Reati informatici, protocollo d’intesa tra Camera di Commercio e Polizia

CAGLIARI – Nel corso del 2022 il 67% delle imprese ha rilevato la presenza di tentativi di attacco. Il 14% di questi attacchi ha avuto conseguenze gravi in termini di interruzioni di servizio o di impatti negativi sulla reputazione dell’impresa. E’ quanto emerso stamane, nel corso dell’incontro organizzato dalla Camera di Commercio di Cagliari-Oristano per illustrare la Convenzione siglata con il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale “Sardegna”.
Tra i punti oggetto dell’accordo, è prevista la condivisione e l’analisi di informazioni idonee a prevenire e contrastare attacchi o danneggiamenti in pregiudizio delle infrastrutture critiche informatiche della Camera di Commercio di Cagliari – Oristano e la segnalazione di emergenze relative a vulnerabilità, minacce ed incidenti in danno della regolarità dei servizi di comunicazione.

“E’ una giornata importante per la Camera e per le aziende che rappresenta – ha sottolineato il presidente dell’ente camerale, Maurizio de Pascale-. Oggi la cybersicurezza non può essere trascurata, soprattutto dopo che abbiamo tanto lavorato in questi anni per la digitalizzazione delle imprese e la creazione dei Pid, i Punti di Impresa Digitale. L’intesa con la Polizia Postale, la Questura, la Prefettura, ci consente di dare una informazione corretta e aiuta le imprese a capire se si sta subendo un attacco informatico. È un aiuto importante soprattutto per le piccole aziende, spesso sprovviste degli strumenti necessari a farvi fronte”.

Anche il dirigente del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale “Sardegna”, Francesco Greco, ha parlato di numeri in continua crescita e della necessità di intervenire con rapidità quando ci si rende conto di essere di fronte ad un reato informatico. “Il protocollo – ha detto il dirigente – mira a prevenire attacchi informatici alle imprese e a contrastare eventuali intromissioni dei sistemi informatici con intervento rapido del Cosc della Polizia Postale. I tempi di risposta sono molto importanti, soprattutto quando ci sono dati compromessi o un flusso di denaro che va via velocemente nella rete”. Nel corso dell’illustrazione della convenzione, alcuni dati sul fenomeno sono stati forniti dal segretario generale della Camera di Commercio, Cristiano Erriu. “Secondo l’ultimo rapporto Clusit – ha detto – l’Italia appare sempre più nel mirino dei cyber criminali: lo scorso anno è andato a segno l’11% degli attacchi gravi globali mappati dal Clusit (era il 7,6% nel 2022), per un totale di 310 attacchi, dato che marca una crescita del 65% rispetto al 2022. Oltre la metà degli attacchi – il 56% – ha avuto conseguenze di gravità critica o elevata. Con uno sguardo agli ultimi cinque anni, emerge inoltre che oltre il 47% degli attacchi totali censiti in Italia dal 2019 si è verificato nel 2023”.

Fondi Fser alle imprese “deep tech”

CAGLIARI – Le imprese operanti nel settore delle tecnologie digitali e deep tech, delle tecnologie pulite ed efficienti e delle biotecnologie potranno accedere ai finanziamenti del Programma regionale FESR 2021-2027 grazie ad un riorientamento a sostegno delle tecnologie di frontiera e all’avanguardia.

Lo ha stabilito la giunta regionale nel corso della riunione svoltasi stamane a Villa Devoto.

“Vogliamo cogliere l’opportunità – ha spiegato l’assessore della programmazione bilancio, credito e assetto del territorio Giuseppe Meloni – di potenziare la competitività del sistema economico regionale sostenendo l’innovazione e focalizzando gli investimenti dell’ecosistema della ricerca nello sviluppo e nella fabbricazione di tecnologie critiche in tutta l’Unione. Centri di ricerca, Università, PMI, start up e grandi imprese saranno chiamati a tramutare i loro progetti di ricerca in prodotti e servizi che creino valore economico e opportunità di lavoro.”

L’avvio del percorso di riprogrammazione del Programma, avviene a seguito dell’entrata in vigore del Regolamento europeo 2024/795 “Piattaforma per le tecnologie strategiche per l’Europa – STEP” che introduce importanti novità e misure di flessibilità nell’utilizzo delle risorse dei Programmi della politica di coesione per il ciclo 2014-2020 e 2021-27.

Due le grandi novità: il coinvolgimento nei programmi di investimento produttivo e di ricerca e sviluppo anche delle grandi imprese; inoltre, per effetto di alcune disposizioni del nuovo regolamento, la riprogrammazione in chiave STEP consentirà di alleggerire il vincolo di spesa n+3 per il programma a partire dall’anno 2025.

La proposta di modifica – precisa l’esponente della Giunta Todde – sarà realizzata secondo la procedura prevista da Regolamento, mediante l’introduzione di due nuovi obiettivi specifici riferiti a investimenti produttivi nei settori critici, del valore complessivo di 166 milioni di euro. A questo proposito, nelle prossime settimane verrà organizzato un incontro specifico per approfondire l’importante opportunità rappresentata dal regolamento STEP e per definire il percorso di riprogrammazione delle risorse, attraverso il coinvolgimento dei partners istituzionali ed economici”.

Risultato eccezionale in Sardegna per AVS alle Europee

CAGLIARI – Il dato oltre ogni aspettativa di Alleanza verdi sinistra in Sardegna alle elezioni Europee, consolida la forza politica come la terza realtà importante tra le forze della sinistra all’interno del Campo largo regionale: “Il risultato oltre il 10% di Alleanza verdi e sinistra in Sardegna alle elezioni mi riempie di orgoglio – commenta Antonio Piu, assessore regionale ai Lavori pubblici ed esponente regionale di Europa verde – se a questo aggiungo i dati nella provincia e nel comune di Sassari, rispettivamente del 9,9% e 11,04%, il risultato appare eccezionale. Se penso che abbiamo portato Europa verde in Sardegna solo nel novembre del 2022 con un evento a Sassari del leader nazionale Angelo Bonelli e a distanza di meno di due anni, a febbraio scorso, abbiamo eletto 4 consiglieri regionali diventando terza forza di maggioranza, sembra incredibile. Ora, dopo pochi mesi, con il risultato delle europee che ci attesta oltre il 10, con punte di oltre 11 punti percentuali nelle 2 maggiori città dell’Isola, ci da la percezione che il lavoro fatto nei territori con amministratori e tanti candidati, molti dei quali under 40, va nella direzione giusta raccogliendo attorno al simbolo AVS valori e idee della sinistra ecologista e dei diritti che interpretano una parte sempre più significativa dell’elettorato”.

“Siamo la quarta forza politica nell’isola – sottolinea Francesco Muscau, candidato di Alleanza verdi sinistra alle Europee nella circoscrizione isole – un risultato straordinario, che ci colloca oltre il 10%, soprattutto in riferimento alle scorse elezioni di 5 anni fa dove ci attestavamo poco sopra all’1%. Un risultato che premia il lavoro fatto e che è apprezzato, se guardiamo anche il dato del voto dei giovani fuori sede – da una fascia degli elettori che apprezza i temi e il linguaggio e questo ci riempie di orgoglio”.

“I dati delle elezioni europee confermano una tendenza importante: Alleanza Verdi e Sinistra si consolida come la terza forza dell’area progressista – sottolinea Maria Laura Orrù, capogruppo di Avs in Consiglio regionale – “a livello regionale il dato si attesta sul 10.05% con un dato del 11.58% a Cagliari, un risultato sorprendente che consolida la bontà e la forza dei temi che stiamo portando avanti: la difesa dell’ambiente e del territorio, l’equità sociale, la tutela dei diritti civili ma soprattutto la pace. In un’Europa che si tinge di nero è dalla Sardegna che parte una luminosa resistenza, con risultati che per le amministrative si prospettano straordinari. Da questo risultato – conclude – emerge la necessità, sia a livello nazionale, sia a livello locale di proseguire il percorso di crescita del gruppo politico come forza credibile e autorevole nella grande famiglia del centrosinistra”

“Un dato inequivocabile che testimonia la fiducia che gli elettori stanno riponendo, prima alle regionali ora alle europee, nella nostra forza politica – aggiunge Giuseppe Dessena, consigliere regionale – Siamo una realtà politica capace di coniugare temi e linguaggi, capace di ascolto e di radicamento, siamo destinati a crescere. Le responsabilità non ci spaventano e ci aiutano ad andare avanti, lo facciamo e lo faremo con maggiore determinazione, con l’obiettivo di cambiare la vita materiale degli uomini e delle donne e in particolare di tutti coloro che vogliono una società più giusta, capace di promuovere uno sviluppo sostenibile per l’oggi e per il domani”.

“Il Papa arretra sui diritti LGBT+ e discrimina i seminaristi gay”

ROMA – “Il Papa arretra sui diritti LGBT+ e discrimina i seminaristi gay, sino ad oggi il Papa aveva dichiarato, o almeno fatto intendere, che se un prete rispettava il voto di castità il suo orientamento sessuale non era un problema. Invece, oggi oltre ad usare la “Parola Frociaggine”, come riportato dai media, sembra che abbia anche indicato di vietare l’ingresso ai nuovi seminaristi gay. Ricordiamo che i seminari sono finanziati anche con i soldi dei contribuenti italiani ed anche il clero è pagato anche con l’8X1000, pertanto se tale dichiarazione discriminatoria verrà confermata dalla Chiesa, chiediamo che il Governo blocchi i fondi dell’8×1000 alla chiesa C attolica. Inoltre, vorremmo capire come verranno identificati i seminaristi gay, faranno perquisizioni? utilizzeranno la santa inquisizione? o sottoporranno i preti alle hits di canzoni di cantanti LGBT+ per vedere le loro reazioni? tutto questo oltre che discriminatorio è anche ridicolo.

Purtroppo l’Italia tutta sta andando indietro, anche questo Governa arretra sui diritti, con il PDL della Lega che vuole bloccare i corsi contro le discriminazioni verso LGBT+ nelle scuole, il Governo che non firma la mozione UE contro l’omobitransfobia. Per questo, come Partito Gay LGBT+, continuiamo a resistere e lavorare per il referendum sul Matrimonio LGBT+, partendo dal sostegno della Regione Sardegna, grazie all’impegno della presidente Todde, che con altre 4 Regioni consentirà un Referendum Nazionale, per mostrare che come dice anche il Censis, oltre il 65% degli Italiani è favorevole ad estend ere diritti alle persone LGBT+ e non vuole indietreggiare.” dichiara Fabrizio Marrazzo Portavoce Partito Gay LGBT+, Solidale, Ambientalista, Liberale

Tappa ad Alghero per le Pink Flamingos

ALGHERO –  Tappa ad Alghero per le Pink Flamingos, il gruppo di cicliste che hanno fronteggiato il cancro e intendono percorrere la Sardegna in lungo e largo a bordo di una bicicletta per sostenere le donne che hanno vissuto un percorso di malattia e di cura oncologica, stimolandole a raggiungere nuovi traguardi.

Sono 15 le donne del progetto “Pink Flamingos” che, partite dall’ospedale oncologico “Businco” di Cagliari ieri (domenica 26 maggio) hanno raggiunto Oristano, e oggi,  dopo aver percorso 109 chilometri, sono arrivate nel pomeriggio all’ospedale Civile di Alghero.
Ad accoglierle in città c’erano il Direttore Amministrativo della Asl di Sassari, Mario Altana, oltre agli operatori dell’Oncologia Ospedaliera del “Civile”, e numerosi rappresentanti dei reparti dell’ospedale algherese. Un nutrito gruppo che ha accolto le cicliste con un lungo applauso.
“Una splendida manifestazione che lancia un messaggio positivo alle tante donne e uomini che giornalmente affrontano il cancro, che vuole essere anche un invito ad affrontare le avversita’ della vita con un sorriso e una maggior fiducia verso il futuro”, ha sottolineato il direttore amministrativo Altana che a nome della Direzione aziendale ha ringraziato le Pink Flamingos per aver scelto anche quest’anno di far visita alle Oncologie della Asl di Sassari.

“Vogliamo dimostrare alle altre donne che si trovano a percorrere il nostro stesso percorso che si può reagire alla malattia, perche’ non dobbiamo sopravvivere al cancro, dobbiamo vivere in ogni caso perché la vita va onorata. Spesso la malattia e’ accompagnata da una sensazione di solitudine e noi in gruppo e con lo sport abbiamo cercato di sconfiggere anche questa sensazione”, ha dichiarato Cristina Concas, presidente delle Flamingos Road.
La pedalata proseguirà domani mattina a Sassari e Ozieri (appuntamento all’ospedale Segni alle ore 15.00), per poi toccare, Olbia, Nuoro, Lanusei, per concludersi a Cagliari al Parco delle Emozioni.
Un lungo percorso per lanciare un messaggio a favore della prevenzione e raccogliere fondi per acquistare un casco refrigerante che consente di evitare la caduta dei capelli durante le terapie oncologiche: chi volesse supportare il progetto può effettuare un bonifico bancario intestato a ASD Flamingo’s Roads Aps – Iban: IT12F0103004800000003400350 con causale “Pink Flamingos”.

La Asl di Sassari ringrazia i volontari e i privati che hanno reso possibile la manifestazione.

Regione, ecco le ultime delibere approvate

CAGLIARI – Si è riunita a Villa Devoto la Giunta regionale, presieduta da Alessandra Todde, seguono alcune delle delibere approvate.

LAVORO

Su proposta dell’assessora del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, Desiré Manca, la giunta ha approvato il Piano attuativo regionale (PAR) per la Regione Sardegna. Programma nazionale per la Garanzia di occupabilità dei lavoratori (GOL), approvato nel quadro del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

Sempre su proposta dell’assessora Desiré Manca l’Esecutivo ha deliberato gli interventi di sostegno al reddito in favore dei lavoratori che continuano a prestare le attività socialmente utili sino al 30 giugno, quantificando l’importo dell’assegno integrativo regionale pari a 508,11 euro mensili lordi per lavoratore, oltre agli eventuali rimborsi per le spese di viaggio sostenute.

L’ultimo provvedimento riguarda l’avvio dell’intervento di “Promozione di azioni per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità”. Consiste nell’assicurare misure ed iniziative di intervento regionale rivolte alle imprese che oltre alla riduzione del costo del lavoro favorisca l’inserimento lavorativo alle persone con disabilità, creando al contempo condizioni per posti di lavoro stabili e di qualità.

PUBBLICA ISTRUZIONE CULTURA

Su proposta dell’assessora della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, Ilaria Portas, la Giunta ha stanziato le risorse e dati gli indirizzi per l’erogazione rapida dei contributi ai cori e alle bande musicali. Inoltre, per la per la prima volta, vengono finanziate anche le federazioni di associazioni.

Per quanto riguarda il programma del 2024 sullo sport, dopo ampia convergenza con il Comitato regionale per lo sport, l’Esecutivo ha deliberato di aumentare le risorse relative alle attività sportive giovanili, al sostegno ai giovani talenti e ai rimborsi per le trasferte sportive.

Sul diritto allo studio la Giunta ha approvato le linee guida sulle borse di studio nazionali e regionali, sui contributi ai convittori e semi-convittori di Cagliari e Sassari, i contributi ai comuni per il trasporto scolastico e rimborsi sui libri di testo, per il quale è stato innalzato il limite minimo di reddito ISEE per la richiesta.

La giunta ha deliberato di prendere atto della relazione sull’attività svolta nell’anno 2023 dagli E.R.S.U. di Cagliari e di Sassari e trasmettere al Consiglio regionale le relazioni presentate dai due Enti regionali per il diritto allo studio universitario.

In ultimo, sempre su proposta della Portas, la giunta ha deliberato di assegnare un contributo di 40.000 euro al Comune di Santa Giusta per la realizzazione del progetto “I giovani e la tutela degli ecosistemi naturali e dell’alimentazione sostenibile” e avrà come destinatari i giovani dai 14 ai 35 anni e dovrà coinvolgere le scuole e le organizzazioni del territorio comunale.

SANITÀ

Su proposta dell’assessore dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale, Armando Bartolazzi, ha deliberato l’attribuzione provvisoria alle aziende sanitarie regionali delle risorse destinate al finanziamento indistinto della spesa sanitaria per l’esercizio 2024. Assegnazioni provvisorie attribuite alle aziende che riguardano, i saldi della mobilità interregionale e internazionale e la stima della produzione delle aziende ospedaliere per un importo totale di 3.569.901.776,16 euro.

Sempre su proposta dell’assessore Bartolazzi la giunta ha approvato gli indirizzi per l’utilizzo del contributo a favore dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna “G. Pegreffi” che dovrà assicurare, per l’anno 2024 lo svolgimento di attività di interesse specifico della Regione. Nello specifico riguarda l’attività di approvvigionamento, stoccaggio e distribuzione di vaccini per la profilassi Blue tongue e della tubercolina bovina e tubercolina aviaria, gli accertamenti diagnostici per la ricerca della Trichinella sui suini macellati ad uso famiglia e sulla fauna selvatica sensibile alla trichinellosi, per il piano di sorveglianza e risposta ai virus WND e Usutu, per il programma di eradicazione della Peste Suina Africana, per il monitoraggio e la sorveglianza delle aree di produzione di Molluschi Bivalvi Vivi (MBV). L’attività prevede, inoltre, il supporto all’attuazione dei programmi del Piano regionale della Prevenzione (PRP) e all’attuazione del Piano regionale Integrato dei Controlli (PRIC), l’attività di monitoraggio sulle patologie della mammella e della sfera riproduttiva della specie bovina, ovina e caprina e gli accertamenti diagnostici nell’ambito degli extra piano regionali.

La giunta ha approvato, l’utilizzo sperimentale del test prenatale del DNA fetale non invasivo (NIPT), quale screening per la diagnosi delle trisomie 13, 18 e 21, al fine di limitare i rischi afferenti all’utilizzo di sistemi di diagnosi più invasivi e potenzialmente più pericolosi per la madre e il nascituro.

La Giunta ha deliberato la ridefinizione della commissione tecnica paritetica pubblico-privata e ulteriori disposizioni in merito alla definizione delle tariffe delle prestazioni specialistiche ambulatoriali erogabili nell’ambito del Servizio sanitario regionale.

PROGRAMMAZIONE E BILANCIO

Su proposta dell’assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Giuseppe Meloni, sono state approvate alcune delibere di variazioni di bilancio. Per quanto riguarda il Sulcis la Giunta ha approvato le direttive di attuazione degli aiuti alle imprese attraverso il programma Just Transitional Found (JTF) del PNRR.

Per quanto riguarda l’Agenzia Sardegna Ricerche l’Esecutivo ha deliberato di concedere il nulla osta relativo all’approvazione del bilancio per l’anno 2024 e del bilancio pluriennale per gli anni 2025-2026 e documenti connessi, fermo restando che l’iscrizione dell’avanzo applicato non potrà avere effetti fino all’approvazione del rendiconto.

Approvato, infine, il percorso di rimodulazione dei progetti di sviluppo territoriale nell’ambito dell’Ottimizzazione, consentendo di rispondere alle esigenze dei territori per la modifica degli interventi risultati critici nella realizzazione, anche nell’ottica di una maggiore efficienza della spesa dei programmi comunitari e nazionali.

ENTI LOCALI

Su proposta dell’assessore degli enti locali, finanze e urbanistica, Francesco Spanedda, la Giunta ha deliberato di assegnare in comodato d’uso gratuito, di durata decennale, eventualmente rinnovabili, a

favore del Comune di Cagliari alcuni terreni di proprietà della regione al fine di dare attuazione all’intervento per la realizzazione delle infrastrutture di supporto all’alimentazione elettrica degli autobus in acquisizione nell’ambito del finanziamento PNRR Misura M2C2 – 4.4.1. “Rinnovo del parco autobus regionale per il trasporto pubblico con veicoli a combustibili puliti”.

Sempre su proposta di Spanedda, la Giunta ha deliberato di integrare il Fondo per lo Sviluppo delle Montagne Italiane per gli interventi di competenza della Regione e degli Enti locali, con l’assegnazione di risorse pari 17.878.741,90 di euro da destinre alle Unioni di comuni e alle Comunità montane.

L’Esecutivo ha infine deliberato l’assegnazione diretta dei locali di proprietà della Regione, non adibiti ad uso istituzionale, alla associazione “Luna e Sole Associazione ODV”. Una realtà che opera nel settore del sostegno e dell’aiuto alle donne, agli uomini e ai ragazzi, fornendo servizi di ascolto e accoglienza ed è dotata di strutture e personale con specifiche competenze professionali in grado di offrire assistenza alle diverse tipologie di violenza subite.

AMBIENTE

Su proposta dell’assessora della difesa dell’ambiente, Rosanna Laconi, la Giunta ha deliberato la procedura di verifica di assoggettabilità alla valutazione di impatto ambientale (V.I.A.) relativa a diverse attività.

L’Esecutivo ha approvato il bilancio di previsione 2024-2026 dell’Agenzia Conservatoria delle Coste, il programma annuale di assegnazione delle risorse ai comuni ricadenti nella zona altimetrica “Montagna”, secondo la classificazione ISTAT, per fare fronte alle emergenze per lo sgombero della neve.

Approvata la realizzazione di un sistema avanzato e integrato di monitoraggio e previsione previsto dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e finanziata dall’Unione Europea (Misura M2C4 – Investimento 1.1).

Approvata dalla Giunta la definizione dei criteri e delle modalità di utilizzo dei fondi per fronteggiare i danni derivanti dagli eventi calamitosi verificatisi in Sardegna il 28 novembre 2020.

Sempre su proposta dell’assessora Laconi, l’Esecutivo ha approvato la realizzazione di un sistema a pilotaggio remoto a servizio della protezione civile regionale.

Approvato dalla Giunta l’attivazione del Sistema integrato di salvamento a mare per la stagione balneare estiva 2024 e stabiliti i criteri e le modalità di erogazione contributi a favore dei Comuni costieri dell’isola.

Approvata la partecipazione della Protezione Civile della Regione al Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2021-2027 nell’ambito del progetto AMIS – Sistemi Avanzati di Monitoraggio e gemelli digitali per la Sicurezza e resilienza della costa. Il programma riguarda il tema dei rischi dovuti al cambiamento climatico sulle coste alte e basse dell’area, investendo in tecnologie di monitoraggio sostenibili e innovative.

Approvato il progetto per un impianto eolico composto da singola turbina da 0,975 MW di potenza nominale da installare in agro del Comune di Sedini (SS) e un altro composto da un aerogeneratore di potenza nominale pari a 0,85 MW, ubicato nel Comune di Bortigiadas, provincia di Sassari.

AGRICOLTURA

Su proposta dell’assessore dell’agricoltura e riforma agro-pastorale, Gian Franco Satta, la Giunta ha approvato gli aiuti agli allevatori per acquisto di soggetti maschi riproduttori ovini e riproduttori bovini da carne.

Approvato il piano di valorizzazione e recupero delle terre civiche nel Comune di Orune. Rappresenta il principale strumento di programmazione per il corretto utilizzo di tutti i terreni soggetti ad uso civico e deve essere finalizzato allo sviluppo economico e sociale delle comunità di utenti interessata.

Approvate dall’Esecutivo le compensazioni alle imprese che esercitano attività di acquacoltura estensiva nei compendi ittici della Sardegna per i danni causati da fauna selvatica e dai cormorani. Infine approvata dalla Giunta, sempre su proposta dell’assessore dell’agricoltura, con uno stanziamento di 32.000.000 di euro, la ripartizione dei contributi ai Consorzi di bonifica per l’esercizio 2024.

LAVORI PUBBLICI

Su proposta dell’assessore dei lavori pubblici, Antonio Piu, la Giunta ha approvato di trasferire 27.000.000 di euro all’Azienda Regionale per l’Edilizia Abitativa (AREA) per la realizzazione del programma straordinario sulle manutenzioni del patrimonio ERP di AREA. Approvato l’incremento dei limiti di reddito per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica. Infine l’Esecutivo ha approvato l’adozione del programma triennale 2024-2026 ed elenco annuale 2024 dei lavori pubblici dell’Amministrazione regionale.

INDUSTRIA

Su proposta dell’assessore dell’industria, Emanuele Cani, d’intesa con l’assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Giuseppe Meloni, la Giunta ha approvato la partecipazione della Regione Sardegna alla Esposizione Universale Expo 2025 Osaka in programma dal 13 aprile al 13 ottobre 2025 in Giappone. L’Italia parteciperà con un proprio padiglione per promuovere l’intero Sistema Paese, dai territori alle Università, dalle piccole e medie imprese alle più strategiche aziende italiane presenti sui mercati globali. L’Expo 2025 Osaka è una irripetibile vetrina per mostrare le competenze e le innovazioni presenti in tutte le regioni.

Sanità, Bartolazzi: “Rendere più attrattiva la possibilità di fare i medici”

CAGLIARI – L’assessore della sanità, Armando Bartolazzi, ha incontrato le associazioni sindacali dei medici di Medicina generale per fare il punto sulle criticità del settore e gli interventi necessari da adottare. Migliorare la situazione esistente del settore e ragionare insieme sia sulle azioni più urgenti sia su quelle strutturali. All’incontro hanno partecipato i rappresentanti della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG), del Sindacato Nazionale Autonomo Medici Italiani (SNAMI), del Sindacato Medici Italiani (SMI), della CISL Medici e della Federazione Medici del Territorio (FMT).

Nello specifico si tratta di un progetto che tende a motivare e rendere più attrattiva la possibilità di lavorare come medici di Medicina generale in Sardegna, accedendo a posti di specializzazione in materie internistiche (come cardiologia, medicina interna, oncologia) fuori borsa, cioè in posti aggiuntivi e senza borsa di studio. Una proposta che offrirebbe a un giovane medico di Medicina generale che assume l’incarico per almeno cinque anni, la possibilità di iscriversi a una scuola di specializzazione e, se tutto va bene, di specializzarsi.

“Oggi per la prima volta – ha detto Bartolazzi – abbiamo fatto una proposta di valenza strutturale per cercare di risolvere il problema molto importante della carenza di medici di Medicina generale in Sardegna. L’incontro, che è stato affrontato con la presenza di tutte le sigle sindacali che rappresentano i medici di Medicina generale, ha avuto la motivazione e l’intento di presentare un progetto che, come Esecutivo, avevamo già in mente da qualche settimana. Ovvero quello di consentire, in deroga alle leggi nazionali, l’accesso alle scuole di specializzazione a giovani medici di Medicina generale che accettano di lavorare perlomeno cinque anni nel territorio sardo”.

“Questo progetto – precisa l’esponente della Giunta Todde – dovrebbe interessare di più i giovani medici neo formati, e quindi tra i 32 e 35 anni, e sarà molto difficile attrarre medici più esperti in una fascia d’età decisamente più alta. È un progetto, devo dire, che mi dà molta speranza. Quella di poter colmare il gap di carenza di personale che si è registrato in questi ultimi anni. La proposta, sfruttando l’Autonomia della Regione, perché va in deroga alle leggi nazionali, dovrebbe portare – spiega Bartolazzi – a una parziale risoluzione della problematica dei medici di Medicina generale. Una proposta che dovrà essere concordata oltre che con le sigle sindacali, anche con l’Anci, e quindi con i Comuni, che contiamo di incontrare la prossima settimana. L’incontro più critico e importante sarà quello con i Rettori e i Presidi delle facoltà di Medicina dell’Università, con i quali dovremmo lavorare di concerto, cercando un accordo che sia – conclude l’assessore – vantaggioso per entrambi e sono fiducioso che troveremo sicuramente una quadra”.

LIFE Safe for Vultures, Vultures, convegno internazionale sulla tutela della fauna selvatica

SASSARI – Nell’ambito delle attività svolte per la sopravvivenza e il benessere a lungo termine del grifone in Sardegna – che vengono condotte attraverso il progetto LIFE Safe for Vultures di cui è capofila è il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Sassari e di cui sono partnerl’Agenzia Forestas, il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Regione Sardegna, E-Distribuzione e la Vulture Conservation Foundation – è in programma per il 13 maggio il convengo internazionale dal titolo Tutela della fauna selvatica e quadro normativo: verso una legge regionale in Sardegna.
Sarà un’occasione di approfondimento e aggiornamento sul fenomeno dei reati connessi all’avvelenamento della fauna selvatica in Sardegna. L’obiettivo è di confrontarsi con gli addetti ai lavori e di promuovere l’impegno delle autorità nazionali e regionali per rafforzare gli strumenti a contrasto dei crimini contro la fauna selvatica.

Attraverso l’intervento di esperti nazionali e internazionali, ci si confronterà sulle norme che governano un ambito del diritto penale in evoluzione continua, sulle più evolute metodiche di investigazione e sulla necessità di coinvolgere l’opinione pubblica nel contrasto a un fenomeno molto più diffuso e molto più dannoso per gli ecosistemi e le biodiversità di quanto non si percepisca, favorendo anzitutto una maggiore consapevolezza tra gli operatori dell’informazione.
L’appuntamento è per il 13 maggio alle 16 nell’aula consiliare del Dipartimento di Medicina Veterinaria di Sassari, in via Vienna 2. Ad aprire i lavori sarà Orlando Paciello, docente dell’Università Federico II di Napoli, con un intervento dedicato a “Tutela giuridica della fauna selvatica e strumenti operativi per contrastare i reati a danno degli animali”. Jovan Andevski della Vulture Conservation Foundation parlerà di “Procedura giudiziaria, l’esperienza spagnola”, mentre “Il fenomeno dell’avvelenamento della fauna selvatica, episodi rilevanti in Sardegna” sarà il tema affrontato da Giovanni Tesei e Umberto Graziano del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Regione Sardegna. Seguirà la relazione di Davide Pintus dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna su “Casistica degli avvelenamenti in Sardegna: portale dedicato”. Maria Paola Asara, sostituta procuratrice della Repubblica della Procura di Sassari, racconterà nello specifico di “Esperienza giudiziaria in Sardegna, il caso di Nulvi”. Toccherà ancora a Tesei e Graziano concludere la sessione degli interventi programmati per parlare di “Contrasto all’uso illegale dei veleni: possibile disciplina normativa regionale”. Seguirà una discussione aperta al contributo dei partecipanti.
L’evento è accreditato dall’Ordine dei giornalisti della Sardegna e dall’Ordine forense di Sassari nell’ambito delle attività di formazione obbligatoria.

Giuseppe Mascia: «Una città accessibile, fruibile e accogliente»

SASSARI – «La Sassari che ci piace è una città accessibile e vivibile da tutte e tutti». È la sfida lanciata oggi da Giuseppe Mascia, candidato sindaco di Sassari per il campo largo. «Una sfida orientata al futuro ma da realizzare nel presente», come ha detto Mascia intervenendo nella sala Angioy del palazzo della Provincia, in piazza d’Italia, al confronto promosso dall’Unione italiana ciechi e ipovedenti di Sassari per parlare di disabilità e contesto urbano a partire dal libro “La città del presente”, che raccoglie informazioni, consigli e suggerimenti «di cui terremo conto lungo il processo di adozione nel più breve tempo possibile del Peba, il Piano di eliminazione delle barriere architettoniche del Comune di Sassari», ha assicurato il dirigente del Partito democratico.
«Una città a misura di ogni singola persona è più giusta, fruibile e accogliente – è la visione promossa da Mascia nel corso del suo intervento – tenere conto delle diverse abilità rappresenta l’opportunità di realizzare quel cambiamento che la comunità si aspetta attraverso la ridefinizione degli spazi pubblici e della loro funzione». Docente e ricercatore a contratto dell’Università di Sassari, operatore culturale, musicista, il segretario provinciale dei dem ha annunciato che «una città rinnovata e inclusiva è l’idea su cui intendiamo confrontarci con le associazioni che rappresentano, tutelano e promuovono i diritti delle persone con disabilità». Quella di oggi è stata solo la prima tappa, insomma, di un percorso che si prefigge prioritariamente tre obiettivi: l’adozione del Peba, appunto, ma anche «la richiesta alla Regione Sardegna affinché garantisca ai Comuni maggiori fondi da concedere ai privati per interventi di eliminazione delle barriere architettoniche – conclude Mascia – e la verifica attraverso il Mof, ossia il monitoraggio delle opportunità di finanziamento, di possibili ulteriori contributi per la rimozione degli ostacoli che si oppongono a quel cambiamento per Sassari di cui vogliamo essere interpreti».

Lavoro avviso Solare, l’assessore Manca rilancia la misura regionale

CAGLIARI – Con l’obiettivo di dare un rinnovato impulso alle politiche attive a sostegno dell’incremento occupazionale della filiera turistica, è stato presentato oggi l’avviso SO.LA.RE. Sardegna – Sostegno Lavoro Regione Sardegna, nell’ambito del Programma regionale FSE + 2021 – 2027.
“Rispetto al precedente intervento pluriennale “Destinazione Sardegna lavoro”, con l’Avviso SO.LA.RE. abbiamo introdotto alcune importanti novità. Modifiche – spiega l’assessora del Lavoro Desirè Manca – dettate da una precisa volontà politica, quella di tendere una mano alle imprese sarde più fragili, a tutte quelle imprese che negli scorsi anni non sono riuscite ad ottenere un sostegno economico, e per le quali ricevere un aiuto finalizzato all’assunzione di personale può davvero fare la differenza. Sulla base dell’osservazione del dato storico, abbiamo deciso di introdurre un massimale, di 300 mila euro per le medie e grandi imprese e di 150 mila euro per le micro e piccole imprese, in modo da poter così soddisfare un maggior numero di istanze e ampliare la platea dei beneficiari. Inoltre – ha precisato l’assessora – alle micro e piccole imprese sarà riconosciuto il sostegno per l’intero arco temporale compreso tra marzo e dicembre, mentre per le medie e grandi imprese si è scelto di non estendere il contributo nei mesi di alta stagionalità turistica come luglio e agosto, in considerazione della natura dell’intervento che punta a promuovere e incentivare la creazione di nuovi posti di lavoro che senza aiuto non potrebbe altrimenti realizzarsi”.

L’avviso è rivolto a tutte le aziende del comparto turistico e del suo indotto e comprende circa 70 codici Ateco: dalla ricettività alla ristorazione, dai trasporti alla cultura e spettacolo. Le risorse a disposizione (20.000.000 FSE + 2021 -2027, 17.842.000 fondi regionali) ammontano complessivamente a 37.842.000, di cui 4 milioni destinati alle grandi imprese e 33.842.000 alle micro, piccole e medie imprese.

“Altra importante novità – sottolinea l’assessora del Lavoro – riguarda la tempistica. L’avviso verrà pubblicato entro maggio, ovvero tre mesi prima rispetto all’edizione del 2023. Inoltre, lavoreremo affinché a partire dal 2025 possa essere pubblicato a inizio anno e con copertura di 12 mesi”.
“L’obiettivo – conclude l’esponente della giunta Todde – è la creazione di circa 15 mila posti di lavoro per i disoccupati over 35 e per i giovani under 35 con particolare attenzione alla tutela dell’occupazione femminile. Il contributo garantisce la copertura compresa tra il 30 e il 40% delle spese per il personale neoassunto”.