici, Antonio Piu, di concerto con l’assessore del Bilancio, Giuseppe Meloni, ha assegnato un finanziamento di oltre 6 milioni di euro ai Comuni di Porto Torres, Tonara, Sedini e Ossi per interventi urgenti di mitigazione del rischio idrogeologico, nell’ambito della programmazione FESR 2021-2027.

Sempre su proposta dell’assessore Piu, di concerto con l’assessore Meloni, la Giunta ha inoltre destinato risorse per 4 milioni 500 mila euro nell’ambito della programmazione FESR 2021-2027 per la realizzazione di un impianto fotovoltaico flottante nel bacino artificiale Cantoniera-Pranu Antoni. Un milione e mezzo sarà invece destinato allo sviluppo del sistema di telecontrollo e dell’interconnessione pompaggio Biliardinu-Turbina Tirso 1 per la realizzazione di un impianto idroelettrico ad accumulo.

Sempre su proposta dell’assessore Piu, la Giunta ha deliberato di destinare 4 milioni di euro, stanziati con la Legge regionale n. 20 del 14 luglio 2025, articolo 5, per interventi finalizzati al superamento della crisi idrica nel nord-ovest della Sardegna. Destinatario dei fondi e soggetto attuatore sarà l’Ente Acque della Sardegna che dovrà realizzare le opere entro il 31 dicembre 2025.

La Giunta ha infine deliberato di destinare la somma di un milione 840 mila euro per l’attuazione degli interventi di riqualificazione delle caserme nei centri urbani per utilità pubblica. Ulteriori 660 mila euro saranno programmate con atto successivo per coprire l’aumento dei costi dei singoli interventi.

SANITà

Piani locali unitari dei servizi alla persona (PLUS). Ripartiti e assegnati agli enti gestori degli ambiti territoriali (PLUS) le risorse destinate alla gestione associata dei servizi e al funzionamento degli uffici di piano pari a 24 milioni e 130 mila euro, di cui 865 mila per ciascuno degli anni 2025 e 2026 e 22 milioni e 400 mila euro per l’anno 2027.

La Giunta, su proposta dell’assessore della Sanità, Armando Bartolazzi, ha approvato le nuove modalità e i criteri applicativi inerenti all’acquisizione di forniture e servizi delle Aziende del Servizio Sanitario Regionale che individua le funzioni che l’Azienda regionale della salute (ARES) ha come centrale di committenza.

Sono stati impartiti gli indirizzi applicativi, con i nuovi requisiti autorizzativi, per le strutture denominate “Presidio residenziale per trattamenti socio-riabilitativi di recupero e mantenimento”. In considerazione della oggettiva difficoltà di interpretazione e delle contingenti difficoltà di reperimento di personale sanitario, è assegnato il termine tassativo del 31 dicembre 2025 per l’adeguamento ai nuovi requisiti alle strutture che già non vi avessero provveduto.

Rimodulate le risorse finanziarie, pari a 3 milioni di euro per l’annualità 2025, destinate alla realizzazione di progetti aziendali di assistenza primaria e continuità assistenziale, tra le aziende sociosanitarie locali (ASL).

La Giunta, su proposta dell’assessore della Sanità Armando Bartolazzi, ha approvato in via definitiva le linee guida, per il triennio 2024-2026 sulle modalità di attuazione del “Reddito di inclusione sociale” e altre misure per interventi di contrasto alla povertà.

La giunta regionale ha istituito una Consulta tecnica permanente per il Sistema Trasfusionale regionale. Ne fanno parte il direttore generale della Sanità; il responsabile della struttura regionale di coordinamento delle attività trasfusionali; i rappresentanti delle direzioni mediche di presidio ospedaliero e i responsabili delle strutture trasfusionali; i rappresentanti delle società scientifiche nel settore trasfusionale, delle associazioni dei donatori di sangue e delle associazioni dei pazienti emopatici e politrasfusi.

Su proposta dell’assessore della Sanità Armando Bartolazzi, la Giunta ha deliberato la revisione del sistema tariffario delle strutture per minori (Case-famiglia per minori e giovani adulti; Comunità di pronta accoglienza per minori; Comunità di accoglienza per minori; Comunità di sostegno di gestanti e/o madri con bambino), ridefinendo la programmazione per le strutture e le convenzioni con i Comuni.

La Giunta ha approvato il “Piano di potenziamento della Rete regionale di cure palliative 2024”, in linea con le disposizioni del Bilancio di Previsione dello Stato 2023, per poter accedere ai finanziamenti statali. Fra gli obiettivi del Piano: l’ampliamento della platea di utenti fino al 90% della popolazione interessata entro il 2028; la sua applicazione nelle aziende sanitarie con successivo monitoraggio nel territorio regionale; il rafforzamento della Rete nella Regione Sardegna.

La Giunta ha approvato il Piano regionale sangue, emocomponenti, farmaci plasmaderivati e sostanze di origine umana (SoHo) per il triennio 2025-28. Il Piano intende raggiungere l’autosufficienza di sangue, emocomponenti e farmaci plasmaderivati, in linea con gli obiettivi indicati nel Piano Plasma Nazionale; un elevato grado di sicurezza del sistema trasfusionale con la standardizzazione delle procedure trasfusionali e l’adeguamento dei sistemi informatici.

Su proposta dell’assessore della Sanità Armando Bartolazzi, la Giunta ha approvato le linee guida che stabiliscono i requisiti specifici per l’autorizzazione al funzionamento delle comunità integrate per anziani, le comunità integrate per persone con disabilità e per il “dopo di noi” e le comunità socioeducative integrate per minori.

 

BILANCIO

Su proposta dell’assessore del Bilancio e della Programmazione Giuseppe Meloni, la Giunta ha approvato, in via definitiva, le Direttive di attuazione per il sostegno alla creazione e sviluppo delle nuove imprese (NI).

 

AMBIENTE

Su proposta dell’assessora della Difesa dell’Ambiente Rosanna Laconi, la Giunta regionale ha approvato un investimento di 3 milioni di euro per il biennio 2025–2026 a sostegno della gestione attiva e della valorizzazione dei siti della Rete Natura 2000, cuore delle politiche europee per la conservazione degli habitat e delle specie di interesse comunitario.

Sempre su proposta dell’assessora Laconi, la Giunta ha dato il via all’attuazione del progetto europeo UNIT-MAB, finanziato dal Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2021–2027. Con un budget di 178 mila euro e una durata di 36 mesi, l’iniziativa punta a ottenere il prestigioso riconoscimento UNESCO della Riserva di Biosfera Transfrontaliera Nord Sardegna – Bocche di Bonifacio.

Ancora, l’esecutivo ha approvato la ripartizione di 8,5 milioni di euro destinati alle Province e alle Città metropolitane di Cagliari e Sassari per rafforzare le attività di controllo e contrasto contro insetti nocivi, parassiti dell’uomo, degli animali e delle piante, oltre che per la lotta ai roditori.

Su proposta della Laconi è stata approvata la ripartizione di 200 mila euro per il 2025, destinati alle Province e alle Città metropolitane per la gestione delle Oasi permanenti di protezione faunistica e di cattura.

Sempre in ambito ambientale la Giunta ha approvato la ripartizione di 720 mila euro annui per il triennio 2025–2027 a favore delle sette Aree Marine Protette (AMP) della Sardegna. Le risorse, previste dal bilancio regionale, sosterranno gli oneri di gestione dei siti Natura 2000 marini e costieri e il funzionamento della rete delle AMP.

Settembre a Stintino, fede, mare, sport e tradizioni popolari

STINTINO – Settembre Stintinese è il cammino che porta Stintino alla festa della Beata Vergine Madonna della Difesa. Dieci giorni, dal 5 al 14 settembre 2025, tra preghiera, fede, devozione, incontri, sport e musica che tengono unita la comunità e raccontano il paese anche a chi lo scopre e lo vive a fine estate.

La festa, organizzata ogni anno dal priore in carica della Confraternita Beata Vergine Madonna della Difesa, custodisce una storia che, prima sull’Isola dell’Asinara e poi a Stintino, prosegue immutata dal 1864.

È un cammino condiviso, guidato dall’impegno dei confratelli con il priore 2024–2025 Antonio Melis.

Settembre Stintinese” è anche promozione del territorio: i festeggiamenti rientrano nel progetto Salude & Trigu, il circuito della Camera di commercio di Sassari che valorizza gli eventi del Nord Sardegna, con il sostegno della Fondazione di Sardegna, del Comune di Stintino e la collaborazione di tanti cittadini.

I festeggiamenti in onore della patrona prenderanno il via venerdì 5 settembre nel suggestivo largo Cala d’Oliva, di fronte alla chiesa parrocchiale, dove i più piccoli saranno i protagonisti con una serie di giochi pensati per loro, a partire dalle ore 16. La musica riempirà la Piazza dei 45 a partire dalle 21,30, con i Super Eighties che faranno rivivere al pubblico la musica intramontabile degli anni Ottanta. A seguire ancora musica con un Dj set.

Il giorno successivo, sabato 6 settembre, la mattina appuntamento al molo della darsena del porto vecchio, sul lungomare Colombo, per l’albero della cuccagna a mare, che richiama sempre una grande partecipazione di “atleti” di tutte le età. Dalle 16 giochi gonfiabili per i bambini e alle 21 la musica sarà, ancora una volta, protagonista nella Piazza dei 45. Sul palco questa volta Ricky Jo e i Cuban flex.

Domenica mattina, 7 settembre, alle 12, tutti si ritroveranno alla spiaggetta Azzena per il palio remiero. Il pomeriggio, ore 16, saranno ancora giochi per i bambini nel Largo Cala d’Oliva. Poi alle 17 la messa in onore dei defunti. Alle 21,30 ancora musica in Piazza dei 45 con i Max Forever, per il loro tributo a Max Pezzali. A seguire un nuovo Dj set.

Il cuore della festa è lunedì 8 settembre. La mattina alle 11 la messa solenne in onore della Madonna della Difesa. A partire dalle 16 la benedizione al monumento dei caduti, la messa nella chiesa parrocchiale e la suggestiva processione a mare. Un appuntamento, quest’ultimo, che vede ogni anno la presenza di numerose imbarcazioni, in particolare quelle tradizionali a vela latina. Questa è anche l’occasione per unire le comunità vicine che prendono parte alla processione, oltre che con gli amministratori del territorio, anche con gruppi folk e i portatori delle bandiere dedicate ai santi delle borgate. Al rientro della Confraternita, sulla piazza del municipio, saranno distribuiti i tradizionali biscotti stintinesi e un bicchiere di vino bianco. La sera, dopo lo spettacolo pirotecnico sul lungomare Cristoforo Colombo alle 21.30, la festa si accenderà in Piazza dei 45 prima con il pre-show di Diva Dj e poi, alle 22, con il tributo a Ligabue con la serata musicale Tra Liga e realtà.

Sabato 13 settembre si terrà la tradizionale sagra del pesce alle 19, seguita dalla serata musicale in Piazza dei 45 alle 21.

Chiusura domenica 14 settembre con l’Ottavaelezione del nuovo priore alle 14 nella sede della Confraternita in via Sassari; messa, processione e passaggio della bandiera dalle 17 nella chiesa parrocchiale dell’Immacolata Concezione. Per Antonio Melis sarà l’ultima uscita da priore prima della consegna dello stendardo. Stintinesi e fedeli si ritroveranno quindi alla casa della Confraternita dove saranno distribuiti i biscotti tradizionali e un bicchiere di vino bianco.

Arrestata a Santa Teresa donna condannata a 5 anni

SANTA TERESA – Nei giorni scorsi, nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio, la Polizia di Stato ha tratto in arresto una donna di 45 anni, già condannata a oltre cinque anni di pena detentiva per reati di lesioni aggravate, maltrattamenti contro familiari e conviventi, e porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere.

L’intervento è avvenuto durante un controllo amministrativo presso un’attività commerciale situata nel centro storico di Santa Teresa di Gallura, dove la donna lavorava da tempo come cameriera. Gli agenti, dopo averne verificato l’identità, hanno proceduto all’arresto e al trasferimento presso la casa circondariale di Bancali, dove la condannata sconterà la pena.

“Basta usare il simbolo di Fortza Paris in maniera improvvida”

CAGLIARI – “Nel 2004, Gianfranco Scalas, insieme ad Antonello Carboni e Antonio Giua, depositò ufficialmente il simbolo di Fortza Paris.
Quel simbolo non è mai stato un semplice segno grafico: era ed è l’espressione viva della sua passione, del suo amore e della sua dedizione verso i sardi e verso la Sardegna.

Oggi, come moglie di Gianfranco, desidero comunicare che il simbolo appartiene ufficialmente a me. Con questo gesto non rivendico un possesso materiale, ma intendo proteggere la memoria di Gianfranco e il significato autentico di ciò che ha rappresentato per tutta la sua vita.

Chiedo a tutti di rispettare questa scelta, e con essa il ricordo di Gianfranco. Non è tempo di divisioni né di ambizioni personali, ma di riflessione e di responsabilità. La sua eredità non appartiene a chi vuole inseguire poltrone, ma a chi ha davvero a cuore la nostra terra.

Vi invito, nel rispetto del mio dolore, a smettere di usare il simbolo senza autorizzazione. Ma soprattutto vi invito a ricordare ciò che Gianfranco ha sempre insegnato: lavorare con onestà, mettere i sardi al centro, non rassegnarsi a una politica che lascia a casa oltre la metà della gente.

Il simbolo di Fortza Paris resterà per sempre il segno del coraggio, della passione e dell’amore che Gianfranco aveva per il suo popolo e per la Sardegna”.

Denise Scalas

Giunta Todde, avanti con l’idrogeno: 2 nuove tratte

La Giunta regionale, su proposta dell’assessora dei Trasporti Barbara Manca, ha approvato l’intervento per la fornitura di due nuove unità di trazione a idrogeno, destinate alle linee ferroviarie Macomer–Nuoro e Monserrato–Isili, per un investimento complessivo di 29,25 milioni di euro, previsto dalla Legge di Stabilità 2025.

Si tratta di un nuovo tassello della strategia regionale per la decarbonizzazione della rete ferroviaria a scartamento ridotto, già delineata con la delibera della Giunta regionale n. 38/78 del 2022, in piena coerenza con il Green Deal europeo e con la Strategia per la Mobilità Sostenibile e Intelligente.

I treni a idrogeno sono stati individuati per sostituire progressivamente i convogli diesel sulle linee a scartamento ridotto della Sardegna, offrendo una soluzione di trasporto a emissioni zero, sostenibile e tecnologicamente all’avanguardia.

Attualmente è in corso la fornitura di otto treni a idrogeno prodotti da Stadler, destinati alle linee Sassari–Sorso e Sassari–Alghero–Aeroporto, finanziati attraverso le risorse del Fondo complementare al PNRR. Questi convogli, articolati in tre casse intercomunicanti a composizione bloccata, sono bidirezionali, a trazione elettrica alimentata a idrogeno e dotati di fuel cell nella cassa centrale, un sistema che converte l’energia chimica dell’idrogeno in elettricità tramite elettrolisi, generando come unici sottoprodotti acqua e calore.

Ogni unità è in grado di raggiungere i 100 km/h, ospita circa 80 posti a sedere (di cui 15 strapuntini) e oltre 80 posti in piedi, dispone di toilette a circuito chiuso accessibile a persone con mobilità ridotta, aree multifunzionali per bici e bagagli, climatizzazione, wifi a bordo, prese per la ricarica delle e-bike, sistemi di localizzazione, informazione passeggeri, videosorveglianza interna ed esterna. I due nuovi treni finanziati con la deliberazione odierna non sono ancora oggetto di gara, ma presenteranno caratteristiche analoghe a ciò che prevede l’attuale Accordo Quadro.

«Con questo intervento – afferma l’assessora Manca – la Regione conferma la volontà di promuovere una rete ferroviaria sempre più moderna, sostenibile ed efficiente, in grado di offrire un servizio pubblico all’altezza delle aspettative dei cittadini. I treni a idrogeno rappresentano una svolta non solo dal punto di vista ambientale, ma anche economico e tecnologico, contribuendo alla transizione ecologica e aprendo nuove prospettive occupazionali nel settore».

L’ARST S.p.A., società in house della Regione, è stata individuata come stazione appaltante per l’intervento e sarà incaricata dell’attuazione operativa mediante la stipula di un’apposita convenzione con la Direzione generale dei Trasporti.

Con l’approvazione di questa delibera, la Sardegna prosegue nel suo percorso verso una mobilità regionale a impatto zero, consolidando il proprio ruolo di regione pilota nelle politiche di innovazione nel trasporto pubblico.